Alcuni chiarimenti sui voli
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Alcuni chiarimenti sui voli
Sono un po fifone l'ammetto. L'ultima volta che ho preso l'aereo è successo qualcosa che mi ha impaurito e alla quale non ho saputo dare una risposta logica: abbiamo attraversato una turbolenza molto violenta (che ha ammutolito anche i passeggeri più tranquilli e chiacchieroni) e a un certo punto l'hostess ha chiesto di allacciare le cinture e le luci interne si sono spente all'improvviso. Là per là ho temuto che ci fosse stato un calo di potenza o cose simili, poi - a mente fredda - ho pensato che fosse stata una decisione del pilota. Ma non riesco a capire per quale motivo in tali situazioni si spengono le luci... che correlazione c'è tra le forti turbolenze e lo spegnimento delle luci interne dell'aereo?
Un'altra acosa che mi fa sobbalzare è quando il rumore dei motori varia repentinamente, anche ad alte quote: all'improvviso sembra perdino improvvisamente potenza... Che necessità ha il pilota di variare la potenza dei motori, anche in alta quota?
Lo chiedo perché così, conoscendo le cause, non li interpreterò la prossima volta come campanelli di allarme...
Tra qualche settimana prenderò il mio primo volo intercontinentale e l'idea di restare chiuso in quella gabbia per 10 ore non mi entusiasma affatto. Altro chiarimento: il fatto che volerò con un A340 che ha 4 motori dovrebbe farmi dormire sonni tranquilli, visto che è veramente improbabile che si scassino tutti e 4 i motori... Insomma - voglio dire - è più sicuro volare con 4 motori per 12 ore di fila piuttosto che volare per un'oretta con due motori ad elica (tipo quei tremendi ATR42)... Dico bene?
Capisco che avrete risposto miglialia di volte a questo genere di domande... ma che volete farci... le paure sono difficili da controllare..
Grazie mille
Un'altra acosa che mi fa sobbalzare è quando il rumore dei motori varia repentinamente, anche ad alte quote: all'improvviso sembra perdino improvvisamente potenza... Che necessità ha il pilota di variare la potenza dei motori, anche in alta quota?
Lo chiedo perché così, conoscendo le cause, non li interpreterò la prossima volta come campanelli di allarme...
Tra qualche settimana prenderò il mio primo volo intercontinentale e l'idea di restare chiuso in quella gabbia per 10 ore non mi entusiasma affatto. Altro chiarimento: il fatto che volerò con un A340 che ha 4 motori dovrebbe farmi dormire sonni tranquilli, visto che è veramente improbabile che si scassino tutti e 4 i motori... Insomma - voglio dire - è più sicuro volare con 4 motori per 12 ore di fila piuttosto che volare per un'oretta con due motori ad elica (tipo quei tremendi ATR42)... Dico bene?
Capisco che avrete risposto miglialia di volte a questo genere di domande... ma che volete farci... le paure sono difficili da controllare..
Grazie mille
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Re: Alcuni chiarimenti sui voli
Ciao!


Lo spegnimento delle luci è accaduto a pochi minuti dall'atterraggio, vero?BlocScorr ha scritto:Sono un po fifone l'ammetto. L'ultima volta che ho preso l'aereo è successo qualcosa che mi ha impaurito e alla quale non ho saputo dare una risposta logica: abbiamo attraversato una turbolenza molto violenta (che ha ammutolito anche i passeggeri più tranquilli e chiacchieroni) e a un certo punto l'hostess ha chiesto di allacciare le cinture e le luci interne si sono spente all'improvviso. Là per là ho temuto che ci fosse stato un calo di potenza o cose simili, poi - a mente fredda - ho pensato che fosse stata una decisione del pilota. Ma non riesco a capire per quale motivo in tali situazioni si spengono le luci... che correlazione c'è tra le forti turbolenze e lo spegnimento delle luci interne dell'aereo?
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Re: Alcuni chiarimenti sui voli
Guarda non ricordo quanto mancasse all'atterraggio, ma di sicuro non siamo atterrati prima di 40 - 50 minuti da quella turbolenzaGalaxy ha scritto:Lo spegnimento delle luci è accaduto a pochi minuti dall'atterraggio, vero?
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Re: Alcuni chiarimenti sui voli
BlocScorr ha scritto:Guarda non ricordo quanto mancasse all'atterraggio, ma di sicuro non siamo atterrati prima di 40 - 50 minuti da quella turbolenzaGalaxy ha scritto:Lo spegnimento delle luci è accaduto a pochi minuti dall'atterraggio, vero?
Te l'ho chiesto perché le luci vengono spente prima del decollo e prima dell'atterraggio, quando questi avvengono di notte. Tutto ciò per un semplice motivo: abituare l'occhio alla luminosità della notte, rendendolo reattivo per ogni evenienza.
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Re: Alcuni chiarimenti sui voli
E' identicamente sicuro.... l'ATR è un ottimo aereo, con un safety record notevolissimoBlocScorr ha scritto: Insomma - voglio dire - è più sicuro volare con 4 motori per 12 ore di fila piuttosto che volare per un'oretta con due motori ad elica (tipo quei tremendi ATR42)... Dico bene?

Andrea
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Re: Alcuni chiarimenti sui voli
Ciao e benvenuto!
Sicuramente avrai attraversato un'area di turbolenza abbastanza forte da poter ammutolire i passeggeri ma mai abbastanza da poter mettere in pericolo la resistenza e la sicurezza dell'aeromobile!
Riguardo alla variazione di potenza durante la crociera questa è data da vari fattori. Ad esempio durante la crociera può variare il livello di volo: su può salire di quota e quindi i motori gestiti dall'autopilota aumenteranno per mantenere la stessa velocità durante la variazione in salita, oppure si può scendere di quota ed in questo caso i motori vengono ridotti di potenza per evitare un "overspeed" o semplicemente per mantenere la stessa velocità che si aveva (e anche per risparmiare!). A volte si può avvertire una variazione di potenza (ma non così evidente) anche se cambia il vento in quota, ma in ogni caso quello che senti fa parte della routine di un volo e quindi non appartiene a "segnali" di imminente pericolo. Le cinture vengono allacciate per evitare ai passeggeri di sbatacchiarsi qua e la sull'aereo o di evitare rare capocciate sulle pareti o soffitto.
Riguardo alle luci queste vengono spente durante decollo e atterraggio per motivi di sicurezza, ossia per consentire, di notte, di poter vedere sempre cosa c'è fuori o dove esattamente si trova l'aereo in caso di (improbabili) situazioni di emergenza a terra.
Il fatto che voli e che prendi l'aereo di per se deve farti dormire sonni tranquilli in quanto la sicurezza oggi non è il discriminante tra un aereo e l'altro o tra una compagnia e l'altra!
Riguardo ai motori dici male amico mio! Non c'è alcuna differenza tra jet e prop (elica) in termini di sicurezza ed efficienza: entrambi lavorano allo stesso modo con chiaramente differenze tecniche (uno è jet e l'altro è elica!) ma l'ATR42 che è un vero gioiellino dell'aviazione civile non è meno sicuro di un A340 a 4 motori jet! Garantiscono entrambi la stessa sicurezza ed oltretutto è opinione comune e diffusa (e quantomai errata) che gli aerei piccoli siano insicuri soprattutto se ad elica!
Sull'aereo è impossibile trovare "campanelli d'allarme" in quanto non esistono! Possiamo dire che chi li cerca ha bisogno di "controllare" la situazione ed ecco quindi che la paura non ha, come al solito, niente a che vedere con l'aereo...!
Le paure sono difficili da controllare.... ma non difficili da vincere!
Sicuramente avrai attraversato un'area di turbolenza abbastanza forte da poter ammutolire i passeggeri ma mai abbastanza da poter mettere in pericolo la resistenza e la sicurezza dell'aeromobile!
Riguardo alla variazione di potenza durante la crociera questa è data da vari fattori. Ad esempio durante la crociera può variare il livello di volo: su può salire di quota e quindi i motori gestiti dall'autopilota aumenteranno per mantenere la stessa velocità durante la variazione in salita, oppure si può scendere di quota ed in questo caso i motori vengono ridotti di potenza per evitare un "overspeed" o semplicemente per mantenere la stessa velocità che si aveva (e anche per risparmiare!). A volte si può avvertire una variazione di potenza (ma non così evidente) anche se cambia il vento in quota, ma in ogni caso quello che senti fa parte della routine di un volo e quindi non appartiene a "segnali" di imminente pericolo. Le cinture vengono allacciate per evitare ai passeggeri di sbatacchiarsi qua e la sull'aereo o di evitare rare capocciate sulle pareti o soffitto.
Riguardo alle luci queste vengono spente durante decollo e atterraggio per motivi di sicurezza, ossia per consentire, di notte, di poter vedere sempre cosa c'è fuori o dove esattamente si trova l'aereo in caso di (improbabili) situazioni di emergenza a terra.
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Riguardo ai motori dici male amico mio! Non c'è alcuna differenza tra jet e prop (elica) in termini di sicurezza ed efficienza: entrambi lavorano allo stesso modo con chiaramente differenze tecniche (uno è jet e l'altro è elica!) ma l'ATR42 che è un vero gioiellino dell'aviazione civile non è meno sicuro di un A340 a 4 motori jet! Garantiscono entrambi la stessa sicurezza ed oltretutto è opinione comune e diffusa (e quantomai errata) che gli aerei piccoli siano insicuri soprattutto se ad elica!
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Re: Alcuni chiarimenti sui voli
Grazie Michele per la tua risposta articolata... ovviamente non volevo dire che l'ATR42 fosse meno sicuro oggettivamente, ma sono io che lo percepisco meno sicuro perché "psicologicamente" mi danno più sicurezza 4 motori invece di 2 e mi dà più sicurezza un areo che trasporta 500 persone piuttosto che 40... Ma mi rendo conto che è un fatto mentale mio.
Quindi il fatto che in quella turbolenza si siano spente le luci è stato solo un caso (ricordo che si spensero tutte le luci e restò accesa solo la spia che avvertiva di allacciare le cinture)... Magari, chissà, la forte turbolenza avrà fatto urtare il pilota contro l'interruttore delle luci...

Grazie ancora a tutti
Francesco
Quindi il fatto che in quella turbolenza si siano spente le luci è stato solo un caso (ricordo che si spensero tutte le luci e restò accesa solo la spia che avvertiva di allacciare le cinture)... Magari, chissà, la forte turbolenza avrà fatto urtare il pilota contro l'interruttore delle luci...


Grazie ancora a tutti
Francesco
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Re: Alcuni chiarimenti sui voli
Ognuno è fatto a suo modo: quando in passato ho avuto qualche "problemino" di ansia da volo, per me era esattamente l'opposto... "percepivo" istintivamente l'aereo più piccolo come più sicuro....BlocScorr ha scritto:...mi dà più sicurezza un areo che trasporta 500 persone piuttosto che 40... Ma mi rendo conto che è un fatto mentale mio.

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Re: Alcuni chiarimenti sui voli
Ognuno ha la sua psicologia!
L'ATR è un mattone che vola, ma un o dei migliori mattoni in circolazione! I piloti lo trovano un pò pesante da maneggiare e aerodinamicamente non è il massimo! Come sicurezza però è tra i migliori. Il sistema elettronico di controllo dei motori è fantastico ed estremamente efficiente!!!
Ma più che capire quanto sicuro sia l'aereo, che con la tecnologia moderna la sicurezza è garantita, secondo me è bene anche capire le procedure che i piloti devono seguire nelle varie situazioni, sia di routine che anomale!

L'ATR è un mattone che vola, ma un o dei migliori mattoni in circolazione! I piloti lo trovano un pò pesante da maneggiare e aerodinamicamente non è il massimo! Come sicurezza però è tra i migliori. Il sistema elettronico di controllo dei motori è fantastico ed estremamente efficiente!!!
Ma più che capire quanto sicuro sia l'aereo, che con la tecnologia moderna la sicurezza è garantita, secondo me è bene anche capire le procedure che i piloti devono seguire nelle varie situazioni, sia di routine che anomale!

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Re: Alcuni chiarimenti sui voli
Il calo di potenza dei motori...oltre alle risposte che ti hanno dato è dovuto anche per diminuire la velocità dell'aereo quando si e' in aria turbolenta (se l'hai percepito in quella occasione)....quindi è del tutto normale!BlocScorr ha scritto: Un'altra acosa che mi fa sobbalzare è quando il rumore dei motori varia repentinamente, anche ad alte quote: all'improvviso sembra perdino improvvisamente potenza... Che necessità ha il pilota di variare la potenza dei motori, anche in alta quota?
Lo chiedo perché così, conoscendo le cause, non li interpreterò la prossima volta come campanelli di allarme...
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Re: Alcuni chiarimenti sui voli
Scusate ma io pensavo che gli aerei a turboelica fossero più sicuri per una serie di motivi. Da qualche parte avevo letto che avessero maggiore spinta in fase di decollo e poi in caso di spegnimento di tutti i motori un aereo a turboelica riuscirebbe ad effettuare un atterraggio d'emergenza planando. Infatti le eliche col motore spento e in folle dovrebbero girare lo stesso e permettere all'aereo di planare a differenza di un aereo a reazione che con tutti i motori spenti andrebbe giù come un sasso. Mi sbaglio? Ricordate l'ATR che è finito in mare a largo di Palermo l'anno scorso? Senza carburante è riuscito a planare sull'acqua e metà dei passeggeri sono sopravvissuti. Un altro vantaggio secondo me è il minor rischio di rotture e blocchi nel caso di impatto con uccelli. Guardate questo video che ho trovato su youtube...
Ciao Massimo.
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Re: Alcuni chiarimenti sui voli
Non è esattamente vero.Skip100 ha scritto:Scusate ma io pensavo che gli aerei a turboelica fossero più sicuri per una serie di motivi. Da qualche parte avevo letto che avessero maggiore spinta in fase di decollo e poi in caso di spegnimento di tutti i motori un aereo a turboelica riuscirebbe ad effettuare un atterraggio d'emergenza planando. Infatti le eliche col motore spento e in folle dovrebbero girare lo stesso e permettere all'aereo di planare a differenza di un aereo a reazione che con tutti i motori spenti andrebbe giù come un sasso. Mi sbaglio? Ricordate l'ATR che è finito in mare a largo di Palermo l'anno scorso? Senza carburante è riuscito a planare sull'acqua e metà dei passeggeri sono sopravvissuti. Un altro vantaggio secondo me è il minor rischio di rotture e blocchi nel caso di impatto con uccelli. Guardate questo video che ho trovato su youtube...
Ciao Massimo.
Anche i jet sono proggettati e costruiti per planare tranquillamente e poter atterrare senza motori. Capitò recentemente ad un Airbus A330 (correggetemi se sbaglio!) che effettuò un atterraggio con entrambi i motori KO (si pensò ad fuel exhaustion) senza particolari problemi. In ogni caso anche un grande jet può planare benissimo e perfino ammarare senza troppi danni.
Sulla spinta posso dirti che questa è sicuramente correlata al peso dell'aereo... come è sicuramente vero che un motore ad elica applicato ad un grande aeromobile lo renderebbe meno veloce e performante, ecco perchè l'elica come tecnologia viene riservata ad aerei + "piccoli" e pertanto molto + leggeri!
Oltretutto i moderni motori a jet non patiscono rotture irrimediabili in caso di bird strike, spesso ci sono solo danneggiamenti esterni o spesso i poveri volatili vengono inghiottiti ed espulsi arrostiti dallo scarico, ma in entrambi i casi la rottura completa del motore è un evento remoto: nella maggioranza dei casi si può riscontrare un calo di potenza e di giri ma è rarissimo che il motore si spenga completamente.
Michele.
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Re: Alcuni chiarimenti sui voli
E' errato dire che gli aerei ad elica possono planare senza motori mentre un aereo con motore a reazione va giù come un mattone. Ricordate sempre la Regola che l'aria ad una certa velocità è dura e sostiene l'aereo, quindi anche spegnendo i motori o con i motori in avaria l'aereo non cade giù a picco come nei cartoni, può planare e scendere per un atterraggio di emergenza.....certo il tutto è gestinile con buona esperineza dei piloti, buone condizioni meteo e un buon luogo per atterrare.
Ciao
PS. non so quanto vale come TEST ma io con Flight SImulator ho provato a far atterrare un 737 senza motori, quindi solo planando...ci sono riuscito anche se son atterrato in mezzo alla campagna.hihihihhii
Ciao
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Re: Alcuni chiarimenti sui voli
Sono entrambi aerei ultrasicuri, poi certo, una turbolenza la si sente più su un ATR-42 che su un A340 ma in ogni caso tutti e due sono aerei sicuri senza ombra di dubbio. Per quanto riguarda i motori è capitato ad un 747 KLM se non ricordo male, che a causa della cenere di un vulcano gli si eran spenti tutti e 4 i motori, in ogni caso è riuscito a planare e a riaccenderli senza troppi problemi...

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Re: Alcuni chiarimenti sui voli
scusate ma a proposito di questo discorso delle turbolenze, mi spiegate cos'è esattamente una turbolenza? Io di ritrono da copenaghen nel mio unico viaggio la scorsa estate ho sentito l'aereo ballare un pò, essendo una fifone immaginate che paura...il tempo era buono, ma giù in basso c'erano un po di nuvole e all'atterraggio a romaun po di vento. Era una turbolenza? e dove è piu facile beccare queste turbolenze sull'oceano o anche in europa e in italia.Se avete letto nel mio topic,devo partire tra un pò e sono in ansia.
Grazie per il vostro tempo.
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Re: Alcuni chiarimenti sui voli
Bè le turbolenze le si trovano ovunque se c'è brutto tempo... Comunque non c'è nulla da preoccuparsi, l' aereo è progettato apposta per affrontare questo tipo di condizioni metereologiche... Mi sembra che nella storia dell' aviazione nessun aereo di linea abbia avuto problemi gravi a causa di una turbolenza o di qualche altra condizione metereologica. In ogni caso nessun problema... Io ho volato tantissimo a oggi e devo dire che non ho mai sentito una turbolenza, sarà perchè mi addormento di botto appena l' aereo comincia a "ballare, mi culla il sonno, non ho mai capito perchè...giulia ha scritto:scusate ma a proposito di questo discorso delle turbolenze, mi spiegate cos'è esattamente una turbolenza? Io di ritrono da copenaghen nel mio unico viaggio la scorsa estate ho sentito l'aereo ballare un pò, essendo una fifone immaginate che paura...il tempo era buono, ma giù in basso c'erano un po di nuvole e all'atterraggio a romaun po di vento. Era una turbolenza? e dove è piu facile beccare queste turbolenze sull'oceano o anche in europa e in italia.Se avete letto nel mio topic,devo partire tra un pò e sono in ansia.
Grazie per il vostro tempo.


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Re: Alcuni chiarimenti sui voli
Idem....!!! ho un'ansia tremenda quando non ci sono turbolenze xchè mi sembra di stare fermo sulla poltrona di casa! Viceversa quando ci sono vengo cullato come un pupo e dormo veramente tranquillo...!IGMD80 ha scritto:Bè le turbolenze le si trovano ovunque se c'è brutto tempo... Comunque non c'è nulla da preoccuparsi, l' aereo è progettato apposta per affrontare questo tipo di condizioni metereologiche... Mi sembra che nella storia dell' aviazione nessun aereo di linea abbia avuto problemi gravi a causa di una turbolenza o di qualche altra condizione metereologica. In ogni caso nessun problema... Io ho volato tantissimo a oggi e devo dire che non ho mai sentito una turbolenza, sarà perchè mi addormento di botto appena l' aereo comincia a "ballare, mi culla il sonno, non ho mai capito perchè...giulia ha scritto:scusate ma a proposito di questo discorso delle turbolenze, mi spiegate cos'è esattamente una turbolenza? Io di ritrono da copenaghen nel mio unico viaggio la scorsa estate ho sentito l'aereo ballare un pò, essendo una fifone immaginate che paura...il tempo era buono, ma giù in basso c'erano un po di nuvole e all'atterraggio a romaun po di vento. Era una turbolenza? e dove è piu facile beccare queste turbolenze sull'oceano o anche in europa e in italia.Se avete letto nel mio topic,devo partire tra un pò e sono in ansia.
Grazie per il vostro tempo.
comunque per rispondere a Giulia senza entrare in dettagli complicati, si ha una turbolenza quando vi è una variazione di movimento e direzione nella massa d'aria. L'aria si comporta esattamente come l'acqua del mare e l'aereo come una barca. Il risultato è chiaramente che la turbolenza può apparire sia come una increspatura dell'acqua sia come un'onda molto violenta! In volo si possono incontrare correnti d'aria + o - forti che causano turbolenze + o - forti! Ma la turbolenza è un fenomeno strettamente correlato all'aria e quindi è sempre presente nel volo...! E' altresì consuetudine chiamare turbolenza una particolarmente evidente e non magari la scossettina o lo scuotimento che si avvertono normalmente in qualsiasi volo.
Le zone "particolarmente" turbolente vengono evidenziate dal radar meteo e corrispondono a zone dove ci sono venti forti o variazioni di pressione a larga scala o per esempio temporali. Esistono anche delle zone orografiche che sono + soggette a sviluppare turbolenza dell'aria come le grandi catene montuose o come alcune zone degli oceani dove si possono incontrare correnti verticali ma si tratta di qualche scossa e niente altro.
Michele.
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Re: Alcuni chiarimenti sui voli
Grazie a entrambi per la risposta, almeno se sentirò un po di movimento non mi preoccuperò più di tanto.

A dire il vero io preferirei quest'ultima!ho un'ansia tremenda quando non ci sono turbolenze xchè mi sembra di stare fermo sulla poltrona di casa!

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Re: Alcuni chiarimenti sui voli
G
Penso che gli unici danni a passeggeri dovuti a turbolenze sono quelli cauasati dal mancato allacciamento della cintura.
Gli aerei sono progettati per resistere a sollecitazioni maggiori di quelle che potrebbero mai incontrare in natura.Alfa Victor Mike ha scritto:Idem....!!! ho un'ansia tremenda quando non ci sono turbolenze xchè mi sembra di stare fermo sulla poltrona di casa! Viceversa quando ci sono vengo cullato come un pupo e dormo veramente tranquillo...!IGMD80 ha scritto:Bè le turbolenze le si trovano ovunque se c'è brutto tempo... Comunque non c'è nulla da preoccuparsi, l' aereo è progettato apposta per affrontare questo tipo di condizioni metereologiche... Mi sembra che nella storia dell' aviazione nessun aereo di linea abbia avuto problemi gravi a causa di una turbolenza o di qualche altra condizione metereologica. In ogni caso nessun problema... Io ho volato tantissimo a oggi e devo dire che non ho mai sentito una turbolenza, sarà perchè mi addormento di botto appena l' aereo comincia a "ballare, mi culla il sonno, non ho mai capito perchè...giulia ha scritto:scusate ma a proposito di questo discorso delle turbolenze, mi spiegate cos'è esattamente una turbolenza? Io di ritrono da copenaghen nel mio unico viaggio la scorsa estate ho sentito l'aereo ballare un pò, essendo una fifone immaginate che paura...il tempo era buono, ma giù in basso c'erano un po di nuvole e all'atterraggio a romaun po di vento. Era una turbolenza? e dove è piu facile beccare queste turbolenze sull'oceano o anche in europa e in italia.Se avete letto nel mio topic,devo partire tra un pò e sono in ansia.
Grazie per il vostro tempo.
comunque per rispondere a Giulia senza entrare in dettagli complicati, si ha una turbolenza quando vi è una variazione di movimento e direzione nella massa d'aria. L'aria si comporta esattamente come l'acqua del mare e l'aereo come una barca. Il risultato è chiaramente che la turbolenza può apparire sia come una increspatura dell'acqua sia come un'onda molto violenta! In volo si possono incontrare correnti d'aria + o - forti che causano turbolenze + o - forti! Ma la turbolenza è un fenomeno strettamente correlato all'aria e quindi è sempre presente nel volo...! E' altresì consuetudine chiamare turbolenza una particolarmente evidente e non magari la scossettina o lo scuotimento che si avvertono normalmente in qualsiasi volo.
Le zone "particolarmente" turbolente vengono evidenziate dal radar meteo e corrispondono a zone dove ci sono venti forti o variazioni di pressione a larga scala o per esempio temporali. Esistono anche delle zone orografiche che sono + soggette a sviluppare turbolenza dell'aria come le grandi catene montuose o come alcune zone degli oceani dove si possono incontrare correnti verticali ma si tratta di qualche scossa e niente altro.
Penso che gli unici danni a passeggeri dovuti a turbolenze sono quelli cauasati dal mancato allacciamento della cintura.
Se amiamo tutti gli animali perche' alcuni li chiamiamo 'amoruccio santo' e altri 'cena' ?