Sabato parto e come sempre mi viene un po di ansia. So già che la vincerò: infatti il mio problema non è riuscire a salire sull'aereo perché alla fine vinco sempre la paura, ma lo stato di tensione durante il volo...
comunque il motivo di questo post è per sapere se esiste una statistica sugli incidenti e imprevisti che si verificano in volo. Il telegiornale ci dice solo quando un aereo precipita, ma io vorrei sapere la frequenza di incidenti che si risolvono senza conseguenze per i passeggeri. Cioè presi ad esemio 100.000 voli: statisticamente quanti ne cadono? Per quanti si verificano atterraggi di emergenza? Quanti cali di potenza dei motori? Quante volte si spegne uno dei due motori?
Poi volevo sapere un'altra cosa: quando il comandante (o chi per esso) parla ai passeggeri, dice sempre la verità o è istruito per dire solo le cose che non terrorizzino i passeggeri? Ad esempio se il comandante dice che all'aereoporto di arrivo è prevista pioggia, vuol dire che c'è un uragano o che c'è effettivamente solo pioggia?
Grazie
Statistiche su incidenti
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Re: Statistiche su incidenti
Un'amichevole provocazione: pensi che avere questi dati servirebbe ad alleviare la tensione? Oppure, se tu sapessi, poniamo, che statisticamente ogni tot voli si verifica una piantata motore (che normalmente si risolve con un atterraggio, senza problema alcuno), non ti troveresti ancora "in tensione", pensando "E se questo fosse "quel" volo?". Prova a pensarci. Poi, dopo, i dati in rete li trovi facilmente.
Per quel che riguarda gli annunci fatti a bordo, non vedo che interesse avrebbe il cockpit a mitigare la realtà... se è pioggia, è pioggia. Con un uragano, normalmente non si atterra, si va all'alternato!
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Andrea
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Re: Statistiche su incidenti
Come ti è già stato detto dall'amico aeb, non penso che sapere le statistiche porti ad alleviare la tensione. Le statistiche, come tutte le cose del genere, vanno interpretate. Sulla rete ne puoi trovare di tutti i tipi, ma prese così, senza un'analisi reale ma solo come un elenco di eventi per stabilire la loro frequenza è una cosa che non ha molta utilità.
Ogni evento che capita (molto molto molto raramente.....
), grave o meno grave, è sempre un evento complesso che va analizzato profondamente nelle sue cause, che non sono mai una ma più concatenate tra loro. Ogni fatto è un fatto a se, e quindi non ha molta rilevanza, tecnicamente parlando, rilevare una statistica in cui ogni evento è mischiato ad altri senza nessuna contestualizzazione.
Per i "non addetti" rischiano di fornire una visione errata e distorta del problema, una massa di dati che presa così non significa molto; invece ogni caso andrebbe preso, studiato, contestualizzato e analizzato come caso a se.
E sono convinto che il conoscerle non sarebbe nemmeno molto utile per scacciare la tensione, che ha altre origini e va combattuta con altri metodi
Paolo
Ogni evento che capita (molto molto molto raramente.....

Per i "non addetti" rischiano di fornire una visione errata e distorta del problema, una massa di dati che presa così non significa molto; invece ogni caso andrebbe preso, studiato, contestualizzato e analizzato come caso a se.
E sono convinto che il conoscerle non sarebbe nemmeno molto utile per scacciare la tensione, che ha altre origini e va combattuta con altri metodi

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Re: Statistiche su incidenti
Le statistiche sono uno strumento utilissimo ma altrettanto delicato da utilizzare poichè possono passare dall'utilità alla pericolosità in un attimo.BlocScorr ha scritto:Sabato parto e come sempre mi viene un po di ansia. So già che la vincerò: infatti il mio problema non è riuscire a salire sull'aereo perché alla fine vinco sempre la paura, ma lo stato di tensione durante il volo...
comunque il motivo di questo post è per sapere se esiste una statistica sugli incidenti e imprevisti che si verificano in volo. Il telegiornale ci dice solo quando un aereo precipita, ma io vorrei sapere la frequenza di incidenti che si risolvono senza conseguenze per i passeggeri. Cioè presi ad esemio 100.000 voli: statisticamente quanti ne cadono? Per quanti si verificano atterraggi di emergenza? Quanti cali di potenza dei motori? Quante volte si spegne uno dei due motori?
Poi volevo sapere un'altra cosa: quando il comandante (o chi per esso) parla ai passeggeri, dice sempre la verità o è istruito per dire solo le cose che non terrorizzino i passeggeri? Ad esempio se il comandante dice che all'aereoporto di arrivo è prevista pioggia, vuol dire che c'è un uragano o che c'è effettivamente solo pioggia?
Grazie
Nel nostro contesto le statistiche sul trasporto aereo sono tante e soprattutto sono di svariati livelli di lettura ed interpretazione che sarebbe meglio mettere in mano ad esperti o persone capace di poterle leggere.
Le variabili in questo campo sono davvero innumerevoli e sono legate anche al tempo, al progresso tecnologico ed al know-how acquisito. Ti faccio un esempio stupido di come potrebbero essere male interpretate: se in 50 anni sono avvenuti 1.000 incidenti aerei fatali per 1.000.000 di voli (sono dati inventati) diremmo che "cade" 1 aereo su 1.000 e non entreremo nel dettaglio che magari negli ultimi 10 anni ne sono caduti 10 magari per attentati terroristici e invece 40 anni fa ne sono caduti 500 per problemi strutturali o ai motori, quindi il dato che abbiamo visto nudo e crudo fornisce una visione distorta della statistica reale!
Riguardo alle informazioni che fornisce il comandante... xchè mai dovrebbe mentire? Una volta in canada su un volo che feci ricordo che il comandante annunciò la presenza di un temporale a supercella sopra toronto con possibilità di tornado costringendoci ad atterrare in uno scalo alternativo! Ci disse anche di tenere le cinture bene allacciate perchè si sarebbe ballato parecchio! Siamo atterrati tranquillamente ed in sicurezza.... l'unica nota negativa è che ho perso la coincidenza con Londra!!!
Michele.
"l'esperto è colui che ha già commesso tutti gli errori"
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Re: Statistiche su incidenti
Io devo dire la verità ma prima di leggere questo tipo di statistiche ogni volta almeno nel viaggio di andata c'era sempre un sacco di tensione ed era uno strazio fino ad ogni arrivo, dopo è aumentata la consapevolezza di sicurezza e il volo è un piacere.