Si avvicina il viaggio negli stati uniti
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Si avvicina il viaggio negli stati uniti
ciao a tutti,
ormai si avvicina il viaggio negli stati uniti che farò con il mio futuro marito come luna di miele. luna di miele amara, visto che dovrò prendere l'aereo per ben 6 volte. ho paura, troppissima! me lo sogno di notte! ho già preso l'aereo altre volte e nonostante non sia accaduto mai nulla di particolare, se non i soliti "traballamenti", ho avuto crisi di panico e terrore puro! vi prego aiutaemi a stare meglio e affrontare con serenità qeusto viaggio che dovrebbe essere uno dei più belli della mia vita! grazie
ormai si avvicina il viaggio negli stati uniti che farò con il mio futuro marito come luna di miele. luna di miele amara, visto che dovrò prendere l'aereo per ben 6 volte. ho paura, troppissima! me lo sogno di notte! ho già preso l'aereo altre volte e nonostante non sia accaduto mai nulla di particolare, se non i soliti "traballamenti", ho avuto crisi di panico e terrore puro! vi prego aiutaemi a stare meglio e affrontare con serenità qeusto viaggio che dovrebbe essere uno dei più belli della mia vita! grazie
- Peretola
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Re: Si avvicina il viaggio negli stati uniti
Ti ri-incollo un mio messaggio che avevo scritto per un altro utente con problemi simili a quelli che hai scritto..."Tralascio un attimo l'argomento aereo: sono passato anche io attraverso gli attacchi di panico...e ne sono uscito più o meno indenne! Con me ha funzionato un ragionamento semplice, ma al tempo stesso difficile...è una sorta di "training autogeno": io controllo me stesso, le cause esterne non hanno potere su di me perchè tutto dipende dal mio cervello e il mio cervello LO COMANDO IO!!!. Hai presente Homer Simpson quando fa il discorso "ok cervello: tu non piaci a me e io non piaccio a te...ma dobbiamo collaborare!" ? Più o meno in caso di attacco di panico devi fare la stessa cosa! Devi analizzare serenamente quello che c'è intorno a te: l'aereo è il mezzo più sicuro al monto, sei in compagnia di altre persone, hai il personale di bordo a tua disposizione per qualsiasi bisogno, se ti senti male (come ti hanno già detto) l'aereo può atterrare...e,soprattutto, se svieni...CHISSENEFREGA!!! Non ti devi mica vergognare. Anzi, nel caso del panico è la paura stessa di svenire che poi ti fa svenire: ti sembra di stare male, che la testa giri e il cuore batta come per un infarto: allora inizi a respirare affannosamente e il risultato (iperventilazione) è lo svenimento. In realtà è il tuo cervello che comanda tutte queste cose...e come ti ho giàò detto prima il tuo cervello lo controlli tu! La soluzione ce l'hai a portata di mano: basta che lavori un po' su te stessa. All' inizio è dura ma puoi farcela! Per non pensare ai "sintomi fisici" a bordo puoi distrarti leggendo, ascoltando musica, facendo le parole crociate e.....(cosa abbastanza assurda, da usare solo in casi di emergenza!) parlare con qualciuno di un' altra tua grande paura! Va bene tutto, dai ragni pelosi all'aumento delle tasse....Questo ti permette di concentrarti su altro e di dimenticare la paura precedente!"
Ovviamente tutto questo discorso lungo e uggioso che ho fatto può essere utile se gli attacchi di panico sono veramente forti...altrimenti basta solo un po' di autocontrollo
Passiamo oltre...i traballamenti sono normalissime turbolenze che non preoccupano minimamente il pilota. Le ali di un aereo sono strutturate per reggere ben altro! Ergo, non preoccuparti.
Se puoi essere un po' più precisa su quello che ti angoscia magari ti posso aiutare ulteriormente...Comunque, in linea di massima, ti consiglio di goderti la bellissima esperienza del volo! Fammi sapere come posso ancora aiutarti...un salutone
p.s.: Ah, congratulazioni per il matrimonio
Ovviamente tutto questo discorso lungo e uggioso che ho fatto può essere utile se gli attacchi di panico sono veramente forti...altrimenti basta solo un po' di autocontrollo

Passiamo oltre...i traballamenti sono normalissime turbolenze che non preoccupano minimamente il pilota. Le ali di un aereo sono strutturate per reggere ben altro! Ergo, non preoccuparti.
Se puoi essere un po' più precisa su quello che ti angoscia magari ti posso aiutare ulteriormente...Comunque, in linea di massima, ti consiglio di goderti la bellissima esperienza del volo! Fammi sapere come posso ancora aiutarti...un salutone
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"...One equal temper of heroic hearts - Made weak by time and fate, but strong in will - to strive, to seek, to find and not to yield"- Lord Alfred Tennyson
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Re: Si avvicina il viaggio negli stati uniti
grazie per la tua risposta rassicurante!
come molti hanno già scritto e come io stessa ho scritto su questo forum qualche mese fa, l'idea di non poter scendere, di essere in aria, di non avere i piedi a terra, di non poter decidere di cambiare idea, di allontanarmi da casa, di stare così tanto tempo in cielo, di non poter correre o urlare, insomma tutte queste limitazioni alla mia libertà, mi fanno sentire in trappola. e poi quelle sensazioni tipo "gardaland" di vuoto d'aria, mi fermano per un attimo il cuore... per non parlare della lingua: se la compagnia è straniera le hostess non parlano bene l'italiano e io capisco poco di inglese, mi sento due volte prigioniera! però queste paure così forti vanno e vengono. al mattino sono positiva e mi dico che prenderei l'aereo senza problemi, alla sera sono disperata e mi chiedo come farò! c'è di buono che nei sogni che faccio sul volo tutto finisce sempre bene, ma le sensazioni che ho sono bruttissime. è come se anche nel sogno volessi lavorare su di me per convincermi che non c'è niente da temere.
non ho voluto rinunciare a prenotare questo splendido viaggio per la mia paura, primo perché l'america la voglio vedere, secondo perché la vuole vedere anche il mio futuro marito e non ho intenzione di rovinare anche a lui le vacanze. su quell'aereo ci salirò di sicuro, solo vorrei salirci senza dover pensare che sia un addio.
come molti hanno già scritto e come io stessa ho scritto su questo forum qualche mese fa, l'idea di non poter scendere, di essere in aria, di non avere i piedi a terra, di non poter decidere di cambiare idea, di allontanarmi da casa, di stare così tanto tempo in cielo, di non poter correre o urlare, insomma tutte queste limitazioni alla mia libertà, mi fanno sentire in trappola. e poi quelle sensazioni tipo "gardaland" di vuoto d'aria, mi fermano per un attimo il cuore... per non parlare della lingua: se la compagnia è straniera le hostess non parlano bene l'italiano e io capisco poco di inglese, mi sento due volte prigioniera! però queste paure così forti vanno e vengono. al mattino sono positiva e mi dico che prenderei l'aereo senza problemi, alla sera sono disperata e mi chiedo come farò! c'è di buono che nei sogni che faccio sul volo tutto finisce sempre bene, ma le sensazioni che ho sono bruttissime. è come se anche nel sogno volessi lavorare su di me per convincermi che non c'è niente da temere.
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Re: Si avvicina il viaggio negli stati uniti
E se fosse un addio alla paura di volare?

Andrea
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Nanni Moretti (in Palombella rossa)
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Re: Si avvicina il viaggio negli stati uniti
sarebbe bello! potrei viaggiare ovunque senza aver paura i mesi precedenti: potrei andare a londra nel week end e in estate in canada, potrei passare la pasqua in egitto e il natale a sidney!...piccolo dettaglio: dovrei avere anche i soldi per farlo... ma sarebbe meraviglioso!!!
- Alfa Victor Mike
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Re: Si avvicina il viaggio negli stati uniti
E' perchè mai dovrebbe essere un addio.? Forse xchè la nostra mente va oltre quella, che alla fine, è la realtà dei fatti... ossia che volare è assolutamente sicuro?Squaw ha scritto:grazie per la tua risposta rassicurante!
come molti hanno già scritto e come io stessa ho scritto su questo forum qualche mese fa, l'idea di non poter scendere, di essere in aria, di non avere i piedi a terra, di non poter decidere di cambiare idea, di allontanarmi da casa, di stare così tanto tempo in cielo, di non poter correre o urlare, insomma tutte queste limitazioni alla mia libertà, mi fanno sentire in trappola. e poi quelle sensazioni tipo "gardaland" di vuoto d'aria, mi fermano per un attimo il cuore... per non parlare della lingua: se la compagnia è straniera le hostess non parlano bene l'italiano e io capisco poco di inglese, mi sento due volte prigioniera! però queste paure così forti vanno e vengono. al mattino sono positiva e mi dico che prenderei l'aereo senza problemi, alla sera sono disperata e mi chiedo come farò! c'è di buono che nei sogni che faccio sul volo tutto finisce sempre bene, ma le sensazioni che ho sono bruttissime. è come se anche nel sogno volessi lavorare su di me per convincermi che non c'è niente da temere.
non ho voluto rinunciare a prenotare questo splendido viaggio per la mia paura, primo perché l'america la voglio vedere, secondo perché la vuole vedere anche il mio futuro marito e non ho intenzione di rovinare anche a lui le vacanze. su quell'aereo ci salirò di sicuro, solo vorrei salirci senza dover pensare che sia un addio.
Credo che quello che tu faccia nel sogno sia qualcosa che dovresti poter fare tutti i giorni: lavorare su te stessa per capire quanto irrazionale sia la tua paura di volare e non abbia nessun collegamento su come stanno realmente le cose.
Ti dico questo perchè se da un lato la paura di volare è del tutto irrazionale, dall'altro ci sono ancora elementi "oggettivi" che ti portano a vedere l'aereo come qualcosa di fragile e di precario, anche perchè la nostra mente non è ancora abituata (dopo solo 100 anni di volo) a vedere l'aria come una materia "solida" (nel senso di presente) e non come qualcosa di vuoto.
Cerchiamo di ragionare un attimo: credi davvero che solamente dentro un aereo tu possa sentirti prigioniera, o che tu non possa correre o urlare, o che tu possa allontanarti da casa? Queste sensazioni a me, per esempio, le trasmette l'automobile, oltre a trasmettermi tante volte timore, soprattutto visto che le strade sono diventate pericolosissime. Non hai mai preso un tram pieno zeppo di persone, stipato fino all'inverosimile dove tutti stanno in piedi appiccicati l'uno all'altro respirando a fatica? In quel caso ti sentiresti libera di "correre" come tu dici? O magari libera di poter scendere da un momento all'altro?
L'aereo, comparato a tutti gli altri mezzi di trasporto, è veramente un altro mondo. L'aria è materia allo stato gassoso e dunque pur sempre materia come l'acqua e la terra. A terra si usano le ruote, in acqua di usano gli scafi, in aria si usano le ali!
Ti assicuro che l'aereo non ha controindicazioni per i passeggeri: hai mai trovato scritto "attenzione il volo non è indicato per chi soffre di problemi cardiaci, per chi è suscettibile alle emozioni od alle persone anziane".... questo l'ho trovato scritto su moltissime giostre a gardaland! In aereo volano tutti dai neonati alle persone più anziane e quindi è impossibile provare le stesse sensazioni di una montagnia russa: forse siamo noi che le amplifichiamo perchè sono diverse dalle sollecitazioni e sensazioni che proviamo "normalmente" sulla "amata" terra?
L'aereo ha altri movimenti rispetto alla macchina e qualche movimento simile alla nave ma non è detto che questi possano impaurirci o farci temere qualcosa. Lassù tutto quello che succede è normale e pianificato, niente succede a caso e non c'è niente che tu possa sentire o avvertire che sia inspiegabile o che possa indurre a pensare ad una "tragedia imminente".
Le turbolenze sono il modo in cui è "asfaltata l'aria"! anche in aria ci sono dossi, sabbia, sterrato, asfalto liscissimo, asfalto ruvido, buche, avvallamenti e l'aereo le vive normalmente con la differenza che una buca può spaccarti la macchina mentre una turbolenza per quanto forte sia non spaccherà mai un aereo!
C'è ancora tanto tempo prima del tuo viaggio. Lavorandoci un poco sopra credo che potrà diventare finalmente un'esperienza meravigliosa e non + qualcosa di cui temere!
Potrai anche tu salire in aereo sorridendo per quanto sia unico e meraviglioso volare... e soprattutto per quanta libertà di movimento ci dia nell'andare in posti anche impossibili in pochissimo tempo!
Salirai su quella scaletta dando l'addio a tutte queste paure...!
Michele.
"l'esperto è colui che ha già commesso tutti gli errori"
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Re: Si avvicina il viaggio negli stati uniti
grazie, la tua risposta mi infonde coraggio! me la stampo e me la porto in viaggio! parto il 15 luglio. domandina: ma quante ore di volo sono da londra a boston?
- aeb
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Re: Si avvicina il viaggio negli stati uniti
LHR-BOS sono circa sette ore di volo (da orario BA, 7h05')
Andrea
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Re: Si avvicina il viaggio negli stati uniti
Io ci andro' a settembre e nn vedo l'ora! Quali citta' visiterai e con che compagnia vai?




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Re: Si avvicina il viaggio negli stati uniti
visiteremo boston, los angeles, san francisco e new york. e tra una città e l'altra faremo il tour dei parchi, passando prima da san diego e poi tra un parco e l'altro da las vegas! il viaggio è davvero super! voleremo con la british. sono felice di fare questo viaggio, nonostante i 6 aerei che dovrò prendere!tu che tappe farai?
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Re: Si avvicina il viaggio negli stati uniti
davvero un gran viaggio!!Squaw ha scritto:visiteremo boston, los angeles, san francisco e new york. e tra una città e l'altra faremo il tour dei parchi, passando prima da san diego e poi tra un parco e l'altro da las vegas! il viaggio è davvero super! voleremo con la british. sono felice di fare questo viaggio, nonostante i 6 aerei che dovrò prendere!tu che tappe farai?
soprattutto viaggiando in aereo sopra gli States per andare da una città all'altra avrai delle ghiottissime occasioni per fotografare dei panorami incredibili da lassù! Tieni sempre a portata di mano la tua fotocamera e segui il consiglio del caro AEB per tenere pulito e lucido il finestrino dell'aereo.... (si usa per pulirlo il sacchetto del mal d'aria e funziona benissimo!!)...!!!
Michele.
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Re: Si avvicina il viaggio negli stati uniti
nn so se riuscirò a guardare fuori dal finestino
sono contenta che il primo volo che faremo sarà milano londra, breve breve, così inizio a abituarmi...

sono contenta che il primo volo che faremo sarà milano londra, breve breve, così inizio a abituarmi...
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Re: Si avvicina il viaggio negli stati uniti
Tu appoggia la macchina al finestrino e scatta a nastro....qualche cosa di buono verrà fuoriSquaw ha scritto:nn so se riuscirò a guardare fuori dal finestino![]()

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Re: Si avvicina il viaggio negli stati uniti
ank'io volero' con la british con il mitico musone.... poi da NY a Orlando con MD88 Delta ShuttleSquaw ha scritto:visiteremo boston, los angeles, san francisco e new york. e tra una città e l'altra faremo il tour dei parchi, passando prima da san diego e poi tra un parco e l'altro da las vegas! il viaggio è davvero super! voleremo con la british. sono felice di fare questo viaggio, nonostante i 6 aerei che dovrò prendere!tu che tappe farai?


