Le "case" dei nostri aerei e il punto di transito di ogni passeggero, parliamo degli aeroporti di tutto il mondo, ognuno con la sua storia, il suo fascino, le sue peculiarità
rolec64 ha scritto:E' New York, Idlewild, anni'50, l'ho beccato
era un terminal temporaneo
Sulla pensilina c'era un'insegna a caratteri cubitali "NEW YORK INTERNATIONAL AIRPORT" che, ovviamente, ho cancellato con Photo shop, altrimenti sarebbe stato troooooppo facile.
Comunque queste foto degli aeroporti anni 40-50 A ME MI fanno impazire.
rolec64 ha scritto:E' New York, Idlewild, anni'50, l'ho beccato
era un terminal temporaneo
Sulla pensilina c'era un'insegna a caratteri cubitali "NEW YORK INTERNATIONAL AIRPORT" che, ovviamente, ho cancellato con Photo shop, altrimenti sarebbe stato troooooppo facile.
Comunque queste foto degli aeroporti anni 40-50 A ME MI fanno impazire.
Ho visto il tuo lavoro di "taglio",
però se vedeve che era in America.....
LINO Quando uno urla, lo fa soltanto perchè ha paura
Perché gli aerei volano? Perché c'è stato qualcuno che non ha mai detto "è impossibile" far volare un ammasso di ferro con a bordo delle persone.
E se vi è capitato di pensare di essere dei codardi in un mondo di guerrieri, ricordatevi sempre che è successo anche ai vostri nemici. Grazie a questa consapevolezza sarete in grado di nascondere lo smarrimento e di non abbassare mai lo sguardo.
aeb ha scritto:E pure Kaposvàr in terra magiara....
Anzititto è fuori dall'Europa!
Jimmy Ryun ha scritto:Non immaginavo ci fossero tante città "dei sette colli".
Personalmente ho trovato:
San Francisco
Lisbona
Yaoundè
Bergamo
Besana (MI)
Mi sentirei di escludere Besana, San Francisco, Bergamo e non credo pure Lisbona.
Qualche dubbio mi resta per Yaoundè.
L'aeroporto non salta fuori, ma ho scoperto che anche Ceuta, Kampala e Hobart sono costruite su sette colli.....E magari i romani pensavano di avere l'esclusiva!
Andrea
Dilige et quod vis fac
Sant'Agostino
La libertà è una forma di disciplina
C.S.I.
Chi parla male, pensa male e vive male. Bisogna trovare le parole giuste: le parole sono importanti
Nanni Moretti (in Palombella rossa)
Gotcha!....Effettivamente aveva un'aria familiare, con quella buffa torre mi ricorda il carcere da cui esce John Belushi all'inizio dei Blues Brothers.... sempre Ohio è!
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Ultima modifica di aeb il 27 giugno 2008, 11:40, modificato 1 volta in totale.
Andrea
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