rangio ha scritto:mawow!!scusatemi se insisto ma devo attingere dai vostri cervelli,complimenti a tutto il forum.davvero.
comunque nel tutorial si parla di camere di combustione multiple(non sono bellissime?)sottolineando il fatto che il loro impiego sia caduto in disuso e la loro particolare conformazione si adatta ai compressori centrifughi.
sì però la pt6(che mi sembra un pò il "fire"dei turboshaft)ha il compressore centrifugo e una camera anulare.come mai?scelte dettate da esigenze di ingombro?esistono turboshaft con solo compressore assiale?
avrei altre domande sullo stile"papà perchè è così questa cosa qua?".
però le posterò in un'altro topic

Per la precisione il PT6A ha un compressore costituito da tre stadi assiali e da un centrifugo, posto prima della camera di combustione.
Parlando in generale, il compressore centrifugo è spesso usato nei motori turboelica, al contrario che nei grossi turbofan. Esso si adatta molto bene all'utilizzo in questi motori perché con un solo stadio permette di raggiungere buoni rapporti di compressione, ha dei buoni rendimenti e ampia flessibilità all'interno dei regimi di utilizzazione, è semplice e economico da costruire, pesa poco, richiede basse potenze per la messa in moto e quindi starter più leggeri.
Come svantaggi, ha una elevata sezione frontale e mal si adatta ad essere accoppiato in più di due stadi, perchè si verificherebbero forti perdite di rendimento. Quindi fino a che le potenze non superano certi valori, rappresenta una buona scelta. Per le grandi potenze ci vorrebbero giranti di notevole diametro oppure in numero superiore a due, è quindi d’obbligo l’utilizzo del compressore assiale, generalizzato sui Jet e sui turboelica di grande potenza. C'è da dire che, con lo stato dell'arte attuale, molti costruttori sono orientati ad utilizzare l'assiale anche sulle basse potenze.
Per quanto riguarda le camere di combustione, le anulari presentano dei vantaggi rispetto alle multiple o alle tubo-anulari: sono più corte, a parità di potenza e di diametro, rispetto alle altre; non vi sono problemi di propagazione di fiamma tra una camera e l'altra; l'area della superfice è di molto inferiore rispetto alle tubo-anulari, permettendo di usare minore aria di raffreddamento, cosa che migliora l'efficienza della combustione e permette migliori rendimenti e una produzione di agenti inquinanti decisamente inferiore.
Paolo