E ora che cosa e' successo?

[michelino90]

Bene, dopo la frequenza del forum per un poco di tempo, le paure si affievoliscono, comincio a prendere contatto con gli aerei, vado a Fiumicino, li osservo passare sulla mia testa (belli, potenti, sicuri). Prendo una bella guida dell' Egitto, meta agognata da sempre, prendo depliants presso agenzie turistiche. Prezzi: a posto. Periodo: a posto. Passaporto: a posto. Mi vedo in volo, guardo dal finestrino, fantastico. Libero, ora ho il mondo davanti. Una settimana fa mi sveglio, l' aereo mi terrorizza, i depliants.... via nel cestino, ma che mi e' venuto in mente....... Tutto come prima! Ma che diavolo e' successo? (lo scrivo minuscolo per rispetto a chi legge ma vorrei scriverlo in supermaiuscolone!). Forse ho corso troppo. non ero pronto. Solita vacanza, ammesso che mi vada di andarci perche' la delusione e' stata grande. Scusate lo sfogo. Un saluto a tutti.

[carlik]

ha scritto:Bene, dopo la frequenza del forum per un poco di tempo, le paure si affievoliscono, comincio a prendere contatto con gli aerei, vado a Fiumicino, li osservo passare sulla mia testa (belli, potenti, sicuri). Prendo una bella guida dell' Egitto, meta agognata da sempre, prendo depliants presso agenzie turistiche. Prezzi: a posto. Periodo: a posto. Passaporto: a posto. Mi vedo in volo, guardo dal finestrino, fantastico. Libero, ora ho il mondo davanti. Una settimana fa mi sveglio, l' aereo mi terrorizza, i depliants.... via nel cestino, ma che mi e' venuto in mente....... Tutto come prima! Ma che diavolo e' successo? (lo scrivo minuscolo per rispetto a chi legge ma vorrei scriverlo in supermaiuscolone!). Forse ho corso troppo. non ero pronto. Solita vacanza, ammesso che mi vada di andarci perche' la delusione e' stata grande. Scusate lo sfogo. Un saluto a tutti.

Ciao Michelino, qui siamo di fronte all'"ansia anticipatoria" famosa frase coniata da carma! Analizzando il tuo post,esordisci dicendo che gli aerei sono belli, potenti,sicuri,poi dimentichi tutto terrorizzandoti per il tuo prossimo volo. E' dalla tua frase di apertura che devi partire, riconosci e sai che l'aereo è bello potente e sicuro,caratteristiche che ti hanno spinto ad accarezzare un pò più da vicino l'idea di andare in uno dei posti più belli del mondo. Ti vedi già comodo sull'aereo mentre sbirci dal finestrino e trovi tutto fantastico, ti senti libero,tutte sensazioni positive che devi continuare a provare, analizza la tua paura: perchè ora quel mezzo cosi potente bello e sicuro ti terrorizza? Cosa è cambiato dal giorno in cui ti vedevi felice mentre guardavi dal finestrino? Cosa ti terrorizza? Io non credo che tu non sia pronto come dici,e non devi neanche sentirti deluso da te stesso, è umano avere delle titubanze,delle paure, io personalmente avevo il terrore dell'aereo, e mai riconoscevo il positivo dell'aereo come invece hai fatto tu ad inizio post. Riprendi dalla cesta i depliants,riguardali,torna a Fiumicino,se poi non ti senti ancora pronto, non ti abbattere, perchè non è "Tutto come prima" come hai scritto tu;il tuo entusiasmo nel programmare la vacanza, vedendo positivamente l'aereo che ti ci avrebbe portato, è un chiaro segno che prima o poi salirai su quell'aereo vincendo tutte le tue paure , ne sono sicura!
P S Una cosa da fare che ho sperimentato personalmente è: :salirci e basta ,e una volta che sei su, credimi dopo i primi cinque minuti di ansia normalissima,vedi tutto com'è realmente: semplicemente meraviglioso!

[araial14]

Succede quando il meglio di quello che abita in noi cresce. Succede quando abbiamo bisogno delle paure per sottovalutarci, succede quando il cambiamento ci fa paura, succede quando pulsioni che non conoscevamo spingono verso l'alto e ci danno una nuova immagine di noi e dell'esterno a noi, succede quando non ci riconosciamo più nell'abitudine che fino ad un momento prima era scambiata per solidità, affettività....succede.

[spaceodissey]

Libero, ora ho il mondo davanti. Una settimana fa mi sveglio, l' aereo mi terrorizza, i depliants.... via nel cestino, ma che mi e' venuto in mente....... Tutto come prima! Ma che diavolo e' successo?

E' successo - molto banalmente - che, improvvisamente, e in modo un po' traumatico, ti sei reso conto che saresti effettivamente salito su un aereo. E questo ti ha fatto paura.
Un conto è immaginarsi di fare qualcosa, un altro conto è sapere che si farà, un altro conto è farla. Puoi passare settimane, mesi, anni ad immaginare a prepararti, a sognare o temere le sensazioni che proverai in aereo, ma quando salirai sarà comunque qualcosa di diverso. Sicuramente più piacevole di quello che ti sei immaginato.

Una cosa che ogni "fifone" dovrebbe fare è andare in un grande aeroporto (Fiumicino va benissimo) e guardare la gente. Anche gli aerei, ma soprattutto le persone. Sono centinaia, a volte migliaia. Molti di loro volano più volte l'anno. E sono persone come te e come me, non hanno poteri soprannaturali, non sono più o meno coraggiosi.

Vai in Egitto, e non pensare all'aereo come un momento di passaggio, ma solo come un mezzo per arrivare in un luogo. Non differisce dal treno o dalla nave o dall'auto: è solo un mezzo di trasporto, è solo un modo per spostarsi da A a B

[Maryfly]

Ho scritto circa un mese e mezzo fa con una paura bestiale in quanto dovevo affrontare 4 voli in 22 giorni di cui 2 intercontinentali. Ero terrorizzata, pietrificata, avevo l'ansia a 1000. Sono salita il 2 giugno sul Mpx Phl con una tachicardia da infarto! Poi mi sono messa ad osservare le mie bambine che ongi volta che prendono l'aereo sono gasatissime e con la faccia appiccicata al finestrino e lì mi sono detta:" ma guarda se mi devo rovinare l'esistenza così: sto andando in USA dopo anni e anni in cui questo viaggio l'avevo solo sognato, vedò Philadelphia, Washington, New York, i luoghi dove è nato Bruce Springsteen (scusatemi per la divagazione ma anche questo ha fatto scattare in me la molla che era ora di finirla di fare la fifona...), vedrai la Florida....ora piantala di farti le seghe mentali e vivi!!!"
Ora posso dire che durante il volo sia di andata che di ritorno sono persino riuscita a dormire e ad annoiarmi!
Perciò ti dico: non farti condizionare la vita dalle tue paure...vai e scopri il mondo: io mi dico spesso che finchè sono giovane ed in salute (e portafoglio permettendo),voglio scoprire il mondo di modo che quando un domani non lo potrò più fare (per qualsiasi motivo) non avrò rimpianti.

VAI e spicca il volo!!!

[michelino90]

Grazie amici. E' vero, la mente e' scaltra nelle sue azioni. "Io", che ho l' illusione e la pretesa di comandare mi trovo a fare continuamente i conti con "me" che devo affrontare l' ordinaria amministrazione giorno per giorno e che probabilmete ritengo opportuno evidenziare che qualcosa non va, usando messaggi o manifestazioni tali da richiamare la mia attenzione. Negli anni, purtroppo non sono piu' giovanissimo, ho affrontato e vinto tantissime paure (ho fatto persino una bellissima immersione su un relitto in mare aperto) rivelandole di volta in volta per quello che erano. Stavolta pero' con l' aereo la vedo difficile. Probabilmente perche' per tutta la durata dell' "evento" non avrei il minimo controllo sulla situazione. Anche io ho una figlia che vola tranquillamente e dovrebbe rappresentare per me un bello stimolo. Ringrazio particolarmente Araial per avermi consentito di passare un bel quarto d' ora con gli indirizzi che ho trovato nel suo post (si dice cosi'?). Ora organizzero' un altra passeggiata a Fiumicino a farmi "contagiare". Un caro saluto a tutti.

[araial14]

Grazie amici. E' vero, la mente e' scaltra nelle sue azioni. "Io", che ho l' illusione e la pretesa di comandare mi trovo a fare continuamente i conti con "me" che devo affrontare l' ordinaria amministrazione giorno per giorno e che probabilmete ritengo opportuno evidenziare che qualcosa non va, usando messaggi o manifestazioni tali da richiamare la mia attenzione. Negli anni, purtroppo non sono piu' giovanissimo, ho affrontato e vinto tantissime paure (ho fatto persino una bellissima immersione su un relitto in mare aperto) rivelandole di volta in volta per quello che erano. Stavolta pero' con l' aereo la vedo difficile. Probabilmente perche' per tutta la durata dell' "evento" non avrei il minimo controllo sulla situazione. Anche io ho una figlia che vola tranquillamente e dovrebbe rappresentare per me un bello stimolo. Ringrazio particolarmente Araial per avermi consentito di passare un bel quarto d' ora con gli indirizzi che ho trovato nel suo post (si dice cosi'?). Ora organizzero' un altra passeggiata a Fiumicino a farmi "contagiare". Un caro saluto a tutti.

Grazie a te...e alla tua lucidissima intelligenza
Allora, prima o poi..t'aspetto in Brasile

[melisraf]

Grazie amici. E' vero, la mente e' scaltra nelle sue azioni. "Io", che ho l' illusione e la pretesa di comandare mi trovo a fare continuamente i conti con "me" che devo affrontare l' ordinaria amministrazione giorno per giorno e che probabilmete ritengo opportuno evidenziare che qualcosa non va, usando messaggi o manifestazioni tali da richiamare la mia attenzione. Negli anni, purtroppo non sono piu' giovanissimo, ho affrontato e vinto tantissime paure (ho fatto persino una bellissima immersione su un relitto in mare aperto) rivelandole di volta in volta per quello che erano. Stavolta pero' con l' aereo la vedo difficile. Probabilmente perche' per tutta la durata dell' "evento" non avrei il minimo controllo sulla situazione. Anche io ho una figlia che vola tranquillamente e dovrebbe rappresentare per me un bello stimolo. Ringrazio particolarmente Araial per avermi consentito di passare un bel quarto d' ora con gli indirizzi che ho trovato nel suo post (si dice cosi'?). Ora organizzero' un altra passeggiata a Fiumicino a farmi "contagiare". Un caro saluto a tutti.

Mi sento molto simile a te, e nello stesso tempo sto imparando tanto date, direi piuttosto ricevendo coraggio

[Peretola]

Grazie amici. E' vero, la mente e' scaltra nelle sue azioni. "Io", che ho l' illusione e la pretesa di comandare mi trovo a fare continuamente i conti con "me" che devo affrontare l' ordinaria amministrazione giorno per giorno e che probabilmete ritengo opportuno evidenziare che qualcosa non va, usando messaggi o manifestazioni tali da richiamare la mia attenzione. Negli anni, purtroppo non sono piu' giovanissimo, ho affrontato e vinto tantissime paure (ho fatto persino una bellissima immersione su un relitto in mare aperto) rivelandole di volta in volta per quello che erano. Stavolta pero' con l' aereo la vedo difficile. Probabilmente perche' per tutta la durata dell' "evento" non avrei il minimo controllo sulla situazione. Anche io ho una figlia che vola tranquillamente e dovrebbe rappresentare per me un bello stimolo. Ringrazio particolarmente Araial per avermi consentito di passare un bel quarto d' ora con gli indirizzi che ho trovato nel suo post (si dice cosi'?). Ora organizzero' un altra passeggiata a Fiumicino a farmi "contagiare". Un caro saluto a tutti.

Hai fatto le immersioni....ci vuole molto più coraggio nell'immergersi sott'acqua che a prendere un aereo!!!!!Secondo me sei a cavallo perchè non sei certo una persona che ha paura di tutto, hai semplicemente avuto un momento di smarrimento che però hai "sopravvalutato" decidendo di rinunciare alla vacanza per paura dell'aereo. Non ti nascondo che pure io, nei giorni che precedono un volo, ho un po' di ansia...poi però vado all'aeroporto, salgo e me la faccio passare (o passa da sola) perchè volare mi piace un sacco! Stai tranquillo: non hai tu il controllo della situazione...ma un professionista addestrato ad ogni tipo di evento (il pilota). Fossi in te, in caso di nuova paura, farei un bel discorsetto al tuo cervello: " Senti, qui decido io: prenderò quell'aereo sia che tu voglia sia che tu non lo voglia perchè qui decido io!!!". Vedrai che il cervello si adeguerà al tuo volere (può forse fare altrimenti?) Un saluto