a maggio ritornando da las vegas (p.s. sono un giocatore) avevo vinto e avevo accumulato stress da gioco metteteci che non avevo mangiato da 2 giorni e dormito da 2 giorni e la mattina dell volo stavamo perdendo l'aereo....
comunuque las vegas n.y con 2 giorni di digiuno e 2 notti insonni con febbre a 38 riesco a passarlo indenne apparte qualche turbolenza...arrivo a jfk con sole 2 ore per il cambio ....immaginate la corsa nell skybridge di ny sbagliando diverse volte...mi trovo al gate alitalia con 40 di febbre....salgo... 1 ora di ritardo.. partiamo...non avevo fame...mi addormento...mi sveglio nel mezzo della tratta dopo 3 ore....sull atlantico...il tempo di svegliarmi dico al mio amico non mi sento bene mi prendi dell acqua...lui va....sento strano...mi alzo... impaurito cammino nel corridoietto verso il galley...poi nonricordo nulla....svengo...riapro gli occhi e mi trovo al buio nel corriodio steso gambe in alto e braccia in alto...capisco di essere svenuto per la prima volta in vita mia IN UN VOLO JFK FCO SUL 777


sinceramente tutto questo non c'entra con la paura di volare anzi... ho gia rivolato fco bruxelles ecc.ecc.
ora domani vado a londra.... non so mi rassicurate un po con le turbolenze ...lo so e' da principianti...ma ho perso quel piacere di volare anche con le turbolenze... e credo che abbia influito la brutta esperienza nonostante ho avuto subito al forza di volare di nuovo su bruxelles...ecco... pian piano comunque recupero ma mi rompono le turbolenze... anche perche le beccai all' andata sul nyc las vegas sulle rocky mountain e mi hanno seccato parecchio anche perche una volta sul roma philadelphia ne beccai bruttissime
ok non e' mai successo nulla ma...

a voi amici miei ....

che vergogna per un freccia alata
