Intanto, un saluto
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- michelino90
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Intanto, un saluto
Si, intanto un saluto e complimenti a tutti quelli che durante l' estate, per un motivo o per un altro, ce l' hanno fatta. Con preoccupazione, con ansia, con coraggio, con un senso di vittoria hanno preso questo benedetto aereo ed hanno scoperto un nuovo mondo ed una nuova dimensione del viaggio. Basta con massacranti trasferte in pulmann di piu' giorni, ingrati trasbordi su traghetti , treni navetta, ecc. Bravi!
Io non ce l' ho fatta........
Ho permesso che tutto andasse in modo da prendere la solita strada, e così............ Ora poi sento la possibilita' dei corsi Alitalia, nel pieno della bufera che l' ha colpita, sempre piu' lontana e quindi la speranzella che coltivavo e' divenuta fioca fioca. Bene, rieccoci qui. Il lavoro ricomincia, il tran tran riprende il sopravvento, ma sempre con l' idea di un' occasione perduta, di una tappa troppo a lungo rimandata. Scusate, ma e' che ci sono rimasto proprio male. Di nuovo un caro saluto a tutti.
Io non ce l' ho fatta........
Ho permesso che tutto andasse in modo da prendere la solita strada, e così............ Ora poi sento la possibilita' dei corsi Alitalia, nel pieno della bufera che l' ha colpita, sempre piu' lontana e quindi la speranzella che coltivavo e' divenuta fioca fioca. Bene, rieccoci qui. Il lavoro ricomincia, il tran tran riprende il sopravvento, ma sempre con l' idea di un' occasione perduta, di una tappa troppo a lungo rimandata. Scusate, ma e' che ci sono rimasto proprio male. Di nuovo un caro saluto a tutti.
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Re: Intanto, un saluto
Benvenuto, ci proviamo insieme?


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Scarica il mio (oh) mamma devo prendere l'aereo!
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- michelino90
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Re: Intanto, un saluto
Evidentemente e' bastata la tua domanda a 'spararmi' nel panico. Non so se la soluzione possa essere veramente cosi' semplice (poi magari hai veramente ragione tu). Anni di alibi, di evidenti impossibilita' "peccato avremmo potuto andare in aereo ma ora e' evidente che....... (una balla qualsiasi, ma ben architettata)", forse richiedono un approccio un poco piu' cauto. O forse no. Ci voglio pensare (sentore di fuga ? Ma tu certo te lo aspettavi!) . Per ora ti ringrazio amico ma ti tengo presente, davvero. Un saluto.
Re: Intanto, un saluto
io non voglio farti passare la paura.michelino90 ha scritto:Evidentemente e' bastata la tua domanda a 'spararmi' nel panico. Non so se la soluzione possa essere veramente cosi' semplice (poi magari hai veramente ragione tu). Anni di alibi, di evidenti impossibilita' "peccato avremmo potuto andare in aereo ma ora e' evidente che....... (una balla qualsiasi, ma ben architettata)", forse richiedono un approccio un poco piu' cauto. O forse no. Ci voglio pensare (sentore di fuga ? Ma tu certo te lo aspettavi!) . Per ora ti ringrazio amico ma ti tengo presente, davvero. Un saluto.
volevo solo sapere cosa ti fa paura ... hai un minuto per dirmelo ?
ciao
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Re: Intanto, un saluto
Non e' una risposta semplice quella che ti dovrei dare per essere sincero ed esauriente. Certamente non sbaglio se dico che piu' che altro ho paura di aver paura, ossia di perdere il controllo, di sentirmi male, cose così. E poi mi seccherebbe molto di mostrare un atteggiamento di timore o peggio, anche perche', piu' per destino che per scelta, di solito io sono quello che risolve, che aiuta, che consola.Quello che e' buffo e' che in realta' io so ( o almeno sono abbastanza sicuro) che poi invece non succede nulla, come quando dopo aver paventato per giorni l' intervento del dentista, ti trovi su quella sedia, con il trapano in bocca e subentra quel senso di fatalismo che ti fa capire che ormai sei li' e che non puoi far altro che stare fermo mentre il dottore fa' al meglio il suo lavoro e che comunque pensavi 'peggio'.
Re: Intanto, un saluto
si insomma hai una serie di paure legate all'imprevedibilità.
potresti entrare in panico
potresti mostrare un lato debole
potresti ...
beh!!! ... il volo non c'entra niente allora, è solo che magari l'aeroplano ancora non lo hai preso e quindi non sai cosa ti potrebbe succedere e quindi non potresti controllare te stesso.
scusa se tento di capire ... io, come "strizzacervelli", sono un vero profano e schiappone !!!
ma sai, non immagini quanto mi dispiace che una cosa che io amo da morire a te possa fare sto effetto ... quasi mi fa inca**are !!!
perche non mi chiedi qualcosa a proposito di quello che ti spaventa del volo ?
perchè è del volo che parliamo.
dai dimmi ... vediamo se riesco a darti una buona risposta ... spara !!!
potresti entrare in panico
potresti mostrare un lato debole
potresti ...
beh!!! ... il volo non c'entra niente allora, è solo che magari l'aeroplano ancora non lo hai preso e quindi non sai cosa ti potrebbe succedere e quindi non potresti controllare te stesso.
scusa se tento di capire ... io, come "strizzacervelli", sono un vero profano e schiappone !!!
ma sai, non immagini quanto mi dispiace che una cosa che io amo da morire a te possa fare sto effetto ... quasi mi fa inca**are !!!
perche non mi chiedi qualcosa a proposito di quello che ti spaventa del volo ?
perchè è del volo che parliamo.
dai dimmi ... vediamo se riesco a darti una buona risposta ... spara !!!
- michelino90
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Re: Intanto, un saluto
Intanto mi dispiace di questa mia lentezza nel 'fraseggio' dovuta al fatto che appena mi metto davanti a questo computer succede subito qualcosa che mi porta altrove. Ecco, appunto! Allora per adesso velocemente ti posso dire che la prima cosa che mi disturba e' che non si possa scegliere di scendere a piacere e bisogna starsene fermi anche se la cosa non risulta soddisfacente. Ancora disposto a parlare con me dopo questa affermazione? Torno comunque appena posso. Saluti.
Re: Intanto, un saluto
sei mai sceso dal treno o dalla metro prima che si arrvi in stazione ?michelino90 ha scritto:Intanto mi dispiace di questa mia lentezza nel 'fraseggio' dovuta al fatto che appena mi metto davanti a questo computer succede subito qualcosa che mi porta altrove. Ecco, appunto! Allora per adesso velocemente ti posso dire che la prima cosa che mi disturba e' che non si possa scegliere di scendere a piacere e bisogna starsene fermi anche se la cosa non risulta soddisfacente. Ancora disposto a parlare con me dopo questa affermazione? Torno comunque appena posso. Saluti.
sai il treno pure non è mica da ridere, un fresco che schizza a oltre 200km/h con una quantità di moto impressionante !!! hai visto la notizia dell'incidente ferroviario in USA ?
mai stato nel "TUBE" di Londra ? se non sei in stazione non esci dai vagoni perchè il muro rasenta il treno !!!
diciamo che non è semplice scendere dal mezzo con cui viaggi ... giusto se vai in bici o in auto te la cavi.
il fatto che il volo e l'aereo possano essere non soddisfacenti, da cosa trai questa sensazione ?
- michelino90
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Re: Intanto, un saluto
Certo che se mi limitassi a dire : "e' diverso" sarebbe una ben misera risposta ma il fatto e' che io ritengo che sia "veramente diverso". Le esperienze che hai enumerato sono effettivamente caratterizzate dal fatto che una volta iniziate hanno dei tempi tecnici, seppure con la vaga scappatoia di possibili segnali di allarme tirati alla disperata. Ma hanno in comune anche un' altra cosa : sono esperienze che io ho fatto gia' e quindi fanno parte del "conosciuto" e sono comunque 'per terra'. L' aria e' il mezzo ignoto (per me) dove non ho la piu' pallida idea di cosa io possa provare, di cosa mi possa succedere, piu' che altro di cosa possa combinare. Un mio caro amico e' stato colto da una crisi respiratoria che ha richiesto l'intervento di un medico ed un altro si e' "ancorato" alla scaletta e non ha mollato la presa se non dietro assicurazione che nessuno l' avrebbe costretto a salire (tutti gli altri miei amici volano piu' o meno tranquillamente) . Mi viene da ridere mentre lo scrivo ma se poi io faccio la stessa cosa? Il punto non e' quindi il mezzo che precipita o chissa' cosa. Io quello non lo credo e non lo temo. Io non voglio sentirmi male o comportarmi male davanti agli altri. Ecco, ora forse ci siamo arrivati. Ogni volta che ho dovuto superare un momento difficile, contemporaneamente mi sono trovato a gestire qualche situazione che non mi ha permesso di pensare piu' di tanto a cio' che stava succedendo ma nel nostro caso, stare fermo su un sedile interrogandosi su cosa succede istante per istante credo che mi potrebbe dare qualche problema. Forse ho messo troppa carne al fuoco ma mi sembra che la questione stia 'venedo fuori'. Un saluto.
Re: Intanto, un saluto
bene.michelino90 ha scritto:Certo che se mi limitassi a dire : "e' diverso" sarebbe una ben misera risposta ma il fatto e' che io ritengo che sia "veramente diverso". Le esperienze che hai enumerato sono effettivamente caratterizzate dal fatto che una volta iniziate hanno dei tempi tecnici, seppure con la vaga scappatoia di possibili segnali di allarme tirati alla disperata. Ma hanno in comune anche un' altra cosa : sono esperienze che io ho fatto gia' e quindi fanno parte del "conosciuto" e sono comunque 'per terra'. L' aria e' il mezzo ignoto (per me) dove non ho la piu' pallida idea di cosa io possa provare, di cosa mi possa succedere, piu' che altro di cosa possa combinare. Un mio caro amico e' stato colto da una crisi respiratoria che ha richiesto l'intervento di un medico ed un altro si e' "ancorato" alla scaletta e non ha mollato la presa se non dietro assicurazione che nessuno l' avrebbe costretto a salire (tutti gli altri miei amici volano piu' o meno tranquillamente) . Mi viene da ridere mentre lo scrivo ma se poi io faccio la stessa cosa? Il punto non e' quindi il mezzo che precipita o chissa' cosa. Io quello non lo credo e non lo temo. Io non voglio sentirmi male o comportarmi male davanti agli altri. Ecco, ora forse ci siamo arrivati. Ogni volta che ho dovuto superare un momento difficile, contemporaneamente mi sono trovato a gestire qualche situazione che non mi ha permesso di pensare piu' di tanto a cio' che stava succedendo ma nel nostro caso, stare fermo su un sedile interrogandosi su cosa succede istante per istante credo che mi potrebbe dare qualche problema. Forse ho messo troppa carne al fuoco ma mi sembra che la questione stia 'venedo fuori'. Un saluto.
salta fuori che temi l'imprevedibilità dell'aereo ma soprattutto tua.
hai il timore di quello che potresti fare, non per le reazioni in se ma per il fatto che sei in pubblico.
la cosa migliore sarebbe provare !!!
volare con una persona esperta al tuo fianco e che ti avvisa in anticipo di quello che accadrà a breve.
una cosa simile la puoi ottenere facendo domande qui sul forum.
per il fatto di cagarsi sotto di fronte a tutti ... può accadere ovunque ... non ti curar di loro ma guarda e passa !
- michelino90
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- Iscritto il: 13 marzo 2008, 18:40
Re: Intanto, un saluto
Effettivamente se me ne uscissi con la tua "opzione" forse avrei risolto il problema perche' magari farebbero un' eccezione fermando l' aereo per buttarmi subito fuori (credo che con l' ambiente pressurizzato creerei una situazione pesantina). Realmente ci vorrebbe qualcuno dotato di spirito di sacrificio e grande coraggio che si accollasse la 'grana' di organizzare una sortita per coloro che hanno bisogno di una spintarella. Con il principio di mal comune mezzo gaudio o "credevo di aver paura ma il mio vicino mi batte" forse la cosa assumerebbe un aspetto accettabile. Quasi come accompagnare i malati a Lourdes. Vedro' se nel forum esiste qualche iniziativa del genere. Grazie, per ora, e vediamo come procede la cosa.
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Re: Intanto, un saluto
Michelino posso darti un consiglio...per farti passare subito la paura?michelino90 ha scritto:Si, intanto un saluto e complimenti a tutti quelli che durante l' estate, per un motivo o per un altro, ce l' hanno fatta. Con preoccupazione, con ansia, con coraggio, con un senso di vittoria hanno preso questo benedetto aereo ed hanno scoperto un nuovo mondo ed una nuova dimensione del viaggio. Basta con massacranti trasferte in pulmann di piu' giorni, ingrati trasbordi su traghetti , treni navetta, ecc. Bravi!
Io non ce l' ho fatta........
Ho permesso che tutto andasse in modo da prendere la solita strada, e così............ Ora poi sento la possibilita' dei corsi Alitalia, nel pieno della bufera che l' ha colpita, sempre piu' lontana e quindi la speranzella che coltivavo e' divenuta fioca fioca. Bene, rieccoci qui. Il lavoro ricomincia, il tran tran riprende il sopravvento, ma sempre con l' idea di un' occasione perduta, di una tappa troppo a lungo rimandata. Scusate, ma e' che ci sono rimasto proprio male. Di nuovo un caro saluto a tutti.
Prenota il prossimo biglietto con Aitalia, e ti faccio vedere che per non perdere i 3000€ di biglietto solo andata per una tatta di 400km...ti farai passare la paura.
Scherzi a parte, il modo giusto per fare un viaggio in aereo(ovviamente per chi ha paura)...è NON pensare al viaggio, ma a quello che si farà dopo.
Prenota i biglietti e pensaci solo quando stai per imbarcare....
Re: Intanto, un saluto
questa te la potevi veramente risparmiare.koaowner84 ha scritto: Michelino posso darti un consiglio...per farti passare subito la paura?
Prenota il prossimo biglietto con Aitalia, e ti faccio vedere che per non perdere i 3000€ di biglietto solo andata per una tatta di 400km...ti farai passare la paura.
se cerchi un po' trovi una sezione "vola con md80.it" ci sono una serie di ottimi piloti che ti possono scarrozzare e che sono sparsi in tutta Italia ... magari ne contatti uno e provi.michelino90 ha scritto: Vedro' se nel forum esiste qualche iniziativa del genere. Grazie, per ora, e vediamo come procede la cosa.
intanto cerca spiegazioni e delucidazioni domandando, qui è pieno di bravi ragazzi/e che non vedono l'ora di aiutarti.
ciao
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Re: Intanto, un saluto
ma stavo scherzando....zittozitto ha scritto: questa te la potevi veramente risparmiare.


Re: Intanto, un saluto
non si scherza così ... e poi esistono le emoticons.koaowner84 ha scritto:ma stavo scherzando....zittozitto ha scritto: questa te la potevi veramente risparmiare.![]()
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Re: Intanto, un saluto
Per gli scherzi non c' e' problema. Mi prendo in giro io sa solo, quindi...... Pero' rispondo all' amico che davanti al panico puro non c' e' cifra che tenga. Ne ho viste di tutti i colori. Durante una immersione subacquea in una bellissima grotta in puglia, ho visto una persona terrorizzata strapparsi maschera e boccaglio pur di mettere fine all' esperienza. E' una reazione possibile di questo genere che mi spaventa. Avevo gia' visto l' opportunita' dei piloti md80 e la stavo valutando. Per quanto riguarda il viaggio, quello ormai e' andato e quindi rimanendo in quell' ottica dovrei aspettare un bel pezzo. Un saluto a tutti.
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Re: Intanto, un saluto
Beh...vuol dire che avrai tutto il tempo per superare il problema.michelino90 ha scritto:Per gli scherzi non c' e' problema. Mi prendo in giro io sa solo, quindi...... Pero' rispondo all' amico che davanti al panico puro non c' e' cifra che tenga. Ne ho viste di tutti i colori. Durante una immersione subacquea in una bellissima grotta in puglia, ho visto una persona terrorizzata strapparsi maschera e boccaglio pur di mettere fine all' esperienza. E' una reazione possibile di questo genere che mi spaventa. Avevo gia' visto l' opportunita' dei piloti md80 e la stavo valutando. Per quanto riguarda il viaggio, quello ormai e' andato e quindi rimanendo in quell' ottica dovrei aspettare un bel pezzo. Un saluto a tutti.
Comunque non c'è da meravigliarsi davanti a reazioni concitate e che sembrano fuori di senno...
Il trucco che uso io per essere tranquillo in aereo è guardare il personale di bordo: i loro volti hanno secondo me un ruole di "vitale" importanza. Guardare il volto rilassato di una hostess ti tranquillizza non poco...non oso immaginare a quanti decibel arriverebbe il mio urlo se qualche volta vedessi un volto terrorizzato...

Re: Intanto, un saluto
una buona cosa da fare in volo è dire "ho paura" agli assistenti di cabina.
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Re: Intanto, un saluto
Ho guardato nel sito per l' argomento sui piloti md80 ma ho visto che la sezione e' bloccata. Qualcuno sa perche'?
Re: Intanto, un saluto
è bloccata per scriverci ma si può leggere.michelino90 ha scritto:Ho guardato nel sito per l' argomento sui piloti md80 ma ho visto che la sezione e' bloccata. Qualcuno sa perche'?
vai.