Area dedicata alla discussione sulle compagnie aeree. Si parla di Alitalia, Air One, Air Dolomiti, Meridiana e tutte le altre compagnie aeree italiane e straniere
Annalisa ha scritto:Credo che se dobbiamo dare la colpa a qualcuno va data a chi fino a ieri ha mangiato anche le budella della compagnia.
Ma se c'è qualcuno così bravo a recuperarla.... si faccia avanti.!!!
Suvvia, Silvio (in periodo elettorale) diceva che avrebbe salvato Alitalia, ma evidentemente raccontava l'ennesima barzelletta.
C’è da scusarci se non l’abbiamo capita?
ot: a proposito, dove avrà messo la spazzatura di Napoli?
.......non lo so dove l'ha messi Berlusconi i rifiuti, secondo te dove li doveva mettere,anzi.....tu dove li avresti messi, a casa tua?
si, qualche migliaia di tonnellate l'ha messa (a gratis) anche sotto casa mia,
ora la "nostra" la porto in casa tua?
Grande, Sal...Si leggessero un pò di più i giornali, si eviterebbe di toppare così maldestramente...
Lucky Luke ha scritto:
Adesso il Berlusca è visto come il salvatore della patria, ma non dimentichiamoci che c'era anche lui al governo negli anni bui di Alitalia.
Stanotte i confederali, come era prevedibile, hanno firmato.
Ecco, questa è una grandissima ca**ata da parte di alcuni dei confederali (da altri me lo aspettavo...)
Di fatto, questo evento sancisce la fine delle associazioni professionali che, immagino, in futuro avranno vita breve.Nel caso fosse sfuggito a qualcuno, questo era il vero intento del governo e della CAI, e non il costo del lavoro sul quale un accordo di massima già esisteva.
Questa manovra, esclusivamente politica, si chiama "Contratto Unico" che ricordo comprende terra, cabina e condotta. Siamo i primi ad averlo in Europa. Chi andra a discutere dei prossimi rinnovi contrattuali sarà una RSU unica. Facile immaginare a chi è stato regalato il comparto del trasporto aereo.
Berlusconi, dopo essersi accordato con i confederali-comunisti, scaricato sulla collettività i debiti e regalato ai suoi amici la compagnia, probabilmente passera' come salvatore della patria schiacciando cosi' le AAPP da sempre di destra (meno me ovviamente che non l'ho votato).
I Confederali nei piloti contano circa 350 iscritti. Ora, questi iscritti potrebbero aumentare o diminuire in ragione del fatto che i confederali potrebbero far mantenere un posto di lavoro oppure fartelo togliere.
Questo lo vedremo nelle prossime ore.
E questo, invece, significa che anche i piccoli guardano la propria convenienza poi si lamentano se i grandi guardano la propria convenienza. Per quello che le cose vanno sempre meglio.
CAI, ad oggi, dichiara di aver bisogno di 1550 piloti per decollare, il che significa che ne deve trovare 1200.
Ricostituire settori interi con staff, controllori, istruttori, line trainer e comandanti. Tutto questo significa selezioni, elastico delle mutande molto largo (i piloti mi capiranno) e soprattutto.. tempo.
Indirettamente invece, e credo questo interessi meno ai piu', significa la distruzione di uno standard severo, sinonimo di sicurezza, che dura da 60 anni e che è sempre stato il fiore all'occhiello dell' Alitalia.
Per quanto riguarda il governo, invece, dovra' gestire lo scontro che inevitabilmente si profila all'orizzonte.
Da una parte, il fatto che molti abbiano assecondato questo folle piano è un bene, così ci sbattono la faccia contro sto muro di cemento armato; si possono rendere conto di quanto la superficialità e l'avventatezza delle proprie riflessioni (politiche) abbiano portato direttamente verso il tracollo (non abbiamo ancora visto niente!). Dall'altra c'è l'amarezza (umana) di chi vive determinate situazioni, ma, del resto, si impara solo attraverso il dolore.
bicino ha scritto:
nn so....so solo quello che sento per radio e sul net.....x questo ti chiedo......
I confederati, nel comparto piloti, sono una minoranza. E sono gli unici che hanno firmato.
La loro firma significa 1000 esuberi su 2000 e l'accettazione di un contratto capestro che lega la retribuzione all'effettivo volato riducendo la parte fissa ad una minima parte.
I loro iscritti non si rendono conto di cosa significa questo e spero che in queste ore migrino verso altre associazioni.
Un contratto del genere significa, oltre a quello che ho già spiegato, che se il pilota vola guadagna il 50% in meno della media retribuzione europea. Se non vola, prende lo stipendio minimo che credo, si aggiri intorno ai mille euro.
Questo ha un significato ben preciso perchè un pilota non vola per vari motivi
1) non gli va di lavorare (e vabbè fin qui, niente di male. Non lavori, non guadagni)
2) Malattia
3) Fermo IML
4) Ferie
5) Passaggio macchina (2 mesi)
6) Phase Out della macchina
o molto piu' semplicemente, perchè l'azienda ti vuole fuori dai cognlioni e ti mette a zero ore (mobbing)
Questo hanno firmato i piloti confederali.
Certo, l'intento CAI, puo' essere quello di far fallire l'azienda riaprendo domani e chiamando adpersonam prendendo fiorfiore di professionisti per il collo, come nella piu' becera delle nazioni sovietiche, ma io non credo che possano farlo.I segnali in tal senso sono tanti.
Giovedi dissero che se non si giungeva ad un accordo scattava la mobilità.
Venerdi tutto regolare.
Sabato dissero che lunedi non c'era carburante e sarebbe stato il trionfo della CIG.
Oggi tutto regolare.
Pressione indegna sulla categoria o certezza di un piano alternativo?
Credo che, come a poker, i piloti andranno a vedere il punto.
Io non mollo.
PS In AirFrance i piloti possono dire la loro anche quando si tratta di acquistare aerei perchè c'è un organismo che è tenuto in grande considerazione dall'azienda. Hanno capito che prenderli per il collo alla lunga non paga.
ALITALIA: ACCORDO QUADRO SU PIANO CON CONFEDERALI, NO DEGLI AUTONOMI
Roma, 15 set. - (Adnkronos) - Ore convulse e cruciali per la vertenza Alitalia. Dopo una maratona cominciata ieri mattina presso la sede del ministero del Lavoro, il Governo, la Cai e i sindacati confederali di Cgil, Cisl e Uil e Ugl, sono approdati alla ''condivisione'' di un 'accordo quadro' che prevederebbe tra l'altro una riduzione degli esuberi di 1000 unita' (i dipendenti della nuova Alitalia salirebbero da 11.500 a 12.500). Ancora tutta aperta la partita relativa alla definizione dei nuovi contratti di lavoro e questa mattina alle ore 11 si ripartira' proprio da questo nodo. I sindacati sono stati riconvocati, infatti, in tarda mattinata al ministero del Lavoro. Ma, nonostante quello che questa notte e' stato definito dai leader confederali un ''passo avanti'' la tensione rimane altissima sul fronte dei sindacati autonomi Anpac, Up, Sdl, Anpav e Avia esclusi dal tavolo negoziale. Queste sigle dovrebbero essere convocate in giornata al ministero del Lavoro. Intanto, secondo quanto sarebbe emerso nel corso della non stop notturna, la dead line per un accordo sui contratti sarebbe stata spostata al 30 settembre prossimo.
air.surfer ha scritto:Notizia dell'ultim'ora.
Moltissimi piloti confederali stanno migrando in queste ore verso le Associazioni Professionali ANPAC e UP.
Il governo,certo di una reazione dura da parte degli autonomi, pensa di garantire i voli nazionali con i piloti AP e quelli AZ iscritti ai confederali.
Vedremo...
air.surfer ha scritto:Notizia dell'ultim'ora.
Moltissimi piloti confederali stanno migrando in queste ore verso le Associazioni Professionali ANPAC e UP.
oltre all'occhio di vetro, c'hai pure la "palla" di vetro.
È notte fonda quando arriva il primo tassello del possibile salvataggio di Aitalia. Finora l'unico che consente di affermare che la trattativa per salvare Alitalia ha fatto un piccolo passo avanti. Cgil, Cisl, Uil e Ugl hanno condiviso l'accordo quadro per la nuova Alitalia.
Un protocollo che contiene il piano industriale senza un riferimento immediato ai contratti. Il ministro del Welfare Maurizio Sacconi ha spiegato sul punto che l'intesa tra governo, Cai e le quattro sigle sindacali sul documento di valutazione del piano industriale rappresenta «una solida base di partenza per il futuro della compagnia di bandiera».
Ottimista anche il leader della Cisl, Raffaele Bonanni, e che a proposito del sì all'accordo ha spiegato trattarsi di un «primo importante passo per salvare l'azienda». Stessa dichiarazione da parte di Luigi Angeletti numero uno della Uil. Spazzata, o meglio posticipata per ora, la discussione su uno dei nodi su cui la vertenza si è arenata, e cioè il contratto unico, per tutto il personale ora la palla passa ai sindacati dei piloti. Gli irremovibili, che hanno minacciato di far chiudere la saracinesca all'azienda senza garanzie su orari, salari, esuberi e voli, nella notte hanno avuto sul tavolo la bozza da approvare o da rinviare al mittente.
Nella strategia per uscire dall'impasse, dunque, l'accordo quadro rappresenta un modo per cercare di sondare il terreno su cui si sono arroccati i piloti. E prendere tempo. Insomma un primo passo per evitare di dichiarare il fallimento della trattativa al quale è legato quello del vettore è stato fatto. In attesa, ad oliare il delicato equilibrio, è intervenuto il ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli: «È utile aggiornare confronto in tempi brevi perché sindacati chiedono tempo per ulteriore riflessione». Un segnale che la minaccia di avviare la mobilità e la cassa integrazione possono anche aspettare.
Il tempo stringe e per chiudere di questo passo ci vorrebbe qualche mese. Così Sacconi ha anche precisato non c'è «nessun rischio per i voli Alitalia domani (oggi N.d.R.) avvertendo però che «si lotta contro il tempo».
Il ministro ha aggiunto che che il commissario straordinario di Alitalia, Augusto Fantozzi, ha detto che i tempi operativi di Alitalia sono brevi e non che ci sono problemi già da domani (oggi ndr). Acqua sul fuoco insomma e distensione.
Questa la parola d'ordine che è uscita dalle trattative della notte scorsa. Obiettivo: mediare e portare sul terreno del compromesso i piloti. Il tempo non è scaduto. Il confronto con i sindacati di Alitalia sul piano di salvataggio della compagnia proseguirà domani per individuare i modi per definire il nuovo contratto aziendale - ha spiegato Sacconi-. Si cercherà una condivisione quanto più ampia tra tutte le organizzazioni dei lavoratori di Alitalia».
L'accordo quadro, si legge in una nota del ministero del Welfare, contiene «le linee guida del piano industriale, il perimetro operativo della nuova Alitalia, la stabilità dell'assetto azionario; i livelli occupazionali della nuova società e gli impegni per la continuità di cargo e manutenzione pesante; le forme di tutela del reddito dei lavoratori in esubero e il programma di ricollocamento e riqualificazione di questi stessi lavoratori».
Risolto il giallo sulla richiesta della Cai, la cordata degli imprenditori sulla richiesta di una proroga del tempo per chiudere la trattativa. Fonti Cai hanno precisato che «non è stata avanzata e non sarà avanzata alcuna richiesta di tempo per formulare nuove proposte».
Vi hanno messo di fronte al fatto compiuto e adesso se salta tutto è colpa vostra. Spalle al muro. Hanno il coltello dalla parte del manico. E' un dica di si. Beh in bocca al lupo
I sindacati che hanno firmato si sono messi al sicuro e salvata la facciona.. il governo ne esce forte ... il premier... quel grande statista che è il nostro premier con questa trattativa andata a buon fine rinfaccerà alla sinistra il suo BUON GOVERNO. Il ministro Tremonti non si dovrà dimettere, la cordata ha ottenuto quello che voleva e finalmente avremo una nuova compagnia di bandiera ( )
Si salvi chi può........
A voi che non avete firmato la scelta di accettare la gestione CAI (parafrasando Cose All' Italiana)....
l'unica cosa che mi dispiace è che se la cosa andrà in porto gli UTENTI (che sono quelli che danno i soldi alle aziende) non avranno possibilità di scelta o volare CAI o andare in treno (belli quelli) o prendere l'auto (passando 3/4 del proprio tempo in coda) .... W il libero Mercato
ALITALIA: SACCONI, AUTONOMIA LIMITATA, ACCETTARE SUBITO PIANO CAI
(ASCA) - Roma, 15 set - ''La compagnia e' in grado di operare ma per quanto ancora nessuno lo sa. L'autonomia finanziaria e' limitata e nessuno puo' soccorrerla e quindi inesorabilmente fallira' se non si scegliera' la gestione Cai''. Lo ha detto il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, ai microfoni di Rai 1 parlando del piano di salvataggio di Alitalia.
''Questa - ha aggiunto Sacconi - e' l'unica proposta e a questa bisogna dare risposte. Si tratta di imprenditori che rischiano soldi propri, ma non possiamo imporgli un altro piano industriale''.
ed ancora
ALITALIA: SACCONI, IMPOSSIBILE CHE CAI CAMBI PIANO
(ASCA) - Roma, 15 set - Il piano della Cai per il salvataggio di Alitalia non puo' essere cambiato. A dirlo e' il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, che ai microfoni di Radio 1 spiega: ''Nessuno si illuda di imporre a Cai un nuovo progetto industriale altrimenti il rischio e' che si ritirino''.
Sacconi punta il dito contro i sindacati dei piloti, i quali hanno sempre mostrato ''un aprioristico rifiuto'' al piano. ''D'altra parte - ha concluso - chi presenta un'offerta con un consistente impegno finanziario non accetta di modificarlo. Soprattutto quando c'e' la percezione che lo si chieda per qualche assunzione in piu'''.
ed ancora
ALITALIA: SACCONI, SALVATAGGIO NON PUO' DIPENDERE DA CONSENSO UNANIME
(ASCA) - Roma, 15 set - Il salvataggio di Alitalia ''richiede il consenso piu' ampio possibile'' da parte di tutte le sigle sindacali. ''Ma non si puo' pensare che questo consenso debba essere unanime''. Lo ha detto il ministro del Lavoro, Maurizio sacconi, ai microfoni di Radio 1 parlando della delicata trattativa per il salvataggio dell'ex compagnia di bandiera, che vede sedute al tavolo 9 sigle sindacali.
Ultima modifica di air4you il 15 settembre 2008, 11:20, modificato 1 volta in totale.
ALITALIA: UILT, DA ACCORDO QUADRO MENO ESUBERI RISPETTO PIANO-AIR FRANCE
ASCA) - 15 set - La Uil Trasporti plaude all'accordo quadro trovato nella notte tra governo, Cai (la nuova societa' disposta a rilevare la compagnia aerea) e i sindacati Cgil, Cisl, Uil, Ugl. ''Non c'e' stato un accordo formale sottoscritto ma l'accordo quadro raggiunto ha definito una condivisione del piano industriale'', ha detto a Radio 24 Giuseppe Caronia, segretario generale della Uil Trasporti.
Per il sindacalista ''ci sono prospettive di sviluppo estremamente interessanti e per questo riteniamo l'intesa un accordo quadro valido, che prevedera' meno esuberi di quanti previsti dal piano Air France''.
Quanto ai dettagli dell'intesa raggiunta il rappresentante della Uilt ha spiegato che si e' giunti ad un aumento delle assunzioni dalla parte della Cai, che dovrebbe passare dagli 11.500 di partenza ai 12.500, di cui 1.550 piloti, 3.300 assistenti di volo e 7.650 fra operai, impiegati, quadri e dirigenti. Riguardo ai contratti un altro risultato raggiunto e' l'apertura ''sull'invarianza degli stipendi per i lavoratori di terra'', anche se resta il nodo del personale di volo, piloti e assistenti, su cui la nuova azienda ''parte una posizione che prevede il taglio del 20-25% dei salari''.
Delusione invece dalle sigle escluse dalla trattaviva condotta in nottata. Per Paolo Maras, segretario Sdl (sindacato che conta circa 2.000 dipendenti Alitalia), quella del ministro Sacconi ''e' stata una decisione politica incomprensibile''. Dal piano industriale dipende il futuro dei lavoratori, per questo la decisione di tenere fuori alcune sigle dalla trattativa ''e' incomprensibile e forse punta a dividere il fronte sindacale''. L'accordo quadro raggiunto resta quindi per la Sdl ''destituito di fondamento''.
Critiche al piano per salvare la compagnia di bandiera arrivano anche dal viceministro del Lavoro del governo ombra del Pd, Cesare Damiano, secondo cui ''si vuole costruire una piccola compagnia domestica voluta da Berlusconi. Al cittadino si lasciano debiti e esuberi e alle aziende si lascia la colpa''.
''Si e' fatto un passo in avanti perche' noi dobbiamo partire dal piano industriale da cui dipende poi quello occupazionale. Bisogna fare dei passi indietro sui privilegi che ci sono e fare assunzione di responsabilita''', ha replicato Maurizio Lupi, vice presidente Pdl della Camera dei deputati e responsabile infrastrutture del partito.
ALITALIA: SACCONI, SE NON SI SCEGLIE PIANO CAI FALLIMENTO INEVITABILE
(ASCA) - Roma, 15 set - ''Nessuno sa per quanto tempo ancora l'Alitalia sia in grado di operare. L'autonomia finanziaria e' limitata e nessuno puo' soccorrerla. Quindi, inesorabilmente, Alitalia fallira' se non si scegliera' la gestione Cai''. Lo ha detto a Radio 1 il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, sottolineando che quella per il salvataggio dell'ex compagnia di bandiera ''e' una lotta contro il tempo''.
ALITALIA: DA LUNEDI' PROCEDURE CIGS PER PERSONALE 34 AEREI GIA' A TERRA
Lunedi' prossimo il commissario straordinario di Alitalia, Augusto Fantozzi, attivera' le procedure di cassa integrazione per il personale di volo dei 34 aerei gia' messi a terra. Ad annunciarlo ai sindacati, riferiscono fonti presenti all'incontro ai sindacati e' stato lo stesso Fantozzi nel corso dell'incontro alla Magliana. Le 34 macchine erano state messe a terra con l'attuazione del piano varato dall'ex presidente della compagnia Maurizio Prato.
raoul80 ha scritto:ALITALIA: DA LUNEDI' PROCEDURE CIGS PER PERSONALE 34 AEREI GIA' A TERRA
Lunedi' prossimo il commissario straordinario di Alitalia, Augusto Fantozzi, attivera' le procedure di cassa integrazione per il personale di volo dei 34 aerei gia' messi a terra. Ad annunciarlo ai sindacati, riferiscono fonti presenti all'incontro ai sindacati e' stato lo stesso Fantozzi nel corso dell'incontro alla Magliana. Le 34 macchine erano state messe a terra con l'attuazione del piano varato dall'ex presidente della compagnia Maurizio Prato.
L'ho riportata perchè oggi è il giorno quindi come riportato dall'articolo iniziano a smantellare...
Quello che stranno facendo in poche parole è che stanno semplicemente cercando di lasciare il cerino in mano ai piloti!!!!!!!!
La voce eloquente del voltagabbana
Ecco che cosa vogliono... la vittoria sui vinti
ALITALIA: CAPEZZONE, ACCORDO POSSIBILE GRAZIE A GOVERNO
(AGI) - Roma, 15 set. - "Su Alitalia, e' venuto il momento di percorrere l'ultimo miglio: l'accordo e' infatti possibile, grazie all'occasione unica creata dal governo. I sindacati di categoria sappiano che su di loro grava una enorme responsabilita': il Paese li guarda e li giudichera' in base al loro comportamento". Lo afferma in una nota Daniele Capezzone, portavoce di Forza Italia.
Sacconi: "Cai disposta a mantenere salario precedente"
"Stesso salario precedente ma con un aumento di ore di lavoro". Sarebbe questa, secondo il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, la proposta a cui vorrebbe puntare la Cai, la Compagnia aerea italiana intenzionata a rilevare alitalia, per raggiungere un accordo con piloti e assistenti di volo. Quindi, spiega ancora Sacconi a 'Panorama del giorno', l'obiettivo della cordata guidata da Colaninno è "la ricerca non della riduzione del salario ma di una maggiore produttività".
air4you ha scritto:La voce eloquente del voltagabbana
Ecco che cosa vogliono... la vittoria sui vinti
ALITALIA: CAPEZZONE, ACCORDO POSSIBILE GRAZIE A GOVERNO
(AGI) - Roma, 15 set. - "Su Alitalia, e' venuto il momento di percorrere l'ultimo miglio: l'accordo e' infatti possibile, grazie all'occasione unica creata dal governo. I sindacati di categoria sappiano che su di loro grava una enorme responsabilita': il Paese li guarda e li giudichera' in base al loro comportamento". Lo afferma in una nota Daniele Capezzone, portavoce di Forza Italia.
Ma perche il buon Signore non prende in cielo queste persone
air4you ha scritto:La voce eloquente del voltagabbana
Ecco che cosa vogliono... la vittoria sui vinti
ALITALIA: CAPEZZONE, ACCORDO POSSIBILE GRAZIE A GOVERNO
(AGI) - Roma, 15 set. - "Su Alitalia, e' venuto il momento di percorrere l'ultimo miglio: l'accordo e' infatti possibile, grazie all'occasione unica creata dal governo. I sindacati di categoria sappiano che su di loro grava una enorme responsabilita': il Paese li guarda e li giudichera' in base al loro comportamento". Lo afferma in una nota Daniele Capezzone, portavoce di Forza Italia.
Ma perche il buon Signore non prende in cielo queste persone
urca !!! un po troppo direi ... comunque è vero, se ne vanno via sempre i migliori.
air4you ha scritto:La voce eloquente del voltagabbana
Ecco che cosa vogliono... la vittoria sui vinti
ALITALIA: CAPEZZONE, ACCORDO POSSIBILE GRAZIE A GOVERNO
(AGI) - Roma, 15 set. - "Su Alitalia, e' venuto il momento di percorrere l'ultimo miglio: l'accordo e' infatti possibile, grazie all'occasione unica creata dal governo. I sindacati di categoria sappiano che su di loro grava una enorme responsabilita': il Paese li guarda e li giudichera' in base al loro comportamento". Lo afferma in una nota Daniele Capezzone, portavoce di Forza Italia.
Ma perche il buon Signore non prende in cielo queste persone
urca !!! un po troppo direi ... comunque è vero, se ne vanno via sempre i migliori.
In senso ironico e poi se muore uno qualunque a questi signori non gliene frega un c.... vale anche viceversa
Gente di Alitalia.... Gente di Airone Italiani tutti....
Mago Merlino ha fatto un altro Miracolo dopo la spazzatura a Napoli (voi non avete idea di quello che c'è a Palermo di spazzatura è una cosa pazzesca ma nessuno dice nulla... ammonticchiata e bruciata per le strade... parlo di 5 gg fa.... ) S. Silvio ha salvato l'ALITALIA
raoul80 ha scritto:Già sembra che i giochi siano stati fatti..
sembra ... nessuno si chiede come verranno spostati gli aeroplani da un aeroporto all'altro ?
i piloti non sembrano così propensi alla santificazione e nemmeno al processo di beatificazione.
air4you ha scritto:Gente di Alitalia.... Gente di Airone Italiani tutti....
Mago Merlino ha fatto un altro Miracolo dopo la spazzatura a Napoli (voi non avete idea di quello che c'è a Palermo di spazzatura è una cosa pazzesca ma nessuno dice nulla... ammonticchiata e bruciata per le strade... parlo di 5 gg fa.... ) S. Silvio ha salvato l'ALITALIA
Il problema è che una societa di trasporto aereo non è come costruire vespe. La storia ci insegna che tutte le volte che imprenditori che si sono buttati nel trasporto aereo senza competenze sono finiti male.
Vi hanno tradito e messo spalle al muro....
Che gran capolavoro
ALITALIA: ANGELETTI, SU PIANO INDUSTRIALE INTESA MIGLIORE POSSIBILE
(ASCA) - Roma, 15 set - ''Sul piano industriale quella raggiunta stanotte e' l'intesa migliore possibile. Non si poteva fare niente di meglio''. Lo ha detto il segretario della Uil, Luigi Angeletti, riferendosi alla trattativa per il salvataggio dell'Alitalia.
Conversando con i giornalisti a margine di una conferenza stampa, Angeletti ha spiegato che l'intesa di stanotte definisce ''un piano industriale che e' il migliore possibile. Nessuno ha proposto un piano migliore''.
air4you ha scritto:Vi hanno tradito e messo spalle al muro....
Che gran capolavoro
ALITALIA: ANGELETTI, SU PIANO INDUSTRIALE INTESA MIGLIORE POSSIBILE
(ASCA) - Roma, 15 set - ''Sul piano industriale quella raggiunta stanotte e' l'intesa migliore possibile. Non si poteva fare niente di meglio''. Lo ha detto il segretario della Uil, Luigi Angeletti, riferendosi alla trattativa per il salvataggio dell'Alitalia.
Conversando con i giornalisti a margine di una conferenza stampa, Angeletti ha spiegato che l'intesa di stanotte definisce ''un piano industriale che e' il migliore possibile. Nessuno ha proposto un piano migliore''.
Ma te rendi conto che tocca senti ci hanno svenduto che schifo di paese ma secondo me i lavoratori la faranno pagare ai confederati
air4you ha scritto:Vi hanno tradito e messo spalle al muro....
Che gran capolavoro
ALITALIA: ANGELETTI, SU PIANO INDUSTRIALE INTESA MIGLIORE POSSIBILE
(ASCA) - Roma, 15 set - ''Sul piano industriale quella raggiunta stanotte e' l'intesa migliore possibile. Non si poteva fare niente di meglio''. Lo ha detto il segretario della Uil, Luigi Angeletti, riferendosi alla trattativa per il salvataggio dell'Alitalia.
Conversando con i giornalisti a margine di una conferenza stampa, Angeletti ha spiegato che l'intesa di stanotte definisce ''un piano industriale che e' il migliore possibile. Nessuno ha proposto un piano migliore''.
Ma te rendi conto che tocca senti ci hanno svenduto che schifo di paese ma secondo me i lavoratori la faranno pagare ai confederati
In che modo ?
A questo punto la frittata è fatta... ma io utente so già che farò...
Un detto dice: mi paghi come dici tu lavoro come dico io, mi paghi come dico io lavoro come dici tu per questo dico che il trasporto aereo è un settore particolare gli aerei sono macchine complesse che ancora vengono portate da uomini.
Ultima modifica di peterfly 65 il 15 settembre 2008, 12:48, modificato 1 volta in totale.