di recente ho visto il film "Operazione Valkiria"
e durante il film Tom Curise viaggia su un bellissimo aereo storico
che sembra un Ford Tri-motor ma non ne sono sicuro...

qualcuno l'ha visto e sa dirmi esattamente di che aereo si tratta?
Grazie

Moderatore: Staff md80.it
infatti, mi sembrava che fossero inglesialx ha scritto:I P-40 che provocano il ferimento di Von Stauffenberg sono della RAF. Nel film sono raffigurati con la famosa bocca di squalo tipica del 112° Squadron, che peraltro nella primavera del '43 era schierato in basi Tunisine. Non è però sicuro che quel particolare attacco sia stato effettivamente opera del 112°. Conoscendo l'approccio holliwoodiano è ragionevole pensare che si sia sfruttato l'aspetto più "spettacolare" di quelle insegne.
Lo riporta Wikipedia Italia, la cui inesistente affidabilità, specialmente in campo storico è ben nota.Bopy ha scritto: ma poi avevo letto da qualche parte che il ferimento di Von Stauffenberg avvenne in realtà per l'esplosione
di una mina o sbaglio?
scusate, l' ho visto solo una volta, e avendo notato la bocca di squalo, mi sono subito tornati in mente questi :alx ha scritto:I P-40 che provocano il ferimento di Von Stauffenberg sono della RAF. Nel film sono raffigurati con la famosa bocca di squalo tipica del 112° Squadron, che peraltro nella primavera del '43 era schierato in basi Tunisine. Non è però sicuro che quel particolare attacco sia stato effettivamente opera del 112°. Conoscendo l'approccio holliwoodiano è ragionevole pensare che si sia sfruttato l'aspetto più "spettacolare" di quelle insegne.
...ehm..brutti ha scritto:comunque i P-40 con la bocca di squalo sono statunitensi ed operavano in teatri orientali..molto più orientali erano in giappone..adesso non riesco a darvi più informazioni ma stasera guardo nei miei libri e vi darò più informazioni..
scusate mi ero appena svegliato e avevo frainteso il messaggio..alx ha scritto:...ehm..brutti ha scritto:comunque i P-40 con la bocca di squalo sono statunitensi ed operavano in teatri orientali..molto più orientali erano in giappone..adesso non riesco a darvi più informazioni ma stasera guardo nei miei libri e vi darò più informazioni..
http://www.geocities.com/raf_112_sqdn/r ... _1941.html
http://www.mts.net/~royb/112_photos_page_2.html
http://www.mts.net/~royb/112_photos_page_3.html
mi permetto di fare un piccolo appunto..IVWP ha scritto:nel film appaiono anche a più riprese dei caccia:
per qualche secondo si ha un inquadratura fissa verso l' esterno dell' hangar con in primo piano il muso di un 109 ; questo è un esemplare volante, ma rimotorizzato con un inglese Griffon : si notano infatti le due gobbe sulla cofanatura motore, necessarie per ospitare il motore più grande dell’ originale Daimler-Benz DB 605AM
.
Almost Blue ha scritto:Altro O.T.
Le Tigri Volanti. (Voi mi provocate...).
Roba da film, ma vera però.
Anno: 1940. L'impero del Sol Levante, dopo averla aggredita nel '37, domina senza pietà praticamente tutta la Cina del Nord (magari ci provasse oggi...), le sue coste fino al Mar Cinese meridionale e a tutto il nord-Vietnam (l'allora Indocina). I Cinesi non avevano un esercito moderno degno di questo nome, figurarsi un'aviazione.
Chang Kai Schek chiede aiuto praticamente a chiunque. Nessuno risponde, non ufficialmente almeno. Tuttavia, insieme ad altri loschi individui, fa la sua comparsa in Estremo Oriente un capitano dell' USAAF in congedo, moderno soldato di ventura, un certo Claire Lee Chennault, che in via ufficiosa svolge il ruolo di consigliere militare per le nascenti forze aeree cinesi, diventando da subito colonnello. Mette insieme un centro radio e tutta la gentaglia e marmaglia aviatoria che riesce atrovare, uomini di ogni lingua e paese, mercenari, transfughi, delinquenti ricercati. Americani, Europei, Cinesi, Indiani (dell' India) e chi più ne ha... Tutti reclutati durante campagne propagandistiche, grazie anche alle ottime paghe offerte da Chang Kai Schek ed ai 500 dollaroni USA per ogni aereo giapponese distrutto (una piccola fortuna per l'epoca!). Inizia poi a radunare tutto il materiale che può, a cominciare dai Brewster Buffalo e Curtiss P 40 B delle versioni più vecchie, abbandonate dalle reali aviazioni delle loro graziose Maestà Britannica e d' Olanda nelle Indie Orientali. Mette insieme l'equivalente di tre squadroni ed il primo di agosto 1941 costituisce ufficialmente le "Tigri Volanti" della neonata Forza Aerea cinese.
Fa scavare piste nella giungla e sulle montagne ed inizia letteralmente a "fare la sua guerra personale ai Giapponesi", i quali per altro, con i loro Zero, iniziano a dargliele di santa ragione.
Tuttavia, nonostante l'inferiorità dei mezzi, il morale delle Tigri Volanti è altissimo e ben presto i duri che sopravvivono agli Zero iniziano a mettere a punto tattiche di combattimento aereo di gruppo che spesso risultano micidiali per i piloti del Sol Levante.
Il circo equestre di Chennault diventa la gallina dalle uova d'oro, inviando regolari rapporti sulle tattiche di impiego dell' arma aerea giapponese e diventando il "banco prova" per i piloti USA, in vista della guerra sempre più incombente.
Le Tigri di Chennault conquistano la fantasia della stampa del mondo libero e diventano celebri. Iniziano a prendere parte attiva nella difesa della Birmania. L'audacia di questi piloti mercenari diviene presto leggendaria. La loro mascotte è una tigre e sul muso dei loro aerei dipingono in modo informale la feroce dentatura di uno squalo tigre.
Il 23/12/1941, le Tigri abbattono sopra Rangoon ben 30 aerei giapponesi, perdendone solo due dei loro.
Rangoon e la Birmania cadono davanti allo strapotere giapponese, ma non prima che i nipponici lascino sul piatto delle Tigri Volanti 150 dei loro aerei.
Chennault e le sue Tigri si spostano a Kuenming, nella Cina del sud, contando su rifornimenti trans-Himalayani dall' India del nord, ma qui incontrano le gelosie ed invidie del generale USAF Stiwell, comandante in capo delle forze aeree regolari USA nel Sud-Est asiatico. I Cinesi, sotto probabili pressioni USA, non rinnovano il contratto alle Tigri volanti: Chennault accusa il colpo ed accetta di rientrare disciplinatamente nei ranghi dell'aviazione regolare USA, ma solo cinque dei suoi vecchi compagni piloti lo seguono, gli altri (70 circa) rientrano invece nei loro paesi piuttosto che volare per Stiwell e questo la dice lunga sullo spirito di corpo che doveva regnare nei reparti delle Tigri. Le tigri volanti si sciolgono.
Chennault va a Washington a perorare la sua causa e, grazie anche alla celebrità del suo gruppo di soldati di ventura volanti, riesce ad ottenere che tutto il suo gruppo (tre squadriglie, per circa 130 aerei) sia incorporato regolarmente nell' USAAF, andando a formare il 23° gruppo da caccia nel Sud-Est asiatico, non contento, otterrà, nel luglio del '43, anche il comando del 16° gruppo bombardieri, nonchè la nomina a generale di squadra aerea, come in un film di Holliwood ragazzi !
Molti dei piloti fuggiti tornarono, attirati da buste paga gonfie e promozioni, nonchè dalla prospettiva di servire in alcuni dei più famosi squadroni di tutta la guerra, i buchi rimanenti furono coperti da nuovi piloti USA.
Fino al giorno della costituzione del 23° caccia, le Tigri Volanti distrussero 500 aerei giapponesi, ammazzando 1400 piloti nipponici e perdendo 21 aerei, ottenendo un numero di vittorie pari ad un rapporto di 15 ad uno !
Non ho visto il film, ma i 109 rimotorizzati in Spagna, sono degli "ibridi", infatti se ci fate caso hanno praticamente il muso (elica e mozzo compresi) di uno Spitfire. (Incredibile ma vero). Gli Spagnoli e gli Israeliani che li usarono (i secondi in combattimenti veri), li chiamavano "muli", infatti questo animale è anch'esso un incrocio tra asino e cavallo (credo).brutti ha scritto:mi permetto di fare un piccolo appunto..IVWP ha scritto:nel film appaiono anche a più riprese dei caccia:
per qualche secondo si ha un inquadratura fissa verso l' esterno dell' hangar con in primo piano il muso di un 109 ; questo è un esemplare volante, ma rimotorizzato con un inglese Griffon : si notano infatti le due gobbe sulla cofanatura motore, necessarie per ospitare il motore più grande dell’ originale Daimler-Benz DB 605AM
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non ho visto di che modello di 109 si tratta ma essendo motorizzato in origine di un DB605 deduco si tratti di un 109G e questa versione aveva queste gobbe sul cofano per far posto a delle mitragliatrici (nel muso appunto)da 13mm anzichè da 7,9mm che erano di maggiori dimensioni e richiedevano appunto questo rigonfiamento..
anche perchè il Me 09 installava um motore a V rovesciato le testate quindi erano nella parte inferiore del muso e non in quella superiore e sinceramente non so cosa possa avere di maggiorato il basamento del motore il Griffon rispetto al Daimler-Benz..
comunque ripeto non ho visto il film e non so dire per certo di che versione si tratta quindi potresti avere ragione tu...
OT vuol dire off topic, cioè na cosa che ci sta come i cavoli a merenda con il titolo originario del thread (ci ho messo un po' a capirlo, ma vengo oramai da un altro secolo).brutti ha scritto:
scusa cos'è un O.T. ...?
Esatto, ma mica posso mettermi a parlare di tuttoA dir la verità l'Unione Sovietica fornì alla Cina diverse centinaia di aerei(con piloti sovietici al seguito,e tra gli aerei vi erano circa 200 caccia monoplani Polikarpov I-16,ancora molto moderni per l'epoca)
forese mi sono spiegato male ,quando dicevo "drizzamento" mi riferivo al fatto che il Merlin fosse un V in positivo a differenza del DB che era in negativo non volevo dire che avessero drizzato le testate..Almost Blue ha scritto:A dir la verità l'Unione Sovietica fornì alla Cina diverse centinaia di aerei(con piloti sovietici al seguito,e tra gli aerei vi erano circa 200 caccia monoplani Polikarpov I-16,ancora molto moderni per l'epoca)
Riguardo al "drizzamento" delle testate, NON hanno drizzato proprio un bel niente, a quanto ne so il Merlin era a V "positiva", mentre i DB-600 erano a V invertita, per motivi di spazio (erano i motori più compatti e con miglior rapporto peso/potenza del loro tempo) e perchè era previsto il cannone centrale, nel mozzo dell'elica. (Inoltre, i DB-600 erano ad iniezione diretta e questo li rendeva superiori ai motori inglesi nel duello aereo monovrato, poi, la V invertita si dovrebbe comportare bene nel volo rovescio, perchè si capovolge).
Si, ma questo è facile: i Tedeschi avevano la coscienza sporca, si preparavano alla guerra da grossomodo dieci anni ed anzi, quando la fecero scoppiare, incredibilmente pare che ciò sia avvenuto CONTRO la volontà dei comandi supremi, i quali avrebbero richiesto un periodo di ulteriori 5-10 anni PRIMA di dichiarare la guerra (la seconda guerra mondiale avrebbe dovuto scoppiare nel 1945-50 e questo apre interrogativi fantascentifici che fanno tremare i polsi sul corso che avrebbe potuto prendere la storia). Per fortuna andò diversamente.brutti ha scritto: comunque secondo mio personale parere i tedeschi erano più avanti rispetto a tutti gli altri paesi per quel che riguarda l'aviazione...
e ne da conferma il fatto che gli Spitfire (e si parla di un ottimo aereo)ebbero non pochi problemi quando entrarono in azione i FW190 (il mio preferito della WW2 e forse uno dei migliori in assoluto)..
Grazie, ma lo Junkers Ju-52 si presentò all'inizio come monomotore e quello della foto è uno dei primi cinque Ju 52 costruiti.Draklor ha scritto:
Almost,ottima descrizione anche se la seconda foto non è di uno Junkers Ju52 ma di uno Junkers W34(un progenitore dello Ju52 in effetti) monomotore...
mi avranno allora informato male, perché io avevo sentito di originali ridotti a relitti e rimotorizzati durante il restauro.alx ha scritto:Non credo che esistano Bf 109 originali rimotorizzati con motori Rolls Royce.
Ah di nulla. Io invece ho visto pochissimi aerei veri. Pensa te...Beh,grazie per avermelo fatto scoprire allora!
Eccome! Ma non andiamo OT.porca miseria questo non lo sapevo...
per fortuna andò diversamente si cavolo...
Gli aerei erano TUTTI originali, solo che invece di essere prodotti in Germania erano prodotti su licenza in Spagna, mentre in Cecoslovacchia c'erano proprio le produzioni che i Tedeschi stessi ci avevano portato, delocalizzandole, durante la guerra e sfruttando grandi industrie locali, come la Skoda. Avete mai sentito parlare del RAF-Bomber Command ? La Cecoslovacchia era molto più difficile da raggiungere per i Lancasters ed i loro colleghi americani.IVWP ha scritto:mi avranno allora informato male, perché io avevo sentito di originali ridotti a relitti e rimotorizzati durante il restauro.alx ha scritto:Non credo che esistano Bf 109 originali rimotorizzati con motori Rolls Royce.
ma in effetti potrebbe non essere vero: la cosa certa è che quello del film non montava un motore "originale" (sempre che lo si possa definire tale)
Esatto, come anche per esempio lo Stuka, anche lo Ju 52 era e rimaneva un aereo degli anni '30 e con l'accelerazione tecnologica che c'è in ogni guerra che si rispetti, anche l'eccellente Ju 52 iniziò a soffrire di vecchiaia precoce.Draklor ha scritto:La posizione difensiva ventrale era presente solo nella versione da bombardamento che venne usata in Spagna e poi venne di nuovo riusata nella versione Ju-52 3m/g4e,che era una versione da "scorta",destinata a volare nelle formazioni du Ju-52 e dotata di armamento più pesante per fornire maggiore protezione agli altri(come l'YB-40,versione "da scorta" del B-17).
Lo Ju-52 3m/g4e era anche dotato di un cannone da 20mm in posizione anteriore e di 2 ulteriori armi da 7,92 nelle posizione laterali(oltre alle 2 standard),oltre alla solita posizione aperta superiore per la difesa del settore posteriore.
Poi nella versione finale Ju-523m/g14e vi era anche una mini torretta appena dietro il cockpit dotata di una mitragliatrice.
In generale comunque tutti questi miglioramenti nell'armamento non riuscirono mai a fermare lo stillicidio di Ju-52,che subirono perdite pesantissime sin dalle prime campagne,anchr quando la Luftwaffe aveva la completa superiorità aerea(ad esempio durante la campagna d'Olanda,dalla brevissima durata tra l'altro,dei caccia pesanti bimotori Fokker G.1 olandesi sorpresero una formazione di Ju-52 che volava senza scorta,e ne fecero strage).
Figuriamoci poi quando cominciarono a perderla...
Tutte queste perdite poi erano difficilmente sostituibili,sia perchè il gettito di Ju-52 non fu mai sufficiente a compensare le perdite,ma soprattutto perchè i tedeschi avevano un disperato bisogno di velivoli da trasporto vista la vastità del teatro di operazioni,in particolar modo sul fronte russo.
Ma lo pilota lui?IVWP ha scritto: e anche questo aereo dovrebbe essere di proprietà dell' attore:
non credo, non mi pare sia pilota.MD82_Lover ha scritto: Ma lo pilota lui?
Anzi...lui?