Secondo me non sai bene cosa è successo... Boh, qui iniziano a spararsi conclusioni strane..morpheus";p="48501 ha scritto:bravo micius!!!! hai colto nel segno infatti tanti dicono < ah beh è uguale, lo montiamo lo stesso e chi se ne frega>
ce da dire una cosa: pezzi di ricambio o no si sta parlando di vite umane!!!!!!!!!!!!
Toglietemi il dubbio
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Re: re: Toglietemi il dubbio
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re: Toglietemi il dubbio
bravo andrea
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Un toscano...io non posso fare nulla con chi non vuole aprire gli occhi...se per qualcuno è normale montare il pezzo sbagliato su di un aereo , e quell'aereo precipita per la conseguenza di questo gesto sconsiderato...io non so che cosa dire ...è tutto normale....vorrà dire che il matto sono io....heheehehGozer";p="48503 ha scritto:No, direi nemmeno all'ATR, il pezzo non è taroccato, è del modello sbagliato, sono due cose ben diverse.
Favoletta?
Tanti dicono...?
Ma ragazzi, ma che vi siete fumati?
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Ragazzi, se vogliamo fare una discussione basata su qualcosa bene. Altrimenti, se dobbiamo stare a sparare stron.ate tanto per sfogarci, francamente mi ritiro.
Non è mia abitudine discutere con persone che rispondono a dati oggettivi con proclami o supposizioni o "io penso che..." e "non mi convinceranno mai che..." o "la verità è quella che penso io, non quella che hanno scritto...". Cioè evitiamo di fare i visionari, il tema è serio. Almeno per rispetto di chi ha perso la vita in questi incidenti, evitiamo di sparare stronzate del genere.
Morpheus, evita di sparare post come il tifo allo stadio. Se hai qualcosa d'interessante da dire bene, altrimenti che senso ha scrivere "Bravo tu!" due post dopo "Bravo anche tu!" poi "Si dev'essere così" e dopo 3 righe "A no era tutto il contrario".
Spero in una maggior serietà da parte degli interlocutori, su un argomento delicato, certo non alla portata di tutti.
Zeno, mi dispiace per i toni che ho avuto in questo post, ma francamente trovo offensiva la generalizzazione e l'estrema facilità con cui certe persone postano le loro affermazioni, soprattutto quando si parla di incidenti in cui alcune persone hanno perso la vita. Cercare almeno di essere precisi è la minima forma di rispetto se ne volete parlare.
Non è mia abitudine discutere con persone che rispondono a dati oggettivi con proclami o supposizioni o "io penso che..." e "non mi convinceranno mai che..." o "la verità è quella che penso io, non quella che hanno scritto...". Cioè evitiamo di fare i visionari, il tema è serio. Almeno per rispetto di chi ha perso la vita in questi incidenti, evitiamo di sparare stronzate del genere.
Morpheus, evita di sparare post come il tifo allo stadio. Se hai qualcosa d'interessante da dire bene, altrimenti che senso ha scrivere "Bravo tu!" due post dopo "Bravo anche tu!" poi "Si dev'essere così" e dopo 3 righe "A no era tutto il contrario".
Spero in una maggior serietà da parte degli interlocutori, su un argomento delicato, certo non alla portata di tutti.
Zeno, mi dispiace per i toni che ho avuto in questo post, ma francamente trovo offensiva la generalizzazione e l'estrema facilità con cui certe persone postano le loro affermazioni, soprattutto quando si parla di incidenti in cui alcune persone hanno perso la vita. Cercare almeno di essere precisi è la minima forma di rispetto se ne volete parlare.
Re: re: Toglietemi il dubbio
Fammi capire, secondo te il tecnico ha visto che si trattava di un pezzo del 42 e lo ha montato ugualmente sul 72 perchè tanto sono uguali ? Tanto avrà pensato di sicuro,"eventualmente non faranno passare di certo a me i guai"!morpheus";p="48501 ha scritto:bravo micius!!!! hai colto nel segno infatti tanti dicono < ah beh è uguale, lo montiamo lo stesso e chi se ne frega>
ce da dire una cosa: pezzi di ricambio o no si sta parlando di vite umane!!!!!!!!!!!!
Sono sicuro che hai scritto questo, ma non lo pensi veramente, sicuramente non è stata fatta apposta la cosa, anche se comunque come dice Micius la cosa non è normale,cose del genere non dovrebbeero accadere, qui però entrano in gioco altri fattori (controlli, ispezioni ) sui quali non mi dilungo perchè ci sarebbe da aprire un altro topic a proposito, anzi già è stato fatto, e nè abbiamo discusso anche troppo.

Per quanto riguarda il mercato dei pezzi fasulli non commento minimamente, non ne ho idea.

Ultima modifica di Ospite il 17 ottobre 2005, 20:21, modificato 3 volte in totale.
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No comment...XAMIR";p="48513 ha scritto:Ragazzi, se vogliamo fare una discussione basata su qualcosa bene. Altrimenti, se dobbiamo stare a sparare stron.ate tanto per sfogarci, francamente mi ritiro.
Non è mia abitudine discutere con persone che rispondono a dati oggettivi con proclami o supposizioni o "io penso che..." e "non mi convinceranno mai che..." o "la verità è quella che penso io, non quella che hanno scritto...". Cioè evitiamo di fare i visionari, il tema è serio. Almeno per rispetto di chi ha perso la vita in questi incidenti, evitiamo di sparare stronzate del genere.
Spero in una maggior serietà da parte degli interlocutori, su un argomento delicato, certo non alla portata di tutti.
Zeno, mi dispiace per i toni che ho avuto in questo post, ma francamente trovo offensiva la generalizzazione e l'estrema facilità con cui certe persone postano le loro affermazioni, soprattutto quando si parla di incidenti in cui alcune persone hanno perso la vita.
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No, veramente non è normale, come non è normale e non è per niente bello sm....re un sacco di gente a casaccio, intere categorie, come state facendo voi, facendo sembrare un diffuso malcostume quelle che invece sono leggerezze di pochi incoscienti, per colpa dei quali, talvolta, accadono incidenti, in un basso numero, come ben sappiamo, se inquadrato in statistiche globali.
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Re: re: Toglietemi il dubbio
Fatto apposta direi di no...leggerezza però sicuramente c'è stata...evidentemente ,(qui si va per ipotesi bisognerebbe conoscere la meccanica dei velivoli in questione a fondo) è probabile che abbiano componenti in comene, ed è facile che abbiano dato per scontato che lo fossero anche quei due indicatori, senza peritarsi di controllare che ciò fosse possibile...collaudatore";p="48520 ha scritto:Fammi capire, secondo te il tecnico ha visto che si trattava di un pezzo del 42 e lo ha montato ugualmente sul 72 perchè tanto sono uguali ?morpheus";p="48501 ha scritto:bravo micius!!!! hai colto nel segno infatti tanti dicono < ah beh è uguale, lo montiamo lo stesso e chi se ne frega>
ce da dire una cosa: pezzi di ricambio o no si sta parlando di vite umane!!!!!!!!!!!!
Sono sicuro che hai scritto questo, ma non lo pensi veramente, sicuramente non è stata fatta apposta la cosa, anche se comunque come dice Micius la cosa non è normale,cose del genere non dovrebbeero accadere, qui però entrano in gioco altri fattori (controlli, ispezioni ) sui quali non mi dilungo perchè ci sarebbe da aprire un altro topic a proposito, anzi già è stato fatto, e nè abbiamo discusso anche troppo.
ma ciò che è peggio è che è venuto a mancare il controllo tecnico di supervisione....dove'era l'ingegnere mentre i meccanici facevano la sostituzione?... e qui ricomincia il ballo...la compagnia in questione che risulta essere una joint tra un tour operator italiano e la compagnia di bandiera tunisina sotto quale TRTO operava? il suo?....boh? queste sono le domande da porsi...
nessuno , o perlomeno io, ho mai accusato compagnie tipo Ryanair o simili per grandezza di operare fuori dagli standard, sta di fatto che Ryanair , se non vado errato, non ha mai riportato incidenti aerei gravi( e ci mancherebbe solo questa)...io punto il dito su tutto quel sottobosco di compagnie aeree controllate e non che appaiono e scompaiono con una velocità impressionante nei nostri cieli....che quelle rare volte che vengono pizzicate dai nostri ispettori ENAC, (costretti ad un lavoro massacrante in quanto perennemente sotto organico), vengono segnalati come non idonei fuori norma o altro...
detto questo , ritengo di aver esaurito l'argomento, in quanto essendo solo un Misero pilota con l'ATPL frozen e diverse centinaia di ore di volo, lascio spazio a chi di aerei se ne intende molto più di me.....con un avvertenza però, quando prendete l'aereo, date un'occhio in giro prima...non si sa mai...e se qualcosa non vi paga l'occhio pigliate l'autobus o il treno che è meglio.....
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Secondo te io aprirei gli occhi se credessi alle tue fantasie? Ma per cortesia...micius68";p="48521 ha scritto: No comment...
Arrivi col tono di "volevamo stupirvi con effetti speciali" e poi te ne esci con "non credete alle favolette, ma a quello che io penso che forse ipoteticamente potrebbe essere accaduto"?
Post dopo post diventi sempre più una barzelletta. Visto che però su questo forum ci sono anche persone che già hanno paura del volo, evitiamo di sparare cavolate del genere spaventandoli con le tue fantasie infondate.
Se tu avessi detto l'A300 caduto a NY, che montava pezzi taroccati, non avrei obiettato, ma che tu debba dire che ogni aereo che cade monta pezzi taroccati, francamente, è solo una TUA fantasia.
Per cui... "no comment" lo scrivo io, in risposta alle scemenze che hai sparato finora.
Micio, il discorso mi sembra ben diverso. Sai bene che non è così semplice gestire un cockpit, altrimenti il lato umano non rappresenterebbe il 56% delle cause in incidenti in cui l'aereo è andato distrutto... per cui... trai un po' TU le conclusioni su quanto incidano i pezzi taroccati e il fattore umano.
Ultima modifica di XAMIR il 17 ottobre 2005, 20:28, modificato 1 volta in totale.
- davidemox
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Re: re: Toglietemi il dubbio
micius68";p="48528 ha scritto:Fatto apposta direi di no...leggerezza però sicuramente c'è stata...evidentemente ,(qui si va per ipotesi bisognerebbe conoscere la meccanica dei velivoli in questione a fondo) è probabile che abbiano componenti in comene, ed è facile che abbiano dato per scontato che lo fossero anche quei due indicatori, senza peritarsi di controllare che ciò fosse possibile...collaudatore";p="48520 ha scritto:Fammi capire, secondo te il tecnico ha visto che si trattava di un pezzo del 42 e lo ha montato ugualmente sul 72 perchè tanto sono uguali ?morpheus";p="48501 ha scritto:bravo micius!!!! hai colto nel segno infatti tanti dicono < ah beh è uguale, lo montiamo lo stesso e chi se ne frega>
ce da dire una cosa: pezzi di ricambio o no si sta parlando di vite umane!!!!!!!!!!!!
Sono sicuro che hai scritto questo, ma non lo pensi veramente, sicuramente non è stata fatta apposta la cosa, anche se comunque come dice Micius la cosa non è normale,cose del genere non dovrebbeero accadere, qui però entrano in gioco altri fattori (controlli, ispezioni ) sui quali non mi dilungo perchè ci sarebbe da aprire un altro topic a proposito, anzi già è stato fatto, e nè abbiamo discusso anche troppo.
ma ciò che è peggio è che è venuto a mancare il controllo tecnico di supervisione....dove'era l'ingegnere mentre i meccanici facevano la sostituzione?... e qui ricomincia il ballo...la compagnia in questione che risulta essere una joint tra un tour operator italiano e la compagnia di bandiera tunisina sotto quale TRTO operava? il suo?....boh? queste sono le domande da porsi...
nessuno , o perlomeno io, ho mai accusato compagnie tipo Ryanair o simili per grandezza di operare fuori dagli standard, sta di fatto che Ryanair , se non vado errato, non ha mai riportato incidenti aerei gravi( e ci mancherebbe solo questa)...io punto il dito su tutto quel sottobosco di compagnie aeree controllate e non che appaiono e scompaiono con una velocità impressionante nei nostri cieli....che quelle rare volte che vengono pizzicate dai nostri ispettori ENAC, (costretti ad un lavoro massacrante in quanto perennemente sotto organico), vengono segnalati come non idonei fuori norma o altro...
detto questo , ritengo di aver esaurito l'argomento, in quanto essendo solo un Misero pilota con l'ATPL frozen e diverse centinaia di ore di volo, lascio spazio a chi di aerei se ne intende molto più di me.....con un avvertenza però, quando prendete l'aereo, date un'occhio in giro prima...non si sa mai...e se qualcosa non vi paga l'occhio pigliate l'autobus o il treno che è meglio.....
Ma sai almeno di cosa stai parlando?
mi sembra che spari sigle a caso.... TRTO .... dov'e' l'ingegnere ... informati che e' meglio!
Davide
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re: Toglietemi il dubbio
Credo che davidemox abbia ragione, c'è un pò di confusione..nei riferimenti ad un TRTO ed alla supervisione di un ingegnere. In realtà i "meccanici", come sono stati definiti, non è che vanno in una cesta e prendono i pezzi che gli servono e se è passato un ragazzino che ha scambiato le etichette dell ATR 42 con quelle del 72 gli aerei cadono..non è solo questione di supervisione di un ingegnere o meno. Non è possibile pensare che queste persone abbiano sbagliato non verificando la correttezza del pezzo in questione, non credo molto a questi errori da "alice nel paese delle meraviglie"...
Nicolino
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Re: re: Toglietemi il dubbio
Francamente non credo neanche io ad Alice nel paese di Rocco Balocco...Nicolino";p="48539 ha scritto:Credo che davidemox abbia ragione, c'è un pò di confusione..nei riferimenti ad un TRTO ed alla supervisione di un ingegnere. In realtà i "meccanici", come sono stati definiti, non è che vanno in una cesta e prendono i pezzi che gli servono e se è passato un ragazzino che ha scambiato le etichette dell ATR 42 con quelle del 72 gli aerei cadono..non è solo questione di supervisione di un ingegnere o meno. Non è possibile pensare che queste persone abbiano sbagliato non verificando la correttezza del pezzo in questione, non credo molto a questi errori da "alice nel paese delle meraviglie"...
Ma secondo voi, come hanno fatto a sbagliare? Che ipotesi fate?
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Vorrei tanto saper dove ho detto, ho meglio scritto che tutti gli aerei montano pezzi taroccati...non mi pare proprio..non vorrei che fossimo davanti ad un classico caso coda di paglia.....XAMIR";p="48529 ha scritto:Secondo te io aprirei gli occhi se credessi alle tue fantasie? Ma per cortesia...micius68";p="48521 ha scritto: No comment...
Arrivi col tono di "volevamo stupirvi con effetti speciali" e poi te ne esci con "non credete alle favolette, ma a quello che io penso che forse ipoteticamente potrebbe essere accaduto"?
Post dopo post diventi sempre più una barzelletta. Visto che però su questo forum ci sono anche persone che già hanno paura del volo, evitiamo di sparare cavolate del genere spaventandoli con le tue fantasie infondate.
Se tu avessi detto l'A300 caduto a NY, che montava pezzi taroccati, non avrei obiettato, ma che tu debba dire che ogni aereo che cade monta pezzi taroccati, francamente, è solo una TUA fantasia.
Per cui... "no comment" lo scrivo io, in risposta alle scemenze che hai sparato finora.
Micio, il discorso mi sembra ben diverso. Sai bene che non è così semplice gestire un cockpit, altrimenti il lato umano non rappresenterebbe il 56% delle cause in incidenti in cui l'aereo è andato distrutto... per cui... trai un po' TU le conclusioni su quanto incidano i pezzi taroccati e il fattore umano.
Per quanto riguarda lo human factor, rammento sempre quanto sia facile dare la colpa agli assenti, specie se morti...onestamente mi viene difficile pensare che abbia fatto comandante una serie di incapaci.....
Comunque, a prescindere che io non amo insultare la gente come fai tu (tu poi chissà perchè, visto che non ho il piacere di conoscerti e neanche tanto la voglia vista la tua scortesia) ( ah già ma tu lavori per una grande compagnia aerea dimenticavo...pardon)...qui non ci sono effetti speciali nè altro ma solo la cruda realtà:
1 - Continui tagli degli investimenti del personale, oppure assunzioni del tipo voli sei hai i soldi per pagarti il passaggio macchina, hanno provocato nelle piccole compagnie un abbassamento qualitativo degli equipaggi, sovraccaricando di lavoro i comandanti che spesso si sono trovati al loro fianco un F.O. non idoneo al servizio (vedi Venezuela)
2- la gestione del trasporto aereo da parte di privati, che da un lato ha portato della sana concorrenza, dall'altro ha scatenato la corsa all'oro del trasporto aereo della fine degli anni '80 (deregulation compresa), effetto indesiderato e forse neanche previsto, ma tantè tangibile
3- Il trasporto aereo visto solo come business, comporta delle considerazioni marginali a volte sgradite:
una di questa è l'appairizione sul mercato di soggetti nuovi, sia come vettori che come prestatori di servizi (officine,ecc.) con il risultato di aggravare il lavoro degli enti preposti al controllo, che nel frattempo erano impegnati a stilare uno standard nuovo a livello europeo (JAR).In parole povere una struttura pensata e costruita per controllare 50, si è trovata a dover controllare 200 senza poter mettere mano alla propria organizzazione, trovandosi perdipiù sottoesame da parte degli enti certificatori europei.
4 - A tutto questo vogliamo unire un po' di sano egoismo da parte di alcuni personaggi (vedi pezzi taroccati per citarne solo uno), tutto questo dicevo ha di fatto creato l'attuale situazione, tuttaltro che piacevole.
Difatti il minimo inconveniente aereo, viene subito sbattuto in prima pagina su giornali e tg, aumentando il carico di tensione del normale cittadino verso il trasporto aereo.
Ragion per cui non vedo motivo di minimizzare le situazioni di pericolo come qualcuno sembra voler fare dentro questo forum....e qui parlo per gli adetti ai lavori o presunti tali...non è nascondendo la testa sotto la sabbia che si risolvono i problemi, né tantomeno facendo finta che essi non esistano o peggio insultando la gente sui forum che si trova una soluzione a questa situazione che purtroppo pare in via di peggioramento...
La recrudescenza degli incidenti aerei nell'ultimo periodo né una triste conferma....
A margine solo una parola per il pilota A321...suppongo che sappia cosa sia un TRTO, visto e considerato che suppongo venga sottoposto ad un check semestrale ed annuale...suppongo sempre che sappia che le compagnie che operano sotto JAR, sono obbligate ad utilizzare le JAR-OPS, per cui suppongo che conosca la "Subpart M" riguardo le ispezioni agli aeromobili...suppongo.....ma non vorrei supporre troppo!!!! Sono sempre un misero pilota.........
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- davidemox
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ti ribadisco di rivedere le tue conoscenze in fatto di normativa e rileggiti le tanto nominate jar che ti fa bene ...
non parteciero' piu a questo argomento xche e' diventato solo un litigio
ti dico solo un ultima cosa
attento a dire frasi tipo .... comandanti affaticati dal copilota poco esperto xche metti a repentaglio la serieta' del tuo molto amato ENAC (a quanto pare fai degli ispettori dei martiri ... sotto personale... lavorano come i matti ... controllano ... ma che cavolo dici!!!!!!!!!!!!) e poi offendi la gente che e' riuscita a trovarsi un posto di lavoro ed e' brava!!!1 scusate la poca modestia.
P.S. in 8 anni che volo e in un' anno e passa che lo faccio di professione non ho mai avuto un controllo (relativo alle licenze del personale) a bordo in italia.... negli altri paesi europei lo fanno tutti i giorni.
non parteciero' piu a questo argomento xche e' diventato solo un litigio
ti dico solo un ultima cosa
attento a dire frasi tipo .... comandanti affaticati dal copilota poco esperto xche metti a repentaglio la serieta' del tuo molto amato ENAC (a quanto pare fai degli ispettori dei martiri ... sotto personale... lavorano come i matti ... controllano ... ma che cavolo dici!!!!!!!!!!!!) e poi offendi la gente che e' riuscita a trovarsi un posto di lavoro ed e' brava!!!1 scusate la poca modestia.
P.S. in 8 anni che volo e in un' anno e passa che lo faccio di professione non ho mai avuto un controllo (relativo alle licenze del personale) a bordo in italia.... negli altri paesi europei lo fanno tutti i giorni.
Davide
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Davide, se vai sul programma SAFA, noterai che in Italia i controlli di rampa, se sono quelli a cui mi pare che tu ti stia riferendo, sono ricominciati l'anno scorso, proprio a seguito dell'incidente della FLASH. Per diversi anni siamo stati latitanti... vd pagina 11davidemox";p="48560 ha scritto:P.S. in 8 anni che volo e in un' anno e passa che lo faccio di professione non ho mai avuto un controllo (relativo alle licenze del personale) a bordo in italia.... negli altri paesi europei lo fanno tutti i giorni.

http://www.jaa.nl/safa/SAFAReportEfinal.pdf
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Micio, guarda che sei tu che te ne sei uscito con il mercato dei pezzi di ricambio contraffatti portando ad esempio il 73 della Helios, se poi ti rimangi quello che dici non ci posso fare nulla... guarda sotto:micius68";p="48558 ha scritto: Vorrei tanto saper dove ho detto, ho meglio scritto che tutti gli aerei montano pezzi taroccati...non mi pare proprio..non vorrei che fossimo davanti ad un classico caso coda di paglia.....
micius68";p="48472 ha scritto:Allora procediamo con ordine...senza fare nomi e cognomi vi rammentate il traffico di pezzi di ricambio rigenerati e spacciati per nuovi accaduto qualche annetto fa (un paio d'anni credo)? Vennero coinvolte, in modo involontario anche alcune compagnie italiane (il tutto partì se non ricordo male a causa di un'aereo che si ritrovò con un portello mezzo aperto in volo), e saltò fuori che esisteva un circuito parallelo di pezzi di ricambio che altro non erano che pezzi smontati di aerei o demoliti o in manutenzione ai quali veniva sostituita la targhetta identificativa e con qualche accorgimento di natura tecnica veniva spacciati per nuovi o per rigenerati senza però i necessari controlli della casa madre...
Quella è solo la punta dell'iceberg...purtroppo le regole del commercio sono entrate in modo devastante nel "dorato" mondo dell'aeronautica, coinvolgendo tutti i settori senza alcuna distinzione...basta vedere come vengono trattati gli assistenti di volo o i contratti capestro che vengono offerti ai piloti.....(e io ne so qualcosa).....è il caso di cominiciare ad aprire gli occhi su questa realtà, che purtroppo ci circonda... e vi tralascio tutto il resto....vi rammento solo un'incidente quantomeno strano,ovvero l'incidente dell'aereo caduto ad Atene quest'estate
Purtroppo non sono io a riportare il fattore umano come principale causa di incidente. Sono statistiche stilate da chi forse ne sà un "pochino" più di me e di te. Se poi non ci credi è un tuo problema, non un problema dell'aviazione commerciale.micius68";p="48558 ha scritto: Per quanto riguarda lo human factor, rammento sempre quanto sia facile dare la colpa agli assenti, specie se morti...onestamente mi viene difficile pensare che abbia fatto comandante una serie di incapaci.....
Ti consiglio caldamente di approfondire questa tematica, magari scoprirai che il fattore umano è la causa principale d'incidente aereo, è la prima cosa che ti dicono al MCC.
Il fatto che tu lo sottovaluti in questo modo mi spaventa... nessuno pensa di sbagliare nel mentre e, se tutti partissero da presupposti come i tuoi... credo che farei meglio a prendere l'autobus!
Riguardo ai primi ufficiali... bah... se prendi come esempio il Venezuela a sostegno della tua tesi, sappi che il Venezuela rientra tra i Paesi a rischio indicati dalla FAA... Per cui non aggiungi niente di nuovo riguardo al fatto che è uno dei Paesi sospettati di operare sotto lo standard.micius68";p="48558 ha scritto: 1 - Continui tagli degli investimenti del personale, oppure assunzioni del tipo voli sei hai i soldi per pagarti il passaggio macchina, hanno provocato nelle piccole compagnie un abbassamento qualitativo degli equipaggi, sovraccaricando di lavoro i comandanti che spesso si sono trovati al loro fianco un F.O. non idoneo al servizio (vedi Venezuela)
Per quanto riguarda invece l'incidente del West Caribbean, non è ancora stato chiarito se sia trattato di fattore umano o altro... hai già tratto la conclusione che è stata colpa del giovane FO?
Permettimi invece di spendere due parole in favore dei diversi giovani che ho avuto il piacere di conoscere e che sono stati poi selezionati: persone estremamente professionali e intelligenti, tant'è che qualcuno a 21 anni è già FO...
Lasciami dire invece che è forse il fatto che quello è il figlio di Tizio e quell'altro è il nipote di Sempronio che ha determinato l'"affaticamento" dei comandanti...
Ah! Un'ultima cosa.. notavo invece come sia molto difficile farsi assumere da qualche compagnia se sei un perfetto sconosciuto, anche se i soldi ce li hai! Mi sorprende che tu non ti sia accorto di come siano duri i requisiti, anche solo per partecipare alle selezioni, col solo frozen, da qualunque parte... Il monte ore è di solito elevatissimo e ti spulciano i peli del c..o perchè se ne hai uno in più non gli và bene... SE hai la fortuna di entrare da qualche parte devi pagarti il TR e se sei ancora più fortunato trovi qualcuna che si smezza le spese di formazione... insomma tutti stì "dilettanti certificati", con una concorrenza così spietata, ma come fanno ad entrare così facilmente? Le selezioni sono spietate e chi entra, se non è per il calcio in c**o, vai tranquillo che ha le palle quadrate e, se ogni tanto sbaglia qualcosa, si becca anche le raffiche di vaffanculo del comandante... Ma questo è così ora e lo era anche prima... Noto è l'esempio della fine fatta da I-ATJA, volo AZ404 in quel momento, in avvicinamento a ZHO il 14-11-1990... Multi Crew e fattore umano: questi sconosciuti.
Il trasporto aereo è sempre stato un modo per fare soldi. La vera differenza rispetto ai bei tempi d'oro sono soprattutto il costo del carburante e l'aumento della concorrenza. In una situazione del genere, portato all'estremo, per sopravvivere c'è chi spera di cavarsela con qualche escamotage, a volte va bene a volte no, ma sono una minoranza nel settore e soprattutto sono presenti tanto nel low cost di alcuni Paesi, tanto in compagnie tradizionali (vd Aerolinas Argentinas, tanto per citare una caso eclatante, considerata non sicura dalla FAA o altre in giro per il mondo).micius68";p="48558 ha scritto: 2- la gestione del trasporto aereo da parte di privati, che da un lato ha portato della sana concorrenza, dall'altro ha scatenato la corsa all'oro del trasporto aereo della fine degli anni '80 (deregulation compresa), effetto indesiderato e forse neanche previsto, ma tantè tangibile
3- Il trasporto aereo visto solo come business, comporta delle considerazioni marginali a volte sgradite:
una di questa è l'appairizione sul mercato di soggetti nuovi, sia come vettori che come prestatori di servizi (officine,ecc.) con il risultato di aggravare il lavoro degli enti preposti al controllo, che nel frattempo erano impegnati a stilare uno standard nuovo a livello europeo (JAR).In parole povere una struttura pensata e costruita per controllare 50, si è trovata a dover controllare 200 senza poter mettere mano alla propria organizzazione, trovandosi perdipiù sottoesame da parte degli enti certificatori europei.
Purtroppo gli incidenti non sono tutti riconducibili a questo quadro... altrimenti un metodo per arginare il fenomeno lo si sarebbe trovato. Cosa che invece non è avvenuta, se escludiamo i controlli sporadici che l'Italia non ha mai fatti fino all'anno scorso... I tanto decantati ispettori... immagino tu fossi al corrente che i controlli erano ripresi l'anno scorso, vero?
Nessuno minimizza nulla... ci mancherebbe. Non me lo sognerei nemmeno. Ma da qui a dire "crisi del trasporto aereo" ce ne passa... Ti ricordo che l'aumento di offerta di trasporto aereo è anzi aumentata ultimamente, al contrario degli incidenti che sono invece rimasti costanti. La vera tragicità è la fretta con cui alcune operazioni cruciali vengono a volte condotte nei periodi di alta stagione del turismo.micius68";p="48558 ha scritto: Ragion per cui non vedo motivo di minimizzare le situazioni di pericolo come qualcuno sembra voler fare dentro questo forum....e qui parlo per gli adetti ai lavori o presunti tali...non è nascondendo la testa sotto la sabbia che si risolvono i problemi, né tantomeno facendo finta che essi non esistano o peggio insultando la gente sui forum che si trova una soluzione a questa situazione che purtroppo pare in via di peggioramento...
Scusa ma tu hai trovato una soluzione? No perchè devo essermela persa da qualche parte... ho letto diverse riflessioni che all'inizio volevi far passare per il "Diario di Anna Frank"...
Dimenticavo! Guarda che anche se continui a sottolineare continuamente che hai il frozen e sei un misero pilota, non è che di colpo le tue imprecisioni diventano credibili e precise eh!
Ti auguro sinceramente di riuscire a realizzare il tuo sogno, che è quello che ci accomuna tutti, di lavorare nel settore, ma allo stesso tempo, permettimi di chiedertelo come tuo possibile futuro passeggero, come Davide ti suggeriva, rivediti qualcosa e soprattutto credici che il fattore umano è la prima causa d'incidente... credici ad occhi chiusi...
Ciao
Francesco
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Questo è sempre successo, non è una novità...micius68 ha scritto:il minimo inconveniente aereo, viene subito sbattuto in prima pagina su giornali e tg
Secondo le statistiche, il 2005 è stato praticamente uguale agli altri anni, in fatto di incidenti aerei.micius68 ha scritto:situazione che purtroppo pare in via di peggioramento
Devo ancora capire se sei pilota privato, e quindi frequenti esclusivamente gli aeroclub, che non hanno nulla a che vedere con il mondo dell'aviazione heavy e dove, lasciamelo dire, ci sono una massa di esibizionisti e di montati che si credono onnipotenti solo perché volano su un Cessnino (non parlo di te ovviamente) oppure se queste tue affermazioni possono essere dimostate. Esempio: mi puoi fare i nomi dei soggetti nuovi che hanno fatto l'apparizione sul mercato, come prestatori di servizi, come ad esempio officine? Per quanto ne so, Alitalia fa manutenzione sempre presso ATI Tech, alla quale si affidano molte altre compagnie, low cost comprese; Meridiana fa manutenzione "da sola", a Olbia, e in più fa manutenzione per la compagnia spagnola Iberia e per altre... Puoi dirmi qualche nome di questi nuovi soggetti a cui fai riferimento, per piacere?micius68 ha scritto:Sono sempre un misero pilota...

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Re: re: Toglietemi il dubbio
Francesco, ne abbiamo già parlato io e Francesco C delle procedure corrette per sostituire anche una vite su un a/m... per questo credo poco ad un errore casuale, oddio tutto è possibile ma ne dubito fortemente. Non voglio sembrarti facilone ma hanno o meglio avevano anche ATR 42 in flotta, molto probabilmente avevano solo l' FQI del 42 in magazzino....ripeto che mi farebbe proprio piacere dare uno sguardo al R.d.l. della manutenzione per dare un'occhiata all'EASA FORM ONE inserito per capire qualcosina in più.XAMIR";p="48554 ha scritto:Francamente non credo neanche io ad Alice nel paese di Rocco Balocco...Nicolino";p="48539 ha scritto:Credo che davidemox abbia ragione, c'è un pò di confusione..nei riferimenti ad un TRTO ed alla supervisione di un ingegnere. In realtà i "meccanici", come sono stati definiti, non è che vanno in una cesta e prendono i pezzi che gli servono e se è passato un ragazzino che ha scambiato le etichette dell ATR 42 con quelle del 72 gli aerei cadono..non è solo questione di supervisione di un ingegnere o meno. Non è possibile pensare che queste persone abbiano sbagliato non verificando la correttezza del pezzo in questione, non credo molto a questi errori da "alice nel paese delle meraviglie"...
Ma secondo voi, come hanno fatto a sbagliare? Che ipotesi fate?
Nicolino
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re: Toglietemi il dubbio
1 - Continui tagli degli investimenti del personale, oppure assunzioni del tipo voli sei hai i soldi per pagarti il passaggio macchina, hanno provocato nelle piccole compagnie un abbassamento qualitativo degli equipaggi, sovraccaricando di lavoro i comandanti che spesso si sono trovati al loro fianco un F.O. non idoneo al servizio (vedi Venezuela)
Ti assicuro che succede anche il contrario.
Non dimentichiamoci quanto tempo ci ha messo la "struttura" di cui parli a mettersi in regola, ti credo che gli altri stavano con il fiato sul collo... tu credi che il problema di questo fosse la mancanza del personale?3- Il trasporto aereo visto solo come business, comporta delle considerazioni marginali a volte sgradite:
una di questa è l'appairizione sul mercato di soggetti nuovi, sia come vettori che come prestatori di servizi (officine,ecc.) con il risultato di aggravare il lavoro degli enti preposti al controllo, che nel frattempo erano impegnati a stilare uno standard nuovo a livello europeo (JAR).In parole povere una struttura pensata e costruita per controllare 50, si è trovata a dover controllare 200 senza poter mettere mano alla propria organizzazione, trovandosi perdipiù sottoesame da parte degli enti certificatori europei.
Sì in parte hai ragione.
Il grosso problema è che la "struttura" di cui parli avrebbe dovuto licenziare l'80% del personale tra impiegati e dirigenti e riassumerne dei nuovi molto più competenti e motivati... ma questo non è stato possibile purtroppo per il settore e fortunatamente per le loro famiglie...
purtroppo in una struttura nella quale ha sempre e solo LAVORATO il 20% (inclusa la maggiorparte degli ispettori di volo) si sono trovati ad affrontare una situazione descritta giustamente da te, da "sotto organico" ma è normale e io non ne avevo dubbi.
cià
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"We shall go on to the end, we shall fight in France, we shall fight on the seas and oceans, we shall fight with growing confidence and growing strength in the air, we shall defend our Island, whatever the cost may be, we shall fight on the beaches, we shall fight on the landing grounds, we shall fight in the fields and in the streets, we shall fight in the hills; we shall never surrender..."
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Re: re: Toglietemi il dubbio
Oh finalmente qualcuno che parla la mia lingua.....Non dimentichiamoci quanto tempo ci ha messo la "struttura" di cui parli a mettersi in regola, ti credo che gli altri stavano con il fiato sul collo... tu credi che il problema di questo fosse la mancanza del personale?
Sì in parte hai ragione.
Il grosso problema è che la "struttura" di cui parli avrebbe dovuto licenziare l'80% del personale tra impiegati e dirigenti e riassumerne dei nuovi molto più competenti e motivati... ma questo non è stato possibile purtroppo per il settore e fortunatamente per le loro famiglie...
La cosa più "divertente" è stata il rinnovo del contratto degli ispettori....alcuni sono rimasti mesi senza lavorare perchè era scaduto il contratto....passarono mesi e mesi senza che qualcuno riuscisse a dare un'esame in volo....purtroppo in una struttura nella quale ha sempre e solo LAVORATO il 20% (inclusa la maggiorparte degli ispettori di volo) si sono trovati ad affrontare una situazione descritta giustamente da te, da "sotto organico" ma è normale e io non ne avevo dubbi.
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micius68 ha scritto:Sono sempre un misero pilota...
Se ho un po' di tempo preparo un documento ad hoc, magari da pubblicarlo (dopo attento esame)...ti faccio solo un esempio, che farà sorridere, ma dovrebbe far pensare...da quando è apparso un nuovo gestore handling in un aeroporto milanese i disservizi e la mancanza di professionalità si sono appalesate (sempre per motivi economici)...racconto solo la mia di disavventura, ma sono al corrente di numerose altre...protagonisti questa volta sono stati i miei gatti...purtroppo il volo da me preso non mi consentiva di portare i gatti con me in cabina, per cui le 2 povere bestiole hanno dovuto viaggiare in stiva...all'arrivo al posto di essere consegnate direttamente ai legittimi proprietari, sono state messe sui nastri trasportatori come se si trattasse di due valigie qualunque, in compagnia di un labrador in una gabbia separata...dopo aver recuperato e tranquillizzato le povere bestiole, mi sono rivolto al responsabile dell'handling....per farla breve dopo avermi chiesto scusa mi ha spiegato che dovendo tenere i prezzi bassi per aggiudicarsi l'appalto, hanno dovuto prendere personale avventizio, da qui l'inconveniente.......che dire....io in quell'aeroporto non ci vado più...sempliceDevo ancora capire se sei pilota privato, e quindi frequenti esclusivamente gli aeroclub, che non hanno nulla a che vedere con il mondo dell'aviazione heavy e dove, lasciamelo dire, ci sono una massa di esibizionisti e di montati che si credono onnipotenti solo perché volano su un Cessnino (non parlo di te ovviamente) oppure se queste tue affermazioni possono essere dimostate. Esempio: mi puoi fare i nomi dei soggetti nuovi che hanno fatto l'apparizione sul mercato, come prestatori di servizi, come ad esempio officine? Per quanto ne so, Alitalia fa manutenzione sempre presso ATI Tech, alla quale si affidano molte altre compagnie, low cost comprese; Meridiana fa manutenzione "da sola", a Olbia, e in più fa manutenzione per la compagnia spagnola Iberia e per altre... Puoi dirmi qualche nome di questi nuovi soggetti a cui fai riferimento, per piacere?
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re: Toglietemi il dubbio
Parlando di economia (dato che alla fine pare sia la causa maggiore che provoca sovraffaticamento del personale o mancanze dal punto di vista qualitativo) nel caso specifico che per cause di forza maggiore conosco pare che la tuninter abbia chiuso il 2004 con un grosso attivo e che abbia successivamente licenziato il 20% del personale..........
Ditemi voi se questo e' un controsenso o no?
X Xamir ti assicuro che io non faccio colpa agli individui non penso di aver mai detto che il trasporto aereo sia meno sicuro degli altri sicuramente c'e' gente competente che conosce il suo lavoro e lo fa con passione ma mi chiedo se a questa gente motivata viene data la possibilita' di farlo. Credo che per fare il pilota ci voglia passione non e' che ci si sveglia la mattina e si decida di farlo..... Credo sia un lavoro duro e difficile mi chiedo (e' un dubbio personale e legittimo ) se la routine che accompagna questi professionisti non portino ad una demotivazione e ancora se ogni singolo giorno che ci si mette davanti al pannello di controllo di un aereo non ci si faccia prendere dall'abitudine e dalla sicurezza in se'...
Le mie sono solo piccole supposizioni e piccoli dubbi personali di chi non conosce l'ambiente e le situazioni ma ripeto per cause di forza maggiore comincia ad interessarsi dell'argomento....
In questo forum sia in questo topic o 3d (com'e' che lo chiamate) che in altri forse ho peccato di superficialita' e mi sono lasciata andare a frasi poco felici che potevano essere fraintese pero' vi assicuro che non e' mai stata mia intenzione accusare il singolo sia pilota che meccanico che controllore che altro pero' leggendovi emerge qualche falla nel sistema non credi? Non che ci sia in questo e in altri no lo so che non esiste il paese delle meraviglie dove va tutto bene ma mi da fastidio quando la colpa dell'errata evacuazione va data ai passeggeri non ti sembra una assurdita'?????
E poi non riesco a sopportare l'idea che esistano compagnie meno sicure delle altre alle quali per motivi economici o di altra natura si possa dare l'autorizzazione al volo in questo o in altri Paesi e non sto parlando nel caso specifico di Tuninter o di low cost o di bingo bongo air .........
Spero che cio' che ho scritto non venga nuovamente frainteso
ciao Marcella
Ditemi voi se questo e' un controsenso o no?
X Xamir ti assicuro che io non faccio colpa agli individui non penso di aver mai detto che il trasporto aereo sia meno sicuro degli altri sicuramente c'e' gente competente che conosce il suo lavoro e lo fa con passione ma mi chiedo se a questa gente motivata viene data la possibilita' di farlo. Credo che per fare il pilota ci voglia passione non e' che ci si sveglia la mattina e si decida di farlo..... Credo sia un lavoro duro e difficile mi chiedo (e' un dubbio personale e legittimo ) se la routine che accompagna questi professionisti non portino ad una demotivazione e ancora se ogni singolo giorno che ci si mette davanti al pannello di controllo di un aereo non ci si faccia prendere dall'abitudine e dalla sicurezza in se'...
Le mie sono solo piccole supposizioni e piccoli dubbi personali di chi non conosce l'ambiente e le situazioni ma ripeto per cause di forza maggiore comincia ad interessarsi dell'argomento....
In questo forum sia in questo topic o 3d (com'e' che lo chiamate) che in altri forse ho peccato di superficialita' e mi sono lasciata andare a frasi poco felici che potevano essere fraintese pero' vi assicuro che non e' mai stata mia intenzione accusare il singolo sia pilota che meccanico che controllore che altro pero' leggendovi emerge qualche falla nel sistema non credi? Non che ci sia in questo e in altri no lo so che non esiste il paese delle meraviglie dove va tutto bene ma mi da fastidio quando la colpa dell'errata evacuazione va data ai passeggeri non ti sembra una assurdita'?????
E poi non riesco a sopportare l'idea che esistano compagnie meno sicure delle altre alle quali per motivi economici o di altra natura si possa dare l'autorizzazione al volo in questo o in altri Paesi e non sto parlando nel caso specifico di Tuninter o di low cost o di bingo bongo air .........
Spero che cio' che ho scritto non venga nuovamente frainteso
ciao Marcella
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Al di là degli ipermenzionati Derrick del cielo, di cui è stato previsto un aumento (di numero), ma tutto sommato, quanto incidono e qual è l'efficacia delle ispezioni di rampa nella prevenzione degli incidenti? Direi marginale allo stato attuale, viste le più recenti tragedie del Flash lo scorso anno e quella del Tuninter e dell'Helios di quest'anno... in più tanto il Flash quanto il Tuninter erano nella white list dei rispettivi Paesi, Francia e Italia, dove sono occorse le tragedie.
Da non sottovalutare il fatto che la Francia negli anni ha partecipato costantemente al programma SAFA mentre l'Italia soltanto dall'anno scorso con un alto numero di ispezioni. Oltre a questo, black list e white list variano di mese in mese, per cui, almeno secondo me, hanno ben poca credibilità...
Oltre a questo, la causa della tragedia del 732 egiziano non è ancora stata trovata. Rimane quindi aperto il problema di chiarire se si sia trattato di errore umano o altro, mentre sul 733 della Helios sembra si sia trattato ancora di fattore umano, vista anche la difficoltà di comunicazione tra i due membri dell'equipaggio (uno tedesco e l'altro cipriota, comunicavano tra loro in inglese) stando alle prime indagini...
Reputo anche difficile che vettori che si reggono su un filo di lana, sotto l'aspetto economico, abbiano abbastanza soldi da depistare un'indagine di un altro Paese, tanto da coprire eventuali inadempienze della compagnia per far attribuire la colpa al fattore umano...
Persone più o meno professionali o più o meno capaci hanno sempre fatto la differenza nel mondo del lavoro, l'aviazione non credo faccia differenza. Il fatto che ci siano nuove società sul mercato non è l'equivalente di "ci sono una massa di imbecilli in giro"...
E' ovvio che anziché rivolgermi a quella più affermata che mi chiede il triplo per la manutenzione ne cercherò un'altra... la colpa non puoi attribuirla alla compagnia se, chi è preposto alla verifica al momento del rilascio della certificazione, l'ha rilasciata. Poi... il discorso dell'hanling aeroportuale che citavi mi sembra un'estremizzazione, visto l'effimero ruolo che ricopre nell'ambito della sicurezza l'addetto di rampa...
E' tuttavia vero che risparmiare sulla manutenzione, volando in barba alle normative, è una scelta forzata di una piccola percentuale di di compagnie, tanto low cost quanto tradizionali... Ma ripeto, questi casi sono ben ai lati della campana di Gauss...
Marcella, purtroppo come ripeto nuovamente, il discorso nei numeri ci porta a dire che questi tizi privi di scrupoli rappresentano una percentuale effimera dell'aviazione commerciale, non la maggioranza. Le indagini svolte sono sempre approfondite e, almeno in Italia, l'autorità giudiziaria ha addirittura priorità sull'ANSV, quindi mi risulta difficile credere ad una facile contaminazione per coprire l'inadempienza della compagnia con l'errore umano.
Il dato veramente preoccupante è chi, per trasportare 22mln di pax all'anno, impiega 22 mila dipendenti, di cui circa 6.500 naviganti! Fai un po' i conti di quanto qualche compagnia spreca dando la colpa agli altri vettori che gli ruba i passeggeri...
Per quanto mi riguarda io sono convinto che viviamo in uno Stato di diritto in cui, se l'ENAC certifica qualcuno al trasporto aereo, al di là delle voci di corridoio, io posso ritenere quella compagnia affidabile.
Quello su cui bisogna veramente stare attenti, per noi passeggeri, nasce nel caso di alcuni voli charter, cioè quelli in cui il tour operator affitta aereo ed equipaggio. Nella maggior parte dei casi i tour operator si rivolgono a compagnie affermate, che magari operano abitualmente nel trasporto di linea. Altre volte, al fine di poter offrire pacchetti a basso prezzo in località rinomate durante l'alta stagione, si rivolgono a vettori semisconosciuti che, purtroppo per noi passeggeri, risulta difficile dedurne l'affidabilità. Per questi vettori, poiché i charter sono ben pagati, perdere un volo significa pagare una penale o comunque un risarcimento, rinunciando all'introito. Sono per questo maggiormente sotto pressione, proprio per non perdere contratti molto remunerativi, e volano anche a rischio. Con questo non voglio assolutamente mettere in discussione la professionalità della Tuninter.
Diverso è ad esempio il gruppo turistico TUI, tanto per citarne uno, che ha ridipinto tutti gli aerei delle varie compagnie sotto contratto con il suo marchio. Allora diventa anche una garanzia.
Ciao
Francesco
Da non sottovalutare il fatto che la Francia negli anni ha partecipato costantemente al programma SAFA mentre l'Italia soltanto dall'anno scorso con un alto numero di ispezioni. Oltre a questo, black list e white list variano di mese in mese, per cui, almeno secondo me, hanno ben poca credibilità...
Oltre a questo, la causa della tragedia del 732 egiziano non è ancora stata trovata. Rimane quindi aperto il problema di chiarire se si sia trattato di errore umano o altro, mentre sul 733 della Helios sembra si sia trattato ancora di fattore umano, vista anche la difficoltà di comunicazione tra i due membri dell'equipaggio (uno tedesco e l'altro cipriota, comunicavano tra loro in inglese) stando alle prime indagini...
Reputo anche difficile che vettori che si reggono su un filo di lana, sotto l'aspetto economico, abbiano abbastanza soldi da depistare un'indagine di un altro Paese, tanto da coprire eventuali inadempienze della compagnia per far attribuire la colpa al fattore umano...
Persone più o meno professionali o più o meno capaci hanno sempre fatto la differenza nel mondo del lavoro, l'aviazione non credo faccia differenza. Il fatto che ci siano nuove società sul mercato non è l'equivalente di "ci sono una massa di imbecilli in giro"...
E' ovvio che anziché rivolgermi a quella più affermata che mi chiede il triplo per la manutenzione ne cercherò un'altra... la colpa non puoi attribuirla alla compagnia se, chi è preposto alla verifica al momento del rilascio della certificazione, l'ha rilasciata. Poi... il discorso dell'hanling aeroportuale che citavi mi sembra un'estremizzazione, visto l'effimero ruolo che ricopre nell'ambito della sicurezza l'addetto di rampa...
E' tuttavia vero che risparmiare sulla manutenzione, volando in barba alle normative, è una scelta forzata di una piccola percentuale di di compagnie, tanto low cost quanto tradizionali... Ma ripeto, questi casi sono ben ai lati della campana di Gauss...
Marcella, purtroppo come ripeto nuovamente, il discorso nei numeri ci porta a dire che questi tizi privi di scrupoli rappresentano una percentuale effimera dell'aviazione commerciale, non la maggioranza. Le indagini svolte sono sempre approfondite e, almeno in Italia, l'autorità giudiziaria ha addirittura priorità sull'ANSV, quindi mi risulta difficile credere ad una facile contaminazione per coprire l'inadempienza della compagnia con l'errore umano.
Il dato veramente preoccupante è chi, per trasportare 22mln di pax all'anno, impiega 22 mila dipendenti, di cui circa 6.500 naviganti! Fai un po' i conti di quanto qualche compagnia spreca dando la colpa agli altri vettori che gli ruba i passeggeri...
Per quanto mi riguarda io sono convinto che viviamo in uno Stato di diritto in cui, se l'ENAC certifica qualcuno al trasporto aereo, al di là delle voci di corridoio, io posso ritenere quella compagnia affidabile.
Quello su cui bisogna veramente stare attenti, per noi passeggeri, nasce nel caso di alcuni voli charter, cioè quelli in cui il tour operator affitta aereo ed equipaggio. Nella maggior parte dei casi i tour operator si rivolgono a compagnie affermate, che magari operano abitualmente nel trasporto di linea. Altre volte, al fine di poter offrire pacchetti a basso prezzo in località rinomate durante l'alta stagione, si rivolgono a vettori semisconosciuti che, purtroppo per noi passeggeri, risulta difficile dedurne l'affidabilità. Per questi vettori, poiché i charter sono ben pagati, perdere un volo significa pagare una penale o comunque un risarcimento, rinunciando all'introito. Sono per questo maggiormente sotto pressione, proprio per non perdere contratti molto remunerativi, e volano anche a rischio. Con questo non voglio assolutamente mettere in discussione la professionalità della Tuninter.
Diverso è ad esempio il gruppo turistico TUI, tanto per citarne uno, che ha ridipinto tutti gli aerei delle varie compagnie sotto contratto con il suo marchio. Allora diventa anche una garanzia.
Ciao
Francesco
Ultima modifica di XAMIR il 18 ottobre 2005, 15:36, modificato 3 volte in totale.
Re: re: Toglietemi il dubbio
1 - Continui tagli degli investimenti del personale, oppure assunzioni del tipo voli sei hai i soldi per pagarti il passaggio macchina, hanno provocato nelle piccole compagnie un abbassamento qualitativo degli equipaggi, sovraccaricando di lavoro i comandanti che spesso si sono trovati al loro fianco un F.O. non idoneo al servizio (vedi Venezuela)
Vorrei avere le prove di ciò che hai appena affermato!
Non lo difendo, ma cosa nè sai tu quanto era preparato quel F.O ? Come fai a dire una cosa del genere? Lo conoscevi? Quell'aereo non è precipitato di certo per colpa del primo ufficiale.
Scusami ma non sai quanto mi ha irritato questa affermazione.Attendo una risposta.
Grazie.