Io auguro a tutti quelli che hanno il terrore di volare di fare il mio "percorso"...quello che mi ha portato, da ex "pauroso", a maturare una passione per il volo e per gli aerei impensabile...e ovviamente per i viaggi in genere.
Ovvio che un po' di tensione farà sempre parte del mio carattere e mi accompagnerà in tutti i miei viaggi, ma il bello è che questa tensione si mescola ogni volta con la curiosità, la voglia di fare un'esperienza, la voglia di raccontarla...
Voglio solo permettermi di dare un consiglio: ho letto che molti ricorrono a farmaci o comunque tentano di allontanare la paura tentando di non pensare a quello che andranno a "provare".
LA MIA PAURA E' PASSATA NEL MOMENTO IN CUI SALIVO LA SCALETTA DEL MIO PRIMO AEREO (Airbus 320 della Cyprus; Milano Malpensa-Larnaca-Tel Aviv; 25 agosto 2000).
Ripeto il mio è solo un consiglio spassionato: ma vorrei dire a chi ci riesce di provare ad AFFRONTARE LA PAURA "ANDANDOGLI ADDOSSO"...SFIDANDOLA.
Il vero obiettivo non deve essere quello di aggirare la paura ma di trasformarla in qualcosa di diverso.
Ribadisco che il mio è solo un consiglio...e che ovviamente la tensione durante il volo non mi "lascerà" mai...ma spero che non mi impedirà mai di continuare a volare...
