Richiesta info su Stadis 450

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riosaeba
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Richiesta info su Stadis 450

Messaggio da riosaeba »

Salve a tutti,
vorrei alcune delucidazioni riguarda l'addittivo Stadis 450. Vorrei chiarire definitivamente se questo addittivo può essere nocivo e in che misura, sulla pelle.
Se vi spiego il motivo di questa domanda non mi rispondete, perciò taccio.
Devo dare una risposta ad un gruppo di disturbati...
Grazie.
Fatti due risate con Straker su http://www.riosaeba78.altervista.org nella sezione debunker!
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Aldus
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Re: Richiesta info su Stadis 450

Messaggio da Aldus »

Per quanto ne so io è un antistatico che serve a prevenire (e presumo anche impedire) l'accumulo di elettricità statica nei serbatoi, e di conseguenza scintille che potrebbero avere esisti poco piacevoli.
Non conosco tuttavia le dosi per kg di carburante (ma presumo siano bassissime) e la sua eventuale tossicità.
Tuttavia quando si parla di tossicità bisognerebbe specificare in che modo un elemento può essere tossico, e in che misura.
Anche la comune "acqua naturale" (sì proprio quella, l'acqua che beviamo) può risultare "tossica" tra virgolette per l'organismo.
Provate a berne 20 litri al giorno e poi vedrete che bello.
Idem per l'ossigeno che respiriamo.
Se proviamo a respirare in modo intenso, continuo, e accelerato, si finisce in iperventilazione, mandiamo troppo ossigeno nel sangue, e rischiamo di crepare.
Oppure chessò, i funghi velenosi.
Se si mangiano si rischia di crepare, se invece si annusano e basta (li "respiriamo" per così dire) non ci fanno niente.
C'è addirittura chi dice che i funghi velenosi, se fatti bollire prima di essere mangiati, perdono molta della loro tossicità, ma sinceramente vi esorto a NON provarlo.
Non voglio avere degli utenti sulla coscienza. :D

Ecco, in base a tutto questo discorso credo che un addittivo risponda più o meno allo stesso modo.
Dipende dai fattori, dall'uso, dalla quantità, dalla modalità, dal come viene a contatto con gli esseri umani (ingestione, respirazione, contatto cutaneo, contatto sanguigno, etc etc).
Ritengo tuttavia che chi studia la chimica dei carburanti non sia il primo pirla che c'è per strada.
Saranno stati fatti test severissimi sul come, dove, quando, in che misura additivare il carburante con un additivo.
Intendo dire che un addittvo non è assolutamente vero che possa portare sempre o solo malefici, ma solitamente serve proprio per fare l'opposto, portare dei benefici (altrimenti tanto vale metterlo no?).
Anche nella comune benzina verde ci sono diversi additivi che, di fatto, contribuiscono ad abbassare il livello di tossicità delle emissioni.
E non sono io a dirlo, sono i dati di fatto.
Un normale automobile propulsa con la vecchia benzina rossa è molto più inquinante e tossica di una moderna vettura propulsa a benzina verde (additivata).
Perchè?
Perchè grazie ai motori a inienzione, al controllo dell'elettronica, al catalizzatore, e chi più ne ha più ne metta,...tutto quell'insieme di cose a partire dalla benzina additivata, sino al tubo di scappamento catalizzato, crea il "miracolo".
L'auto inquina meno, non ci sono santi, e sono le normative Euro5 che lo dicono, non sono mie invenzioni.

Con l'aereo presumo sia la stessa cosa.
Oltre al controllo elettronico dei motori, oltre ai motori sempre più efficienti e puliti, oltre a tutto questo, c'è anche la parte "carburante" che se può essere migliorata (grazie a un additivo) viene studiata apposta per migliorare la sicurezza e l'ambiente.
Se gli additivi dovessero sortire l'effetto contrario, ossia peggiorare il tutto, nessuno li userebbe, mi sembra logico.
Chi ha studiato di mettere un additivo come quello "stadis 450" nel carburante, avrà fatto chissà quanti test e quanti calcoli per vedere che tipo di risultati dava.
E a parte questo non bisogna mai dimenticare che un additivo messo nel carburante vuol dire "entra nelle camere di combustione e brucia", per cui c'è molta differenza tra la tossicità iniziale del tal additivo, e la tossicità finale a ciclo concluso.
Magari lo stadis 450 e velenosissimo in forma liquida, o se bevuto, o se toccato, ma DOPO essere passato nelle camere di combustione diviene totalmente inerme come se neanche fosse esistito.
Anche l'urario impoverito segue queste regole.
Usato in forma solida (es i contrappesi zavorra dei timoni dei vecchi B747) è assolutamente innoquo.
Ma se portato ad altissima temperatura, e fatto vaporizzare a mò di borotalco, diventa pericoloso per la salute in caso di contatto col sangue o di aspirazione (non per contatto cutaneo, basta lavarsi le mani, ed è finita lì).

Sono tanti dunque i fattori che vanno analizzati per capire quanto un elemento (qualunque elemento!) possa essere tossico o meno.
Lo ripeto, anche l'acqua minerale è tossica se viene bevuta in quantità spropositate.
Si crepa.
Anche l'ossigeno ci uccide se ne accumuliamo troppo nel sangue.
Si crepa.
Anche il "Valium" (il noto medicinale) ci ammazza se ne assumiamo troppo.
Non esiste elemento in natura che non sia "tossico" per l'essere umano.
Dipende sempre dalla quantità e dal modo in cui lo si è assimilato.
:wink:
riosaeba
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Re: Richiesta info su Stadis 450

Messaggio da riosaeba »

Ho trovato qualcosa di interessante su cosa è lo stadis 450, appena finisco l'articolo posto il link.
Difatti lo stadis è studiato ed analizzato da tempo sulla pelle dei maiali, applicato sulla pelle, e non come prodotto che fuoriesce da un motore dopo aver subito processi di combustione.
Al mondo ci sono tante altre cose ben più inquinanti, ma era un dubbio che volevo tegliermi.
Grazie.
Fatti due risate con Straker su http://www.riosaeba78.altervista.org nella sezione debunker!
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