Non fate come me...

[Dolomitico]

Buongiorno a tutti.
Mi sono registrato da poco e ci tengo ad esporre subito la mia esperienza di ex "terrorizzato" dagli aerei...

Ho sempre avuto una fifa indescrivibile per tutto quello che aveva a che fare con il volo. Credetemi, anche vedere per strada la segnaletica di aeroporti mi metteva un'angoscia opprimente...
Per 28 anni non ho mai preso neanche lontanamente in considerazione la possibilità di salire su un aereo: vi dirò di più, solo al pensiero che i miei famigliari o amici dovessero imbarcarsi su un qualsivoglia mezzo volante provavo vera e propria apprensione. E dire che fra genitori e fratelli tutti nella mia famiglia volano regolarmente senza paranoie, perfino mia nonna (ormai prossima ai cento...) ha volato ripetutamente fino ad età avanzata.

L'anno scorso, per assecondare il desiderio della mia morosa di andare in Irlanda per le nostre vacanze, dopo molti rinvii mi sono improvvisamente trovato di fronte all'incubo... Tuttavia mi sarebbe pesato enormemente deluderla ancora una volta e così ho accettato.
Dopo aver prenotato un Linate-Dublino e ritorno con Aer Lingus in me è subentrata una sorta di rassegnazione... Inizialmente l'ho interpretata come segnale positivo, poi, con l'avvicinarsi al giorno della partenza ho pensato che invece questo mi avrebbe portato a sfogare tutto il mio terrore represso una volta salito sull'aereo.

Arriva il fatidico giorno...
Mani tremanti e sudore freddo al momento di ritirare il biglietto, a quel punto sono ufficialmente dentro ad uno dei miei più tremendi e ricorrenti incubi! L'attesa pre-imbarco è un qualcosa di drammatico... Se potessi mi improvviserei fumatore e come minimo mi farei fuori due o tre pacchetti di sigarette.
Arriva il bus navetta, ci siamo!
L'aereo si presenta bene, è bianco e verde con tanto di trifoglio irlandese... Non male dai.

A questo punto avviene l'imponderabile.
Vengo avvolto da un insano desiderio di sapere tutto su quell'affascinante mezzo su cui stavo salendo... Cosa succede? Possibile?
Morale della favola: la mia paura, il mio terrore, il mio struggimento interiore e le mie ansie rimangono a terra.
Definitivamente.
Sapete cosa vi dico? Non solo mi è piaciuto moltissimo volare: non ho nemmeno avuto un minimo di paura durante il volo, né al decollo, né all'atterraggio. E non ho sofferto per niente le molte turbolenze avvertite durante il viaggio.
Avevo optato per il posto lato corridoio ma in pratica durante il tragitto non ho fatto altro che allungare il collo e guardare fuori dal finestrino...
Alla fine dei voli sono sceso rilassato e soprattutto contento di avere vinto la partita più importante, quella contro me stesso.
Abbiamo passato una settimana bellissima a Dublino.

Dopo questa esperienza, per coronare un nostro vecchio (e fino a qualche tempo fa apparentemente irrealizzabile) sogno, io e la mia morosa abbiamo deciso di passare 8 giorni a Tokyo fra giugno e luglio: per fare questo abbiamo approfittato della promozione Alitalia di inizio marzo, andata diretto da Malpensa con 747-400 JAL e ritorno diretto con 777-200 Alitalia.
Vorremmo essere già a ridosso della data di partenza...

Mi spiace essermi dilungato ma vorrei dire questo a tutti i paurosi come lo era il sottoscritto: volare permette di girare il mondo e vedere luoghi meravigliosi che sarebbero irraggiungibili senza quell'incredibile mezzo che è l'aereo. Io ho perso almeno dieci anni buoni di viaggi per colpa delle mia fobia, che poi era fobia solo teorica perchè alla fine si è dissolta alla prima occasione di volo.
Insomma, salite sugli aerei, rilassatevi e godetevi il mondo che è splendido...
Senza paranoie, davvero.

Non fate come me!

[araial14]

Bella testimonianza.
Se è necessario spiegare le parole ci vogliono, soprattutto per essere chiari e tu sei stato chiarissimo.
Il tuo racconto, dimostra,ancora una volta, che il problema è insito in noi e MAI nell'aereo che rimane uno dei tanti capri espiatori delle nostre paure.

[Slowly]

Ciao Dolomitico.

Bravo.

Questo è segno però che la tua era mancanza di esperienze dirette con il volo e il suo mezzo, non tanto fobia vera e propria.

Spesso succede proprio come hai detto, tanta ansia anticipatoria per poi scoprire che era tutta "mal riposta".

[Peretola]

Bravo! Il tuo post è perfetto per questa sezione: può aiutare molti a rendersi conto che anche chi ha paura non solo è capace di prendere un aereo, ma anche di sconfiggere la sua fobia grazie alla magia del volo

[JT8D]

Grazie Dolomitico e per averci raccontato la tua esperienza.

Spero che le tue belle parole servano ad aiutare altre persone che hanno paura del volo, spronandole a cercare di superare la loro paura, e iniziare a scoprire il mondo con la magia che il volo sa regalare

Come dice giustamente l'amico araial14 poco sopra, l'aereo è solo l'oggetto su cui focalizzare e dirigere le nostre paure, ma le cause sono sempre da ricercare al nostro interno

Bravissimo Dolomitico

Paolo

[cronos]

sono felice per te che hai superato la paura e sono geloso perche vai a tokyo il mio sogno irrealizzabile eh si 12 ore in aereo non credo di farcela, gia son quasi 4 anni che nn ne prendo uno....
ciao e ancora auguri.

[araial14]

sono felice per te che hai superato la paura e sono geloso perche vai a tokyo il mio sogno irrealizzabile eh si 12 ore in aereo non credo di farcela, gia son quasi 4 anni che nn ne prendo uno....
ciao e ancora auguri.

Cos' è che non ti permette di riprendere l'aereo?

[cronos]

sono felice per te che hai superato la paura e sono geloso perche vai a tokyo il mio sogno irrealizzabile eh si 12 ore in aereo non credo di farcela, gia son quasi 4 anni che nn ne prendo uno....
ciao e ancora auguri.

Cos' è che non ti permette di riprendere l'aereo?

quasi 4 anni fa sono entrato in un aereo e poi mi sono alzato e uscito di corsa, dal giorno non ne ho più preso uno, avevo anche scritto un post qui, poi ti do il link.....
comunque ho visto la tua proposta per il raduno e ne sarei felicissimo

http://www.md80.it/bbforum/viewtopic.php?f=27&t=19869