certo....e 600 messaggi in questo thread1stAirbus ha scritto:A terra, immagino!il peso record registrato è pari a 1.2 Kg



mai nella mia vita li leggerò tutti

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certo....e 600 messaggi in questo thread1stAirbus ha scritto:A terra, immagino!il peso record registrato è pari a 1.2 Kg
Guarda, non volevo dirlo, ma forse alla bomba ci abbiamo pensato un po' tutti. Solo che, essendo troppo poche le notizie che abbiamo e essendo una possibilità comunque remota, non mi pare il caso di parlarne adesso, personalmente s'intende.i-daxi ha scritto:Ciao a tutti.
volevo dire anche io qualcosa a proposito di questo incidente, senza speculare su nulla e da buon appassionato, ma e ci tengo a dirlo (almeno per onestà) non da tecnico ne tantomeno da pilota.
Ho sentito dire tante cose in questi giorni, qualcuno che sosteneva la presenza di una eccessiva quantità di ghiaccio sulle ali da non permettere loro di flettere e reggere così la turbolenza e da mandare in blocco entrambi i motori (con uno almeno avrebbe potuto invertire la rotta e tornare a Rio oppure atterrare altrove in sicurezza), qualcun'altro parlava di problemi al sistema elettrico che addirittura avrebbero dato segni di malfunzionamento già prima del push back.
Capisco il problema dei fulmini, gli aerei hanno sistemi di autoprotezione e di scarico e o riciclo dell'energia in eccesso (l'eccezionalità del fulmine ci può sempre essere); però mi chiedevo con la massima umiltà e la non voglia di fare dietrologia, lasciando perdere voglio sperarlo fino in fondo l'ipotesi di un attentato e o di una manomissione (purtroppo quelle riscontrate l'anno scorso presso la beneamata Atitech ci insegnano che é possibile), potrebbe esistere secondo voi una possibilita simile, e parlo limitandomi quì a livello di comunicazioni radar, ciò che secondo alcuni accadde quel disgraziato giorno tra le coste di Ustica e la Sicilia, ossia uno spegnimento volontario dei radar di terra, per qualche ragione a noi al momento ignota?
Un'altra domanda che pongo a voi, a chi è più esperto e a più esperienza, come mai non si ha notizia di un tentativo di ammaraggio al di là del fenomeno del a319 us air a New York e delle evidenti diversità di peso, di numero di passeggeri e di quota di volo?
Un ultima questione che voglio porre riguarda la possibile (se esiste) analogia con l'incidente del Dash8 a Buffalo nel febbraio scorso in atterragio in condizioni meteo fortemente critiche.
Grazie della sopportazione.
Mah...sinceramente da quello che ho io capito è che in quella zona c'è solo difficoltà con le comunicazioni radio, non che non ci sia copertura radar.Zapotec ha scritto: Si Aldus (intanto grazie ovviamente).
Quello che mi sembra più "complicato" di una sorta di "normale" controllo del traffico come hai riportato, è il fatto che, come abbiamo visto, in quelle zone :
- Non c'è copertura radar
- Le comunicazioni in HF sono abbastanze complicate
- Il punto di attraversamento del fronte può essere "cercato" anche fino a 150nm
Mi chiedo anche come i controllori riescano ad avere "sott'occhio" la fotografia attuale dello spazio aereo...
Vero anche che sicuramente le separazioni sono molto abbondanti.... però...
Insomma sicuramente c'è come in tutte le cose "il trucco"... ma al momento mi sfugge
ciao !
Non mi riferivo a quella statistica in quanto neppure io non comprendo che criterio abbiano usato, mi riferivo al fatto ora non ricordo piu dove l'avevo letto su un giornale riportava in un quadrattino in piccolo che gli airbus hanno piu incidenti che dei boeing. mi ero lasciato influenzae da quello ma poi ho capito che i giornalisti ne sparano grosse senza sapere come vola un' aereo....Peretola ha scritto:un po' OT:http://www.airdisaster.com/statistics/MD80MD11FOREVER ha scritto:Si hai ragione, ovvio che gli aerei sono tutti sicuri, io mai avuto paura di volare, solo che a volte mi lascio coinvolgere dalle statistiche AIRBUS vs BOEING e dal tipo di preparazione che hanno i piloti di singole compagnie...Peretola ha scritto:Dai, non farti influenzare....Ti pare? Comunque, se vuoi puoi scriverne su paura di volare (anche se magari paura non è...) Lo sai anche tu che gli aerei sono tutti sicuri vero?MD80MD11FOREVER ha scritto:Scusate per questo off topic
Questo incidente sta per influenzarmi di brutto....
Questa settimana il martedi sera dovevo partire per lavoro a San Paolo volo TAM con A340-500 da Malpensa , ma dopo quanto sentito lo stesso martedi pronto gia' imbarcarmi all'ultimo ho rinunciato il volo, ora ho prenotato un'altro volo con KLM ovviamente con un volo piu' lungo Malpensa Amsterdam con B737 e poi Amsterdam Panama attraversando l'atlantico con MD-11 e da li con copa airlines Panama San Paolo attraversando il continente sud americano B738
Pero fino all'altra settimana quest'ultima tratta e' piena e San paolo ci devo essere entro Lunedi... il che mi porta a volare per forza con L'A340-500 fino a poco tempo fa la tam usava un md-11 da malpensa...
Volando con un 777 Alitalia pensate sia piu sicuro che con un Airbus della tam? Visto che i boeing hanno ancora i comandi idraulici tradizionali con la cloche invece del joistick elettrico.....
Possibile che ad un' appassionato di volo come me riesce farsi influenzare facilmente da questo incidente.
ma ti riferisci a questa statistica? Io francamente non riesco a comprendere i criteri con i quali è stilata
i-daxi ha scritto:Ciao a tutti.
volevo dire anche io qualcosa a proposito di questo incidente, senza speculare su nulla e da buon appassionato, ma e ci tengo a dirlo (almeno per onestà) non da tecnico ne tantomeno da pilota.
Ho sentito dire tante cose in questi giorni, qualcuno che sosteneva la presenza di una eccessiva quantità di ghiaccio sulle ali da non permettere loro di flettere e reggere così la turbolenza e da mandare in blocco entrambi i motori (con uno almeno avrebbe potuto invertire la rotta e tornare a Rio oppure atterrare altrove in sicurezza), qualcun'altro parlava di problemi al sistema elettrico che addirittura avrebbero dato segni di malfunzionamento già prima del push back.
Capisco il problema dei fulmini, gli aerei hanno sistemi di autoprotezione e di scarico e o riciclo dell'energia in eccesso (l'eccezionalità del fulmine ci può sempre essere); però mi chiedevo con la massima umiltà e la non voglia di fare dietrologia, lasciando perdere voglio sperarlo fino in fondo l'ipotesi di un attentato e o di una manomissione (purtroppo quelle riscontrate l'anno scorso presso la beneamata Atitech ci insegnano che é possibile), potrebbe esistere secondo voi una possibilita simile, e parlo limitandomi quì a livello di comunicazioni radar, ciò che secondo alcuni accadde quel disgraziato giorno tra le coste di Ustica e la Sicilia, ossia uno spegnimento volontario dei radar di terra, per qualche ragione a noi al momento ignota?
Un'altra domanda che pongo a voi, a chi è più esperto e a più esperienza, come mai non si ha notizia di un tentativo di ammaraggio al di là del fenomeno del a319 us air a New York e delle evidenti diversità di peso, di numero di passeggeri e di quota di volo?
Un ultima questione che voglio porre riguarda la possibile (se esiste) analogia con l'incidente del Dash8 a Buffalo nel febbraio scorso in atterragio in condizioni meteo fortemente critiche.
Grazie della sopportazione.
p.s. data la banalità forse delle mie questioni potete anche non rispondermi, però volevo unirmi comunque a voi nel dispiacere per le vittime di questo incidente
MD80MD11FOREVER ha scritto:Peretola ha scritto:un po' OT:http://www.airdisaster.com/statistics/MD80MD11FOREVER ha scritto:Si hai ragione, ovvio che gli aerei sono tutti sicuri, io mai avuto paura di volare, solo che a volte mi lascio coinvolgere dalle statistiche AIRBUS vs BOEING e dal tipo di preparazione che hanno i piloti di singole compagnie...Peretola ha scritto:Dai, non farti influenzare....Ti pare? Comunque, se vuoi puoi scriverne su paura di volare (anche se magari paura non è...) Lo sai anche tu che gli aerei sono tutti sicuri vero?MD80MD11FOREVER ha scritto:Scusate per questo off topic
Questo incidente sta per influenzarmi di brutto....
Questa settimana il martedi sera dovevo partire per lavoro a San Paolo volo TAM con A340-500 da Malpensa , ma dopo quanto sentito lo stesso martedi pronto gia' imbarcarmi all'ultimo ho rinunciato il volo, ora ho prenotato un'altro volo con KLM ovviamente con un volo piu' lungo Malpensa Amsterdam con B737 e poi Amsterdam Panama attraversando l'atlantico con MD-11 e da li con copa airlines Panama San Paolo attraversando il continente sud americano B738
Pero fino all'altra settimana quest'ultima tratta e' piena e San paolo ci devo essere entro Lunedi... il che mi porta a volare per forza con L'A340-500 fino a poco tempo fa la tam usava un md-11 da malpensa...
Volando con un 777 Alitalia pensate sia piu sicuro che con un Airbus della tam? Visto che i boeing hanno ancora i comandi idraulici tradizionali con la cloche invece del joistick elettrico.....
Possibile che ad un' appassionato di volo come me riesce farsi influenzare facilmente da questo incidente.
ma ti riferisci a questa statistica? Io francamente non riesco a comprendere i criteri con i quali è stilata
MD80MD11FOREVER ha scritto: Comunque nella mia esperienza fino ad oggi per 6 volte sono scampato a voli mortali.... quindi so cosa si prova....
vuoi dire che per 6 volte dovevi salire su un aereo che poi è precipitato?
non c' è copertura radar sull' oceano.Aldus ha scritto:Mah...sinceramente da quello che ho io capito è che in quella zona c'è solo difficoltà con le comunicazioni radio, non che non ci sia copertura radar.Zapotec ha scritto: Si Aldus (intanto grazie ovviamente).
Quello che mi sembra più "complicato" di una sorta di "normale" controllo del traffico come hai riportato, è il fatto che, come abbiamo visto, in quelle zone :
- Non c'è copertura radar
- Le comunicazioni in HF sono abbastanze complicate
- Il punto di attraversamento del fronte può essere "cercato" anche fino a 150nm
Mi chiedo anche come i controllori riescano ad avere "sott'occhio" la fotografia attuale dello spazio aereo...
Vero anche che sicuramente le separazioni sono molto abbondanti.... però...
Insomma sicuramente c'è come in tutte le cose "il trucco"... ma al momento mi sfugge
ciao !
O almeno io ho capito così.
La signature radar... insomma i dati che il transponder di bordo trasmette a controllori non sparisce.
Sparisce solo se dell'aereo se ne sono perse veramente le tracce (come in questo caso).
Mi sembra assurdo che un aereo in volo sull'oceano non abbia signature, ossia sparisca dai controllori, voli alla cieca senza che più nessuno sappia dov'è, che fa, dove va, che volo è, a che quota si trova, in che punto, etc.
Se in quel lasso di tempo dove nessuno vede più niente, dovesse succedere qualcosa all'aereo (sparisce proprio, ossia cade) chi lo vedrebbe più, chi lo troverebbe più?
Ok lo si ritroverebbe perchè si sa che aveva un piano di volo che diceva "guardate che passo di lì", ma francamente mi sembra assurdo che un aereo sparisca nel cielo per due o tre ore, volando alla mercè di sè stesso, per poi riapparire da un'altra parte dopo tre ore.
Ammetto comunque la mia impreparazione riguardo i lunghi voli oceanici, per cui NON fateci caso se ho espresso deduzioni completamente errate.
Sfortunatamente non posso sapere tutto di tutto, qualcosa da imparare (anzi tanto) ce l'ho anch'io, fidatevi, anzi credetemi perchè è la verità.
nemmeno via satellite o attraverso ponti radio?IVWP ha scritto:non c' è copertura radar sull' oceano.Aldus ha scritto:Mah...sinceramente da quello che ho io capito è che in quella zona c'è solo difficoltà con le comunicazioni radio, non che non ci sia copertura radar.Zapotec ha scritto: Si Aldus (intanto grazie ovviamente).
Quello che mi sembra più "complicato" di una sorta di "normale" controllo del traffico come hai riportato, è il fatto che, come abbiamo visto, in quelle zone :
- Non c'è copertura radar
- Le comunicazioni in HF sono abbastanze complicate
- Il punto di attraversamento del fronte può essere "cercato" anche fino a 150nm
Mi chiedo anche come i controllori riescano ad avere "sott'occhio" la fotografia attuale dello spazio aereo...
Vero anche che sicuramente le separazioni sono molto abbondanti.... però...
Insomma sicuramente c'è come in tutte le cose "il trucco"... ma al momento mi sfugge
ciao !
O almeno io ho capito così.
La signature radar... insomma i dati che il transponder di bordo trasmette a controllori non sparisce.
Sparisce solo se dell'aereo se ne sono perse veramente le tracce (come in questo caso).
Mi sembra assurdo che un aereo in volo sull'oceano non abbia signature, ossia sparisca dai controllori, voli alla cieca senza che più nessuno sappia dov'è, che fa, dove va, che volo è, a che quota si trova, in che punto, etc.
Se in quel lasso di tempo dove nessuno vede più niente, dovesse succedere qualcosa all'aereo (sparisce proprio, ossia cade) chi lo vedrebbe più, chi lo troverebbe più?
Ok lo si ritroverebbe perchè si sa che aveva un piano di volo che diceva "guardate che passo di lì", ma francamente mi sembra assurdo che un aereo sparisca nel cielo per due o tre ore, volando alla mercè di sè stesso, per poi riapparire da un'altra parte dopo tre ore.
Ammetto comunque la mia impreparazione riguardo i lunghi voli oceanici, per cui NON fateci caso se ho espresso deduzioni completamente errate.
Sfortunatamente non posso sapere tutto di tutto, qualcosa da imparare (anzi tanto) ce l'ho anch'io, fidatevi, anzi credetemi perchè è la verità.
si riporta via radio ad intervalli di tempo noti
E pensa che quel chicco record è finito catalogato del guinnes solo per la fortuna sfacciata di averlo trovato.IVWP ha scritto: esatto
per rendere l' idea, un chicco se sezionato appare così:
osservandolo si possono notare degli strati, e propio come gli anelli nel tronco di un albero indica l' età della pianta, ogni strato indica una risalita nella nube...a ogni ciclo, si può definire così, il chicco s' ingrossa, questo perché nella discesa in parte si scioglie e si aggrega con altre gocce, e nella risalita questa nuova acqua si congela attorno al nucleo di ghiaccio già esistente
ad un certo punto il chicco è cresciuto tanto da scendere più velocemente dell' aria che sale, e quindi cade
il peso record registrato è pari a 1.2 Kg
pensa se hai la fortuna di trovarlo sulla macchina !Aldus ha scritto:E pensa che quel chicco record è finito catalogato del guinnes solo per la fortuna sfacciata di averlo trovato.IVWP ha scritto: il peso record registrato è pari a 1.2 Kg
Ma chissà quanti altri chicchi del genere BEN più grossi e pesanti di quello sono caduti in zone dove sfortunatamente non c'era nessuno a vederli e a raccoglierli.![]()
Comunque si tratta di eventi rarissimi, la grandine non è sempre così.
Beno male direi!
vedi di andare last minute....MD80MD11FOREVER ha scritto:
SI cosi sembra incredibile, l'ultimo volo a cui l'ho scampata bella era proprio quel'airbus della tam A320 che a Conghonas usci di pista, la fortuna fu mentre dall'albergo mi dirigevo all'aeroporto di porto alegre il taxi che mi portava si e' scontrato con un furgoncino e da li fui all'ospedale per accertamenti al collo e cosi ho peduto il volo.
e neanche tanto prima di questo ero scampato ad un altro volo, volo della tans che decollato da Lima volo tans 204 precipitato nei pressi di pucallpa, quella pomeriggio dovevo prendere quel volo, per una telefonata che ricevetti e per una manciata di minuti rinunciai a quel volo per imbarcarmi su volo copa per una destinazione diversa panama e non piu pucallpa.... sul quel volo per fortuna non tutti erano morti..
Ahi ahi, quì mi permetto di darti una piccola tiratina d'orecchi.IVWP ha scritto: certo....e 600 messaggi in questo thread![]()
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no davvero....e che pensavo a quante pagine verranno scritte, non su questo forum ma sul web intero, e pensavo che molte di queste milioni di parole sono inutili......Aldus ha scritto:Ahi ahi, quì mi permetto di darti una tiratina d'orecchi.IVWP ha scritto: certo....e 600 messaggi in questo thread![]()
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mai nella mia vita li leggerò tutti
Ridere di questo thread non è consono alla gravità dell'argomento trattato, perchè, per quanto si stiano facendo delle supposizioni tecniche sull'accaduto, non bisogna mai dimenticare che (fondamentalmente) stiamo parlando della morte più di 200 persone.![]()
Mi fa molto piacere che tutti, dinnanzi a questa triste sciagura, stiamo discutendo di cose interessanti, tra cui...
abbiamo imparato molte cose sulle strutture degli aerei, sulle loro ali, sul loro modo di volare, sul FBW, sui carichi, le velocità, le flessioni, etc etc... tutte cose sicuramente molto belle che aumentano il mio e il vostro sapere culturale in tema d'aviazione........MA.......mai dimenticarsi che dietro ai nostri commenti tecnici o teorici ci sono più di 200 persone che hanno fatto un fina orrenda.
Le 600 pagine del thread denotano un grande interesse collettivo e una forte sensibilità nei confronti di questo episodio, e di questo ne sono fiero, ma portiamo rispetto a quelle vittime senza ridere dei nostri trhead.
Ok?![]()
Sono certo che comprenderai il perchè della tiratina d'orecchi (anche se sono pienamente convinto che non era affatto tua intenzione ridere di questo episodio. Vero?).
IVWP ha scritto:vedi di andare last minute....MD80MD11FOREVER ha scritto:
SI cosi sembra incredibile, l'ultimo volo a cui l'ho scampata bella era proprio quel'airbus della tam A320 che a Conghonas usci di pista, la fortuna fu mentre dall'albergo mi dirigevo all'aeroporto di porto alegre il taxi che mi portava si e' scontrato con un furgoncino e da li fui all'ospedale per accertamenti al collo e cosi ho peduto il volo.
e neanche tanto prima di questo ero scampato ad un altro volo, volo della tans che decollato da Lima volo tans 204 precipitato nei pressi di pucallpa, quella pomeriggio dovevo prendere quel volo, per una telefonata che ricevetti e per una manciata di minuti rinunciai a quel volo per imbarcarmi su volo copa per una destinazione diversa panama e non piu pucallpa.... sul quel volo per fortuna non tutti erano morti..
MD80MD11FOREVER ha scritto:IVWP ha scritto:vedi di andare last minute....MD80MD11FOREVER ha scritto:
SI cosi sembra incredibile, l'ultimo volo a cui l'ho scampata bella era proprio quel'airbus della tam A320 che a Conghonas usci di pista, la fortuna fu mentre dall'albergo mi dirigevo all'aeroporto di porto alegre il taxi che mi portava si e' scontrato con un furgoncino e da li fui all'ospedale per accertamenti al collo e cosi ho peduto il volo.
e neanche tanto prima di questo ero scampato ad un altro volo, volo della tans che decollato da Lima volo tans 204 precipitato nei pressi di pucallpa, quella pomeriggio dovevo prendere quel volo, per una telefonata che ricevetti e per una manciata di minuti rinunciai a quel volo per imbarcarmi su volo copa per una destinazione diversa panama e non piu pucallpa.... sul quel volo per fortuna non tutti erano morti..
Scusa ma non ho capito ..... vedi di andare a last minute......
IVWP ha scritto:MD80MD11FOREVER ha scritto:IVWP ha scritto:vedi di andare last minute....MD80MD11FOREVER ha scritto:
SI cosi sembra incredibile, l'ultimo volo a cui l'ho scampata bella era proprio quel'airbus della tam A320 che a Conghonas usci di pista, la fortuna fu mentre dall'albergo mi dirigevo all'aeroporto di porto alegre il taxi che mi portava si e' scontrato con un furgoncino e da li fui all'ospedale per accertamenti al collo e cosi ho peduto il volo.
e neanche tanto prima di questo ero scampato ad un altro volo, volo della tans che decollato da Lima volo tans 204 precipitato nei pressi di pucallpa, quella pomeriggio dovevo prendere quel volo, per una telefonata che ricevetti e per una manciata di minuti rinunciai a quel volo per imbarcarmi su volo copa per una destinazione diversa panama e non piu pucallpa.... sul quel volo per fortuna non tutti erano morti..
Scusa ma non ho capito ..... vedi di andare a last minute......
battutaccia...se ne sentono spesso del genere in linea di volo, ma se te la spiego è facile che te la prendi.
non è che sia un capolavoro da far morir dal ridere...ma sarebbe un po’ come dire che, quando programmi un volo, a te alla fine va bene ma ad altri no....quindi, diciamo che se non programmi niente e fai tutto all' ultimo...insomma porti meno iellaMD80MD11FOREVER ha scritto:IVWP ha scritto:
battutaccia...se ne sentono spesso del genere in linea di volo, ma se te la spiego è facile che te la prendi.
No tranquillo , non me la prendo mai, son un po ritardato sulle battute....
Beh non è facile come sembra.imperterrito ha scritto:Sorvolando, per ora, sulle possibili cause che hanno portato all'incidente in questione volevo porre una domanda riguardo il recupero delle scatole nere (che forse contengono gli indizi che permetteranno di capire il perchè di questo incidente).
Ho visto proprio oggi un documentario, su National Geographic, su un incidente aereo avvenuto sopra l'Oceano Indiano. Ebbene (e parliamo del 1987!) riuscirono a recuperare le scatole nere a 4.400 metri di profondità! Dopo quasi un anno che l'aereo cadde in acqua, quindi quando ormai le scatole nere avevano smesso, da tempo, di inviare il loro segnale di localizzazione. E questo, ripeto, più di 20 anni fa. E' mai possibile che, oggi come oggi, già si parla del fatto che difficilmente le scatole nere verranno mai ritrovate e/o recuperate?
Lascio la domanda in sospeso per chi ne sa più di me...
Imperterrito
Ehhh... magari lo sapessimo!fastfreddy ha scritto:...quì qualcuno deve spiegarmi almeno una cosa visto che non riesco proprio a capire perché si sono infilati in quel pandemonio di tempesta...un volo viene pianificato anche tenendo conto del meteo; a bordo ci sono strumentazioni sofisticate che permettono di "vedere" piuttosto lontano...si può sempre decidere di evitare la zona anche all'ultimo momento...insomma, se é vero che é sempre e comunque buona norma evitare le zone molto perturbate, per quale motivo un volo apparentemente senza problemi non dovrebbe fare di tutto per evitare una condizione potenzialmente disastrosa come quella? ...insomma, la domanda é: una tempesta può avere un'evoluzione più rapida della velocità di un aereo di linea? ...il fatto che abbiano sottovalutato la situazione meteo, benché possibile, non mi sembra molto credibile visto che, da quanto ho letto, oltre la metà dei voli che passano in quella zona subisce deviazioni di rotta proprio per le condizioni atmosferiche...ovvero é praticamente la norma.
Mi sa che hai ragioneIVWP ha scritto:non è che sia un capolavoro da far morir dal ridere...ma sarebbe un po’ come dire che, quando programmi un volo, a te alla fine va bene ma ad altri no....quindi, diciamo che se non programmi niente e fai tutto all' ultimo...insomma porti meno iellaMD80MD11FOREVER ha scritto:IVWP ha scritto:
battutaccia...se ne sentono spesso del genere in linea di volo, ma se te la spiego è facile che te la prendi.
No tranquillo , non me la prendo mai, son un po ritardato sulle battute....![]()
si ma hai speso 6000 dollari A/R, non 1000.MD80MD11FOREVER ha scritto:E come mai quando ho volato con il concorde da Parigi a New York ero oltre 50000 ft.... per di piu andava a MACH 2.00 il volo fu perfetto oltre che essere super emozionante....Peretola ha scritto:Si parlerebbe di astronavi praticamente...e la portanza sarebbe davvero minima1stAirbus ha scritto:Beh, io sono un passeggero e non un tecnico, però penso di poter dire con una certa sicurezza che i problemi sono più di uno, a cominciare dal fatto che lassù l'aria è estremamente rarefatta e, più è rarefatta, più incide sulla portanza. Inoltre a quote così alte le radiazioni solari/cosmiche dovrebbero iniziare a farsi sentire. Senza contare che, in caso di decompressione, potrebbero esserci molteplici problemi e un tempo più lungo a raggiungere (mi pare) i 2000 (?) piedi di quota.MD80MD11FOREVER ha scritto:Oggi come oggi cosa impedisce ai liner raggiungere 50000 60000 ft? Che ancora non sono in grado di sviluppare Turbofan sufficentemente potenti per quelle quote?
Veramente avevo speso qualcosa come 18000 usd a/r perche erano 9000 a tratta , comunque oggi come oggi se voli in prima classe sulla british emirates o air france un biglietto costa comunque 7000-9000 euro ed sono aerei subsonici non vedo molta connessione tra prezzo del biglietto e la condotta di voloZortan ha scritto:si ma hai speso 6000 dollari A/R, non 1000.MD80MD11FOREVER ha scritto:E come mai quando ho volato con il concorde da Parigi a New York ero oltre 50000 ft.... per di piu andava a MACH 2.00 il volo fu perfetto oltre che essere super emozionante....Peretola ha scritto:Si parlerebbe di astronavi praticamente...e la portanza sarebbe davvero minima1stAirbus ha scritto:Beh, io sono un passeggero e non un tecnico, però penso di poter dire con una certa sicurezza che i problemi sono più di uno, a cominciare dal fatto che lassù l'aria è estremamente rarefatta e, più è rarefatta, più incide sulla portanza. Inoltre a quote così alte le radiazioni solari/cosmiche dovrebbero iniziare a farsi sentire. Senza contare che, in caso di decompressione, potrebbero esserci molteplici problemi e un tempo più lungo a raggiungere (mi pare) i 2000 (?) piedi di quota.MD80MD11FOREVER ha scritto:Oggi come oggi cosa impedisce ai liner raggiungere 50000 60000 ft? Che ancora non sono in grado di sviluppare Turbofan sufficentemente potenti per quelle quote?
...visto che non siamo nel 3D tecnico, mi permetto di fare questa considerazione...ovviamente hai ragione a mettere un sacco di forse...tra i forse potremmo aggiungerne un altro; FORSE, vista la consuetudine di questi eventi in questa zona di oceano, potrebbero proprio aver sottovaluto le condizioni meteo...magari sono partiti che la tempesta non era così estesa e grave (sapendo che comunque avrebbero potuto decidere in volo di evitarla); poi é peggiorata sempre più (ma in modo non così "vistoso"...ovvero continuavano a giudicarla attraversabile...tra l'altro dalle rilevazioni sembrava un fronte un pò frastagliato)...poi l'evouzione l'ha trasformata in un muro e a quel punto si sono ritrovati di fronte a un ostacolo invalicabile (perché non sono rientrati? ...boh...).Aldus ha scritto: Forse perchè hanno sottovalutato l'entità della tempesta.
Forse perchè la tempesta si è sviluppata in modo troppo veloce e feroce.
Forse...forse...forse.
Troppi FORSE ancora senza risposta, e tutti al momento senza una apparente logica tra loro.
Ma una logica c'è!
C'è sempre una logica.
Ma al momento non la sappiamo, non la sa nessuno.
La sapremo in seguito.
E a quel punto diventerà tutto più chiaro (anzi tutto più tragico).
Buon per te che li hai, comunque Che c'entra la condotta di volo poi col costo del biglietto ? paghi altri servizi, ed è sempre meno della metà di quel che hai speso tu. L'aereo è sempre quello... cioè 747, A330, etc... sono pochi i velivoli che fanno tratte transoceaniche e il metodo di volo è il medesimo.MD80MD11FOREVER ha scritto: Veramente avevo speso qualcosa come 18000 usd a/r perche erano 9000 a tratta , comunque oggi come oggi se voli in prima classe sulla british emirates o air france un biglietto costa comunque 7000-9000 euro ed sono aerei subsonici non vedo molta connessione tra prezzo del biglietto e la condotta di volo
MD80MD11FOREVER ha scritto:
Veramente avevo speso qualcosa come 18000 usd a/r perche erano 9000 a tratta , comunque oggi come oggi se voli in prima classe sulla british emirates o air france un biglietto costa comunque 7000-9000 euro ed sono aerei subsonici non vedo molta connessione tra prezzo del biglietto e la condotta di volo
Non so perche definisci fantasiosa, pero mi è successo, non so quante ore faccia un pilota in un mese pero io so che dal 2004 faccio 3-4 voli intercontinentali al mese senza contare poi i voli interni del continenti che sono dai 2 ai 5 alla settimana voli di 3-5- 7-12 ore all'interno del continente sud americano o tra america del sud e nord a seconda.felicegat ha scritto:MD80MD11FOREVER ha scritto:
Veramente avevo speso qualcosa come 18000 usd a/r perche erano 9000 a tratta , comunque oggi come oggi se voli in prima classe sulla british emirates o air france un biglietto costa comunque euro ed sono aerei subsonici non vedo molta connessione tra prezzo del biglietto e la condotta di volo
a parte il "plauso" per la fantasiosa descrizione dei 6 incidenti mortali scampati.. statisticamente parlando impossibile.. visto che neanche un pilota di linea avrà mai rischiato cosi.
vorrei solo farti notare che sei completamente fuoti topic e che il costo della first class silk o premium che sia non ha attinenza con il thread