Un'altra fifona...

[araial14]

hai ragione....anche se comunque anche il controllo diretto di un mezzo spesso non è fondamentale...mi spiego....io rischio tutti i giorni la vita sul mio scooter...posso avere anche 100 occhi....ma se becchi il matto che passa col rosso o non ti vede dallo specchietto....addio! Quindi paradossalmente è più pericolosa la terra che il cielo....

A questa cosa dell'aereo come mezzo di trasporto più sicuro degli altri penso spesso, ultimamente.
Se le statistiche lo confermano senza alcun dubbio, c'è da dire una cosa però.
Se in autobus o in auto ti si fonde il motore, ti si buca una gomma, ti si rompe il parabrezza, ti si guasta l'aria condizionata, ecc., ti fermi e al limite ti scocci perché devi chiamare il soccorso stradale.
Se le stesse cose ti succedono a 12 km per aria...
Ok, è un periodaccio, scusate.

Scusa, ma perchè invece di aggiungere quello che in parte era già stato detratto in un post non continui argomentando il tuo?

[bongano]

Scusa, ma perchè invece di aggiungere quello che in parte era già stato detratto in un post non continui argomentando il tuo?

Sì scusa, l'ho fatto dopo, è che mi era venuta in mente sta cosa e l'ho messa qui.
Magari se qualcuno è in grado può cancellare quel post.

[Slowly]

Scusa, ma perchè invece di aggiungere quello che in parte era già stato detratto in un post non continui argomentando il tuo?

Sì scusa, l'ho fatto dopo, è che mi era venuta in mente sta cosa e l'ho messa qui.
Magari se qualcuno è in grado può cancellare quel post.

Non fa niente.

Colgo l'occasione per aggiungere delle indicazioni sull'uso dell'area PdV.

[_Eire_]

Io volevo raccontarvi quello che mi è successo ieri sera, perchè mi ha preso abbastanza in contropiede dopo la semi-tranquillità che stavo gradualmente iniziando a conquistare in queste settimane...
Ero a letto prima di addormentarmi ed ho iniziato a pensare al mio viaggio. All'inizio solo pensieri piacevoli, poi mi sono immaginata in aereo e da lì le solite cose: l'aereo che cade, io che ho il terrore di morire, la gente che urla eccetera. Quello che mi ha colpito di più (e che mi ha spinto ad andare in bagno a vomitare, scusate la brutta immagine ma ci sono rimasta...) è stato il crescendo di panico: da quelle immagini sono passata a tutti i possibili scenari: l'aereo che si spezza, una possibile esplosione e giù a ripensare agli incidenti "storici" del passato: Il panam-klm a tenerife, la bomba di lockerbie e ovviamente l'incidente della jal del 1985... E poi la convinzione che il mio volo sarebbe caduto, ma proprio la sicurezza al 100%! Ho pensato anche che ero sempre in tempo a non pagare il biglietto e lasciare che la prenotazione scadesse, porca miseria... Vi giuro, non riuscivo a smettere di immaginare, sentire, in quel turbine di panico, lo stomaco mi si stringeva sempre di più, sudavo e alla fine ho vomitato. Mi sono messa a piangere e sono tornata a letto, dove ho cercato di calmarmi, mi sono messa ad ascoltare un po' di musica ed ho usato il mio trucchetto della macchia nera che si allarga (XD) per non pensare a niente ed addormentarmi.
Non so perchè vi sto raccontando tutto questo, mi vergogno anche un po', ma adesso ci stavo ripensando e forse ho solo tanto bisogno di sfogarmi... so che molto probabilmente si è trattato di un attacco di panico ma perchè così dal nulla?? E addirittura oggi sono abbastanza tranquilla da dare consigli e parlare con altri aviofobici :/ com'è possibile??
Sono un po' preoccupata... Spero che non risucceda...

[Peretola]

Io volevo raccontarvi quello che mi è successo ieri sera, perchè mi ha preso abbastanza in contropiede dopo la semi-tranquillità che stavo gradualmente iniziando a conquistare in queste settimane...
Ero a letto prima di addormentarmi ed ho iniziato a pensare al mio viaggio. All'inizio solo pensieri piacevoli, poi mi sono immaginata in aereo e da lì le solite cose: l'aereo che cade, io che ho il terrore di morire, la gente che urla eccetera. Quello che mi ha colpito di più (e che mi ha spinto ad andare in bagno a vomitare, scusate la brutta immagine ma ci sono rimasta...) è stato il crescendo di panico: da quelle immagini sono passata a tutti i possibili scenari: l'aereo che si spezza, una possibile esplosione e giù a ripensare agli incidenti "storici" del passato: Il panam-klm a tenerife, la bomba di lockerbie e ovviamente l'incidente della jal del 1985... E poi la convinzione che il mio volo sarebbe caduto, ma proprio la sicurezza al 100%! Ho pensato anche che ero sempre in tempo a non pagare il biglietto e lasciare che la prenotazione scadesse, porca miseria... Vi giuro, non riuscivo a smettere di immaginare, sentire, in quel turbine di panico, lo stomaco mi si stringeva sempre di più, sudavo e alla fine ho vomitato. Mi sono messa a piangere e sono tornata a letto, dove ho cercato di calmarmi, mi sono messa ad ascoltare un po' di musica ed ho usato il mio trucchetto della macchia nera che si allarga (XD) per non pensare a niente ed addormentarmi.
Non so perchè vi sto raccontando tutto questo, mi vergogno anche un po', ma adesso ci stavo ripensando e forse ho solo tanto bisogno di sfogarmi... so che molto probabilmente si è trattato di un attacco di panico ma perchè così dal nulla?? E addirittura oggi sono abbastanza tranquilla da dare consigli e parlare con altri aviofobici :/ com'è possibile??
Sono un po' preoccupata... Spero che non risucceda...

sembra proprio un attacco di panico
Comunque la paura non può certo passarti da un giorno ad un altro...è normale che ti ritornino in mente brutte immagini di tanto in tanto. A questo punto si tratta di imparare a non far prendere il sopravvento ai tuoi pensieri: il discorsetto è semplice, ma magari potrebbe funzionare...
Quelle immagini sono partorite dal tuo cervello e il tuo cervello è dentro il tuo corpo giusto? Se ci pensi, con la forza di volontà, riesci a muovere un braccio, una gamba, a scrivere su una tastiera...perchè non puoi permettere al tuo cervello di smetterla di "delirare"? Il controllo su di lui ce l'hai TU, non viceversa! Respira, pensa a qualcosa che ti renda serena e rifletti: sei tu ad avere il controllo e sei tu a decidere

[araial14]

Sono un po' preoccupata... Spero che non risucceda...

Può succedere nuovamente ma sai cosa sarà.
Esiste la gratificazione in fantasia come il suo contrario.Vomitando hai cercato di gettare fuori questi pensieri e lo hai fatto, tant'è che oggi stai meglio.D'ora in poi cerca di estrometterli con la ragione (difficile eh ).Vedi, chiaro sintomo che l'unico mezzo che è nostro nemico siamo noi stessi ,il "povero" aereo non c'entra nulla, al limite può con il mal d'aria dare fastidio a chi soffre di emesi...Nulla più!

[araial14]

sembra proprio un attacco di panico

No, Peretola, non è un attacco di panico. E' un normalissimo eccesso d'ansia.

[Peretola]

sembra proprio un attacco di panico

No, Peretola, non è un attacco di panico. E' un normalissimo eccesso d'ansia.

ok

[araial14]

sembra proprio un attacco di panico

No, Peretola, non è un attacco di panico. E' un normalissimo eccesso d'ansia.

ok

OT.
Abbiamo Peretola nell' Aeroflot fans club! Wow!!! Sarà la felicità di Atr72....

[_Eire_]

Sono un po' preoccupata... Spero che non risucceda...

Può succedere nuovamente ma sai cosa sarà.
Esiste la gratificazione in fantasia come il suo contrario.Vomitando hai cercato di gettare fuori questi pensieri e lo hai fatto, tant'è che oggi stai meglio.D'ora in poi cerca di estrometterli con la ragione (difficile eh ).Vedi, chiaro sintomo che l'unico mezzo che è nostro nemico siamo noi stessi ,il "povero" aereo non c'entra nulla, al limite può con il mal d'aria dare fastidio a chi soffre di emesi...Nulla più!

Credo...
Mi ha spaventato il fatto che sia successo ecco. Non avevo mai toccato queste vette...a parte prima di montare sull'aereo l'ultima volta, ma comunque non ero da sola e non è stato così potente.
Credo sia arrivata a un livello in cui ho paura di avere paura, nel senso che ieri sera una delle cose che mi frullavano in testa era "come faccio a montarci sopra se ho questa paura? Come posso stare così male per 12 ore?" Cioè un'ora, due di volo si possono sopportare in quello stato...ma 12???
Non so se avere paura di stare male per colpa mia (cioè della mia testa) è meglio di prima, in cui la paura era solo quella dell'aereo in sè... forse sì, alla fine posso provare ad autocontrollarmi...non so.

[bongano]

Eire, se può consolarti anche io vomito spesso per l'eccessiva ansia.
A me fa bene, è come se raggiungessi il massimo livello di sofferenza oltre il quale non si può andare, e così dopo non puoi far altro che stare meglio.

[Peretola]

Sono un po' preoccupata... Spero che non risucceda...

Può succedere nuovamente ma sai cosa sarà.
Esiste la gratificazione in fantasia come il suo contrario.Vomitando hai cercato di gettare fuori questi pensieri e lo hai fatto, tant'è che oggi stai meglio.D'ora in poi cerca di estrometterli con la ragione (difficile eh ).Vedi, chiaro sintomo che l'unico mezzo che è nostro nemico siamo noi stessi ,il "povero" aereo non c'entra nulla, al limite può con il mal d'aria dare fastidio a chi soffre di emesi...Nulla più!

Credo...
Mi ha spaventato il fatto che sia successo ecco. Non avevo mai toccato queste vette...a parte prima di montare sull'aereo l'ultima volta, ma comunque non ero da sola e non è stato così potente.
Credo sia arrivata a un livello in cui ho paura di avere paura, nel senso che ieri sera una delle cose che mi frullavano in testa era "come faccio a montarci sopra se ho questa paura? Come posso stare così male per 12 ore?" Cioè un'ora, due di volo si possono sopportare in quello stato...ma 12???
Non so se avere paura di stare male per colpa mia (cioè della mia testa) è meglio di prima, in cui la paura era solo quella dell'aereo in sè... forse sì, alla fine posso provare ad autocontrollarmi...non so.

Intanto se ti dovesse ricapitare prova a fare quel ragionamento che ti dicevo...convinciti anche che la paura è opera tua, non viene da sola. E' inutile e deleterio quindi che tu tema una cosa che viene da te Se tu provi a star tranquilla vedrai che lei neanche si farà vedere...la paura è fifona sai...