Il vostro esame PPL

[brezzalife]

Volevo rivolgere una domanda a tutti i brevettati PPL : vi va di descrivere molto minuziosamente come si è svolto il vostro esame PRATICO PPL?? che dubbi avevate? che tratta avete fatto? è stato difficile pianificare? che consiglio potete dare ai vostri successori?
grazie grazie

[Nicolino]

Ho fatto l'esame per il PPL nel 2002. L'istruttore mi ha chiesto di pianificare un volo locale, con consultazione di info meteo, AIP, mappe etc etc. Calcolo di peso al decollo, calcolo del c.g. (baricentro), calcolo delle prestazioni (spazi di decollo, di atterraggio). Mi ha chiesto di compilare correttamente un piano di volo, presentandolo all'ente preposto, raccolta della documentazione necessaria per andare in volo (verifica della presenza del Certificato di Aeronavigabilità, Certificato di Immatricolazione, Licenza Esercizio Stazione Radio, Certificato Acustico, Assicurazione, etc etc). Poi si è passati ai controlli esterni ed interni della macchina, controllo carburante, controllo del livello dell'olio...tutto come da check list del velivolo. Qualche piccola domanda sulla struttura dell'a/m, tipo funzionamento del trim (funzione anti-tab). Poi si è compilato il QTB (quaderno tecnico di bordo) e quindi si è tornati al velivolo per la messa in moto come da check list, comunicazioni TBT (anche se dopo il rullaggio se ne è occupato l'esaminatore, in parte per alleviare il carico di lavoro, in parte per decidere le manovre da compiere..). Prova motore e decollo. Verifica dei parametri di funzionamento e delle prestazioni. Avremmo dovuto svolgere un volo locale, invece mi ha richiesto subito dopo il decollo di compiere un circuito ed effettuare un primo touch and go. Dopo il primo touch ando go ha richiesto un'emergenza per flame out del motore in sottovento con rientro in pista (questo è da manico...esercitatevi con l'istruttore, per fortuna a me è andato tutto bene, anzi sono arrivato giusto!!), subito seguita da touch and go ed emergenza in decollo a 1000 feet con rientro per pista contraria a quella in uso (accordata dal controllore). Rientro in circuito standard, salita a 3000 feet cielo campo con piantata e discesa con le varie "chiavi" di discesa. Anche quella è andata bene (anche perchè hai molto più tempo per ragionare e mantenere i parametri corretti..). Infine in circuito per qualche altro touch and go... Alla fine debriefing, compilazione del QTB per rilasciare la macchina e poi e poi basta.....Alla fine ero stanco morto ma piuttosto soddisfatto.
Spero di esserVi stato di aiuto. Ciao

[brezzalife]

Ottimo,molto belle le descrizioni! Ma tutto ciò era concordato con l' ATC? sapevano che facevi l'esame?
PS. ma dove sono finiti gli altri? siete timidi? forza avantiiiiiiiiiiii piloti!!!

[Nicolino]

Ottimo,molto belle le descrizioni! Ma tutto ciò era concordato con l' ATC? sapevano che facevi l'esame?
PS. ma dove sono finiti gli altri? siete timidi? forza avantiiiiiiiiiiii piloti!!!

I controllori se ne accorgono prima che tu vada in volo perchè gli esaminatori non sono tantissimi e si conoscono.......a parte gli scherzi di solito vengono informati dal direttore della scuola che si tratterà di un volo per esame, poi ti ho detto tranne le prime comunicazioni forse per testare lo skill del pilota l'esaminatore fece tutte le altre comunicazioni anche per essere più libero di farmi fare le emergenze senza l'impiccio delle comunicazioni (questo lo capii dopo). Oggi gli esami sono un pò cambiati, si fanno 2 voli e non più uno (almeno così mi è parso nelle ultime sessioni svolte nella scuola di volo che frequento..), uno per testare comportamento in atterraggi ed emergenze ed il secondo per la qualità di navigazione.
Ciao

[pippo682]

Non mi sembra il caso di descriverti l'esame del 1984 per il volo a vela (anche perchè non ricordo granchè...). Comunque nel 2000 ho fatto quello di volo a motore. E' stato molto semplice. Anche se mi ero preparato la pianificazione nel minimo dettaglio l'esaminatore il modulo cartaceo del piano di volo ed il centraggio non mi ha chiesto di vederli. Ovviamente ho portato con me il piano del cosciale e la carta con le tratte, suddivise in minuti e con riportate prue e tempi. Il volo è stato Padova-Lido-Padova (touch and go sul Lido), visibilità 2 Km (tremendo, dopo 5 minuti ero convinto di essermi perso...). Durante il volo non mi ha mai chiesto nulla, anche se ho notato che era attento a controllare che utilizzazzi le radiali del VOR per trovare i punti di riporto e che compilassi il cosciale. In alcune occassioni ha anche cercato di mettermi a disagio, forse per vedere se ero in grado comunque di svolgere con tranquillità le mie funzioni (Ha FUMATO!!! Ero convinto che da un momento all'altro gli avrei restituito la prima colazione ). Non ha simulato alcuna emergenza. Un piccolo trucco: per evitare che ti simuli un'emergenza proprio in decollo, come ha fatto qualche volta il mio istruttore, tieni la mano sulla manetta con aria indifferente fino a 500/1000 piedi, come se cos' ti trovassi più comodo .

Comunque gli ultimi esami in Aeroclub sono stati più severi. Almeno un'ora di volo, con atterraggi su altri aeroporti (Bolzano e Campoformido, e gli altri seguivano con un pilota su un quadriposto, per il cambio allievo dopo l'atterraggio), dove non sempre erano stati gli allievi, e manovre accentuate. Inoltre nella fase di briefing, un paio d'ore con interrogazione dell'esaminatore a tutti gli allievi e consultazione dell'AIP (!). Evidentemente non si fidava dell'esame di teoria. L'esaminatore, parlando con il nostro Presidente, gli ha confermato che ultimamente sono diventati un po' più severi...

Quindi:

- se non conosci gli aeroporti ad un'ora di volo dal tuo, studiati bene le carte dell'AIP o del Botlang. Se fai in tempo, vacci in volo (Magari come si fa da noi, con l'istruttore su quadriposto e cambio allievo dopo l'atterraggio)
- ripassa la teoria
- ripassa le emergenze in volo
- riguardati bene l'AIP, devi saperlo consultare

In bocca al lupo!

[Nicolino]

Non mi sembra il caso di descriverti l'esame del 1984 per il volo a vela (anche perchè non ricordo granchè...). Comunque nel 2000 ho fatto quello di volo a motore. E' stato molto semplice. Anche se mi ero preparato la pianificazione nel minimo dettaglio l'esaminatore il modulo cartaceo del piano di volo ed il centraggio non mi ha chiesto di vederli. Ovviamente ho portato con me il piano del cosciale e la carta con le tratte, suddivise in minuti e con riportate prue e tempi. Il volo è stato Padova-Lido-Padova (touch and go sul Lido), visibilità 2 Km (tremendo, dopo 5 minuti ero convinto di essermi perso...). Durante il volo non mi ha mai chiesto nulla, anche se ho notato che era attento a controllare che utilizzazzi le radiali del VOR per trovare i punti di riporto e che compilassi il cosciale. In alcune occassioni ha anche cercato di mettermi a disagio, forse per vedere se ero in grado comunque di svolgere con tranquillità le mie funzioni (Ha FUMATO!!! Ero convinto che da un momento all'altro gli avrei restituito la prima colazione ). Non ha simulato alcuna emergenza. Un piccolo trucco: per evitare che ti simuli un'emergenza proprio in decollo, come ha fatto qualche volta il mio istruttore, tieni la mano sulla manetta con aria indifferente fino a 500/1000 piedi, come se cos' ti trovassi più comodo .

Comunque gli ultimi esami in Aeroclub sono stati più severi. Almeno un'ora di volo, con atterraggi su altri aeroporti (Bolzano e Campoformido, e gli altri seguivano con un pilota su un quadriposto, per il cambio allievo dopo l'atterraggio), dove non sempre erano stati gli allievi, e manovre accentuate. Inoltre nella fase di briefing, un paio d'ore con interrogazione dell'esaminatore a tutti gli allievi e consultazione dell'AIP (!). Evidentemente non si fidava dell'esame di teoria. L'esaminatore, parlando con il nostro Presidente, gli ha confermato che ultimamente sono diventati un po' più severi...

Quindi:

- se non conosci gli aeroporti ad un'ora di volo dal tuo, studiati bene le carte dell'AIP o del Botlang. Se fai in tempo, vacci in volo (Magari come si fa da noi, con l'istruttore su quadriposto e cambio allievo dopo l'atterraggio)
- ripassa la teoria
- ripassa le emergenze in volo
- riguardati bene l'AIP, devi saperlo consultare

In bocca al lupo!

A me chiese di toglierle le mani dalla manetta......comunque è vero, oggi gli esaminatori sono più severi ma comunque nessuno è mai stato bocciato più di una volta, solo un ragazzo che conosco ma non credo fosse molto interessato al volo.... Secondo me è giusto così.

[pippo682]

Sono daccordo con Nicolino. Anche se, al solito, ci sono segnali discordanti. Maggior severità agli esami, e le nuove JAR all'italiana, che pare consentano che le 12 ore di volo necessarie per mantenere il brevetto possano essere fatte nell'arco di 2 anni invece di 1... per non parlare dei comportamenti dei vari ingegneri del RAI o dei dipendenti dell'ENAC, che non sono uniformi in tutta Italia o addirittura nello stesso aeroporto... Mah!

[brezzalife]

Quindi a quanto pare l'esaminatore potrebbe anke mettere le mani dappertutto? in quale caso si potrebbe contraddirlo? e se fa lui una cosa sbagliata?

[pippo682]

Quindi a quanto pare l'esaminatore potrebbe anke mettere le mani dappertutto? in quale caso si potrebbe contraddirlo? e se fa lui una cosa sbagliata?

E qui le cose si fanno difficili. A me ha spento il transponder durante il decollo. Gli ho chiesto perchè lo ha fatto, e lui mi ha chiesto se era obbligatorio averlo acceso. Gli ho risposto di no (ed in effetti non lo era. Adesso non entri in un CTR se non hai il transponder modo "C"). E' rimasto spento per il resto del volo. Forse voleva anche vedere cosa succedeva se l'ATC mi avesse chiesto se lo avevo a bordo. Ad un altro ha cambiato la radiale del VOR. L'allievo si è limitato a rimettere la radiale giusta... Direi che se lui fa una cosa sbagliata (e lo fa di proposito, ovviamente) devi farglielo notare, ma attento a conoscere bene le motivazioni!

[patata]

ultimamente gli esami pratici sono combiati.
una parte è di manovre basiche e una parte di navigazione per due ore di volo circa.
sulle jar fcl 1 ( le trovi sicuramente nella tua scuola di volo ) sono descritte le modalità con cui un examiner valuta ed agisce.

e' previsto comunque l'intervento dell'examiner sui comandi di volo in caso di pericolo o se l'allievo causa eccessivo ritardo nel traffico.
per il resto nessuna paura

[Ale]

Riporto di seguito il collegamento alle JAR FCL-1 EXAMINATION....

http://www.jaa.nl/publications/jars/541268.pdf

Ciao