Negli ultimi quattro mesi, risulta che più di 120 tecnici hanno lasciato l'azienda per essere assunti in società o compagnie di concorrenza.
Il fattore determinante, oltre all'incertezza riguardante i noti piani di ridimensionamento e riorganizzazone del settore manutentivo, è il fatto che tutto il personale congedatosi sono tecnici con esperienza lavorativa decennale e con licenza AML EASA "unlimited" su aeroplani "narrow bodies" quali Airbus , Embraer e ATR.
Sopratutto nell'area di Malpensa si è avuto il maggior numero di congedi.
La maggior parte di essi è confluita in compagnie straniere quali Nayak Aero e KLM. Un discreto numero è stato assunto da Eurofly e da altre compagnie che fanno base nello scalo milanese.
La cosa più assurda della vicenda è che AZ e AZ Express hanno dovuto immediatamente siglare contratti di assistenza con le sopracitate compagnie per continuare a mantener l'assistenza tecnica di scalo per i velivoli in flotta.
Nayak Aero ha praticamente assunto tutti i tecnici certificati ATR ed è la società che fornisce in eslusiva l'assistenza tecnica ad AZ Express.
Eurofly da parte sua provvede ad integrare con i propri tecnici (ex AZ) l'assistenza ad AZ per quanto riguarda la linea Airbus.
Oltre alle motivazioni legate all'incertezza per l'avvenire , gli stipendi offerti hanno "aiutato" il licenziamento dalla compagnia di bandiera.
Gli stipendi del personale tecnico AZ ,sono infatti molto inferiori alla media europea e sopratutto la mancanza di personale "certificato" in tutta Europa ha elevato ulteriolmente i livelli retributivi.
In maniera minore l'esodo di personale tecnico ha coinvolto anche Linate e Fiumicino.
Nell'altro scalo milanese c'è stato un travaso di personale con esperienza nel mondo dell'aviazione d'affari mentre a Fiumicino l'esodo ha coinvolto personale che opera sopratutto nel settore dei "Wide Bodies" che ha preferito optare per compagnie sicure come KLM , Saudia e Cathay.
Questo esodo certamente influirà molto sul futuro della compagnia aerea.
La formazione di un tecnico esperto ,con le attuali normative, richiede almeno cinque o sei anni, e quindi nel breve periodo la copertura del personale congedatosi potrebbe essere un ulteriore problema per AZ.
Saluti
Steve
