Fonte???robbyy ha scritto:Banca Intesa da le garanzie..Paolo_61 ha scritto:Non vedo cosa ci sia di strano in un'apertura di credito (btw, dato che le banche devono rispettare Basilea II, per concederla è necessario che la situazione finanziaria sia solida - avete presente il solito detto che le banche prestano i soldi solo a chi li ha già?)![]()
![]()
![]()
Come pseudo portavoce avvocato,supporter,commercialista,ed altri alias .. di CAI ...gli fai più danni che non faresti evitando di risalire gli specchi...
Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Moderatore: Staff md80.it
- Paolo_61
- FL 500
- Messaggi: 9181
- Iscritto il: 11 settembre 2008, 17:53
- Località: MIL
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
- Paolo_61
- FL 500
- Messaggi: 9181
- Iscritto il: 11 settembre 2008, 17:53
- Località: MIL
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Infatti, è proprio così, il rendimento del capitale proprio cresce.sigmet ha scritto:O a quelli che gia' gliene devono dare tanti!!!Paolo_61 ha scritto:Non vedo cosa ci sia di strano in un'apertura di credito (btw, dato che le banche devono rispettare Basilea II, per concederla è necessario che la situazione finanziaria sia solida - avete presente il solito detto che le banche prestano i soldi solo a chi li ha già?)
FantasticaPaolo_61 ha scritto: Perché esiste un rapporto ideale fra indebitamento e mezzi propri (struttura del capitale). Generalmente per le aziende industriali è compreso fra 0,8 e 1,2, salvo settori specifici (nel settore della produzione di energia è molto più alto, circa 3, in quello della ricerca petrolifera è molto più basso, meno di 0,5), mentre per le società di servizi è leggermente più basso (diciamo fra 0,7 e 1. AZ è in una posizione intermedia, è normale finanziare la struttura con capitale di terzi, e dal punto di vista economico è pure sensato (cresce il rendimento del capitale proprio).![]()
![]()
![]()
Anche se non mi serve vado a prendere un mutuo cosi ristabilisco il mio rapporto ideale...e mi cresce il rendimento del capitale!!!
- pasubio
- 10000 ft
- Messaggi: 1017
- Iscritto il: 25 novembre 2009, 20:03
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Perfetto.air.surfer ha scritto: Se non c'è investimento ma addirittura una contrazione dell'azienda, una iniezione di capitale assomiglia tanto ad una toppa.
E non solo... se il capitale non lo chiedo agli azionisti ma me lo faccio prestare da terzi, lo pago (caro) e lo devo poi restituire. Vedi che affarone.
Finanza creativa

- Paolo_61
- FL 500
- Messaggi: 9181
- Iscritto il: 11 settembre 2008, 17:53
- Località: MIL
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
"Se (ROI - i) è positivo, in altre parole se il Roi è maggiore del tasso medio di remunerazione del capitale di terzi, l’effetto di leva finanziaria è positivo, per questo l’aumento dell’indebitamento dell’impresa fa aumentare il ROE poiché il capitale preso a prestito ed investito nell’impresa rende più di quanto costa e tale differenza è lucrata dai detentori del capitale di rischio."
- pasubio
- 10000 ft
- Messaggi: 1017
- Iscritto il: 25 novembre 2009, 20:03
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Chiedo in prestito 100 e lo pago 10.
Impiego i 100 in azienda e ci ricavo 20.
Restituisco a chi me l'ha prestati i 100 + 10, e mi tengo un 10 di ritorno positivo dell'investimento.
.....
C'è solo un piccolissimo e insignificante particolare.... l'azienda in questione produce perdite......
Impiego i 100 in azienda e ci ricavo 20.
Restituisco a chi me l'ha prestati i 100 + 10, e mi tengo un 10 di ritorno positivo dell'investimento.
.....
C'è solo un piccolissimo e insignificante particolare.... l'azienda in questione produce perdite......

- air.surfer
- FL 500
- Messaggi: 9521
- Iscritto il: 18 aprile 2007, 9:36
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
C'è n'è anche un altro. Non ci faccio nessun investimento, anzi mi contraggo.pasubio ha scritto: C'è solo un piccolissimo e insignificante particolare....
- Paolo_61
- FL 500
- Messaggi: 9181
- Iscritto il: 11 settembre 2008, 17:53
- Località: MIL
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Perché naturalmente la valutazione della convenienza di un prestito (a tre anni) si fa sul primo trimestre ....pasubio ha scritto:Chiedo in prestito 100 e lo pago 10.
Impiego i 100 in azienda e ci ricavo 20.
Restituisco a chi me l'ha prestati i 100 + 10, e mi tengo un 10 di ritorno positivo dell'investimento.
.....
C'è solo un piccolissimo e insignificante particolare.... l'azienda in questione produce perdite......
- air.surfer
- FL 500
- Messaggi: 9521
- Iscritto il: 18 aprile 2007, 9:36
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Veramente sono minimo due (prestiti) e per restituirli come minimo devi portare passeggeri.Paolo_61 ha scritto: Perché naturalmente la valutazione della convenienza di un prestito (a tre anni) si fa sul primo trimestre ....
- Paolo_61
- FL 500
- Messaggi: 9181
- Iscritto il: 11 settembre 2008, 17:53
- Località: MIL
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Infatti, vogliamo andare a cercare qui nel forum le previsioni fatte da alcuni "esperti" sull'andamento del quarto trimestre?air.surfer ha scritto:Veramente sono minimo due (prestiti) e per restituirli come minimo devi portare passeggeri.Paolo_61 ha scritto: Perché naturalmente la valutazione della convenienza di un prestito (a tre anni) si fa sul primo trimestre ....


- air.surfer
- FL 500
- Messaggi: 9521
- Iscritto il: 18 aprile 2007, 9:36
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Paolo, ti è già stato spiegato che nel quarto trimestre sono stati trasportati 1 milione e mezzo di passeggeri in meno rispetto al secondo dove sono stati persi 60 milioni. E comunque hanno sempre perso 16 milioni, mica duecento euro..Paolo_61 ha scritto: Infatti, vogliamo andare a cercare qui nel forum le previsioni fatte da alcuni "esperti" sull'andamento del quarto trimestre?![]()

Se cosi fosse, in piena crisi economica, i passeggeri avrebbero pagato di piu' il biglietto. A te puo' sembrare possibile a me veramente no.
E tanto per fare un paragone con l'araba fenice, leggi un po' qui.
- Paolo_61
- FL 500
- Messaggi: 9181
- Iscritto il: 11 settembre 2008, 17:53
- Località: MIL
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Non ricordo francamente che il piano Fenice prevedesse un utile operativo nel 2009 (sai, a forza di citazioni di terza mano, ogni tanto cambiano anche i numeri).air.surfer ha scritto:Paolo, ti è già stato spiegato che nel quarto trimestre sono stati trasportati 1 milione e mezzo di passeggeri in meno rispetto al secondo dove sono stati persi 60 milioni. E comunque hanno sempre perso 16 milioni, mica duecento euro..Paolo_61 ha scritto: Infatti, vogliamo andare a cercare qui nel forum le previsioni fatte da alcuni "esperti" sull'andamento del quarto trimestre?![]()
![]()
Se cosi fosse, in piena crisi economica, i passeggeri avrebbero pagato di piu' il biglietto. A te puo' sembrare possibile a me veramente no.
E tanto per fare un paragone con l'araba fenice, leggi un po' qui.
Detto questo, non trovo così assurdo che il prezzo medio dei biglietti sia cresciuto nel corso dell'anno, soprattutto in paragone con il primo e il secondo trimestre. Da una parte pesa la percentuale di biglietti in promozione sul totale, dall'altro il fatto che nel periodo di "marasma" del passaggio fra nuova e vecchia AZ probabilmente sono saltate molte possibili prenotazioni su percorsi in cui non vi sono alternative all'aereo (quindi tratte medio lunghe).
Ripeto quello che ho già detto, se sul lato dei costi è possibile fare qualche "manovra" di bilancio, sul lato dei ricavi la vedo un po' più duretta (i biglietti o li hai venduti o non li hai venduti, non è che te li puoi inventare).
- air.surfer
- FL 500
- Messaggi: 9521
- Iscritto il: 18 aprile 2007, 9:36
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Pensa un po'.Paolo_61 ha scritto: Detto questo, non trovo così assurdo che il prezzo medio dei biglietti sia cresciuto nel corso dell'anno, soprattutto in paragone con il primo e il secondo trimestre.
Una delle principali lamentele della clientela della vecchia AZ è che fosse troppo cara e adesso invece, che paga ancora di piu', è pure contenta. Miracoli della privatizzazione.

Peccato che il prezzo medio, a detta dell'amministratore delegato, sia sceso del 10%.
Ultima modifica di air.surfer il 30 marzo 2010, 10:39, modificato 1 volta in totale.
- Paolo_61
- FL 500
- Messaggi: 9181
- Iscritto il: 11 settembre 2008, 17:53
- Località: MIL
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Magari era una lamentela sul rapporto qualità/prezzo (non ricordo che la vecchia AZ fosse particolarmente cara sulle tratte internazionali, ma usciva sempre molto male dalle customer satisfaction).air.surfer ha scritto:Pensa un po'.Paolo_61 ha scritto: Detto questo, non trovo così assurdo che il prezzo medio dei biglietti sia cresciuto nel corso dell'anno, soprattutto in paragone con il primo e il secondo trimestre.
Una delle principali lamentele della clientela della vecchia AZ è che fosse troppo cara e adesso invece, che paga ancora di piu', è pure contenta. Miracoli della privatizzazione.
E comunque ho fatto il paragone con i primi due trimestri del 2009



- air.surfer
- FL 500
- Messaggi: 9521
- Iscritto il: 18 aprile 2007, 9:36
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Ah si. Ora le persone pagano il doppio ma sono contente del servizio. Bè, puo essere.Paolo_61 ha scritto: Magari era una lamentela sul rapporto qualità/prezzo (non ricordo che la vecchia AZ fosse particolarmente cara sulle tratte internazionali, ma usciva sempre molto male dalle customer satisfaction).
- Paolo_61
- FL 500
- Messaggi: 9181
- Iscritto il: 11 settembre 2008, 17:53
- Località: MIL
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Tanto per essere certi di parlare della stessa cosa, e di non dire parole tanto per fare, a che periodo ti riferisci quando dici "ora pagano il doppio"?air.surfer ha scritto:Ah si. Ora le persone pagano il doppio ma sono contente del servizio. Bè, puo essere.Paolo_61 ha scritto: Magari era una lamentela sul rapporto qualità/prezzo (non ricordo che la vecchia AZ fosse particolarmente cara sulle tratte internazionali, ma usciva sempre molto male dalle customer satisfaction).
- air.surfer
- FL 500
- Messaggi: 9521
- Iscritto il: 18 aprile 2007, 9:36
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Rispetto al primo e secondo trimestre dove portavano piu' passeggeri (secondo) e perdevano. Ora sono andati in pari quindi hanno aumentato le tariffe dal momento che sono stati trasportati meno passeggeri.Paolo_61 ha scritto: Tanto per essere certi di parlare della stessa cosa, e di non dire parole tanto per fare, a che periodo ti riferisci quando dici "ora pagano il doppio"?
- Paolo_61
- FL 500
- Messaggi: 9181
- Iscritto il: 11 settembre 2008, 17:53
- Località: MIL
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Te l'ho già detto, non lo vedo così insensato. Secondo te se io a dicembre 2008 avessi dovuto prenotare un volo a maggio per NYC (o anche solo Londra), avrei aspettato di vedere come finiva la storia CAI o mi sarei rivolto ad altri. Magari un LIN FCO potevo anche azzardarlo, avendo come minimo l'alternativa del treno. Inoltre (ma qui vado a naso, per cui è solo un'ipotesi) direi che esiste una correlazione diretta fra lunghezza del viaggio e anticipo medio della prenotazione.air.surfer ha scritto:Rispetto al primo e secondo trimestre dove portavano piu' passeggeri (secondo) e perdevano. Ora sono andati in pari quindi hanno aumentato le tariffe dal momento che sono stati trasportati meno passeggeri.Paolo_61 ha scritto: Tanto per essere certi di parlare della stessa cosa, e di non dire parole tanto per fare, a che periodo ti riferisci quando dici "ora pagano il doppio"?
- air.surfer
- FL 500
- Messaggi: 9521
- Iscritto il: 18 aprile 2007, 9:36
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Aspettavi 13 giorni ed avevi la compagnia nuova nuova.Paolo_61 ha scritto: Te l'ho già detto, non lo vedo così insensato. Secondo te se io a dicembre 2008 avessi dovuto prenotare un volo a maggio per NYC (o anche solo Londra), avrei aspettato di vedere come finiva la storia CAI
Comunque, puo' essere. Ora guadagnano perchè portano si meno passeggeri, ma questi pagano di piu' rispetto al secondo trimestre perchè hanno un servizio migliore.
- Paolo_61
- FL 500
- Messaggi: 9181
- Iscritto il: 11 settembre 2008, 17:53
- Località: MIL
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
No, ora non perdono perché il prezzo medio del biglietto (tenendo conto sia delle promozioni sia della lunghezza media delle tratte volate) è cresciuto, non mi sembra una cosa così insensata.air.surfer ha scritto:Aspettavi 13 giorni ed avevi la compagnia nuova nuova.Paolo_61 ha scritto: Te l'ho già detto, non lo vedo così insensato. Secondo te se io a dicembre 2008 avessi dovuto prenotare un volo a maggio per NYC (o anche solo Londra), avrei aspettato di vedere come finiva la storia CAI
Comunque, puo' essere. Ora guadagnano perchè portano si meno passeggeri, ma questi pagano di piu' rispetto al secondo trimestre perchè hanno un servizio migliore.
Del reso ricordo male io o il secondo trimestre era stato caratterizzato da promozioni particolarmente "pesanti"?
- pasubio
- 10000 ft
- Messaggi: 1017
- Iscritto il: 25 novembre 2009, 20:03
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Beh, "guadagnano" è una parola grossa.air.surfer ha scritto:
Comunque, puo' essere. Ora guadagnano perchè portano si meno passeggeri, ma questi pagano di piu' rispetto al secondo trimestre perchè hanno un servizio migliore.
Diciamo che "perdono meno"
Forse

- air.surfer
- FL 500
- Messaggi: 9521
- Iscritto il: 18 aprile 2007, 9:36
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
No no... puo' essere.Paolo_61 ha scritto: No, ora non perdono perché il prezzo medio del biglietto (tenendo conto sia delle promozioni sia della lunghezza media delle tratte volate) è cresciuto, non mi sembra una cosa così insensata.
- i_disa
- FL 500
- Messaggi: 7207
- Iscritto il: 30 gennaio 2008, 22:43
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
dal portale
PROGETTO HUBWAY AZ-AF SULL’ASSE ROMA-PARIGI
30 Mar 2010
Alitalia e Air France rafforzano la partnership sull’asse Italia-Francia con il concetto di ‘hubway’ che interesserà la direttrice Roma Fiumicino-Parigi Cdg. Un’operazione identica a quella, già in vigore, tra Parigi e Amsterdam. Anche Milano sarà interessata dal potenziamento: passeranno, infatti, da 8 a 10 i voli giornalieri tra Linate e Parigi Roissy e Orly, mentre saranno 4 i voli tra gli aeroporti di Malpensa e lo Charles de Gaulle. “Il 2010 vedrà un’accelerazione dei progetti in collaborazione, in particolare per quanto riguarda l’area commerciale e la qualità dei servizi” evidenzia una nota Af-Klm. Saranno pertanto realizzati contratti comuni per le agenzie di viaggi e per le imprese in 11 Paesi, con un’offerta allargata e economicamente più attraente, con l’obiettivo di sviluppare i volumi commerciali. Nel 2011 i contratti comuni saranno estesi sino a 20 Paesi. Inoltre, nel quadro dell’accordo, Alitalia entrerà in BlueBiz, il programma frequent flyer di Air France-Klm rivolto alle pmi.
(http://www.ttgitalia.com)
PROSEGUE IL RINNOVO DELLA FLOTTA PER ALITALIA
30 Mar 2010
Sono entrati oggi in servizio per Alitalia due nuovi Airbus A320, battezzati “Giovanni Verga” e “Ugo Foscolo”. Diventano quindi 37 i nuovi Airbus A320 della flotta Az che conta complessivamente 155 aeromobili. È inoltre in corso la riconfigurazione, con nuove poltrone, di tutti gli altri Airbus della flotta Alitalia. Nel 2010 proseguirà il piano di rinnovamento della flotta con l’ingresso di ulteriori Airbus A320 per il corto/medio raggio e di 2 Airbus A330 per il lungo raggio che saranno dislocati presso l’aeroporto di Milano Malpensa.
(http://www.ttgitalia.com)
PROGETTO HUBWAY AZ-AF SULL’ASSE ROMA-PARIGI
30 Mar 2010
Alitalia e Air France rafforzano la partnership sull’asse Italia-Francia con il concetto di ‘hubway’ che interesserà la direttrice Roma Fiumicino-Parigi Cdg. Un’operazione identica a quella, già in vigore, tra Parigi e Amsterdam. Anche Milano sarà interessata dal potenziamento: passeranno, infatti, da 8 a 10 i voli giornalieri tra Linate e Parigi Roissy e Orly, mentre saranno 4 i voli tra gli aeroporti di Malpensa e lo Charles de Gaulle. “Il 2010 vedrà un’accelerazione dei progetti in collaborazione, in particolare per quanto riguarda l’area commerciale e la qualità dei servizi” evidenzia una nota Af-Klm. Saranno pertanto realizzati contratti comuni per le agenzie di viaggi e per le imprese in 11 Paesi, con un’offerta allargata e economicamente più attraente, con l’obiettivo di sviluppare i volumi commerciali. Nel 2011 i contratti comuni saranno estesi sino a 20 Paesi. Inoltre, nel quadro dell’accordo, Alitalia entrerà in BlueBiz, il programma frequent flyer di Air France-Klm rivolto alle pmi.
(http://www.ttgitalia.com)
PROSEGUE IL RINNOVO DELLA FLOTTA PER ALITALIA
30 Mar 2010
Sono entrati oggi in servizio per Alitalia due nuovi Airbus A320, battezzati “Giovanni Verga” e “Ugo Foscolo”. Diventano quindi 37 i nuovi Airbus A320 della flotta Az che conta complessivamente 155 aeromobili. È inoltre in corso la riconfigurazione, con nuove poltrone, di tutti gli altri Airbus della flotta Alitalia. Nel 2010 proseguirà il piano di rinnovamento della flotta con l’ingresso di ulteriori Airbus A320 per il corto/medio raggio e di 2 Airbus A330 per il lungo raggio che saranno dislocati presso l’aeroporto di Milano Malpensa.
(http://www.ttgitalia.com)
la hostess ideale? quella che vi chiede: caffè, the o me
- Lucky Luke
- 02000 ft
- Messaggi: 268
- Iscritto il: 16 aprile 2007, 14:59
- Località: Dalla Sicilia con furore
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Quindi stanno mettendo le basi per la cessione ad Air France...non più una questione legata alla partnership di SkyTeam, ma un feederaggio verso Parigi e Amsterdam.i_disa ha scritto:dal portale
PROGETTO HUBWAY AZ-AF SULL’ASSE ROMA-PARIGI
Alitalia e Air France rafforzano la partnership sull’asse Italia-Francia con il concetto di ‘hubway’ che interesserà la direttrice Roma Fiumicino-Parigi Cdg.
Inoltre, nel quadro dell’accordo, Alitalia entrerà in BlueBiz, il programma frequent flyer di Air France-Klm rivolto alle pmi.
(http://www.ttgitalia.com)
Ma qualcuno l'aveva già detto tempo fa, solo che qualcun altro non ci ha creduto


- pasubio
- 10000 ft
- Messaggi: 1017
- Iscritto il: 25 novembre 2009, 20:03
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Sbagli.Lucky Luke ha scritto: Quindi stanno mettendo le basi per la cessione ad Air France...non più una questione legata alla partnership di SkyTeam, ma un feederaggio verso Parigi e Amsterdam.
Ricordati.... prima di tutto: "italianità"

- Lucky Luke
- 02000 ft
- Messaggi: 268
- Iscritto il: 16 aprile 2007, 14:59
- Località: Dalla Sicilia con furore
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Già:pasubio ha scritto:Sbagli.Lucky Luke ha scritto: Quindi stanno mettendo le basi per la cessione ad Air France...non più una questione legata alla partnership di SkyTeam, ma un feederaggio verso Parigi e Amsterdam.
Ricordati.... prima di tutto: "italianità"
MESSAGE FROM FRANCE:
libertè, egualitè, in zum a te (fratello italiano)!!!
Merçi Silviò!!!


(e meno male che c'è Caaaaaaarla Bruniiiiiiii)
- pasubio
- 10000 ft
- Messaggi: 1017
- Iscritto il: 25 novembre 2009, 20:03
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Sai qual'è la realta? (non la sapevo nemmeno io, meno male che c'è il forum):Lucky Luke ha scritto: Già:
MESSAGE FROM FRANCE:
libertè, egualitè, in zum a te (fratello italiano)!!!
Merçi Silviò!!!
![]()
![]()
(e meno male che c'è Caaaaaaarla Bruniiiiiiii)
i poveracci di CAI si sono ritrovati ad essere gli unici offerenti.
Così, pur di non far andare tutto in tribunale per mancanza di offerte, si sono immolati per la causa.
Roba da buttarsi giù dal ponte (dello stretto)

- Lucky Luke
- 02000 ft
- Messaggi: 268
- Iscritto il: 16 aprile 2007, 14:59
- Località: Dalla Sicilia con furore
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Anche io ho imparato tante cose in questo forum.
In primis che forse le altre offerte per Alitalia erano migliori, ma furono fatte "sfallire" da chi evidentemente aveva i suoi interessi, tanto forti da garantirli con suo figlio
Poi ho scoperto che, industrialmente parlando (non sto prendendo in giro, lo dico sul serio) se hai debiti conviene farne altri per guadagnare di più.
Quindi vado in banca, faccio un mutuo, poi vado in un'altra banca e faccio un mutuo più grande estinguendo il primo, così mi becco la differenza...ho solo un dubbio: non è che la seconda banca i soldi li vuole indietro?
Lo dico senza ironia: di economia e finanza non capisco un tubo, per me certi concetti sono astrusi.
Quando sento parlare di indebitamento netto e di liquidità di cassa, non riesco a capire: se sono indebitato "nettamente", come faccio ad avere liquidità???
In primis che forse le altre offerte per Alitalia erano migliori, ma furono fatte "sfallire" da chi evidentemente aveva i suoi interessi, tanto forti da garantirli con suo figlio


Poi ho scoperto che, industrialmente parlando (non sto prendendo in giro, lo dico sul serio) se hai debiti conviene farne altri per guadagnare di più.
Quindi vado in banca, faccio un mutuo, poi vado in un'altra banca e faccio un mutuo più grande estinguendo il primo, così mi becco la differenza...ho solo un dubbio: non è che la seconda banca i soldi li vuole indietro?


Lo dico senza ironia: di economia e finanza non capisco un tubo, per me certi concetti sono astrusi.
Quando sento parlare di indebitamento netto e di liquidità di cassa, non riesco a capire: se sono indebitato "nettamente", come faccio ad avere liquidità???
- pasubio
- 10000 ft
- Messaggi: 1017
- Iscritto il: 25 novembre 2009, 20:03
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Mi sa che forse hai ragioneLucky Luke ha scritto:Anche io ho imparato tante cose in questo forum.
In primis che forse le altre offerte per Alitalia erano migliori, ma furono fatte "sfallire" da chi evidentemente aveva i suoi interessi, tanto forti da garantirli con suo figlio![]()
![]()
Se la banca è tua, no.Lucky Luke ha scritto:
Poi ho scoperto che, industrialmente parlando (non sto prendendo in giro, lo dico sul serio) se hai debiti conviene farne altri per guadagnare di più.
Quindi vado in banca, faccio un mutuo, poi vado in un'altra banca e faccio un mutuo più grande estinguendo il primo, così mi becco la differenza...ho solo un dubbio: non è che la seconda banca i soldi li vuole indietro?![]()
![]()
Pure io non ci capisco niente.Lucky Luke ha scritto:Lo dico senza ironia: di economia e finanza non capisco un tubo, per me certi concetti sono astrusi.
Quando sento parlare di indebitamento netto e di liquidità di cassa, non riesco a capire: se sono indebitato "nettamente", come faccio ad avere liquidità???
Per fortuna, qui dentro ci sono impiegati di banca che ci spiegano molte cose.

- i_disa
- FL 500
- Messaggi: 7207
- Iscritto il: 30 gennaio 2008, 22:43
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
[..]Lucky Luke ha scritto:(e meno male che c'è Caaaaaaarla Bruniiiiiiii)
Io me la prendo con qualcuno
tu te la prendi con qualcuno
lui se la prende con qualcuno
noi ce la prendiamo..

la hostess ideale? quella che vi chiede: caffè, the o me
- MATTEO1981
- FL 200
- Messaggi: 2329
- Iscritto il: 13 dicembre 2008, 19:23
- Località: Bergamo 309 miles to Frankfurt Main
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Toglietemi una curiosità ma az dal 1999 al 2008 ha sostenuto la politica stile LH del doppio HUB, oavvimente col dovuto paragano, tra MXP e fco oppure MXP era unico HUB?
Perchè i dati fino al 2008 di fco non erano affatto male, anzi.....
Perchè i dati fino al 2008 di fco non erano affatto male, anzi.....
Da Milano..... Nel Mondo..... Via FRA, MUC e ZRH.............
-
- 05000 ft
- Messaggi: 579
- Iscritto il: 24 giugno 2009, 20:07
- Località: LIMB
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
politica del doppio hub, fco è sempre comunque stata la struttura principale per azMATTEO1981 ha scritto:Toglietemi una curiosità ma az dal 1999 al 2008 ha sostenuto la politica stile LH del doppio HUB, oavvimente col dovuto paragano, tra MXP e fco oppure MXP era unico HUB?
Perchè i dati fino al 2008 di fco non erano affatto male, anzi.....
- MATTEO1981
- FL 200
- Messaggi: 2329
- Iscritto il: 13 dicembre 2008, 19:23
- Località: Bergamo 309 miles to Frankfurt Main
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Bicio ha scritto:politica del doppio hub, fco è sempre comunque stata la struttura principale per azMATTEO1981 ha scritto:Toglietemi una curiosità ma az dal 1999 al 2008 ha sostenuto la politica stile LH del doppio HUB, oavvimente col dovuto paragano, tra MXP e fco oppure MXP era unico HUB?
Perchè i dati fino al 2008 di fco non erano affatto male, anzi.....
Neppure dal 1999 al 2008 MXP era visto come HUB principale di az?
Da Milano..... Nel Mondo..... Via FRA, MUC e ZRH.............
-
- 05000 ft
- Messaggi: 579
- Iscritto il: 24 giugno 2009, 20:07
- Località: LIMB
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
si, anche perchè era quello l'hub az, gli hangar, le strutture principali le avevano li e non avrebbe avuto senso portare tutto al nord, tenendo sempre che az era e rimane un'azienda romanocentricaMATTEO1981 ha scritto:Neppure dal 1999 al 2008 MXP era visto come HUB principale di az?Bicio ha scritto:politica del doppio hub, fco è sempre comunque stata la struttura principale per azMATTEO1981 ha scritto:Toglietemi una curiosità ma az dal 1999 al 2008 ha sostenuto la politica stile LH del doppio HUB, oavvimente col dovuto paragano, tra MXP e fco oppure MXP era unico HUB?
Perchè i dati fino al 2008 di fco non erano affatto male, anzi.....
- air.surfer
- FL 500
- Messaggi: 9521
- Iscritto il: 18 aprile 2007, 9:36
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
ANSA - Alitalia: sciopero 24 ore piloti e hostess il 3 maggio
Alla base dello sciopero ''il permanere delle problematiche, a causa della scelta aziendale di non affrontarle e di proseguire invece nelle azioni unilaterali''
ROMA - Sciopero di 24 ore, il 3 maggio prossimo, di piloti e assistenti di volo di Alitalia. A proclamare questo nuovo stop - dopo quelli di quattro ore del 16 febbraio e del 22 marzo scorsi - sono la Filt Cgil e le associazioni professionali dei piloti Ipa e Anpac e degli assistenti di volo dell'Avia. Alla base dello sciopero di piloti ed assistenti di volo, si legge in una nota, ''il permanere delle problematiche, a causa della scelta aziendale di non affrontarle e di proseguire invece nelle azioni unilaterali''.
Alla base dello sciopero ''il permanere delle problematiche, a causa della scelta aziendale di non affrontarle e di proseguire invece nelle azioni unilaterali''
ROMA - Sciopero di 24 ore, il 3 maggio prossimo, di piloti e assistenti di volo di Alitalia. A proclamare questo nuovo stop - dopo quelli di quattro ore del 16 febbraio e del 22 marzo scorsi - sono la Filt Cgil e le associazioni professionali dei piloti Ipa e Anpac e degli assistenti di volo dell'Avia. Alla base dello sciopero di piloti ed assistenti di volo, si legge in una nota, ''il permanere delle problematiche, a causa della scelta aziendale di non affrontarle e di proseguire invece nelle azioni unilaterali''.
- sigmet
- FL 500
- Messaggi: 6556
- Iscritto il: 23 dicembre 2008, 12:08
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
"Nei cieli parte la sfida” ; “Alitalia, al via la sfida alle low cost” eccetera, eccetera.
Questi i toni dei titoli con cui il giorno 29 marzo, la stampa italiana ha annunciato l’avvio della singolar tenzone voluta dal nuovo management di Alitalia.
Alle 7 in punto del 29 marzo è infatti partito, sempre secondo le notizie di stampa, il primo collegamento a basso costo nella storia del gruppo Alitalia operato da AirOne sulla tratta Milano-Palermo; altri collegamenti seguiranno a breve.
I vertici dell’azienda assicurano che saranno forniti servizi migliori rispetto a quanto offerto dalle prime della classe.
Toni e contenuti delle notizie rasentano davvero la commedia tragicomica e vediamo perchè Iniziando col rammentare, a chi l’avesse dimenticata, una notizia che apparve sulla stampa nazionale il 7 gennaio 2005:
“Volare diventerà la low cost di Alitalia, Air One si oppone”; già, l’Alitalia condotta da Giancarlo Cimoli aveva provato a lanciare collegamenti low cost ben cinque anni orsono, ma l’operazione fu impedita dai ricorsi presentati da AirOne.
Sono passati cinque anni da quell’iniziativa mai concretizzatasi a causa delle beghe interne e alle divisioni che contraddistinguono la politica dell’aviazione civile in Italia.
Cinque anni durante i quali le principali compagnie low cost straniere si sono ulteriormente consolidate e ben radicate nel nostro Paese; oggi, con cinque aeromobili presi dalla flotta di quella Air One che le impedì-tramite Volare-di operare voli low-cost, il "gruppo" Alitalia/AirOne riprova ad insidiare il primato delle vere compagnie a basso costo..
Compagnie non divenute tali nel corso della loro storia, ma nate come low cost; questo solo particolare, non certo trascurabile, dovrebbe incutere estrema cautela oltrechè rispetto.
Carlo Rinaldini, commissario straordinario di Volare, aveva cercato nel 2005 di far stringere i tempi: “il commissario straordinario di Volare, Carlo Rinaldini, ha sottolineato ai sindacati la necessità di stringere i tempi per la gara” , dichiarando inoltre che “la partita poteva già essere chiusa con la vittoria di Alitalia” (Il Sole 24Ore, 7 gennaio 2005).
Ecco a cosa intendiamo riferirci parlando di beghe nostrane.
Oggi che Ryanair ha stabilito dieci basi in Italia (Alghero, Bari, Bergamo, Bologna, Brindisi, Cagliari, Pescara, Pisa, Ciampino, Trapani) e vola altresì da un’altra diecina di aeroporti italiani per una infinita rete di collegamenti, che senso ha dare tanta enfasi al Milano-Palermo della “nuova” low-cost italiana?
Il mercato low cost europeo è controllato dall’irlandese Ryanair che nel 2009 ha superato i 65 milioni di passeggeri,; seconda la easyJet che sta a 46 milioni; terza la Air Berlin che sta intorno ai 28 milioni di passeggeri annui.
La nuova Alitalia, che include AirOne, di passeggeri ne ha portati, su tutte le sue rotte, internazionali e domestiche, 21.8 milioni.
L’a.d. Alitalia, Rocco Sabelli, ha ammesso che “sbagliando, si è lasciato spazio alle low cost” (La Repubblica, 29/3/2010) ma a nostro parere la frittata è ormai fatta e ogni tentativo di riguadagnare spazi su queste rotte si rivelerà assai arduo, costoso e forse impossibile.
La storia di Alitalia/Volare e dei veti di Air One ci fa tornare alla mente quanto accadde anni orsono in Belgio.
Correva l’anno di grazia 1990 e la Sabena che navigava in cattive acque era in trattative con Klm e British Airways per lanciare la SWA, Sabena World Airlines.
Per far ciò e permettere il lancio di nuovi collegamenti che i suoi partners avrebbero effettuato servendosi dello scalo di Bruxelles, aveva bisogno di nuovi slots.
In quell’anno la TEA era il secondo vettore belga e si oppose alla richiesta adducendo la violazione delle norme antitrust.
I giudici diedero ragione alla TEA e gli slots non vennero concessi; a quel punto British Airways e Klm si ritirarono dall’accordo.
Appena un anno dopo la TEA chiuse i battenti e stessa sorte nel 2001 capitò anche a Sabena.
La morale della storia è che forse, qualche volta, soprattutto in tempi difficili, bisognerebbe mettere da parte le divisioni e fare “gioco di squadra”; cogliendo l’attimo, quindi non a posteriori e dopo anni di ritardi.
Antonio Bordoni
Questi i toni dei titoli con cui il giorno 29 marzo, la stampa italiana ha annunciato l’avvio della singolar tenzone voluta dal nuovo management di Alitalia.
Alle 7 in punto del 29 marzo è infatti partito, sempre secondo le notizie di stampa, il primo collegamento a basso costo nella storia del gruppo Alitalia operato da AirOne sulla tratta Milano-Palermo; altri collegamenti seguiranno a breve.
I vertici dell’azienda assicurano che saranno forniti servizi migliori rispetto a quanto offerto dalle prime della classe.
Toni e contenuti delle notizie rasentano davvero la commedia tragicomica e vediamo perchè Iniziando col rammentare, a chi l’avesse dimenticata, una notizia che apparve sulla stampa nazionale il 7 gennaio 2005:
“Volare diventerà la low cost di Alitalia, Air One si oppone”; già, l’Alitalia condotta da Giancarlo Cimoli aveva provato a lanciare collegamenti low cost ben cinque anni orsono, ma l’operazione fu impedita dai ricorsi presentati da AirOne.
Sono passati cinque anni da quell’iniziativa mai concretizzatasi a causa delle beghe interne e alle divisioni che contraddistinguono la politica dell’aviazione civile in Italia.
Cinque anni durante i quali le principali compagnie low cost straniere si sono ulteriormente consolidate e ben radicate nel nostro Paese; oggi, con cinque aeromobili presi dalla flotta di quella Air One che le impedì-tramite Volare-di operare voli low-cost, il "gruppo" Alitalia/AirOne riprova ad insidiare il primato delle vere compagnie a basso costo..
Compagnie non divenute tali nel corso della loro storia, ma nate come low cost; questo solo particolare, non certo trascurabile, dovrebbe incutere estrema cautela oltrechè rispetto.
Carlo Rinaldini, commissario straordinario di Volare, aveva cercato nel 2005 di far stringere i tempi: “il commissario straordinario di Volare, Carlo Rinaldini, ha sottolineato ai sindacati la necessità di stringere i tempi per la gara” , dichiarando inoltre che “la partita poteva già essere chiusa con la vittoria di Alitalia” (Il Sole 24Ore, 7 gennaio 2005).
Ecco a cosa intendiamo riferirci parlando di beghe nostrane.
Oggi che Ryanair ha stabilito dieci basi in Italia (Alghero, Bari, Bergamo, Bologna, Brindisi, Cagliari, Pescara, Pisa, Ciampino, Trapani) e vola altresì da un’altra diecina di aeroporti italiani per una infinita rete di collegamenti, che senso ha dare tanta enfasi al Milano-Palermo della “nuova” low-cost italiana?
Il mercato low cost europeo è controllato dall’irlandese Ryanair che nel 2009 ha superato i 65 milioni di passeggeri,; seconda la easyJet che sta a 46 milioni; terza la Air Berlin che sta intorno ai 28 milioni di passeggeri annui.
La nuova Alitalia, che include AirOne, di passeggeri ne ha portati, su tutte le sue rotte, internazionali e domestiche, 21.8 milioni.
L’a.d. Alitalia, Rocco Sabelli, ha ammesso che “sbagliando, si è lasciato spazio alle low cost” (La Repubblica, 29/3/2010) ma a nostro parere la frittata è ormai fatta e ogni tentativo di riguadagnare spazi su queste rotte si rivelerà assai arduo, costoso e forse impossibile.
La storia di Alitalia/Volare e dei veti di Air One ci fa tornare alla mente quanto accadde anni orsono in Belgio.
Correva l’anno di grazia 1990 e la Sabena che navigava in cattive acque era in trattative con Klm e British Airways per lanciare la SWA, Sabena World Airlines.
Per far ciò e permettere il lancio di nuovi collegamenti che i suoi partners avrebbero effettuato servendosi dello scalo di Bruxelles, aveva bisogno di nuovi slots.
In quell’anno la TEA era il secondo vettore belga e si oppose alla richiesta adducendo la violazione delle norme antitrust.
I giudici diedero ragione alla TEA e gli slots non vennero concessi; a quel punto British Airways e Klm si ritirarono dall’accordo.
Appena un anno dopo la TEA chiuse i battenti e stessa sorte nel 2001 capitò anche a Sabena.
La morale della storia è che forse, qualche volta, soprattutto in tempi difficili, bisognerebbe mettere da parte le divisioni e fare “gioco di squadra”; cogliendo l’attimo, quindi non a posteriori e dopo anni di ritardi.
Antonio Bordoni
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.