nostromo ha scritto:Dunque ci risiamo. Alziamo l'asticella. Tutto quello che avevo imparato e che credevo di avere risolto è sparito. Ero rientrato da un volo MI-BCN l'anno scorso convinto di avere definitivamente sotterrato ansie e paure di volare ma evidententemente non è così. Tra pochi giorni mi attende un salto di qualità. Un Caselle - Monaco in turboelica ( e passi...) con subito un Monaco - San paolo notturno di circa 13 ore.
Non so se invidiarti di più per il turboelica o per il Brasile...
Oddio, il Brasile a Natale è proprio fuori categoria della goduria...
nostromo ha scritto: Una novità per me. Ed allora ecco ritornare i fantasmi che nell'ordine sono : Come resistere tutto questo tempo senza crisi di ansia, cosa fare, come dormire in classe economica,
Avere sonno, ovvero essere un po' stanchi prima di partire è un buon inizio. Poi magari cercare subito di sistemare il fuso (se ci dai gli orari di partenza possiamo pensar qualcosa...)
nostromo ha scritto:
come evitare l'edema alle caviglie,
Togli le scarpe e metti le calze che dovrebbero darti in dotazione. E ogni 2-3 ore fai due passi, vai verso il galley, fai due parole con le hostess e bevi qualcosa.
nostromo ha scritto: come sopravvivvere all'Oceano Atlantico dopo l'incidente Rio -Parigi dell'Air France...
Come tutti gli aerei che l'hanno preceduto e seguito! Mica si è smesso di volare verso il Brasile!!!
nostromo ha scritto:e così via. Di notte i piloti sono in mano agli strumenti e non hanno la visibilità come di giorno.
A parte che i piloti di un liner non hanno bisogno di guardar fuori per volare, ma comunque di notte la visibilità è migliore. Beacon, luci di posizione e strobo sono molto, ma molto più visibili di notte che di giorno.
nostromo ha scritto:
Lo so, bisogna dirottare l'ansia altrove.. Quindi nell'ordine : Quanti soldi mi devo portare diotro per 15 giorni, quante CC, forse è meglio una ricaricabile, e i contanti? In Brasile mica scherzano. Meglio non averne troppi. ma se dovessi affrontare qualche imprevisto ? I farmaci di ogni genere e specie, meglio non rischiare. E i cellulari prenderanno? per tranquillità me ne porto tre ! Almeno uno funzionerà. Ma una volta arrivato a destinazione ci sarà da fidarsi a prendere un taxi ? Non è che ti portano in un posto isolato e ti ripuliscono...in fondo è una città di circa 20 milioni di abitanti...devo continuare ? Potrei ma è meglio di no. Quindi si deduce che la paura di volare non c'entra nulla ( così si dice almeno...) ma è un quadro più complesso. Mi chiedo però se abbia un senso vivere in questo modo.....Scusate per il tempo che vi sto facendo perdere....credo che da queste situazioni non ne uscirò mai. Un saluto a tutti.
Per queste non so aiutarti. Mai stato in Brasile, purtroppo, ma se non ricordo male c'è qualcuno che fa avanti e indietro dal Brasile regolarmente...
Ciao
Andrea