L'occasione per andare a Londra per la 3ª volta in vita mia è stata quella di dover andare a trovare una mia carissima amica, Elisa, impegnata in loco a lavorare come au pair.
La scelta della compagnia con cui volare non prevedeva dubbi: Lufthansa. Ma c'è un però, prenotando con Expedia mi dava come soluzione più economica una che come andata prevedeva il volo LH1876 delle 16:10 con arrivo alle 17:10, operato dal mitico G-DBCA di British Midland. Scorro un po' la pagina e vedo che con pochissimi € in più mi appare una soluzione che mi permette di arrivare alle 14:50 facendo però scalo a Vienna con Austrian.
Da pazzo e da appassionato quale sono dico: perchè no? D'altronde il volo è una delle parti più belle di ogni viaggio (se non la più bella) e 3 is better than 2!!! Eppoi devo o non devo farmi un regalo per il mio compleanno? 25 Giugno, 2 voli al prezzo di 1!
Così all'andata ho fatto un po' di "zomping", come piace dire a me, per l'Europa, dopo la positiva esperienza dell'anno scorso dove di ritorno sempre da Londra feci scalo a Monaco (http://www.md80.it/bbforum/viewtopic.php?f=64&t=28130)
Percui eccoci al primo volo: 25 Giugno 2010 - OS512 - MXP to VIE - Boeing 737W - OE-LNN - Seat 15A - T.O. 10:50 - L. 12:20
Dopo un imbarco con pullman (delusione sia all'andata da MXP che al ritorno sempre nella Brughiera) arriviamo ai remoti oltre il Sat C e ci aspetta OE-LNN, un bel Boeing 737-700 Winglet ex Lauda Air in livrea Austrian Airlines.
Dato il Logbook in mano alla hostess capocabina, sedutomi al mio posto, fatto il taxi arriva un decollo molto corto (la VR è raggiunta dopo circa 20 secondi), si sale e si cominciano a vedere elementi caratteristici dei posti sorvolati. Partiamo dalla base aerea di Venegono
Le Alpi Sudtirolesi ancora con una buona dose di neve
Si entra nello spazio aereo Austriaco e si vede l'Europabrücke di Innsbruck, l'ex ponte più alto d'Europa, record superato recentemente dal Viaduc de Millau in Francia
Per poi arrivare sopra la città vera e propria. Nella foto si scorge chiaramente il locale aeroporto di Kranebitten, paradiso mondiale per gli Spotters grazie ai suoi scenari fantastici, specie nel periodo invernale
Arriva poi il momento del catering: tramezzino con pollo in salsa tonnata e insalata accompagnato dal mio rituale bicchiere di succo d'arancia
Catering ok, ma è un disturbo all'attività fotografica durante il volo: per poco non mi accorgo che siamo entrati nello spazio aereo Tedesco, siamo sopra la Baviera e precisamente sopra il Chiemsee, grosso lago ad Est di Monaco già fotografato da distante nell'andata verso Berlino del 2007 (http://www.md80.it/bbforum/viewtopic.php?f=64&t=17420). Visibili le isole: quella grande in basso a sinistra presa per metà è l'Isola dei Maschi (Herrenchiemsee) mentre quella piccola è l'Isola delle Femmine (Frauenchiemsee). Vi sorgono 2 monasteri, uno maschile e l'altro femminile.
Una volta atterrati entraimo nel terminal dell'aeroporto di Vienna, Area Transiti, e ci dirigiamo dal Pier C (Schengen) al Pier D (non-Schengen)
Nel frattempo, foto significativa della fauna locale
E un'occhiata al tabellone delle partenze (vediamo un po' dove vanno gli altri)
Fatto il controllo documenti per uscire dall'area Schengen ci dirigiamo verso il gate D23 per imbarcare verso Londra: 25 Giugno 2010 - OS461 - VIE to LHR - Boeing 738W - OE-LNP - Seat 22F - T.O. 13:25 CEST - L. 14:50 BST
Una volta passato il controllo biglietti ci aspetta un controllo radiogeno (e onestamente ci rimango sorpreso, mica si fa prima di entrare in zona sterile??? Evidentemente a Vienna lo fanno doppio). Comunque, eccoci a bordo del secondo aereo: OE-LNP, Boeing 737-800 Winglet anch'esso in livrea Austrian Airlines ed ex Lauda Air.
Appena decollati si ha la vista sul bel "Danubio Blu", ehm...marrone!
Dopo un periodo di volo con assenza di foto causa scarsa visibilità al suolo, si arriva al catering a base di un tramezzino con formaggio e cetrioli accompagnato da una mousse au chocolat e al classico mio bicchiere di succo d'arancia.
Vista della Winglet con il "Deep Blue Sky" sullo sfondo
Una volta oltrepassata Colonia le nuvole e la foschia presente sulla Germania si aprono ed ecco la base NATO di Geilenkirchen, al confine con l'Olanda.
Ed eccoci in Olanda, vicino alla costa del Mare del Nord: sotto di noi ci appare questo strano conglomerato abitativo con laghetti tra un vialetto e l'altro. Si trova a Breskens, frazione del comune di Oostburg, in Zelanda.
Dall'altra parte del polder (uno degli innumerevoli in terra d'Olanda) ecco il centro abitato di Westkapelle, frazione del comune di Veere, sempre in Zelanda.
Passato il Mare del Nord arriviamo finalmente a vedere le coste dell'Inghilterra. Eccoci in arrivo sopra la contea dell'Essex: qui Frinton-on-Sea
E subito dopo la vicina (e più importante) Clacton-on-Sea
Arrivati sopra Londra ci aspettano un paio dei soliti holding. Tralascio le classiche foto dei monumenti ma ne posto una di calcio (ed aviazione insieme): ecco l'Emirates Stadium, il nuovo stadio dell'Arsenal, dopo aver abbandonato (sigh) il glorioso Highbury!
Al termine dei due voli, purtroppo, nessuna visita in cockpit!
Ed eccoci al volo (diretto) di ritorno: 29 Giugno 2010 - LH1879 - LHR to MXP - Airbus A319 - D-AKNF - Seat 21F - T.O. 20:15 BST - L. 23:10 CEST
Dopo un tentativo di spotting pre-volo alla 27R andato a vuoto (complimenti al "genio" che ha chiuso la scorciatoia di recente...che gli venga una diarrea all'istante) decidiamo, visto il gran caldo, di entrare al terminal, fare il check-in e di rilassarci al Tin Goose Pub in area sterile, dove vedo la partita Giappone - Paraguay e si ha una visuale perfetta sul piazzale e sugli atterraggi per 27R.
Si torna a casa, ed ogni volta che si lascia Londra è un dispiacere, specie se oltre alla città lasci lì anche una delle persone più importanti della tua vita come questa mia amica.
Consueta foto al tabellone delle partenze
Al gate: magari poter salire su quello di sinistra!
Veloce visita in cockpit prima del volo, a check-list iniziale ultimata. Sono stato accolto da tutto l'equipaggio come un vecchio amico. Davvero adorabili tutti. Steward capocabina Italiano, il resto del crew tutto Tedesco. Il F/O prima di tutto mi fa fare una foto con lui e una bandiera tedesca che tiene appoggiata al finestrino.
Ho la sua foto ma il CPT mi ha negato il permesso di pubblicarla.
L'interno della cabina di D-AKNF
Dopo un taxi tra innumerevoli bestioni locali (cui posterò nell'Area Spotters) decolliamo: ecco la Queen Mother Reservoir, uno dei tanti laghi vicino a LHR
La enorme M25, la circonvallazione di Londra lunga 200km con 6 corsie per senso di marcia
L'aeroporto di Farnborough, famoso per l'Air Show che si tiene ogni 2 anni negli anni pari.
Ecco la costa meridionale dell'Inghilterra, qui si trovano le famose località balneari di Brighton, Hove e Worthing (quest'ultima nota ai wind-surfisti)
Arrivati in quota il sole comincia a calare
E arriva anche ilmomento di mangiare: panino al pomodoro con dentro prosciutto crudo e formaggio accompagnato da un dolcino e, per l'occasione, visto il trattamento da signori all'ingresso, bicchiere di spumante millesimato. Notare il sole che ancora illumina la cabina: erano le 22:15!!!
Quando siamo sopra la Loira il sole tramonta ed entriamo nel crepuscolo. Particolare del volo: pur essendo un volo (in parte) notturno, non sono mai state accese le luci centrali della cabina, particolare che me l'ha fatto apprezzare molto di più. Come in auto così in aria, nature!
That's all folks! Per i logbook ve li trascrivo tutti domani con calma!!!
Un grosso ringraziamento a Silvia, l'altra mia amica che mi ha fatto compagnia e che mi ha dovuto sopportare per tutti questi 3 voli e per tutti questi 5 bellissimi giorni in terra Britannica!
