"Con l'apertura di nuove piste, l'aeroporto diventa più sicuro"
- Sono state inaugurate ieri pomeriggio le nuove piste dell'aeroporto di Pantelleria. Con un intervento complessivo di 5.200.000 euro l'Enac, gestore diretto dello scalo, ha realizzato un progetto unico per il risanamento globale delle infrastrutture di volo, che ha consentito la riqualifica della pista principale e di quella ausiliaria. Quest'ultima era stata progressivamente dismessa a partire dal 1983 fino a restare completamente inutilizzata e ora, dopo quasi trent'anni, torna ad essere operativa per aeromobili tipo ATR 42. Ciò consentirà di tenere aperto l'aeroporto anche con il vento di scirocco che finora ne ha comportato la chiusura.
Entrambe le piste sono state sottoposte a riqualificazione profonda delle pavimentazioni, al livellamento delle aree di sicurezza e al rifacimento degli impianti di raccolta e depurazione delle acque piovane. Sulla pista ausiliaria è stata realizzata anche la piazzola per la manovra di inversione di marcia degli aeromobili. Inoltre è stato installato un sistema di aiuti visivo-luminosi, con impianti led di ultima generazione e sono stati sostituiti gli indicatori ottici del sistema luminoso di discesa.
Gli interventi compiuti, oltre ad accrescere la capacità operativa dello scalo, ne hanno innalzato ulteriormente gli standard di sicurezza, adeguandoli alla normativa internazionale di riferimento dell'ICAO.
La riqualificazione totale delle due piste rientra in un insieme di interventi già in fase avanzata a Pantelleria, con investimenti complessivi per oltre 42 milioni di euro, finanziati dalla UE nell'ambito del P.O.N. Trasporti 2000 - 2006.
La cerimonia di ieri ha offerto l'occasione di un sopralluogo nei cantieri dell'aeroporto, avviati esattamente un anno fa, per realizzare la nuova aerostazione, le aree terminali e il prolungamento della pista principale.
L'ampliamento dell'aerostazione passeggeri è volto a coprire una domanda di traffico che attualmente nei mesi estivi raggiunge punte di circa 2600 passeggeri al giorno e che viene ritenuta in forte crescita. I lavori dovranno essere conclusi entro due anni. La superficie dell'aerostazione passerà dai 1500 attuali a 8000 metri quadrati, con una capacità di gestione, a regime, di 300.000 passeggeri l'anno."
Domando: che significa cha la pista attuale stava chiusa con lo scirocco? Certo, non atterravano gli a/m, ma è possibile una cosa del genere, cioè che con un vento prevalente si possa non atterrare? Da cosa dipende? Non esistono manovre particolari che consentano di atterrare comunque?
Che tipologie di a/m possono atterrare, oggi, a Pantelleria (pista principale) e in prospettiva, dopo questi lavori in fase di avanzamento?
Grazie a chi saprà rispondermi!
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