sensazioni durante il volo e tanta paura

La fobia del volo: dubbi comuni, cause, soluzioni.
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Lidia25
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sensazioni durante il volo e tanta paura

Messaggio da Lidia25 »

Cari tutti, innanzi tutto buon anno (siamo ancora all'inizio ..:) )

Ho scritto qui circa tre mesi fa raccontando della mia paura di volare, e grazie mille dell'aiuto!
Adesso riscrivo perché, a parte il piacere di salutare :), ho ancora altre domande.. Dall'ultima volta che ho scritto sono passati 3 mesi e 8 aerei, e, siccome sono stata male su tutti, ho circoscritto un po' il problema.
Ci sono delle paure che non ho (tipo: claustrofobia, che escano le mascherine dell'aria, che si faccia un atterraggio di emergenza..(se riesce ad atterrare chissene importa di come lo fa))e altre che ho: e cioè, che l'aereo cada, cos', paf paf e splaf per terra( e noi dentro morti, suppongo).
Ho anche capito cosa mi fa venre di più paura, e vi chiedo se avete consigli!
Allora: 1) volare sopra le montagne. Ogni volta che passo le Alpi mi sembrano infinite, e penso che se avessimo un problema lì sopra non riusciremmo ad atterrare d'emergenza, come invece faremmo se sorvolassimo una pianura erbosa.
2) le virate, anche se piccole, e i cambi di quota: mi fanno stare sempre malissimo, perché mi pare che l'aereo perda il controllo di se stesso e si capovolga, perda stabilità e perciò cada, o che un cambio di quota sia indice di problemi sulla macchina.
3) i motori che cambiano rumore: ogni minimo rumore diverso mi fa stare malissimo.
4) le turbolenze, anche se meno di tutte le altre cose
5) l'attesa infinita che l'aereo si metta in quota al decollo, mi pare sempre che 'non ce la faccia'..

Cosa strana, appena il comandante dice 'Abbiamo iniziato la discesa verso...' la paura scompare del tutto; All'atterraggio,anche se c'è turbolenza, o nebbia, o qualsiasi altra cosa non ho mai paura, mi godo da morire il paesaggio da lassù, le casette che si fanno più grandi etc., e ic ambiamenti di quota mi rallegrano, perché è bello sentire l'aereo che scende. ma quando sale sto proprio malissimo.
Forse è perché mi pare sia normale che una cosa che sta su vada giù, mentre il contrario no...

Oh, grazie mille di tutti i consigli che vi va di darmi e della pazienza di leggere quello che scrivo!
Un caro saluto a tutti!

Lidia
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la franci
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Re: sensazioni durante il volo e tanta paura

Messaggio da la franci »

Ciao Lidia...
...caspita... hai scritto le stesse cose che succedono a me... le stesse paure, le stesse sensazioni!!!!
agitata
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Re: sensazioni durante il volo e tanta paura

Messaggio da agitata »

anche io Lidia mi ritrovo molto nelle tue parole e nelle tue paure :(
Lidia25
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Re: sensazioni durante il volo e tanta paura

Messaggio da Lidia25 »

Ciao!
Rispondo a me stessa per rispondere anche a voi..
eh già, incredibile quanta gente abbia la paura di volare! comunque il fatto che abbiamo le stesse impressioni è positivo, credo, perché significa che reagiamo male a un determinato stress..cioè il problema non sta nell'aereo, ma nel come noi lo viviamo. E questo si può superare!
Non so voi, io ho iniziato ad avere paura del volo da circa sei mesi (dopo tantissimi voli) e la paura si sta estendendo a tante altre cose, tipo viaggi in treno e in auto degli altri però (fidanzato, mamma,papà, etc); ho sempre paura che non tornino più, che succeda qualcosa.. che capiti a me non ci penso mai, però, tranne che in aereo..strano! anzi se so che vado in macchina con loro penso che sicuramente non succederà neinte. Con l'aereo non funziona, chissà perché..
Ah beh ho anche un sacco paura di girare la sera tardi da sola a Roma (ok, a ben maggior ragione che a salire sull'aereo). E penso, ok, sono paranoica, però..non si sa mai..meglio evitare! Per stare meglio ho deciso di smettere di leggere il giornale, almeno non mi sorbisco quotidianamente storie di incidenti e aggressioni, visto che poi vivo male e vorrei stare sempre a casa e spero che anche i miei cari stiano sempre a casa!
per l'aereo forse dovremmo smettere di pensare agli aerei che cadono e pensare a quelli che atterrano...io vivo a Magonza adesso, vicino francoforte e su casa mia passa un aereo ogni 2,50 minuti. non ne ne è caduto neanhce uno ( per fortuna mia e della mia casa).

Voi avete paura solo dell'aereo o anche di altro?

Un caro abbraccio e sursum corda:)
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la franci
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Re: sensazioni durante il volo e tanta paura

Messaggio da la franci »

Ciao!!!! Sono d'accordo con te quando dici che la paura dell'aereo è spesso associata ad altre paure-fobie... la mia paura è legata ad un fatto successo nel 2003 in ritorno dalla Tunisia... l'aereo è soltanto passato in mezzo ad un temporale con conseguenti turbolenze... all'aereo non è successo proprio niente... ma io ho avuto un attacco di panico e da allora tutte le volte che cerco di salire su un aereo vivo le stesse sensazioni...
La paura, inoltre, è cresciuta quando ho iniziato a vivere la storia più bella della mia vita... inconsciamente pensavo di non meritarlo ed ero convinta che sul più bello della mia vita sarei morta... so che è assurdo, faccio fatica a spiegarlo, ma la paura di perdere quello che finalmente stavo vivendo era quasi una certezza... sentivo di non meritarmi nè la persona che mi stava accanto nè la gioia che stavo vivendo...è difficile spiegarsi quello che si prova nell'inconscio quando lo si vive... è più facile cedere alle paure che diventano in poco tempo fobie. Così aumentavano gli attacchi di panico, le notti insonni e le paure... avevo paura di guidare, non guidavo mai in galleria... paura di andare al lavoro e di restare da sola!!!! Insomma.. un sacco di paure... che non ho mai detto a nessuno... ho sofferto un sacco cercando di non lascare che le fobie vincessero sulla ragione e mi sono sempre concentrata su come fare per superarle. E così ho continuato a guidare, non ho mai saltato un giorno di lavoro e son tornata a volare... ora ho ancora paura dei ragni... ma sono anche in grado di piangere nel vederne morire uno... ho ancora paura di guidare a volte, ma la scaccio in pochi secondi... le gallerie non mi sono amiche, ma sono solo un mezzo per arrivare prima a destinazione e le imbocco per necessità alzando il volume della radio! Gli attacchi di panico sono un ricordo(VIVO) per me che mi permette di guardare con dolcezza e comprensione coloro che ne vivono uno aiutandoli in ogni modo... l'aereo resta la mia grande fobia... ma anche il mio grande grandissimo amore! Quella, porca paletta, non sono proprio in grado di superarla... forse rappresenta qualcosa nel mio inconscio che non conosco ancora, per quello non posso affrontarlo e superarlo come ho fatto con altre cose...
So bene, e credo sia la stessa cosa per te, che la paura dell'aereo sia solo il sintomo di un qualcosa da curare dentro... difficile da leggere... MA COSA????????????????????????????????????????????????????
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Peretola
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Re: sensazioni durante il volo e tanta paura

Messaggio da Peretola »

Salve a tutte e 2 :mrgreen:
Quella dell'aereo è spesso una paura che si accompagna a tante altre, almeno così ho imparato da quando sono qua e parlando con verie persone. Non sono psicologo, non so cosa porti ad avere paura...i cambiamenti forse, le aspettative, lo stress.
Oppure, molto spesso, la stessa paura di riprovare paura, qualcosa che si è provato anche solo una volta ma che non si è più dimenticato. E lì scatta il meccanismo perverso del nostro cervello che mette in atto quello che noi temiamo. Siamo di fronte ad una grossa scelta: o affrontiamo il timore oppure lo evitiamo, arrivando apparentemente sempre e comunque allo stesso risultato. La paura che vince.
Avete mai sentito quella frase che dice "Il coraggio è la paura tenuta un minuto più a lungo"? Credo l'abbia detta il generale Patton, uno che di situazione pericolose se ne intendeva...in questa frase forse ha centrato il punto. La paura si affronta minuto dopo minuto, è l'unico modo per accorgersi che dopo questo piccolo lasso di tempo non è successo niente. Minuto dopo minuto dopo minuto dopo minuto...Pensare subito a cosa potrebbe succedere "dopo" porta a sovradimensionare quello che temiamo: un sacco di volte mi è capitato di svegliarmi la mattina pensando a un colloquio o ad una visita che avevo nel pomeriggio. Sono arrivato all'ora fatidica stando malissimo, angosciato e impaurito...salvo poi rendermi conto che mentre mi trovavo lì tutto era migliore di come me l'ero immaginato.
Paradossalmente anche la stessa paura di morire è strana: se e quando moriamo, moriamo. Ci limitiamo a fare qualcosa che inevitabilmente, prima o dopo, accade. E' difficile accettare che non abbiamo il controllo su tutto, che potrebbe succedere in ogni momento...anche mentre sono qua a scrivere :roll: . Però è passato un minuto e sto ancora scrivendo...e probabilmente continuerò a farlo ancora per molti minuti. So che sembrano pensieri astrusi, ma spero mi stiate seguendo :mrgreen:
Non so se il timore che hai tu, Lidia, sia quello di lasciare sole le persone che ti sono vicine. O che siano loro a lasciarti per un qualche evento imponderabile. In entrambi i casi non è colpa di nessuno, è solo un'eventualità che tutti i giorni inconsciamente accettiamo. Perchè altrimenti non vivremmo più, sempre perennemente angosciati di quello che può accadere a noi o agli altri: ci rinchiuderemmo in casa per paura, col risultato di non evitare comunque niente.
Credo sia meglio affrontare i propri demoni come ha fatto franci, magari convivendoci, sapendo che sono comunque lì a farci compagnia e che è plausibile che continuino a farcela per tanto tempo. Però si va avanti lo stesso a vivere, un minuto alla volta, accorgendosi che non è ancora successo nulla e che minuto dopo minuto si fanno le ore, i giorni, i mesi...
Scusate questo "delirio" (anche se spero che sia stato un minimo utile..), ma la discussione mi ha stimolato :oops:
Passando alle cose più tecniche, per rispondere a Lidia:
1)SEMBRANO infinite, hai detto bene :wink: ...in realtà prova a contare quanti minuti ci metti ad attraversarle. Sono pochi rispetto al resto del volo. Per quanto riguarda gli atterraggi di emergenza, di solito avvengono in degli aeroporti; non succede quasi mai che l'aereo atterri su un prato e in un'area non attrezzata. E di aeroporti nelle alpi che ne sono...così a mente mi vengono Innsbruck, Zurigo, etc etc...
Anche nel caso ci fosse un guasto di TUTTI i motori, puoi star sicura che l'aereo supererebbe in planata le alpi e atterrerebbe nel più vicino aeroporto. Ergo, non c'è motivo di temerle :wink:
2) come potrà spiegarti qualcuno più esperto di me, quegli "strani" movimenti sono perfettamente normali e sono fatti da ogni aereo tutti i giorni in tutto il mondo. Sono costruiti per farli.
3)idem come sopra: anche quando sei in auto il motore aumenta e diminuisce i giri se ci pensi. Non è niente di anomalo, dipende dalle fasi di volo in cui è necessaria più o meno "spinta"
4)le turbolenze sono pane quotidiano per gli aerei. Sono costruiti per sopportarle e rarissimamente sono molto intense. Certo, è sempre meglio allacciare la cintura si sicurezza per evitare di farsi male in qualche modo. Ma stai tranquilla che l'aereo non cadrà per una turbolenza.
5) ce la fa, ce la fa :D ovviamente ci mette un po', ma non c'è alcun motivo di dubitare di lui. Anche questa è una manovra che fa tutti i giorni dopotutto.

E' normale che tu abbia meno paura all'atterraggio: ti senti più vicina alla fine del volo e quindi dei tuoi timori. In più vedi avvicinarsi un paesaggio per te più familiare e tranquillizzante. Può essere che sia così?
Scusate la prolissità....
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ck7
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Re: sensazioni durante il volo e tanta paura

Messaggio da ck7 »

Grazie degli aiuti e degli stimoli che mi date per affrontare la mia fobia.
Mi sono sono rivista molto nelle testimonianze di Lidia e la Franci e ho appreso molto dalle loro stesse risposte e dal supporto di Peretola.
comunque anch io ho fifa di tutti i viaggi in genere..
auto, aereo soprattutto, treni (molto meno ...) gallerie, viaggi di famigliari e persone care...
mi sono convinta che io sto bene a casina mia... con le mie belle abitudini e i miei tremila impegni e hobby..
tutto per convincermi che non serve allontanarsi da casa e dagli affetti per star bene..

poi pero' ascoltando le esperienze di altri rosico ... perche' sono convinta di perdermi tantissimi piaceri che la vita puo' offrirmi e che potrei appagare solo viaggiando..

A differenza delle mie "colleghe" io comunque non riesco proprio a volare..
l'ultimo tentativo è stato ad agosto scorso...
con biglietto e check in fatto per un viaggio a Madrid sono invece scappata a casa piangendo come una disperata .. perche' io me avevo scampato la morte mentre il mio fidanzato ha proseguito il suo viaggio verso il disastro..

ovviamente è tornato sano e salvo ... e contento !

:cry:

Buon tutto ...
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Luke3
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Re: sensazioni durante il volo e tanta paura

Messaggio da Luke3 »

Molto spesso la paura di volare e' il riflesso di altre paure o di condizioni di disagio che vengono proiettate su quello che forse e' l'atto piu' innaturale che l'uomo possa compiere: volare. Nonostante si citino statistiche e si spieghino sistemi di sicurezza avanzati, almeno che non si abbia paura di volare per il fatto di non averlo mai fatto o per scarsa conoscenza del mezzo, dubito che funzioni a mitigare il timore, perche' il problema non e' l'aereo stesso. Ci stavo pensando su stamattina, incuriosito e affascinato da questo thread molto interessante, e sono arrivato alla conclusione che le stesse cose che a me come pilota della domenica fanno amare il volo, sono quelle che possono farlo odiare a chi ha paura. Pensiamoci un attimo, volare sugli aerei incorpora alcuni concetti che possono suscitare molte reazioni diverse, e che spesso sono la causa intrinseca della paura: abbandono, distacco, isolamento.
In volo si e' fisicamente e mentalmente distaccati da cio' che avviene a terra, in un isolamento che io vedo come completa liberta', non solo perche' ti puoi muovere con un aumentato grado di liberta' ( su 3 dimensioni invece che 2 ), ma perche' quando voli hai in testa solo quello, dal momento che vado sul piazzale al momento che firmo l'assegno all'aeroclub :D . Questo lasciare le proprie esperienze terrestri a terra pero' puo' essere terrificante, perche' la sensazione di aver lasciato tutto laggiu' puo' provocare la paura di non tornarci piu'. In piu', in volo si e' isolati: negli aeroplanini da turismo sei solo tu e la voce del controllore, a volte con un copilota e uno o due passeggeri. Il resto lo si e' lasciato a terra. Nei voli di linea aggiungi qualche centinaio di altri passeggeri ma il concetto rimane lo stesso. Se il primo punto provoca paura, questo secondo la amplifica. Il terzo e' l'abbandono appunto. Ci si deve abbandonare alla figura dell'aereo ed i suoi piloti, perche' la propria vita e' nelle loro mani, ma anche a se stessi, e questo ci carica su anche la paura di aver paura, la paura di sentirsi male o avere un attacco di panico in una situazione dove c'e' poco che si puo' fare tranne che atterrare il prima possibile e sperare di avere un medico a bordo nel frattempo. Sono emozioni e concetti forti, perche' volare e' una cosa strana, non siamo nati per farlo ed e' sempre un atto innaturale. Per i piloti pero', oltre che la semplice sensazione fisica di stare in volo, queste tre cose sono cio' che gli fanno amare il volo, e come vale per me ogni volta che vado su un aereo, credo che molti altri piloti saranno d'accordo in qualche modo (ma non ho la presunzione di esserne certo, e' un mio pensiero che pero' ho sentito confermare da molti :wink: ). A molti altri invece questi concetti provocano sconforto, paura. Il trucco e' quindi cercare di identificare perche' questi concetti ci fanno cosi' paura e cercare di risolverli alla base, e all'improvviso si provera' piacere anche nel volare! Sono sicuro che ci riuscirete tutti e potrete godervi la bellezza del volo e delle tante destinazioni che si possono raggiungere grazie ad esso! :mrgreen:
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Re: sensazioni durante il volo e tanta paura

Messaggio da araial14 »

Luke3 ha scritto: Molto spesso la paura di volare e' il riflesso di altre paure o di condizioni di disagio che vengono proiettate su quello che forse e' l'atto piu' innaturale che l'uomo possa compiere: volare. ...
dubito che funzioni a mitigare il timore, perche' il problema non e' l'aereo stesso. ....
le stesse cose che a me come pilota della domenica fanno amare il volo, sono quelle che possono farlo odiare a chi ha paura. ...
abbandono, distacco, isolamento.
In volo si e' fisicamente e mentalmente distaccati da cio' che avviene a terra ...
Il trucco e' quindi cercare di identificare perche' questi concetti ci fanno cosi' paura e cercare di risolverli alla base, e all'improvviso si provera' piacere anche nel volare!
Intervento saggio, intelligente e centratissimo.
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Re: sensazioni durante il volo e tanta paura

Messaggio da Slowly »

ck7 ha scritto:Grazie degli aiuti e degli stimoli che mi date per affrontare la mia fobia.
Mi sono sono rivista molto nelle testimonianze di Lidia e la Franci e ho appreso molto dalle loro stesse risposte e dal supporto di Peretola.
comunque anch io ho fifa di tutti i viaggi in genere..
auto, aereo soprattutto, treni (molto meno ...) gallerie, viaggi di famigliari e persone care...
mi sono convinta che io sto bene a casina mia... con le mie belle abitudini e i miei tremila impegni e hobby..
tutto per convincermi che non serve allontanarsi da casa e dagli affetti per star bene..

poi pero' ascoltando le esperienze di altri rosico ... perche' sono convinta di perdermi tantissimi piaceri che la vita puo' offrirmi e che potrei appagare solo viaggiando..

A differenza delle mie "colleghe" io comunque non riesco proprio a volare..
l'ultimo tentativo è stato ad agosto scorso...
con biglietto e check in fatto per un viaggio a Madrid sono invece scappata a casa piangendo come una disperata .. perche' io me avevo scampato la morte mentre il mio fidanzato ha proseguito il suo viaggio verso il disastro..

ovviamente è tornato sano e salvo ... e contento !

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Buon tutto ...
Ck7
Ciao CK!!!

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Re: sensazioni durante il volo e tanta paura

Messaggio da Lidia25 »

Grazie a tutti quelli che hanno scritto!
Devo dire però che a me le spiegazioni tecniche hanno aiutato molto, se non altro nel 'conoscere', e perciò circoscrivere la paura. Se non altro, nel rendermi conto che davvero è immotivata, ed è già un bel passo avanti.
comunque, visto che nel prossimo mese e mezzo ho presumibilmente altri 5 aerei da prendere...volo dopo volo, imparerò meglio a capire ciò che davvero mi spaventa, sia in volo che nella vita.
Intanto le vostre riflessioni mi aiutano molto!
Grazie ancora :)
agitata
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Re: sensazioni durante il volo e tanta paura

Messaggio da agitata »

anche io ho altre paure, ad esempio quella degli incidenti automobilistici ed in generale quella di perdere le persone che amo.
di base sono una persona ansiosa e mi faccio mille paranoie.
diciamo che fino alla nascita delle mie figlie riuscivo, in un modo o nell'altro, a mitigare questo mio modo di essere, adesso, invece, è molto più difficile perchè il mio terrore più grande è che capiti qualcosa a loro e il solo pensiero mi fa smettere di respirare...
molte di queste paure riesco a gestirle, ad esempio quella della macchina, forse perchè sono comunque costretta ad utilizzarla come mezzo di trasporto giornaliero.
sicuramente l'aereo rappresenta l'ostacolo più grande (in tutti i sensi!!!) anche perchè in questo caso ti abbandoni completamente al mezzo e ad altre persone e non sono più io che gestico e che controllo la situazione.
nella vita di tutti i giorni faccio molta fatica ad affidare le mie figlie ad altre persone e penso che prendere un aereo, per me oggi, significhi anche affidarle a qualcuno di diverso da me (aereo+pilota).

comunque, per me, il momento del decollo è davvero il momento più brutto.
ho sempre la sensazione che l'aereo non riesca a salire e che da un momento all'altro precipiti, mi sembra sempre che i motori non abbiano la spinta necessaria.
quando si avvicina l'atterraggio e quando sento l'aereo scendere di quota mi rilasso subito.
di norma durante il volo sono abbastanza tranquilla, però, rimango sempre vigile per catturare ogni rumore o sensazione strana e mi è capitato varie volte di rimanere con il fiato sospeso per capire se il rumore sentito era normale oppure no...di solito poi guardo le hostess e se vedo che sono tranquille mi rilasso :drunken:
(devo dire che l'incidente dell'air france mi ha tolto questa parziale sicurezza).
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Re: sensazioni durante il volo e tanta paura

Messaggio da la franci »

agitata ha scritto:...di solito poi guardo le hostess e se vedo che sono tranquille mi rilasso :drunken:
(devo dire che l'incidente dell'air france mi ha tolto questa parziale sicurezza).
faccio esattamente la stessa cosa... osservo gli assistenti di volo e guardo con che velocità girano per i corridoi...
...ma, nonostante io sia una grandissima purosa, l'incidente di AF non mi preoccupa... se non nel pensiero di tutte le famiglie che hanno perso qualcuno su quell'aereo e il timore che questa volta quelle persone abbiamo sofferto per interminabili minuti prima di perdere i sensi... un incidente aereo coinvolge un sacco di fattori, non è mai uno soltanto e ogni volta che ne avviene uno (anche uno meno catastrofico) un sacco di persone ci lavorano su studiando ogni possibile causa. Quando, finalmente, arrivano a spiegare il motivo della sciagura studiano come evitarne una uguale e, se necessario, modificano qualcosa su TUTTI gli altri voli... Quindi, per assurdo, un incidente aereo riduce le possibilità per un altro incidente aereo (è confuso?????)...giusto esperti?
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Re: sensazioni durante il volo e tanta paura

Messaggio da m.forna »

la franci ha scritto:Quindi, per assurdo, un incidente aereo riduce le possibilità per un altro incidente aereo (è confuso?????)...giusto esperti?
Esattamente! :D
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Re: sensazioni durante il volo e tanta paura

Messaggio da tartan »

Lidia25 ha scritto:Cari tutti, innanzi tutto buon anno (siamo ancora all'inizio ..:) )

Allora: 1) volare sopra le montagne. Ogni volta che passo le Alpi mi sembrano infinite, e penso che se avessimo un problema lì sopra non riusciremmo ad atterrare d'emergenza, come invece faremmo se sorvolassimo una pianura erbosa.
5) l'attesa infinita che l'aereo si metta in quota al decollo, mi pare sempre che 'non ce la faccia'..


Oh, grazie mille di tutti i consigli che vi va di darmi e della pazienza di leggere quello che scrivo!
Un caro saluto a tutti!

Lidia
Ti hanno risposto tutti molto bene. Io vorrei solo aggiungere due cosette "tecniche" su due punti che sono stati parte del mio lavoro per trenta anni e più.

Il sorvolo delle montagne, in particolare le Alpi ed altre catene nel mondo anche più alte, è una delle fasi di volo più garantite dai calcoli prima del decollo. Vengono analizzate le possibili (non probabili) avarie e si verifica che l'aereo possa tranquillamente volare comunque fino ad atterrare naturalmente su uno dei tanti aeroporti disponibili e se, per caso, questo non fosse possibile, si indicano ai piloti uno o più punti di decisione se proseguire o tornare indietro. Percò tranquilla le tue paure sulle montagne sono le nostre e provvediamo ad eliminarle al massimo.

Anche il decollo è una delle fasi più indagate e viene garantito che l'aereo possa salire in quota perfino con un motore in meno.
Buoni voli e "soft landings" come diciamo noi pallonari che quando atterriamo ci fa proprio comodo che siano soft. :D
La mia vita è dove mi spendo, non dove mi ingrasso!
Prima o poi si muore, non c'è scampo, l'importante è morire da vivi.
http://web.tiscali.it/windrider/
Prima di pretendere un diritto devi assolvere almeno ad un dovere.
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Re: sensazioni durante il volo e tanta paura

Messaggio da catobleppa »

Ciao a tutti, sono un'altra fifona... questo thread è utilissimo perchè avete esternato benissimo una serie di sensazioni che provo anche io, ed è quanto meno già consolatorio sapere che non sono completamente fuori di testa! ;)
Mi sentirei di quotare tantissime parti della discussione.
Come le altre persone che hanno scritto, anche io sono convinta che la mia paura sia annidata in una qualche profondità della mia mente, e non so se riuscirò a scoprirlo da sola... l'aereo è solo un feticcio, dopo tutto, uno scatolone di metallo in cui è veramente comodo infilare tutte le nostre paure.
Anche io so molte cose sul funzionamento degli aerei, grazie a questo sito, alle mie ricerche, ai libri letti. Eppure ogni volta la mia fantasia si accende su dettagli assurdi, e non produce niente di buono. Avrei così tanti aneddoti da raccontare... cose che poi una volta a terra mi fanno ridere o vergognare.
So anche molto sulle statistiche, ma non basta... (ad esempio io giro in bici per Milano, decisamente mooooolto più pericoloso! Eppure...).
Quest'anno io ho deciso che voglio liberarmi di questa paura, mi sto informando sulla possibilità di una psicoterapia, ma non so da che parte cominciare!
Per ora seguo questo forum, che è utilissimo e mi dà conforto, e di questo ringrazio tutti, fifoni e coraggiosi :D
Grazie
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Re: sensazioni durante il volo e tanta paura

Messaggio da Peretola »

Come preferisci Catobleppa :wink:
Comunque se vorrai raccontarci le tue esperienze e cosa ti spaventa aspettiamo che tu apra un thread tutto per te :D
Saremo felici di aiutarti
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Re: sensazioni durante il volo e tanta paura

Messaggio da Lidia25 »

Ancora una volta grazie a tutti coloro che hanno scritto! Davvero mi hanno aiutato tanto le vostre considerazioni e quelle tecniche anche tantissimo, grazie, tartan!

Vorrei raccontare un episodio che avevo rimosso, ma può magari dare speranza ad altri "paurosi": da quando è iniziata la paura dell'aereo - cioà circa 6 mesi fa- ho volato 14 volte, ma in ben 4 casi non ho avuto NESSUNA paura!!
e me l'ero dimenticato!
La differenza è che quella volta volavo in vacanza con mia mamma, ero felice di adnare, e felicissima di tornare perché riposata dalle vacanze volevo mettermi al lavoro.
Siccome poi il mio lavoro è in un posto, i miei genitori e casa mia in un altro e il mio ragazzo in un altro ancora..è ricominciata la carambola di voli, le scelte di con chi, dove e perché passare il tempo, cosa fare etc etc e la paura (che, ormai, grazie a voi, ho capito che è docuta al fatto di perché volo e non come volo) è ricominciata anch'essa.

Magari può aiutare a capire che davvero davvero la paura dipende dalla motivazione a volare, e non dall'aereo in sé.
Io, avendo la fortuna di abitare (beh, stare la (maggior) parte del tempo diciamo...) a Magonza vedo un aereo ogni 2,5 min e ho preso l'abitudine, quando ho tempo, di seguirli in volo con lo sguardo, penso alle sensazioni di stare lassù.
Un po' mi ha aiutato, tanto che la'tra notte ho sognato un aereo che volava e ho pensato, in sogno: Ah che bello! Vorrei stare lassù con lui!
Il mio prossimo volo sarà o a marzo o ad aprile (in questi mesi prenderò solo treni perché dove devo andare l'aereo non arriva..) e farò un Trip Report..chissà!
E grazie a tutti i coraggiosi e i paurosi che vorrenno ancora scrivermi per confrontarsi!
Un abbraccio sentito a tutti!
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