Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Area dedicata alla discussione di argomenti di aviazione legati alle operazioni di volo. Collaborano: Aurum (Comandante MD-80 Alitalia); Davymax (Comandante B737); Airbusfamilydriver (Primo Ufficiale A320 Family); Tiennetti (Comandante A320 Family); Flyingbrandon (Primo Ufficiale A320 Family); Tartan (Aircraft Performance Supervisor); Ayrton (Comandante B747-400 - Ground Instructor); mermaid (Agente di Rampa AUA)

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dimifox
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Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da dimifox »

Linda ha scritto:1) Ho capito poco di questa discussione sinceramente, più che altro non ho capito bene da dove è iniziata la confusione, dato che il primo link messo da nelson era comprensibile (il secondo discutibile come è stato detto) e di roba ce n'è scritta. Alzate la mano: chi l'ha letto?

2) Pensate 5 minuti prima di scrivere, così evitate errori e non vi offendete quando qualcuno (a ragione) vi corregge. Sennò chiamiamo quest'area "Mercato rionale" e chiudiamo baracca.

3) I tavolini volano. Anche quelli di casa mia.

4) Questa non è una gara a chi sputa più in là nel caso qualcuno non se ne fosse accorto. Almeno fatelo tutti nella stessa direzione…. qua c'è gente che s'è messa a sputare a destra e a sinistra un po' a caso. Dite la verità: li leggete per bene i messaggi degli altri che hanno scritto prima di voi?

5) Se sapete tre cose di cui una pertinente al discorso del momento e due no, serbatevi quest'ultime per le grandi occasioni. Verrà il loro turno.

6) Sullo stallo e la velocità di stallo mi pare che si sia arrivati ad una conclusione decente, anche se confesso che è difficile individuarla in questo marasma. Chi si è perso alzi la mano.
Linda,

sono nuovo del Forum ma vorrei comunque permettermi una considerazione in risposta alla tua.

Probabilmente il Thread è iniziato nella sezione sbagliata, se questo vuole essere uno spazio dove porre solo quesiti "per piloti" ed avere risposte assolutamente attendibili da professionisti del settore.

L'aerotecnica è una scienza estremamente specialistica che a poco a che vedere con la conduzione di un aeroplano e che richiede conoscenze fisico-matematiche di buon livello per poter essere compresa nel dettaglio. In contesti come quello di un forum pubblico non specialistico, si usano modelli semplificati che spesso prestano il fianco a critiche più o meno corrette. Inoltre è normale che ognuno di noi abbia dei "riferimeni culturali" che considera "autorevoli" e che riporti in buona fede quanto questi "riferimenti" affermano. Se non si hanno le conoscenze sufficienti per poter valutare o meno l'affidabilità della fonte, può succedere di riportare delle palesi inesattezze! Ma non me la sento di ciriticare qualcuno per questo fatto. A meno che per partecipare non sia richiesta una laurea (meglio 2+ Master :D ) in materie tecniche.

Tu dici che è difficile individuare una soluzione al quesito nel marasma delle risposte. Non sono daccordo. Sono stati evidenziati almeno un paio di link che per autorevolezza della fonte ed accessibilità di lettura offrono la possibilità di approfondire la conoscenza di una materia "ostica" (anche le prof di fisica fanno fatica a comprendere certi principi! :wink: ) ed allargare i propri confini culturali. In questo senso mi sembra che il thread sia stato particolarmente esauriente ed utile, ovviamente per chi nella sua proattività non si ferma a leggere i post più o meno corretti dei forumisti.

Per quanto detto non condivido le critiche che hai espresso e dalle quali dissento fortemente.

Con simpatia.

Dimifox.
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Manuelvi
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Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da Manuelvi »

dimifox ha scritto:Qualcuno si lamentava che il thread non aveva successo... :D

@Manuelvi
La mia era una provocazione, ben riuscita visto l'evolversi del thread! :D

Tu dicevi che Vs era solo funzione dell'angolo di incidenza il che è vero a condizione che tutte le altre variabili citate da Ghost (che sotto riporto in neretto) rimangono costanti (ed era li che volevo arrivare... :wink:):
Per velocità di stallo si intende la velocità minima alla quale per quella densità dell'aria, per quel peso (tenendo quindi conto di accelerazi­oni superiori a quella terrestre, come in virata ad esempio) e quella configuraz­ione al coefficien­te di portanza massimo l'aereo riesce a sviluppare una portanza uguale al peso del velivolo.
quote]

Sbagli perchè io si ho detto che lo stallo avviene in funzione dell'angolo di incidenza ma ho spinto molto di più nel negare che sia in funzione della velocità come qualcuno ha affermato in queste pagine.

ciaoo
Manuel Vignoni
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Flyer
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Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da Flyer »

Flyer ha scritto: cambia, invece, con l'uso di flap e slat. I flap pur aumentando il Cp max diminuiscono l'angolo di incidenza in cui questo avviene, gli slat aumentano intrambi...
Cosa cambia? I flap diminuiscono l'angolo di incidenza a cui si stalla? Gli slat aumentano entrambi cosa?

Ciao

Allora i Flap, preciso i Flap montati sul bordo d'uscita dell'ala, pur aumentando il Cp massimo che l'ala può produrre, diminuiscono l'angolo d'incidenza (ADI) a cui questo si verifica. Per esempio, e sto usando numeri inventati di sana pianta, se un ala in configurazione pulita con ADI di 15° produce il suo Cp Max pari a 5, abbassando i Flap produrrà un Cp Max di 7, ma ad un ADI di 13°.

Gli slat, invece, amumentano sia il Cp Max che l'ADI a cui questo accade: se hai in configurazione pulita CP Max=5 con ADI 15°, con gli slat avrai qualcosa del tipo Cp Max=7 con ADI=17°.

Questo avviene perchè mentre i flap hanno il solo compito di modificare la curvatura (in inglese camber, sul dizionario aeronautico è tradotto curvatura, spero sia corretto) e la superficie dell'ala - in realtà dipende dal tipo di flap utilizzato - sto descrivendo le condizioni più favorevoli - o al massimo in caso di Fowler flap anche quello di rienergizzare il solo starto limite del flap.Modificano la curvatura di fatto, viene cambiata la corda. variando quindi l'ADI.

Gli slat, invece, hanno il compito di rienergizzare lo stato limite di tutta l'ala, ritardando quindi la separazione, che avviene ad un ADI maggiore.

Preciso che i numeri sopra riportati sono del tutto inventati a scopo esplicativo.

Ciao
Andrea Covelli
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Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da Olly »

nelsonwilbury ha scritto:
Ghost ha scritto:Qui ci sono cose giuste (capirai, è il sito della NASA)

http://www.grc.nasa.gov/WWW/K-12/airplane/forces.html

Per velocità di stallo si intende la velocità minima alla quale per quella densità dell'aria, per quel peso (tenendo quindi conto di accelerazioni superiori a quella terrestre, come in virata ad esempio) e quella configurazione al coefficiente di portanza massimo l'aereo riesce a sviluppare una portanza uguale al peso del velivolo. Al di sotto di quella velocità la portanza diventa inferiore al peso e l'aereo per forza di cose scende.

Il mio intervento era riferito a tutti quanti quelli che sono intervenuti dicendo baggianate sperando di non aver detto cavolate...
Ok, allora ti ringrazio, e la prossima volta vedrò di imbavagliarmi per non incorrere nel tuo dispiacere.

Olanda, hai visto com'è facile? Ora è tutto chiaro!
Talmente chiaro,che non so a chi devo dare ascolto....... :roll:
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flyingbrandon
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Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da flyingbrandon »

[/quote]

Altra domanda: L'angolo di incidenza con il quale stalli a 1000 piedi e lo stesso di quello a cui stalli a 35.000 piedi?

Risposta: No, fai la prova nel tuo prossimo volo con il liner che piloti! :D

Quindi non esiste un solo angolo d'incidenza al quale si stalla.

Ciao.[/quote]

L'angolo critico è sempre lo stesso....a 1000 o 35000 piedi. E' una caratteristica del profilo alare che non viene cambiata da nessun altro parametro ( flap e slat alterano questo angolo in quanto cambiano il profilo alare ). Quello che è necessario tenere presente nei liner e' che non esiste solo lo stallo di "bassa velocità" ma anche quello di "alta velocita'", dovuto alla "shock wave" che produce il distaccamento dei filetti fluidi. e non al raggiungere dell'angolo critico.
Ciao
Linda
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Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da Linda »

dimifox ha scritto:
Linda,

sono nuovo del Forum ma vorrei comunque permettermi una considerazione in risposta alla tua.
[…]
Per quanto detto non condivido le critiche che hai espresso e dalle quali dissento fortemente.

Con simpatia.

Dimifox.
nelsonwilbury ha scritto:
Piano...

Perché in primo luogo la turbina può lavorare in più di un modo - il che dimostra che la pignoleria, peraltro più che giustificata, sarebbe dire che la turbina più che un oggetto è un concetto... - ; ed in secondo luogo sai benissimo che non intendevo ridurre il termine proprio a niente, ma solo, una volta di più usare termini comprensibili a chi ha fatto la domanda - come a tutti noi comuni mortali che ci siamo iscritti qua per chiacchierare e imparare - , visto che qua sembrano tutti impegnati nello scioro delle proprie conoscenze senza curarsi di Olanda, il cui ultimo post la dice lunga sul risultato raggiunto da queste meravigliose quattro pagine.
Guardate che sto dicendo la vostra stessa cosa. Olanda ha fatto una domanda. Ha ricevuto alcune risposte, fra cui il primo link di Nelson che era ottimo. Poi s’è scatenato il caos perché ognuno ha voluto dire la sua e alla fine Olanda non sa a “chi dare ragione”.Qualcuno si è curato di quello che aveva chiesto lei? Per carità, c’era da sciorinare quello che si sapeva, che fosse pertinente o meno.
Se invece di dire a Nelson “Ahhhhh hai sbagliato, lo stallo non è così, non è come dici, non è cosà, perché…. bla bla” qualcuno si fosse degnato di dirgli COME stavano le cose e non come NON stavano, probabilmente avremmo risparmiato una trentina di messaggi, Nelson non si sentirebbe offeso (lo sarei anche io) e Olanda avrebbe capito cos’è la portanza.
Poi avremmo approfondito, perché qui dovremmo discutere e imparare qualcosa.. Questo in un mondo ideale.
Dimifox tu dici che alla fine sono stati dati link e spiegazioni valide da alcune persone… lo so. Lo sai anche tu. Uno che non sa cosa siano portanza, particelle fluide, angoli di incidenza, cosa diamine può aver capito? Che non sa chi ha ragione e chi torto.
E allora andiamo avanti a sparare, trincerandoci dietro “non siamo ingegneri”. Lo so che non siamo ingegneri, ma chi lo stabilisce il limite del contenuto delle discussioni? Chi fa le domande o chi risponde? Semplificato non è necessariamente sbagliato. Di cavolate ne vengono scritte tante, c’è il momento per correggerle e quello di lasciar correre, anche a seconda di chi hai davanti. Però se ci si ostina a parlare di certe cose in un certo modo, si arriva ad un punto in cui la decenza ti dice di intervenire (ma non siamo a scuola), il timore che uno si offenda quello di lasciar perdere (ma non è sempre giusto). Questa discussione si è trasformata in un caos al rilancio. Non mi pare di aver usato i termini altisonanti che piacciono tanto in nessuna delle mie spiegazioni (in passato, qui ho scritto un solo messaggio), e non l’ho mai chiesto a nessuno. Non ho mai chiesto referenze per scrivere in quest’area, non ho mai impedito alcun intervento, ho solo chiesto, da sempre, rispetto e serietà. Quella serietà che tutti pretendono da tutti ma non da se stessi. Perché si può criticare ma non essere criticati.
Invece di trovare le risposte che cercava, Olanda si è trovata in mezzo ad una competizione. Chi vince? Chi usa più paroloni nel tiro al bersaglio al malcapitato di turno! Con la simpatia che ti pare, ma questo non va bene.
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Manuelvi
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Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da Manuelvi »

Ciao Linda io sono daccordissimo con quello che dici a parte sul fatto che certe persone si aspettino che un argomento prendiamo per esempio questo della portanza venga descritto nrel nome della comprensibilità come se si stesse parlando ad un bambino dell'asilo.
Ora, ci sono cose che sono semplificabili e riducibili ad un disegnino ed altre no.
a parte il fatto che su questo forum non mi sembra ci siano molti bambini presenti che necessitano di semplificazioni assurde certe cose non possono essere semplificate più di tanto.
D'altro canto, se gli ingenieri vanno all'università per imparare cosa è la portanza ed i piloti fanno l'atpl per ricevere basi di aerotecnica ci sarà un motivo.
Altrimenti se lo avessi saputo al posto di spendere 100.000€ per fare l'atpl ne regalavo 10.000 a slowly (hehe amico mio) ed uscivo da qua con un atpl in tasca.
Questo purtroppo sappiamo tutti che non è possibile.

Quindi....io capisco che la gente necessiti chiarezza (ed io nei miei interventi credo di esserlo stato, ricordo di avere citato una mano fuori dal finestrino per essere il più chiarto possibile) però la gente stessa dovrebbe anche rendersi conto che certe cose per capirle o si hanno le basi oppure no, e non è gridando su di un forum che le stesse compariranno e che det persone capiranno così magicamente certi concetti.

Spero che questo messaggio non vi giunga in manira scorretta, non ho assolutamente intenzione di fare polemica ma questa considerazione andava fatta.

ciao
Ultima modifica di Manuelvi il 8 marzo 2006, 22:22, modificato 1 volta in totale.
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Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da Manuelvi »

nelsonwilbury ha scritto:Guarda, sono io "la gente" di cui parli, e ti posso assicurare che il modo di spiegare più semplicemente questi superconcetti c'è, e se ti rileggi anche i post degli altri oltre i tuoi, scopri che qualcuno lo ha anche trovato.

Però allora mettiamoci d'accordo: se c'è un'area che si chiama "Chiedi" non puoi pretendere che tutti siano al tuo livello; viceversa, se vuoi un'area riservata agli addetti ai lavori, te la chiudi, così noi possiamo solo leggere e non vi disturbiamo con le domande, e voi fate le vostre dissertazioni in tranquillità.

Ora, io avrei anche chiuso la questione prima, però tu mi ci porti e allora te la dico tutta: qua sembra che inizialmente nessuno avesse voglia di spendersi per rispondere comprensibilmente ad una domanda relativamente semplice com'era quella di Olanda, e che l'interesse sia salito solo quando il confronto si è sviluppato tra "voi", tanto è vero che non mi ricordo chi si è anche compiaciuto che la sua "provocazione" - sto usando un termine dell'autore, se non sbaglio - fosse andata a frutto. Ti sembra bello?
No assolutamente, tantè che i miei post sono sempre stati orientati verso Olanda e verso l'altro utente che ho corretto inizialmente.
Io non dico assolutamente che se non si è in grado di capire o non si è del mestiere non si chieda ma ci mancherebbe....
Cercavo solo di dire, va bene ok magari noi siamo troppo tecnici e dobbiamo cercare di immedesimarci in chi non sa di cosa si stia parlando ma dall'altra parte anche chi non sa di cosa si parli non può pretendere che certe cose vengano semplificate all'inverosimile.
Daltra parte magari un professore universitario è in grado di fare ciò, i professionisti tra i quali mi ci inserisco solo parzialmente non sempre sono in grado di farlo
ca presto

ciao
Ultima modifica di Manuelvi il 9 marzo 2006, 0:41, modificato 1 volta in totale.
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Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da N757GF »

Manuelvi ha scritto: Cercavo solo di dire, va bene ok magari noi siamo troppo tecnici e dobbiamo cercare di immedesimarci in chi non sa di cosa si stia parlando ma dall'altra parte anche chi non sa di cosa si parli non può pretendere che certe cose vengano semplificate all'inverosimile.
Daltra parte magari un professore universitario è in grado di fare ciò, i professionisti tra i quali mi ci inserisco solo parzialmente non sempre sono in grado di fare ciò.
neanche un prof universitario puo` semplificare troppo: molti problemi (o argomenti) difficili hanno una soluzione (o spiegazione) semplice: per lo piu` sbagliata :D . Alcuni argomenti non possono essere semplificati piu` di tanto, senza dare origine a errori. E qui entra la sensibilita` personale nel decidere quanto si puo` semplificare. Tipicamente meno si conosce un argomento piu` lo si semplifica, senza rendersi conto se quanto rimane e` ancora corretto o no.

Inoltre c'e` il problema delle basi di partenza: probabilmente alla prof di fisica che diceva cose sbagliate e` possibile spiegare ragionovolmente in fretta come stanno le cose. In altri casi casi invece non e` proprio possibile (o almeno io non ne sarei capace e non ho mai visto nessun altro riuscirci).
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Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da Manuelvi »

N757GF ha scritto:
Manuelvi ha scritto: Cercavo solo di dire, va bene ok magari noi siamo troppo tecnici e dobbiamo cercare di immedesimarci in chi non sa di cosa si stia parlando ma dall'altra parte anche chi non sa di cosa si parli non può pretendere che certe cose vengano semplificate all'inverosimile.
Daltra parte magari un professore universitario è in grado di fare ciò, i professionisti tra i quali mi ci inserisco solo parzialmente non sempre sono in grado di fare ciò.
neanche un prof universitario puo` semplificare troppo: molti problemi (o argomenti) difficili hanno una soluzione (o spiegazione) semplice: per lo piu` sbagliata :D . Alcuni argomenti non possono essere semplificati piu` di tanto, senza dare origine a errori. E qui entra la sensibilita` personale nel decidere quanto si puo` semplificare. Tipicamente meno si conosce un argomento piu` lo si semplifica, senza rendersi conto se quanto rimane e` ancora corretto o no.

Inoltre c'e` il problema delle basi di partenza: probabilmente alla prof di fisica che diceva cose sbagliate e` possibile spiegare ragionovolmente in fretta come stanno le cose. In altri casi casi invece non e` proprio possibile (o almeno io non ne sarei capace e non ho mai visto nessun altro riuscirci).
Hai colto il mio punto in pieno! :D

ciao
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Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da Slowly »

Scusate l'intromissione.

Non mi permetto di descrivere nulla e di esemplificare nulla perchè semplicemente ne sapete molto più di me.

Solo che dai, anche se vi ringrazio per i modi comunque cordiali del dibattito, (non ne avevo dubbi), comunque vi invito a non "tirarvele" dietro o fare a gara a chi "la spiega meglio".

Siamo diversissimi tra noi (grazie al cielo), e seppure riconosco la bella spiegazione tecnica di flyer o il tentativo di esemplificazione di altri.

Il discorso non è quello, è semplicemente che io non ci arrivo perchè non sono "portato".

Piuttosto che veicolare la discussione su "come lo spiegaghiamo", unitevi e create un post a più mani. E' più bello no?

Che poi io non capirò comunque è un altro discorso: io sono Slowly e ho la delega da Ciampi per non capire mai nulla.

8)
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Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da Ghost »

nelsonwilbury ha scritto:non c'è modo di semplificare il concetto oltre un certo limite senza incorrere nell'errore, accontentatevi di questa teoria di massima".
Invece il modo c'è.. basta avere ben chiari i concetti e non dare per scontate le cose...
Solo che per scrivere in maniera comprensibile una spiegazione occorre un po' di tempo soprattutto per rileggersi e verificare di aver espresso nella maniera corretta i concetti. Io purtroppo negli ultimi giorni non ho molto tempo per farlo e quindi non ho risposto subito al post di Olanda. In questi casi il modo più semplice per rispondere è quello di segnalare dei link ma a quanto pare qui nessuno li legge.

Per Olanda e tutti quelli che vogliono sapere cosa sono le 4 forze e come esse agiscano sul velivolo consiglio il primo link segnalato che è http://utenti.quipo.it/volare/4forces.htm

Tra l'altro la spiegazione iniziale è semplice e corretta a dimostrazione del fatto che si può fare...

Cito:

Il vento relativo che agisce sull'aereo produce una certa quantità di forza che è denominata la forza aerodinamica totale. Questa forza può essere suddivisa in due componenti principali, denominati portanza e resistenza.

La portanza è la componente della forza aerodinamica perpendicolare al vento relativo.
La resistenza è la componente della forza aerodinamica parallela al vento relativo.
Il peso è la forza diretta verso il basso dal centro di massa dell'aereo verso il centro della terra. È proporzionale alla massa dell'aereo moltiplicato la resistenza del campo gravitazionale.
La trazione è la forza prodotta dal motore. È diretto in avanti lungo l'asse del motore (che è solitamente più o meno parallelo all'asse longitudinale dell'aereo).
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Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da Gozer »

Ghost ha scritto:La portanza è la componente della forza aerodinamica perpendicolare al vento relativo.
E questo (ho letto il link, non ti preoccupare) dovrebbe spiegare a una persona che non ne sa niente (o a un bambino) cos'è la portanza???
E' come se, volendo spiegare i termini della sottrazione, definissi il minuendo come la somma del sottraendo e della differenza!!
Dire (e sono d'accordo) che è quasi sempre possibile spiegare un concetto complesso in modo semplificato, perdendo di rigore e precisione ma in modo accettabile in relazione al target e alla comprensibilità che esso richiedeva, è il punto di partenza, poi bisogna farlo effettivamente.
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Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da Ghost »

Gozer ha scritto:E questo (ho letto il link, non ti preoccupare) dovrebbe spiegare a una persona che non ne sa niente (o a un bambino) cos'è la portanza???
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Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da Slowly »

Rosanna nun me magnà er Moderatore, te prego!
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Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da Gozer »

Tranquo, Sloppo, non sono affatto digeribile e ti ringrazio ma non ho bisogno di avvocati, e poi non sto "moderando" questo thread perché sono già passati altri ben più competenti. Quì sono in borghese, sono un povero utente ignorante.
Olly

Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da Olly »

Mi avete preso quasi per una ignorante,e questo non lo accetto.... :evil:
Chiedo di bloccare il post!!!
Ci penserò da sola a capire che vuol dire ciò che ho chiesto!
E scusate se ho chiesto informazioni su una cosa che m'interessava.....
Basta!!Non voglio più risposte da nessuno!!!
E tranquilli,che non ve ne chiederò altre!!
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Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da Manuelvi »

Olanda ha scritto:Mi avete preso quasi per una ignorante,e questo non lo accetto.... :evil:
Chiedo di bloccare il post!!!
Ci penserò da sola a capire che vuol dire ciò che ho chiesto!
E scusate se ho chiesto informazioni su una cosa che m'interessava.....
Basta!!Non voglio più risposte da nessuno!!!
E tranquilli,che non ve ne chiederò altre!!
Scusa Olanda ma questa mi sembra una reazione del tutto eccessiva.
Se qua c'è gente che discute sul modo migliore di spiegare una cosa non è perchè qualcuno ti ritiene ignorante o per qualsiasi altro stano motivo.
Se anche il cercare di migliorarsi e di fornire il massimo della comprensibilità (e non è facile credimi) porta a reazioni del genere allora direi che possiamo proprio lasciare stare.

tanti auguri a questo punto.

ciao
Manuel Vignoni
Gozer

Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da Gozer »

Nonnonnò, Olanda, mi scuso se qualche frase detta da me ha potuto farti pensare questo, ma io non ho detto niente del genere e ignorante l'ho detto soltanto di me, e comunque era ironico, vero ma ironico.
Mi pare anche che nessun altro l'abbia fatto.
Ci stiamo in questo thread e specie in questi ultimi post confrontando sul modo di porre gli argomenti verso chi chiede e non ne sa niente o poco, e questo (e personalmente mi include) non è davvero una cosa di cui vergognarsi, accade a chiunque, e certamente anche ai professoroni di questo sito quando si trovano al di fuori del loro campo.
Quindi ribadisco che non era quello il senso e se è sembrato mi dispiace e smentisco.
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Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da Slowly »

Olanda ha scritto:Mi avete preso quasi per una ignorante,e questo non lo accetto.... :evil:
Chiedo di bloccare il post!!!
Ci penserò da sola a capire che vuol dire ciò che ho chiesto!
E scusate se ho chiesto informazioni su una cosa che m'interessava.....
Basta!!Non voglio più risposte da nessuno!!!
E tranquilli,che non ve ne chiederò altre!!
Dai Olly, tranquilla.

Cercano solo di risponderti.

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Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da Olly »

Si, ho capito,ma alcune frasi dette da coloro che stavano rispondendo non mi sono
tanto piaciute..(e non era riferito a Gozer).
Comunque siccome non m'interessa più niente,
cercherò di capire da sola...
Grazie a tutti per le risposte......
Gradirei fine della discussione....
Grazie.
N757GF

Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da N757GF »

nelsonwilbury ha scritto:
E allora cosa facciamo, rispondiamo a uno che ci fa una domanda "mi dispiace, ma siccome hai fatto il liceo classico non posso spiegarti come funziona una radiolina"?
Dipende dal significato che dai al verbo spiegare. Puoi descrivere piu` o meno bene come funziona una radiolina, ma non spiegarlo in senso tecnico. Puoi dire che ci sono le onde radio, i transistori, ma una spiegazione dovrebbe anche (poter) includere il perche' le onde radio si propagano e come funzionano i transistori. Altrimenti non e` una spiegazione, e` semplicemente spostare un po' piu` in la` il livello di "magia" :). Ad esempio prova a spiegare in termini semplici e corretti quando l'antenna loop di un ricevitore adf riceve il massimo e il minimo del segnale dell'ndb :)

Puoi dire che sopra l'ala la pressione e` minore di quella che c'e` sotto, e questa e` una descrizione corretta. Ma non puoi andare molto oltre sul perche' sopra la pressione e` minore. Se dai la spiegazione che ho letto che l'aria che si separa sul bordo d'attacco deve ricongiungersi all'uscita, stai dicendo una cosa non vera, esattamente come dire che un elefante invisibile con la sua proboscide sta tenendo su l'aereo.

Purtroppo, come gia` dicevo, meno una persona conosce un argomento, piu` fantasiose (e scorrette) diventano le analogie. Nel caso delle 4 forze si possono dare delle descrizioni del fenomeno, ammesso che uno sappia che cosa e` una forza, ma andare oltre senza introdurre grossolani errori e` ben difficile: la divulgazione scientifica e` un grosso casino e di rado viene bene.

Ciao
Ultima modifica di N757GF il 9 marzo 2006, 15:14, modificato 1 volta in totale.
Gozer

Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da Gozer »

Scusa ma non sono d'accordo. Spiegare un fenomeno mediante un'analogia semplificativa a chi non è in grado (per mancanza delle nozioni propedeutiche) di comprenderne la spiegazione completa non significa renderla scorretta, nell'ipotesi di spiegare al destinatario quale è il grado di semplificazione dell'analogia utilizzata, misura che potrà essere comunque in grado di comprendere a prescindere dalle nozioni pregresse.

Anche perché se non si accetta questo tanto vale andarcene tutti da quì e lasciar veramente discutere fra voi professoroni.
Se Olanda se ne va e mi dimostra che ha ragione dovrò andarmene anch'io.
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Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da Slowly »

Olanda ha scritto:Si, ho capito,ma alcune frasi dette da coloro che stavano rispondendo non mi sono
tanto piaciute..(e non era riferito a Gozer).
Comunque siccome non m'interessa più niente,
cercherò di capire da sola...
Grazie a tutti per le risposte......
Gradirei fine della discussione....
Grazie.
Daiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!! Smettila, parliamone in privato.
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N757GF

Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da N757GF »

Olanda ha scritto:Mi avete preso quasi per una ignorante,e questo non lo accetto.... :evil:
Chiedo di bloccare il post!!!
Ci penserò da sola a capire che vuol dire ciò che ho chiesto!
E scusate se ho chiesto informazioni su una cosa che m'interessava.....
Basta!!Non voglio più risposte da nessuno!!!
E tranquilli,che non ve ne chiederò altre!!
Spero che l'incazzatura ti passi in fretta, non ne vale la pena :)

In effetti il thread e` stato di quelli divertenti (non per te). La risposta migliore che hai avuto credo sia il link a http://utenti.quipo.it/volare/4forces.htm che dice le cose in modo preciso.

Non e` detto che quella spiegazione fosse quello che cercavi, ma e` il meglio che e` saltato fuori. Poi ci sono state aggiunte (talvolta sbagliate) e la discussione e` partita nell direzioni piu` disparate, fino al problema della semplificazione degli argomenti complicati.

Il fatto e` che alcune cose non si possono spiegare velocemente in un post, mancano i disegni e il tempo per scrivere una risposta corretta. Inoltre mancano alcuni dati fondamentali: qual e` il tuo livello di conoscenza di forze, masse...: se non si sa a che livello dare una spiegazione e` difficile dire qualcosa.

Il secondo dato che manca e` che cosa vuoi imparare dalla risposta alla tua domanda: si puo` andare dall'imparare la definizione di quelle 4 forze (e quindi sapere che cosa vogliono dire, non imparare a memoria la definizione che non serve a nulla), a come si generano queste forze, quali sono gli effetti sull'aereo e sul suo volo, al fare i conti con queste forze, ad esempio per stabilire le prestazioni dell'aereo in volo. Capisci che diventa difficile spiegare qualcosa se non si sa con che linguaggio parlare e dove si vuole arrivare: non ci ho neanche provato

La prossima volta che hai qualche curiosita` domanda, ma dai anche qualche indizio sulle basi da cui parti e che cosa vuoi ottenere dalle risposte.

Ad esempio la risposta piu` sintetica possibile su che cosa faccia volare un aereo e` semplice: i soldi. Se non paghi un aereo non vola :)
Olly

Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da Olly »

Ad esempio la risposta piu` sintetica possibile su che cosa faccia volare un aereo e` semplice: i soldi. Se non paghi un aereo non vola :)[/quote]



Sempre più simpatiche le risposte che date...
Quest'ultima poi mi è piaciuta ancora di più...
Complimenti...
Ora mi ritiro veramente...
Continuate pure voi....
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Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da Slowly »

N757GF ha scritto:Ad esempio la risposta piu` sintetica possibile su che cosa faccia volare un aereo e` semplice: i soldi. Se non paghi un aereo non vola :)
Olanda ha scritto: Sempre più simpatiche le risposte che date...
Quest'ultima poi mi è piaciuta ancora di più...
Complimenti...
Ora mi ritiro veramente...
Continuate pure voi....
Olanda dai, ora basta.

Lo sai che non mi tiro indietro a litigare ma ora basta.

Ti stai incaponendo.

Smettila.

Nessuno impone a nessuno di provare a darti risposte ma come vedi loro sono qui comunuqe.

Lascia a casa sto tono la prossima volta.

Ti ho già detto che se vuoi ne parliamo in privato, lo sai che ci sono sempre se vuoi.

ma questo tono in aree tecniche dove degli amici provano sempre e comunque a dare risposte a chi come te (e me) ne ha bisogno e ne richiede, te lo togli.

Se vuoi replicare lo fai in privato.

Altrimenti non replicare affatto.

Ci siamo capiti?
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Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da Gozer »

Ghost ha scritto:
Gozer ha scritto:E questo (ho letto il link, non ti preoccupare) dovrebbe spiegare a una persona che non ne sa niente (o a un bambino) cos'è la portanza???
Ho sentito che Piero Angela va in pensione, potresti fare Quark...
seba
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Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da seba »

Intervengo in questo topic per fare alcune puntualizzazioni circa la velocità di stallo. Non è vero in generale che lo stallo può verificarsi a qualunque velocità, ma solo per alcuni valori di velocità; in volo livellato, ad un coefficiente di contingenza pari ad 1 tutti i valori di velocità inferiori alla velocità minima di sostentamento sono velocità di stallo; in volo manovrato, quando il coefficiente di contingenza è diverso da 1 (come ad esempio nel caso di una brusca richiamata, visto che se ne parlava prima), la velocità minima di sostentamento cresce secondo una legge parabolica, per la precisione tale parabola è l'estremo sinistro del diagramma di manovra, un diagramma che ha per ascissa la velocità e per ordinata la contingenza; se si stanno facendo manovre a contingenza maggiore di uno la V di stallo aumenterà; mi rendo conto che spiegato così risulta decisamente poco chiaro, comunque sono a disposizione per eventuali chiarimenti.

Ah, per N757GF

In merito ai tuoi commenti sulle fesserie riguardo la velocità dei filetti fluidi sul dorso e sul ventre dell'ala; mi sa che quello che non capisce un bel niente di aerodinamica sia proprio tu, in quanto questa è esattamente la base della teoria di Bernoulli che a sua volte è l'ABC della meccanica dei fluidi (tra cui l'aria); poicheè non puoi creare il vuoto i filetti che si separano sul bordo d'attacco devono ricongiungersi su quello di uscita; se il filetto superiore percorre più spazio deve accelerare diminuendo la propria pressione dinamica...a seguito di uno squilibirio di pressioni tra dorso e ventre allora l'areo più che spinto verso l'alto viene "risucchiato" su....come vedi non ci vogliono un paio di corsi universitari per spiegarlo...e te lo dice uno che di corsi ne ha seguiti 28.

Ah, per quanto riguarda invece le tue convinzioni sull'angolo di calettamento, mi dispiace doverti informare che sono completamente sbagliate....l'angolo d'incidenza (alfa) esiste eccome e se vuoi anche la definizione esatta è l'angolo formato tra l'asse x della terna corpo e la proiezione dell'asse x della terna vento sul piano di simmetria del velivolo; in modo analogo si definisce l'angolo di sideslip (Beta) che prende in considerazioni gli assi y delle medesime terne.
Gozer

Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da Gozer »

Seba, avresti una "semplificazione" illuminante per il "coefficiente di contingenza"? A me manca solo questo sulla tua spiegazione, magari qualcuno ha bisogno di qualche altro chiarimento, chieda pure.
Grazoe.
seba
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Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da seba »

il coefficiente di contingenza è il rapporto tra portanza e peso...quella che normalmente viene chiamata "forza G"....naturalmente in volo rettilineo orizzontale vale 1, in quanto la portanza uguaglia il peso, ma in volo manovrato, ovviamente varia; se fai una richiamata aumenta a causa della forza d'inerzia devi avere una portanza superiore al peso e ti senti "schiacciato" verso il sedile, se fai una picchiata avviene la stessa cosa al contrario e ti senti "alleggerito"; anche in virata tale rapporto varia, infatti durante una virata la portanza è inclinata dell'angolo di bank dunque il peso deve essere equilibrato dalla sua componente diretta verso l'alto (ufficialmente lungo l'asse z della terna corpo); la portanza totale è allora maggiore del peso e il coefficiente di contingenza è maggiore di uno.

Anche qua detto a parole non risulta semplicissimo, con qualche disegnino sarebeb tutto molto più chiaro...comunque rimango sempre a disposizione per qualunque cosa.


Ah ora ho letto con più attenzione il thread (5 pagine sono un pò lunghette)... e sarei veramente curioso di sapere da N757GF, il quale sicuramente sarà un profondo conoscitore dell'argomento secondo le sue teorie cosa fanno i filetti fluidi dopo essersi divisi sul bordo di attacco e, sempre secondo le sue nozioni, cosa è una forza...
N757GF

Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da N757GF »

seba ha scritto: In merito ai tuoi commenti sulle fesserie riguardo la velocità dei filetti fluidi sul dorso e sul ventre dell'ala; mi sa che quello che non capisce un bel niente di aerodinamica sia proprio tu,
E` ben possibile!
seba ha scritto: in quanto questa è esattamente la base della teoria di Bernoulli che a sua volte è l'ABC della meccanica dei fluidi (tra cui l'aria); poicheè non puoi creare il vuoto i filetti che si separano sul bordo d'attacco devono ricongiungersi su quello di uscita; se il filetto superiore percorre più spazio deve accelerare diminuendo la propria pressione dinamica...a seguito di uno squilibirio di pressioni tra dorso e ventre allora l'areo più che spinto verso l'alto viene "risucchiato" su....come vedi non ci vogliono un paio di corsi universitari per spiegarlo...e te lo dice uno che di corsi ne ha seguiti 28.
Che posso dire: ubi major minor cessat :( Io non ho seguito 28 corsi universitari :)

La teoria di bernoulli credevo derivasse dalla conservazione dell'energia. Quello che mi interessava far notare e` che se due particelle di fluido si separano sul bordo di attacco, non si ritrovano piu` sul bordo di uscita. Il ricongiungimento capita nel caso del cilindro con circolazione, ma l'ala non e` un cilindro. Vedi ad esempio http://www.av8n.com/irro/lecture_e.html . L'errore che volevo puntualizzare e` quello della figura riportata qui http://scienzapertutti.lnf.infn.it/conc ... 0d'ala.htm in particolare in questa figura: http://scienzapertutti.lnf.infn.it/conc ... age005.jpg (occhio che i link non sono cliccabili a causa dell'apostrofo)
E` ovvio che non si creano regioni senza fluido, ma due particelle che si separano normalmente non si incontrano piu`. Ovviamente se guardi il campo di velocita`, questo si richiude sul bordo di uscita, ma la figura cui facevo riferimento parlava di particelle di aria: se si calcola l'integrale lungo il percorso non c'e` il reincontro.

Se poi sei convinto che le particelle di aria che si sono separate si incontrino sul bordo di uscita, posso solo dire che l'universita` italiana e` mal messa, ma non e` colpa mia (ed e` dimostrabile :))
seba ha scritto: Ah, per quanto riguarda invece le tue convinzioni sull'angolo di calettamento, mi dispiace doverti informare che sono completamente sbagliate....l'angolo d'incidenza (alfa) esiste eccome e se vuoi anche la definizione esatta è l'angolo formato tra l'asse x della terna corpo e la proiezione dell'asse x della terna vento sul piano di simmetria del velivolo; in modo analogo si definisce l'angolo di sideslip (Beta) che prende in considerazioni gli assi y delle medesime terne.
Non mi sembrava di aver detto che NON esiste l'angolo di incidenza. Mi sembrava di aver detto che l'angle of attack in italiano e` l'angolo di incidenza, e angle of incidence e` l'angolo di calettamento.

Per quanto riguarda la definizione di forza, la si puo` definire come grandezza primitiva o derivata. A me piace di piu` la seconda e quindi facendo uso della seconda e terza legge della dinamica (e della conservazione della quantita` di moto).

Grazie per le osservazioni
Ultima modifica di N757GF il 12 marzo 2006, 9:48, modificato 1 volta in totale.
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Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da 35000ft »

Olanda ha scritto:So che hanno a che fare con l'aereo,che sono le 4 forze,
ma non ho capito bene che funzioni hanno,
la portanza è la forza che tiene sollevato l'aereo in volo,(se non sbaglio),
e le altre?Potete spiegarmi?
Olanda....
Che c***o di casino hai combinato?!?!?! :lol: :lol: :lol:

Machettefrega!! :mrgreen:

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Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da Manuelvi »

seba ha scritto:Intervengo in questo topic per fare alcune puntualizzazioni circa la velocità di stallo. Non è vero in generale che lo stallo può verificarsi a qualunque velocità, ma solo per alcuni valori di velocità; in volo livellato, ad un coefficiente di contingenza pari ad 1 tutti i valori di velocità inferiori alla velocità minima di sostentamento sono velocità di stallo; in volo manovrato, quando il coefficiente di contingenza è diverso da 1 (come ad esempio nel caso di una brusca richiamata, visto che se ne parlava prima), la velocità minima di sostentamento cresce secondo una legge parabolica, per la precisione tale parabola è l'estremo sinistro del diagramma di manovra, un diagramma che ha per ascissa la velocità e per ordinata la contingenza; se si stanno facendo manovre a contingenza maggiore di uno la V di stallo aumenterà; mi rendo conto che spiegato così risulta decisamente poco chiaro, sono a disposizione per eventuali chiarimenti.

Ah, per N757GF

In merito ai tuoi commenti sulle fesserie riguardo la velocità dei filetti fluidi sul dorso e sul ventre dell'ala; mi sa che quello che non capisce un bel niente di aerodinamica sia proprio tu, in quanto questa è esattamente la base della teoria di Bernoulli che a sua volte è l'ABC della meccanica dei fluidi (tra cui l'aria); poicheè non puoi creare il vuoto i filetti che si separano sul bordo d'attacco devono ricongiungersi su quello di uscita; se il filetto superiore percorre più spazio deve accelerare diminuendo la propria pressione dinamica...a seguito di uno squilibirio di pressioni tra dorso e ventre allora l'areo più che spinto verso l'alto viene "risucchiato" su....come vedi non ci vogliono un paio di corsi universitari per spiegarlo...e te lo dice uno che di corsi ne ha seguiti 28.

Ah, per quanto riguarda invece le tue convinzioni sull'angolo di calettamento, mi dispiace doverti informare che sono completamente sbagliate....l'angolo d'incidenza (alfa) esiste eccome e se vuoi anche la definizione esatta è l'angolo formato tra l'asse x della terna corpo e la proiezione dell'asse x della terna vento sul piano di simmetria del velivolo; in modo analogo si definisce l'angolo di sideslip (Beta) che prende in considerazioni gli assi y delle medesime terne.
é arrivato un altro difensore delle cause perse...
non entro nel merito del tuo post primo xchè non ci ho capito niente e secondo perchè dopo 5 pagine di post dove si cerca di trovare un compromesso per rendere quello che cerchiamo di spiegare comprensibile mi sembra che tu non abbia proprio colto l'essenza.
Ma perchè sei così adirato? ti sei sentito offeso in qualche modo? piglia un pò di prozac che ti fa male innervosirti così :D :D

ciaoo


ps: anche io non ho fatto 28 corsi ma uno di 9 mesi e 14 esami in 4 giorni...pensa un pò
ps2: allora se non si può stallare ad ogni velocità è meglio che scrivi alla jeppesen dicendogli che vendono libri con cose isesatte scritteci dentro. vedi immagine postata da me nella prima pagina.


arriciao
Manuel Vignoni
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Re: Portanza, Attrito Atmosferico,spinta E Peso..

Messaggio da Ghost »

Lassa perdere Manuel... lui qui, se non ricordo male, è quello che sostiene che con i flap l'aereo sale di più rispetto a quando non li ha...

Io mi ritiro in buon ordine e buoni assi X della terna a tutti
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