Un atterraggio molto strano con windjet

La fobia del volo: dubbi comuni, cause, soluzioni.
Vincere la Paura di Volare con MD80.it

Moderatore: Staff md80.it

Rispondi
paravion
00500 ft
00500 ft
Messaggi: 58
Iscritto il: 5 marzo 2010, 12:24

Un atterraggio molto strano con windjet

Messaggio da paravion »

Ciao a tutti,
riassumo la mia situazione per chi non ha mai letto i miei post.
Volo da 15 anni, i primi 10 passati senza problemi (media di 10 voli all'anno), poi mi capita un brutto episodio con un atterraggio orrendo (gente che urlava, sembrava di precipitare!) e sono andata in crisi al punto di scappare da un aereo un attimo prima che chiudessero la portiera.
Pian pianino riprendo a volare e ora per lavoro e per piacere faccio decine di voli all'anno, nazionali, internazionali e intercontinentali.

Il momento critico per me è sempre il decollo, poi in fase di crociera sto abbastanza tranquilla (se si escludono turbolenze e vuoti d'aria eccessivi) e in fase di atterraggio mi tranquillizzo el tutto perchè so che stiamo per arrivare (razionalmente so che è uno dei momenti più difficili del volo ma emotivamente sto bene).

Qualche giorno fa mi è capitato di atterrare con un volo Windjet all'aeroporto di Linate e devo dire che l'atterraggio è stato davvero diverso da tutti gli altri: a parte più virate molto strette (l'aereo era piegatissimo a 45 gradi) e con angoli super acuti, ci sono stati molti vuoti d'aria (mai provati in atterraggio) e parecchie turbolenze, anche se il tempo a terra era perfetto: sole e niente vento.
Purtroppo mi è sembrato di rivivere l'episodio che mi aveva sconvolto anni prima. :wink:

Ora non vedo l'ora di riprendere il mio prossimo aereo (tra una settimana) per vivere (spero) un atterraggio piacevole e dimenticare al più presto quello precedente.

La domanda è: ma cos'è successo secondo voi?
Ci sono state delle condizioni tali da dover atterrare in questo modo o il pilota voleva provare qualche passo di danza in aria?

Spero davvero di non dover ripetere mai più un'esperienza del genere!
Avatar utente
pasubio
10000 ft
10000 ft
Messaggi: 1017
Iscritto il: 25 novembre 2009, 20:03

Re: Un atterraggio molto strano con windjet

Messaggio da pasubio »

Perdonami le perplessità, ma se leggo:
paravion ha scritto:... prima che chiudessero la portiera.
paravion ha scritto: vuoti d'aria eccessivi
paravion ha scritto:l'aereo era piegatissimo a 45 gradi
... sono indotto a pensare che (forse) le tue perplessità siano legate (anche) ad una poca confidenza con i viaggi in aereo.
Infatti:
1) la "portiera" del mio palazzo non la chiudono praticamente mai (mi riferisco alla sua bocca :mrgreen: );
2) i vuoti d'aria non esistono (ti è mai capitato di fare un bel respiro e di non "trovare" aria, causandoti - come minimo - uno spasmo del diaframma ?)
3) non credo che un aereo di linea possa piegare a 45 gradi, credo che abbia qualche limitazione (anche per evitare di far volare i bicchierini di caffè da un tavolino all'altro :mrgreen: )
In pratica, secono la mia modestissima opinione,
paravion ha scritto: La domanda è: ma cos'è successo secondo voi?
forse un normalissimo cambio di pista in uso, con conseguente necessità di allineamento sul corretto sentiero di discesa.
Ma lascio la parola ai piloti.
Avatar utente
Santa
FL 150
FL 150
Messaggi: 1826
Iscritto il: 7 marzo 2008, 19:46
Località: Orbetello
Contatta:

Re: Un atterraggio molto strano con windjet

Messaggio da Santa »

Cos'è successo?
è stata la tua percezione.

Un aeroplano di linea non virerà mai più di 30° innanzi tutto.
Addirittura gli aerei di windjet (airbus) sono auto-limitati ed entro un certo limite non virano.

I "vuoti d'aria" (che NON ESISTONO e non sono altro che turbolenza, ovvero raffiche di vento) d'estate, su posti caldi come la pianura padana, o caldi ed ondulati come un territorio collinare, sono normali.
Perché l'aria calda sale rapidamente e spinge l'aereo verso l'alto, dandoti la percezione di "vuoto d'aria" ma in realtà null'altro è che una colonna d'aria calda che sale.

Cos'è successo?
Probabilmente vi hanno messo in attesa per traffico, o facendovi girare su un circuito apposito a forma di biscotto (4 virate ogni 5 minuti circa) o facendovi "andare a spasso" per la pianura padana (facendovi virare, andare dritti e virare ancora) con il fine di perdere un po' di tempo e far passare altri traffici, pardon, altro traffico.
Avatar utente
Maxx
FL 500
FL 500
Messaggi: 10158
Iscritto il: 24 ottobre 2006, 10:12
Località: Arese

Re: Un atterraggio molto strano con windjet

Messaggio da Maxx »

A quanto detto sopra aggiungo che turbolenze, anche piuttosto intense, si possono trovare sempre anche in buone condizioni meteo. Per dirtene una, andando verso Linate è frequente sorvolare le colline piacentine e lì ci può essere un pò di movimento, anche se splende il sole e a Linate non si muove una foglia. La turbolenza più forte che ho mai sentito fu in discesa verso la pista 16L di Fiumicino in una giornata men che tranquilla. Stavamo sorvolando la zona del lago di Bracciano e stavo facendo delle belle foto, quando l'aereo prese una botta davvero pesante, durata pochissimi secondi. Succede!
Avatar utente
Santa
FL 150
FL 150
Messaggi: 1826
Iscritto il: 7 marzo 2008, 19:46
Località: Orbetello
Contatta:

Re: Un atterraggio molto strano con windjet

Messaggio da Santa »

Sole, caldo, colline o aree di terreno scure (quindi più soggette a scaldarsi) sono fabbriche di "turbolenze".
Sono però solo scossoni, come le buche in auto. Con la differenza che le buche ti rovinano le gomme e le sospensioni (e il portafogli), le turbolenze invece, a parte dare fastidio ad alcuni, non fanno nulla. Ma proprio nulla :D
paravion
00500 ft
00500 ft
Messaggi: 58
Iscritto il: 5 marzo 2010, 12:24

Re: Un atterraggio molto strano con windjet

Messaggio da paravion »

Vi ringrazio per le risposte.
Probabilmente la mia percezione non era reale ma quello che non capisco è che non mi era mai successo anche se atterro quasi sempre li.
Tra l'altro mi è capitato diverse volte di essere su un aereo "in attesa" di atterrare con più virate consecutive, ma lapercezione è stata diversa.

Per fare un esempio, so che passando sulle Alpi ci possono essere spesso turbolenze e in effetti mi capita sovente, mentre in condizioni simili non avevo mai fatto un atterraggio così.

Dite che anche se ho ripreso a volare mi farebbe bene un corso tipo "Volare rilassati" per capire cosa succede in volo?
Avatar utente
Maxx
FL 500
FL 500
Messaggi: 10158
Iscritto il: 24 ottobre 2006, 10:12
Località: Arese

Re: Un atterraggio molto strano con windjet

Messaggio da Maxx »

paravion ha scritto:Dite che anche se ho ripreso a volare mi farebbe bene un corso tipo "Volare rilassati" per capire cosa succede in volo?
Assolutamente sì e penso che faccia bene a chiunque!!! Pure io ho la vecchia idea di farlo, prima o poi!!!
paravion
00500 ft
00500 ft
Messaggi: 58
Iscritto il: 5 marzo 2010, 12:24

Re: Un atterraggio molto strano con windjet

Messaggio da paravion »

Maxx ha scritto:
paravion ha scritto:Dite che anche se ho ripreso a volare mi farebbe bene un corso tipo "Volare rilassati" per capire cosa succede in volo?
Assolutamente sì e penso che faccia bene a chiunque!!! Pure io ho la vecchia idea di farlo, prima o poi!!!
Come mai pensi di farlo?!??? :?:
Avatar utente
Maxx
FL 500
FL 500
Messaggi: 10158
Iscritto il: 24 ottobre 2006, 10:12
Località: Arese

Re: Un atterraggio molto strano con windjet

Messaggio da Maxx »

- Perchè l'aviazione è il principale interesse da almeno 36 anni a questa parte ed è stato superato solo da mia moglie e mio figlio (il lavoro è distante anni luce);
- perchè da qualche anno, in concomitanza con diversi cambiamenti nella mia vita, ho iniziato a non volare più tranquillo, anzi a non approcciare tranquillamente il viaggio in aereo (la famigerata ansia anticipatoria!!), fino a rinunciare, una volta, al volo perchè sapevo che c'era brutto tempo.
Avatar utente
spaceodissey
05000 ft
05000 ft
Messaggi: 619
Iscritto il: 17 ottobre 2006, 22:09
Località: Parma

Re: Un atterraggio molto strano con windjet

Messaggio da spaceodissey »

paravion ha scritto:Per fare un esempio, so che passando sulle Alpi ci possono essere spesso turbolenze e in effetti mi capita sovente, mentre in condizioni simili non avevo mai fatto un atterraggio così.
Sai che passando sulle Alpi ci possono essere turbolenze, per cui te le aspetti e se ci sono non ci fai caso. A Linate non ti era mai capitato, non te lo aspettavi e hai amplificato le sensazioni "negative".
Chuck Norris understands the ending of 2001: a space odyssey
paravion
00500 ft
00500 ft
Messaggi: 58
Iscritto il: 5 marzo 2010, 12:24

Re: Un atterraggio molto strano con windjet

Messaggio da paravion »

Maxx ha scritto:- Perchè l'aviazione è il principale interesse da almeno 36 anni a questa parte ed è stato superato solo da mia moglie e mio figlio (il lavoro è distante anni luce);
- perchè da qualche anno, in concomitanza con diversi cambiamenti nella mia vita, ho iniziato a non volare più tranquillo, anzi a non approcciare tranquillamente il viaggio in aereo (la famigerata ansia anticipatoria!!), fino a rinunciare, una volta, al volo perchè sapevo che c'era brutto tempo.
Allora ci vediamo al prossimo corso :wink:
L'unico mio problema è che credo che il volo del 2o giorno venga effettuato con un aereo piccolo, e io ho il terrore degli aerei piccoli, salgo solo se ci sono almeno 100 posti!!
spaceodissey ha scritto:Sai che passando sulle Alpi ci possono essere turbolenze, per cui te le aspetti e se ci sono non ci fai caso. A Linate non ti era mai capitato, non te lo aspettavi e hai amplificato le sensazioni "negative".
Può darsi, la frequenza di questi avvenimenti per me è indice del fatto che me li posso aspettare o meno.
Avatar utente
Maxx
FL 500
FL 500
Messaggi: 10158
Iscritto il: 24 ottobre 2006, 10:12
Località: Arese

Re: Un atterraggio molto strano con windjet

Messaggio da Maxx »

paravion ha scritto:L'unico mio problema è che credo che il volo del 2o giorno venga effettuato con un aereo piccolo, e io ho il terrore degli aerei piccoli, salgo solo se ci sono almeno 100 posti!!
Anche questa è una convinzione poco realistica. Personalmente l'aereo più piccolo su cui ho volato è stato un Cessna Gran Caravan, che ha resistito mirabilmente all'inferno del Grand Canyon riportandomi a Phoenix in tempo per la partita dei Suns! :-) Ad ogni modo, al momento in Italia è difficile salire su aerei che abbiano meno di 100 posti, visto che gli ATR di Alitalia sono volati altrove e di CRJ non ce ne sono molti (ammesso che abbiano meno di 100 posti e non mi pare che sia così).
paravion
00500 ft
00500 ft
Messaggi: 58
Iscritto il: 5 marzo 2010, 12:24

Re: Un atterraggio molto strano con windjet

Messaggio da paravion »

Maxx ha scritto:
paravion ha scritto:L'unico mio problema è che credo che il volo del 2o giorno venga effettuato con un aereo piccolo, e io ho il terrore degli aerei piccoli, salgo solo se ci sono almeno 100 posti!!
Anche questa è una convinzione poco realistica. Personalmente l'aereo più piccolo su cui ho volato è stato un Cessna Gran Caravan, che ha resistito mirabilmente all'inferno del Grand Canyon riportandomi a Phoenix in tempo per la partita dei Suns! :-) Ad ogni modo, al momento in Italia è difficile salire su aerei che abbiano meno di 100 posti, visto che gli ATR di Alitalia sono volati altrove e di CRJ non ce ne sono molti (ammesso che abbiano meno di 100 posti e non mi pare che sia così).
ma il seminario non è di Lufthansa e usa anche gli aerei di Air Dolomiti?
So che è una convinzione personale ma visto che di base normalmente viaggio su aerei medio-grandi non vorrei forzare troppo la mano.
Avatar utente
Maxx
FL 500
FL 500
Messaggi: 10158
Iscritto il: 24 ottobre 2006, 10:12
Località: Arese

Re: Un atterraggio molto strano con windjet

Messaggio da Maxx »

http://www.alitalia.com/IT_IT/your_trav ... t_ease.htm
Non è aggiornato come date, ma i contatti dovrebbero essere gli stessi.
paravion
00500 ft
00500 ft
Messaggi: 58
Iscritto il: 5 marzo 2010, 12:24

Re: Un atterraggio molto strano con windjet

Messaggio da paravion »

Maxx ha scritto:http://www.alitalia.com/IT_IT/your_trav ... t_ease.htm
Non è aggiornato come date, ma i contatti dovrebbero essere gli stessi.
Grazie mille, non pensavo che Alitalia facessa ancora questi corsi.
In questi giorni proverò a scrivere un'email per chiedere informazioni.
Avatar utente
tartan
Aircraft Performance Supervisor
Aircraft Performance Supervisor
Messaggi: 9893
Iscritto il: 13 gennaio 2008, 18:40
Località: Ladispoli (Roma)
Contatta:

Re: Un atterraggio molto strano con windjet

Messaggio da tartan »

Siccome "che" (il che è fra virgolette per evitare reprimende linguistiche) mi viene da dirlo qui, qui lo dico.
L'angolo di inclinazione laterale previsto per le normali operazioni di un liner è di 25° massimo 30°. Naturalmente non è obbligatorio virare con 25°, si può tranquillamente usare anche 20° o meno.
Ma cosa c'è dietro i 30° di massimo? C'è una protezione, come in tutte le attività umane. Siccome "che" potrebbe avvenire che si possa superare, per errore o per necessità, l'angolazione massima ammessa di 30° nelle operazioni normali, la velocità MINIMA di manovra tiene conto di:
per Boeing un margine di 15 gradi di inclinazione supplementare prima che si arrivi allo stick shaker che annuncia l'avvicinamento dello stallo, quindi fino a 45 gradi di inclinazione è tutto sotto controllo, alle velocità minime di manovra che non è detto che ci si trovi.
per Douglas la velocità minima di manovra prevede un margine sullo stallo tale che a 45° di inclinazione ancora esiste un 30% sullo stallo. Quindi per gli aa/mm Douglas ancora meglio che per i boeing.
Per gli altri aa/mm, di norma, si seguono le due regole o quella boeing o quella Douglas.
Volevo ricordare anche che 30 gradi di inclinazione, se non ci sei abituato, possono sembrare molto di più.
La mia vita è dove mi spendo, non dove mi ingrasso!
Prima o poi si muore, non c'è scampo, l'importante è morire da vivi.
http://web.tiscali.it/windrider/
Prima di pretendere un diritto devi assolvere almeno ad un dovere.
paravion
00500 ft
00500 ft
Messaggi: 58
Iscritto il: 5 marzo 2010, 12:24

Re: Un atterraggio molto strano con windjet

Messaggio da paravion »

tartan ha scritto:Siccome "che" (il che è fra virgolette per evitare reprimende linguistiche) mi viene da dirlo qui, qui lo dico.
L'angolo di inclinazione laterale previsto per le normali operazioni di un liner è di 25° massimo 30°. Naturalmente non è obbligatorio virare con 25°, si può tranquillamente usare anche 20° o meno.
Ma cosa c'è dietro i 30° di massimo? C'è una protezione, come in tutte le attività umane. Siccome "che" potrebbe avvenire che si possa superare, per errore o per necessità, l'angolazione massima ammessa di 30° nelle operazioni normali, la velocità MINIMA di manovra tiene conto di:
per Boeing un margine di 15 gradi di inclinazione supplementare prima che si arrivi allo stick shaker che annuncia l'avvicinamento dello stallo, quindi fino a 45 gradi di inclinazione è tutto sotto controllo, alle velocità minime di manovra che non è detto che ci si trovi.
per Douglas la velocità minima di manovra prevede un margine sullo stallo tale che a 45° di inclinazione ancora esiste un 30% sullo stallo. Quindi per gli aa/mm Douglas ancora meglio che per i boeing.
Per gli altri aa/mm, di norma, si seguono le due regole o quella boeing o quella Douglas.
Volevo ricordare anche che 30 gradi di inclinazione, se non ci sei abituato, possono sembrare molto di più.
Quindi stai dicendo che potrei avere percepito i 30 gradi come di più perchè era la prima volta che mi capitava?

Sapete qual'è la cosa più antipatica?
Che adesso non mi va più di prendere aerei Windjet :(
Avatar utente
Maxx
FL 500
FL 500
Messaggi: 10158
Iscritto il: 24 ottobre 2006, 10:12
Località: Arese

Re: Un atterraggio molto strano con windjet

Messaggio da Maxx »

Wind Jet ha altre problematiche delle quali parliamo in un altra discussione, riguardanti l'operatività e la puntualità dei voli che appaiono non sempre irreprensibili. Non ha la problematica della sicurezza del volo, nè quella della sportività dei piloti!! :-)
Avatar utente
JT8D
Administrator
Administrator
Messaggi: 20424
Iscritto il: 2 agosto 2005, 20:38
Località: Limbiate (MB)
Contatta:

Re: Un atterraggio molto strano con windjet

Messaggio da JT8D »

paravion ha scritto:
Maxx ha scritto:
paravion ha scritto:L'unico mio problema è che credo che il volo del 2o giorno venga effettuato con un aereo piccolo, e io ho il terrore degli aerei piccoli, salgo solo se ci sono almeno 100 posti!!
Anche questa è una convinzione poco realistica. Personalmente l'aereo più piccolo su cui ho volato è stato un Cessna Gran Caravan, che ha resistito mirabilmente all'inferno del Grand Canyon riportandomi a Phoenix in tempo per la partita dei Suns! :-) Ad ogni modo, al momento in Italia è difficile salire su aerei che abbiano meno di 100 posti, visto che gli ATR di Alitalia sono volati altrove e di CRJ non ce ne sono molti (ammesso che abbiano meno di 100 posti e non mi pare che sia così).
ma il seminario non è di Lufthansa e usa anche gli aerei di Air Dolomiti?
So che è una convinzione personale ma visto che di base normalmente viaggio su aerei medio-grandi non vorrei forzare troppo la mano.
Oltre ai corsi di Alitalia, già segnalati nel post sopra, esistono anche, come dici tu, quelli di Lufthansa:

http://www.md80.it/bbforum/viewtopic.php?f=27&t=26038

Comunque volevo rassicurarti sul fatto che la sicurezza di un aereo piccolo è assolutamente identica a quella di un velivolo grande. Possono cambiare le sensazioni, in particolare per chi ha un pò di timore del volo, dato che l'aereo più piccolo è più "raccolto" ed ad alcuni questo da più fastidio rispetto ad un aereo grande che è più "spazioso".
Ma la sicurezza credimi è esattamente la stessa: essa non dipende dalle dimensioni.

Paol
"La corsa di decollo è una metamorfosi, ecco una quantità di metallo che si trasforma in aeroplano per mezzo dell'aria. Ogni corsa di decollo è la nascita di un aeroplano" (Staccando l'ombra da terra - D. Del Giudice)

paravion
00500 ft
00500 ft
Messaggi: 58
Iscritto il: 5 marzo 2010, 12:24

Re: Un atterraggio molto strano con windjet

Messaggio da paravion »

Maxx ha scritto:Wind Jet ha altre problematiche delle quali parliamo in un altra discussione, riguardanti l'operatività e la puntualità dei voli che appaiono non sempre irreprensibili. Non ha la problematica della sicurezza del volo, nè quella della sportività dei piloti!! :-)
Penso proprio che tu abbia ragione, ma quando prendi uno spavento con una compagnia aerea è sempre più difficile risalirci.
Mi é capitato di risalire senza saperlo prima sulla compagnia che mi ha procurato lo shock iniziale ed é stata durissima finché ho raccontato tutto ad una hostess che ha chiesto di farmi entrare in cabina di pilotaggio, ho chiacchierato con i piloti ed é andato tutto benissimo.
JT8D ha scritto: Comunque volevo rassicurarti sul fatto che la sicurezza di un aereo piccolo è assolutamente identica a quella di un velivolo grande. Possono cambiare le sensazioni, in particolare per chi ha un pò di timore del volo, dato che l'aereo più piccolo è più "raccolto" ed ad alcuni questo da più fastidio rispetto ad un aereo grande che è più "spazioso".
Ma la sicurezza credimi è esattamente la stessa: essa non dipende dalle dimensioni.

Paol
Ti ringrazio di questa rassicurazione ma il problema é che non vorrei "sentire" troppo su un aereo piccolo, preferisco gustarmi meno l'esperienza di volo ma avere un baricentro più stabile! :)
paravion
00500 ft
00500 ft
Messaggi: 58
Iscritto il: 5 marzo 2010, 12:24

Re: Un atterraggio molto strano con windjet

Messaggio da paravion »

Eccomi di nuovo qua, domani dovrei riprendere l'aereo (stavolta un Ryanair)e non ne ho per niente voglia dopo l'ultima esperienza.
Da una parte sarei tentata di non partire, dall'altra se non parto domani, a parte perdere il matrimonio di un amico, penso che appena dovrei riprende l'aereo sarebbe ancora peggio. :(
Che faccio?
Il mese prossimo tra l'altro mi tocca anche andare a Dubai con Emirates e se prima ero entusiasta di prendere quel volo adesso ho perso tutta la curiosità
Avatar utente
Santa
FL 150
FL 150
Messaggi: 1826
Iscritto il: 7 marzo 2008, 19:46
Località: Orbetello
Contatta:

Re: Un atterraggio molto strano con windjet

Messaggio da Santa »

parti! e lo chiedi pure? tanto per quanto possa darti fastidio, sarà sempre meno fastidioso di una strada piena di curve.
Avatar utente
albert
md80.it Staff
md80.it Staff
Messaggi: 5850
Iscritto il: 9 ottobre 2007, 2:16
Località: Liguria

Re: Un atterraggio molto strano con windjet

Messaggio da albert »

paravion ha scritto:Eccomi di nuovo qua, domani dovrei riprendere l'aereo (stavolta un Ryanair)e non ne ho per niente voglia dopo l'ultima esperienza.
.....
Che faccio?
Vola tranquilla! :D
Alberto
MD80 Fan

«Ogni domanda alla quale si possa dare una risposta ragionevole è lecita.» Konrad Lorenz
«Un sogno scaturito da un grande desiderio: la grande voglia di volare e scoprire altri orizzonti verso i quali andare, con la voglia di nuovo. Per me questa è l'avventura.» Angelo D'Arrigo
«Non prendete la vita troppo sul serio, comunque vada non ne uscirete vivi.» Robert Oppenheimer
paravion
00500 ft
00500 ft
Messaggi: 58
Iscritto il: 5 marzo 2010, 12:24

Re: Un atterraggio molto strano con windjet

Messaggio da paravion »

Santa ha scritto:parti! e lo chiedi pure? tanto per quanto possa darti fastidio, sarà sempre meno fastidioso di una strada piena di curve.
Uhmmm...a me non danno fastidio le strade piene di curve...
albert ha scritto:
Vola tranquilla! :D[/quote]
È esattamente quello che vorrei fare ma non ne ho voglia...uffi...so già che volerò ma il mio inconscio (mica tanto inconscio) mi sta impedendo di fare la valigia.
Avatar utente
Santa
FL 150
FL 150
Messaggi: 1826
Iscritto il: 7 marzo 2008, 19:46
Località: Orbetello
Contatta:

Re: Un atterraggio molto strano con windjet

Messaggio da Santa »

l'aereo dà ancora meno fastidio!


Il consiglio è: "vola tranquilla", l'alternativa è rimanere tutta la vita in un posto o impiegare giorni preziosi per muoversi quando basterebbe un'ora.
paravion
00500 ft
00500 ft
Messaggi: 58
Iscritto il: 5 marzo 2010, 12:24

Re: Un atterraggio molto strano con windjet

Messaggio da paravion »

Alla fine ho fatto la valigia e partirò, come al solito.

Ci sono dei periodi in cui prendo l'aereo 4 volte al mese senza problemi ed altri in cui al solo pensiero mi viene mal di pancia, dipende tutto da come sono state le ultime esperienze e dato che l'ultima volta è stata critica ora sono agitata.

Qualcuno di voi ha mai fatto i corsi Alitalia o Lufthansa sulla paura di volare? Non saprei quale scegliere se non per la diversa grandezza degli aerei che usano per il volo di corso. :?:
paravion
00500 ft
00500 ft
Messaggi: 58
Iscritto il: 5 marzo 2010, 12:24

Re: Un atterraggio molto strano con windjet

Messaggio da paravion »

Alla fine è stato il destino a scegliere per me: ho perso l'aereo!
Non avevo calcolato che c'è il gran premio di Monza e anche una fiera importante, l'autostrada era tutta intasata e il tragitto è stato infinito :(
Rispondi