Ah, il Constellation... sicuramente uno degli aerei più belli... personalmente preferisco le versioni piccole (
049/149/649/749/749A) perché a mio parere più armoniche... le versioni allungate (
1049, tutte le versioni) avevano forse più personalità, soprattutto se montavano i caratteristici serbatoi alari, ma erano leggermente più disarmoniche, infatti delle versioni allungate solo l'ultima (
1649A) poteva vantare, grazie alle differenti e più lunghe ali, un buon mix di armoniosità e personalità.
Quanto detto sopra ovviamente solo per quanto riguarda l'aspetto esteriore. Unico aereo di massa ad usare il R-3350, prima nella versione normale da 2200 cavalli similare a quelli dal B29 (
049/149) e la versione matura di questo motore a 2500 cavalli (
649/749/749A) e poi con turbine di recupero da 3250 e 3400 cavalli (1049/1649), primo aereo ad avere tutte le superfici mobili di controllo sulle ali e coda servo-assistite e uno dei primi aerei a lungo raggio pressurizzato, ebbe una gioventù travagliata a cavallo della guerra, fatto che fu allo stesso tempo un vantaggio e uno svantaggio, dato che il costo dello "
svezzamento" di un aereo così complesso per l'era cadde sull'esercito americano e non incise sui conti della Lockheed (
anche negli USA sanno come far pagare ai contribuenti i loro giocattoli, non solo i nostri politici, come potete vedere)... e, almeno a sentire i ragazzi su Calclassics, a differenza di DC6 e DC7, il Connie non aveva necessità di serbatoi di olio da lubrificazione addizionali per il lungo raggio (
serbatoi default grandi a sufficienza o parsimoniosità dei motori? Chi lo sa?). Per quanto riguarda l'Italia, stava per entrare a far parte della flotta della LAI nella sua ultima versione a lunghissimo raggio, prima che questa venisse inglobata di prepotenza dall'Alitalia... e non ho citato che solo qualche punto della sua lunga e complessa storia.
Sicuramente un grande aereo e uno dei miei preferiti.
