Qualcuno mi sa spiegare gentilmente cos'é di preciso (ne ho un'idea vaga

Moderatore: Staff md80.it
E' corretto. Vorrei ricordare che in italia la TA differisce per ogni aeroporto (Fiume per esempio è 6000) mentre in U.S. è fissa a 18.000 ft per tutto il territorio.dega90 ha scritto:La transition altitude definisce la quota alla quale, salendo, imposti l'altimetro su una pressione standard (29.92). E' un valore fisso per ogni aeroporto.
Il transition level è invece il contrario, cioè il livello di volo al quale, scendendo, imposti l'altimetro sulla pressione locale (QNH, leggibile dal METAR dell'aeroporto). Esso varia in base alla transition altitude (si trova sempre sopra di essa) e in base alla pressione atmosferica; con il diminuire della pressione il TL si alza.
Al di sopra del transition level/altitude, quando si esprime l'altitudine dell'aeromobile, si parla di FL (Flight level, livello di volo), e non di piedi.
Sperando di non aver detto cavolate...
Luca
Ok, il vantaggio di questa scelta è evidente... e i vantaggi dell'"altra scelta"? Quanto è importante la precisione nella quota che deriva dall'impostazione dell'altimetro più aderente alle condizioni puntuali?davidemox ha scritto:xche cosi ce n'e' una per tutto lo stato ... mica scemi.
non ti so rispondere xche non conosco molto bene la realta' americana (quando volavo li non ho mai superato i 10000 piedi) comunque rimane che la precisione della regolazione altimetrica e' findamentale per la separazione dagli ostacoli. e' ovvio che su aree molto vaste il qnh puo cambiare anche di molto ed e' per questo che a seconda della zona in cui si vola si viene istruiti ad un settaggio differente. anche tra bergamo e linate a volte il qnh e' diverso.Gozer ha scritto:Ok, il vantaggio di questa scelta è evidente... e i vantaggi dell'"altra scelta"? Quanto è importante la precisione nella quota che deriva dall'impostazione dell'altimetro più aderente alle condizioni puntuali?davidemox ha scritto:xche cosi ce n'e' una per tutto lo stato ... mica scemi.
E' forse una questione legata alla varietà orografica del nostro e di altri paesi che perde importanza in USA a fronte delle grandi distanze?
credo anch'io sia così...bisognerebbe verificare su di un territorio USA interessato da rilievi montuosi con aeroporti sparsi nelle vicinanze. credo si possa fare la prova richiedendo il Metar di due aeroporti dello stesso stato ma con diversa altezza sul mare.davidemox ha scritto:non ti so rispondere xche non conosco molto bene la realta' americana (quando volavo li non ho mai superato i 10000 piedi) comunque rimane che la precisione della regolazione altimetrica e' findamentale per la separazione dagli ostacoli. e' ovvio che su aree molto vaste il qnh puo cambiare anche di molto ed e' per questo che a seconda della zona in cui si vola si viene istruiti ad un settaggio differente. anche tra bergamo e linate a volte il qnh e' diverso.
l'altezza rispetto al mare non c'entra nulla con il QNHLiuke ha scritto:credo anch'io sia così...bisognerebbe verificare su di un territorio USA interessato da rilievi montuosi con aeroporti sparsi nelle vicinanze. credo si possa fare la prova richiedendo il Metar di due aeroporti dello stesso stato ma con diversa altezza sul mare.davidemox ha scritto:non ti so rispondere xche non conosco molto bene la realta' americana (quando volavo li non ho mai superato i 10000 piedi) rimane che la precisione della regolazione altimetrica e' findamentale per la separazione dagli ostacoli. e' ovvio che su aree molto vaste il qnh puo cambiare anche di molto ed e' per questo che a seconda della zona in cui si vola si viene istruiti ad un settaggio differente. anche tra bergamo e linate a volte il qnh e' diverso.
direi altitudine! se non erro l'altitudine è la distanza tra l'aeromobile e il livello del mare valutata alla pressione locale (QNH). L'altezza, invece, è la distanza tra l'aeromobile e il suolo. Se il QNH è corretto e un aeromobile è al suolo la relazione dovrebbe essere: altitudine aereo = altitudine aeroporto rispetto al livello del mare e altezza aereo = 0.pippo682 ha scritto:Infatti il QNH è il valore che, impostato sulla finistrella dell'altimetro, ti fa leggere la tua altitudine (o altezza? faccio sempre confusione) rispetto al livello del mare.
L'altezza non dipende dal QNH, ma dal QFE, cioè la pressione misurata sull'a/d in questione, senza che a questa venga sommata una colonna d'aria tipo (temperatura di 15°C, aria secca, gradiente termico verticale di 0,6°C/100m (mi pare sia giusto... non ho una grande memoria)) di altezza pari all'elevazione ufficiale dell'aeroporto. Settando l'altimetro sul QFE quando si è a terra, questo segna zero, settandolo sul QNH, viene indicata l'altidudine sul livello del mare dell'aeroporto. Anche impostandosi su un QNH errato, l'altezza rimane zero, è l'altitudine a cambiare. Essendo l'utilizzo del QFE una pratica obsoleta, è totalmente in disuso.N176CM ha scritto:Se il QNH è corretto e un aeromobile è al suolo la relazione dovrebbe essere: altitudine aereo = altitudine aeroporto rispetto al livello del mare e altezza aereo = 0.
Ho sbagliato qualcosa?
Tutto corretto, per quel poco che ne so, tranne che sia una pratica in disuso. Nei voli locali in aliante, e sono molti, si imposta l'altimetro a zero, e quindi sul QFE, proprio per avere una lettura corretta della tua altezza sul punto di atterraggio, visto che aver sottocchio l'altezza e non l'altitudine, non disponendo di motore, è abbastanza importantepastorized ha scritto:L'altezza non dipende dal QNH, ma dal QFE, cioè la pressione misurata sull'a/d in questione, senza che a questa venga sommata una colonna d'aria tipo (temperatura di 15°C, aria secca, gradiente termico verticale di 0,6°C/100m (mi pare sia giusto... non ho una grande memoria)) di altezza pari all'elevazione ufficiale dell'aeroporto. Settando l'altimetro sul QFE quando si è a terra, questo segna zero, settandolo sul QNH, viene indicata l'altidudine sul livello del mare dell'aeroporto. Anche impostandosi su un QNH errato, l'altezza rimane zero, è l'altitudine a cambiare. Essendo l'utilizzo del QFE una pratica obsoleta, è totalmente in disuso.N176CM ha scritto:Se il QNH è corretto e un aeromobile è al suolo la relazione dovrebbe essere: altitudine aereo = altitudine aeroporto rispetto al livello del mare e altezza aereo = 0.
Ho sbagliato qualcosa?
Vorrei ricordare che da 18.000 ft a FL600 per loro è CLASS A sopra tutto lo stato, quindi fanno una netta separazione tra il traffico VFR (GA Soprattutto, molto sviluppato) e il traffico IFR (Per entrare in CLASS A bisogna avere un IFR FPL compilato e una IFR Clearence).davidemox ha scritto:xche cosi ce n'e' una per tutto lo stato ... mica scemi.
Quasi corretto. In salita non si imposta il QNH su 1013, bensì si imposta l'altimetro sul 1013, ovvero si inserisce il QNE, che ha appunto il valore fisso di 1013 e permette di regolare l'altimetro in modo da leggere i Livelli di Volo.maverick2005 ha scritto:cià .
Il QNH si deve impostare su 1013 passando la TA dell'a/d ?
quando invece un a/m sta scendendo , deve impostare il QNH letto sul METAR dell'a/d passato il TL ?
Ciao Echo, scusa ma nn capisco.Echo ha scritto:Non sono pilota, ma posso provarci sperando di essere chiaro:
Nella stragrande maggioranza degli aeroporti, alle quote basse, si utilizza il QNH per separarsi dagli ostacoli.
Come detto però il QNH non è un valore misurato, ma bensì calcolato tramite modelli matematici e di certo non privo di una serie di errori (anche se per la maggior parte corretti) dovuti ad approssimazioni di calcolo, rilevazione degli strumenti ecc.
Tutto questo va benissimo entro certi limiti poichè i modelli con i quali avvengono le trasformazioni delle letture del barometro di stazione al livello medio del mare è pur sempre un modello e non la realtà.
Ciò significa che entro certe altitudini esso introduce valori di errore accettabili ma, oltre esso non sarebbe più entro i requisiti di sicurezza previsti.
Ci sono aeroporti (tipo Lima o Città del Messico) la cui elevazione è tale da non poter più considerare tali errori trascurabili e il cui QFE assume valori talmente bassi da non poter essere neanche inserito nella scala barometrica dell'altimetro per limiti di scala.
Si tiene allora vicino al punto più alto dell'area di atterraggio un altimetro regolato su 1013,25 hPa e si legge la quota indicata: tale quota è il QNE.
Il pilota in atterraggio manterrà il regolaggio standard (dato che il QNH non è attendibile) e, informato del QNE, saprà quale quota l'altimetro di bordo dovrà indicare una volta al suolo; con una sottrazione immediata il pilota riesce anche così a ricavare la quota dell'aereo. Non è proprio una procedura semplice, ma è precisa al tal punto che a qualsiasi livello di volo (o al suolo) può introdurre un errore non superiore di 1hPa (ovvero circa 8 metri)
Vabbè... oggi a bordo esistono radar-altimetri, ground proximity warning e compagnia bella... ma una volta non esisteva nulla... e neanche oggi è detto che tutti ne siano dotati!!!
Mi dispiace dirlo ma questi errori non possono essere ammessi, a meno che tu non sia un semplice appassionato.Manuelvi ha scritto: Il QNE è un regolaggio altimetrico standard (1013.2) e non una quota.Viene utilizzato al di sopra dell'altitudine di transizione per fornire a tutti gli aerei che volano sopra la TA un settaggio altimetrico standard che se venisse utilizzato il QNH non sarebbe possibile avere.
Per esempio, un aereo decollato da Genova con QNH 1010 ed uno da Milano con Qnh 1015 avranno diverse letture di altitudine anche se alla stessa quota.
Col QNE questo proplema si risolve in quanto tutti gli aerei settano l'altimetro sul valore STANDARD del QNE 1013.2.
Per calcolare il QNH invece, è abbastanza ruotare la scala di Kolsman (non so se si scrive così) fino ad avere l'altimetro che indica l'altitudine dell'aeroporto e di conseguenza leggere il valore di pressione all'interno della "kolsmann".
Questa operazione non può essere fatta per il QNE come dicevi, per il semplice motivo che il QNE è un valore Standard.
Dai echo nn esagerare, chiedilo a qualunque pilota e ti dirà che "in volo" la 1013 viene associata al QNE.Echo ha scritto:Mi dispiace dirlo ma questi errori non possono essere ammessi, a meno che tu non sia un semplice appassionato.Manuelvi ha scritto: Il QNE è un regolaggio altimetrico standard (1013.2) e non una quota.Viene utilizzato al di sopra dell'altitudine di transizione per fornire a tutti gli aerei che volano sopra la TA un settaggio altimetrico standard che se venisse utilizzato il QNH non sarebbe possibile avere.
Per esempio, un aereo decollato da Genova con QNH 1010 ed uno da Milano con Qnh 1015 avranno diverse letture di altitudine anche se alla stessa quota.
Col QNE questo proplema si risolve in quanto tutti gli aerei settano l'altimetro sul valore STANDARD del QNE 1013.2.
Per calcolare il QNH invece, è abbastanza ruotare la scala di Kolsman (non so se si scrive così) fino ad avere l'altimetro che indica l'altitudine dell'aeroporto e di conseguenza leggere il valore di pressione all'interno della "kolsmann".
Questa operazione non può essere fatta per il QNE come dicevi, per il semplice motivo che il QNE è un valore Standard.
Spero che tu non sia pilota... perchè se lo sei e questo è quello che ti hanno insegnato... hai trovato una bella scuola del cavolo.
Bhe alla fine si utilizza semplicememte pensando che sia un QNH, funziona allo stesso modo.Echo ha scritto:Manuelvi scusa ma quando ho postato quel messaggio non avevo visto la tua correzione... ma almeno capisci che valore hanno una scuola di volo o un aeronautico, che non ti insegnano i corretti regolaggi altimetrici. Cavolo, la quota, l'indicazione, l'impostazione e la lettura di un altimetro sono tra le parte più delicate in quanto fondamentali per non cacciarti nei guai!
Una quota riportata AMSL o AGL non è la stessa cosa... forse simile se stai in mezzo alle valli di comacchio, ma non è uguale neanche là, ed è giusto imparare le differenze e le sottigliezze.
QNE e 1013 non sono la stessa cosa e manco assimilabili... una indica una quota (quindi misurata in piedi) e una rappresenta una pressione (quindi hPa), come fai a "scambiarle impropriamente"?
Se una torre mai ti dovesse dire QNE 4500... vuol dire che tu quando metti 1013 sarai al suolo quando leggi 4500... e non che ti mancano 4500 piedi!!