Di solito per navigare con un aereo da turismo, se sei in VFR (volo a vista) ci sono diversi modi.
Il piu' classico di tutti e' il cosiddetto "pilotage", ossia guardi fuori, riconosci i riferimenti che possono essere citta', paesini, montagne, fiumi, autostrade, ecc. e ti orienti, o per conoscenza della zona o con l'ausilio di una cartina. Poi c'e' il metodo bussola e orologio (che e' uno dei miei preferiti
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) dove in pratica calcoli dalla cartina la prua da tenere e il tempo per raggiungere ogni punto rotta. Arrivato su un punto, assumi la nuova prua, fai ripartire il cronometro e dopo tot minuti se hai calcolato tutto bene dovresti essere sul punto pianificato.
Infine c'e' la radionavigazione, si usano il VOR, combinazione di due VOR, combinazione di VOR e DME, e ADF, in base alla dotazione dell'aereo. Di solito volando si usa una combinazione di tutti questi metodi, tipo: uso bussola e orologio come base, mi guardo intorno per vedere se sto andando bene controllando i riferimenti che vedo con la cartina, e uso le radio come terzo controllo.
Se invece si vola in IFR (volo strumentale) allora tutta la navigazione avverra' per radionavigazione.