Secondo me c'è molta, moltissima confusione. Mai sentito parlare di aiuti di stato? E del fatto che sono vietati in linea generale e che devono essere specificamente autorizzati?pasubio ha scritto:Secondo me c'è un po' di confusione.tommy92 ha scritto:Come si faceva a risanare l'azienda se non si poteva immettere capitali?Vi ricordate che l'UE aveva concesso l'ultimo prestito poco prima della privatizzazione?Se avesse continuato a perdere,chi metteva i soldi visto che lo stato non poteva farlo?
Se l'azienda è di proprietà pubblica, lo Stato la finanzia come e quando gli pare.
L'unione europea vincola la finanza pubblica ai parametri di Maastricht. Altro non chiede riguardo ai conti (almeno fino ad ora: adesso, per agevolare il rientro di alcuni Stati, dovrebbe essere inserita la norma sul pareggio di bilancio).
Quindi, le perdite e i finanziamenti ad Alitalia andavano gestiti a livello di maggiori entrate strutturali (in bilancio dello Stato) per fronteggiarli, accompagnato da un credibile e condiviso piano di risanamento. L'Unione non avrebbe avuto nulla da dire.
Comunque, gli altri Stati europei finanziano le loro aziende pubbliche senza problemi.
Ciò che invece non si può fare è fornire aiuto di Stato ai privati.
per maggiori informazioni vedere http://ec.europa.eu/competition/state_a ... e_aid.html
(per altro senza conoscere la normativa sugli aiuti di stato e sulla loro ammissibilità non si può capire molta storia della crisi AZ-LAI.