Qualche dettaglio di natura culturale e linguistica.
77W ha scritto:Mi viene da pensare che fra i requisiti possano mettere la conoscenza di una delle lingue locali, però, considerando l'entità dell'ordine, è probabile che non abbiano abbastanza personale "locale" da impiegare. Ma tanto faranno la fine di Ryan e easy quanto a formazione giovani piloti. E considerate pure che è probabile che l'ordine sia fatto in previsione del fallimento di SAS, che significa un numero ingente di piloti a spasso.
Indubbiamente faranno assunzioni perché non credo che contino di trovare tutto quel personale tra piloti e AV in Norvegia visto che sono poco più di 4,6 mln di abitanti. Però suppongo, senza nessuna certezza, che possano privilegiare danesi e svedesi vista la grande somiglianza linguistica ed anche le destinazioni.
mendris ha scritto:I norvegesi non sono abitanti di un Paese in crisi ma, con un simile numero di aerei dovranno trasportare gente di nazioni...in crisi!
Indubbiamente non è un paese in crisi, per curiosità aggiungo che il paracadute senza dubbio più importante è rappresentato dal Fondo Sovrano controllato dalla Banca di Norvegia è il secondo fondo più ricco al mondo (al primo posto abbiamo quello di Abu Dhabi). Esiste per garantire la continuità alla capacità assistenziale dello Stato. Il governo ne può usufruire per il 4% il resto va al welfare. Con un somma pari a 389 miliardi di euro vuol dire che ogni cittadino ha un credito di 90 mila euro. Questo Fondo è il primo investitore nelle Borse europee.
SuperMau ha scritto:
Scusa ma quante lingue "locali" conti in norvegia???
Le lingue ufficiali sono due rispettivamente il bokmål e il nynorsk, la prima è un danese "norvegesizzato": la Norvegia è stata colonia della Danimarca per 4 secoli e il danese era necessariamente la lingua della classe colta, prima del danese andando a ritroso si va fino al norreno che però non poteva resistere come lingua di "seconda classe" per tutto questo tempo. La seconda invece è il risultato di un notevole tentativo di Ivar Aasen di riunire i dialetti locali, specialmente quelli della costa occidentale che sonoi per loro natura molto più vicini al norreno di quanto non lo sia il bokmål. Purtroppo, e lo dico come studente di scandinavistica, proprio in questi giorni si sta tenendo un forte dibattito per eliminare il nynorsk in forma scritta dalle scuole elementari e ciò vorrebbe dire che se adesso il 13% degli studenti lo sceglieva come prima lingua senza questa possibilità il nynorsk diventerebbe lingua elitaria e prevalentemente letteraria in poco tempo. Cosa curiosa è che gli scrittori più famosi scrivono proprio in nynorsk (Jon Fosse, Edvard Hoem etc.).
330 ha scritto:ciccioxx92 ha scritto:330 ha scritto:Comunque, se Norwegian è una 'low cost', Ryanair cos'é? Voglio dire: se confrontate le offerte sul Roma-Oslo, per esempio, c'é un abisso a favore della seconda!

Norwegian è low cost. Lo è in tutto e per tutto. Sono sicuro che con Ryanair, pagheresti la stessa cifra, se non più (nella media).
Allora c'é qualcosa che mi sfugge. Se io volessi comprare adesso un biglietto a/r x Oslo per il 1-8 marzo, avrei questa scelta (acquistando sui siti delle compagnie):
Norwegian (Gardemoen): tariffa migliore 538,90euro
Ryanair (Rygge): 40,64 euro
SAS (Gardemoen): 364,73euro
Ho già viaggiato sia con Norwegian che con SAS, non con Ryanair, ma anche volendo conteggiare un aggravio ulteriore con Ryan, non credo si arrivi alle oltre 500 euri di Norwegian. Dunque?
Norwegian è low cost ma i prezzi non sono così poi tanto low, quest'estate da København e Oslo volai con SAS proprio perché Norwegian aveva un prezzo addirittura superiore. C'è anche da considerare che Norwegian ragioni in profilo nazionale per quanto riguarda i prezzi e sia la valuta che poi i guadagni di certo non sono paragonabili al livello europeo.
ciccioxx92 ha scritto:
Assai, Maurì. Conta già danese e svedese e norvegese. Sono già tre. Almeno una di esse. Così come i requisiti per entrare in SAS o come i requisiti per essere controllore in uno dei tre paesi scandinavi. Magari si odiano tra di loro, ma si mettono insieme, pur di far vedere quanto sono forti (lo sono già separatamente).
In effetti il piano Norwegian fa davvero paura.
Ma mi complimento, anziché pensare che sia la bufala di gennaio (come pensa qualcun altro

).
Infatti come dicevo prima, sono lingue simili e i norvegesi come leggevo qualche mese in uno scritto di un professore proprio per essere stati a lungo una colonia danese e poi infine anche svedese hanno assorbito molte caratteristiche (nel bokmål) dello svedese e del danese quindi per loro è molto facile comunicare e comprendersi così come imparare le lingue scandinave (fatta eccezione per il faroese e l'islandese, ma è un'altra storia). Potrebbe essere percepite quasi come dei dialetti più che come delle lingue per certi aspetti.
C'è un finto odio, piuttosto una rivalità accesa, hehe
E' abbastanza OT, me ne rendo conto, ma penso aiuti anche a capire qualche dettaglio e un po l'atteggiamento della compagnia ma forse in generale del popolo.
Un saluto!

"Zdanie "śnieg jest biały” jest prawdziwe wtedy i tylko wtedy, gdy śnieg jest biały." Alfred Tarski