ryanair
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Re: ryanair
Annunciato oggi il nuovo volo Bologna-Budapest:
http://www.md80.it/2012/01/24/nuovo-vol ... r-ryanair/
Paolo
http://www.md80.it/2012/01/24/nuovo-vol ... r-ryanair/
Paolo
"La corsa di decollo è una metamorfosi, ecco una quantità di metallo che si trasforma in aeroplano per mezzo dell'aria. Ogni corsa di decollo è la nascita di un aeroplano" (Staccando l'ombra da terra - D. Del Giudice)
Re: ryanair
Grandioso, ma io lo voglio da Genova o Bergamo!!JT8D ha scritto:Annunciato oggi il nuovo volo Bologna-Budapest:
http://www.md80.it/2012/01/24/nuovo-vol ... r-ryanair/
Paolo
Fantastico che tornino ad operare a Bud!
Marco
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Re: ryanair
"La corsa di decollo è una metamorfosi, ecco una quantità di metallo che si trasforma in aeroplano per mezzo dell'aria. Ogni corsa di decollo è la nascita di un aeroplano" (Staccando l'ombra da terra - D. Del Giudice)
Re: ryanair
I 30000 pax sono previsti su tutte le destinazioni da Bologna, e non solo su Poznan, vero?JT8D ha scritto:Altro volo da Bologna, Bologna-Poznan:
http://www.md80.it/2012/01/31/nuovo-vol ... r-ryanair/
Paolo
Marco
Re: ryanair
Figo!Santa ha scritto:Bergamo - Perugia coming up
Forse è la volta che torno in umbria a trovare un po' di amici!
ciao
Andrea
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Pilotastro della domenica
Il decollo è facoltativo, l'atterraggio, obbligatorio
VBS PPL Achieved! - Le mie Jetphotos- Le mie foto, aerei e non solo...
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Re: ryanair
Apre anche Bergamo Budapest
violato il territorio wizzair
che arrivi Praga?
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che arrivi Praga?
Re: ryanair
Direi che invece stanno mangiando la carcassa di MalevSanta ha scritto:Apre anche Bergamo Budapest
violato il territorio wizzair
che arrivi Praga?
Re: ryanair
Grandiosa notizia!!!!!!!!!!Santa ha scritto:Apre anche Bergamo Budapest
violato il territorio wizzair
Marco
Re: ryanair
Ho un problema. Ho fissato un volo per Londra, ma devo cambiare la data del volo d'andata.
So che bisogna pagare un supplemento di 50 E. a tratta/persona. Quello che però non è chiaro è:
edit: in soldoni: cosa intende mamma FR per "costo totale più basso disponibile"?!
So che bisogna pagare un supplemento di 50 E. a tratta/persona. Quello che però non è chiaro è:
Cosa bisogna guardare? la tariffa (tasse escluse) del biglietto d'andata originario E quella per la nuova? oppure, la tariffa E il costo totale per la nuova (quindi compreso di tasse)? oppure nonsocosaditemelovoi?In aggiunta a questi costi, dovrà essere pagata la differenza di prezzo tra il costo sostenuto in origine e il costo totale più basso disponibile al momento del cambio del volo.
edit: in soldoni: cosa intende mamma FR per "costo totale più basso disponibile"?!
Re: ryanair
Costo totale = tariffa + check-in online + tasse.
Capita spesso che comprare un nuovo biglietto sia meno caro.
Capita spesso che comprare un nuovo biglietto sia meno caro.
Re: ryanair
GrazieAlfa207 ha scritto:Costo totale = tariffa + check-in online + tasse.
Ah sì, questo io lo soAlfa207 ha scritto:Capita spesso che comprare un nuovo biglietto sia meno caro.
Ma il volo non devo prenderlo io e mettere tutti d'accordo è dura.
Inoltre, il biglietto non è costato nemmeno poco (più di un centinaio d'euro a testa).
Comunque ok, grazie di nuovo.
Immaginavo si riferisse a quello, ma con FR è meglio essere sicuri
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Re: ryanair
Partite le rotte da Bologna per Budapest, Chania, Palma di Maiorca e Salonicco:
http://www.md80.it/2012/03/28/ryanair-i ... a-bologna/
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http://www.md80.it/2012/03/28/ryanair-i ... a-bologna/
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"La corsa di decollo è una metamorfosi, ecco una quantità di metallo che si trasforma in aeroplano per mezzo dell'aria. Ogni corsa di decollo è la nascita di un aeroplano" (Staccando l'ombra da terra - D. Del Giudice)
Re: ryanair
Ciao , nessuno ha voglia di commentare il rapporto dell' ENAV dove si smentisce l'ennessima "fregnacciata" di FR?
Chi sta dando i "numeri"?
Chi sta dando i "numeri"?
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Re: ryanair
se ne sta parlando nel 3d di az!brigidino ha scritto:Ciao , nessuno ha voglia di commentare il rapporto dell' ENAV dove si smentisce l'ennessima "fregnacciata" di FR?
Chi sta dando i "numeri"?
Ti!
Re: ryanair
Ah grazie, è che mooooolto affollato il 3d di AZ, dai ci do un occhiomermaid ha scritto:se ne sta parlando nel 3d di az!brigidino ha scritto:Ciao , nessuno ha voglia di commentare il rapporto dell' ENAV dove si smentisce l'ennessima "fregnacciata" di FR?
Chi sta dando i "numeri"?
Grazie mille
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Re: ryanair
boeing4ever ha scritto:A parte queste critiche, devo però concordare che se talora una compagnia tradizionale è più economica di Ryanair è merito di FR stessa, che ha aumentato esponenzialmente la concorrenza in Europa
é Verissimo e devo darti ragione, l'unico grande merito che hanno le Low Cost è aver incoraggiato le compagnie serie a rivedere verso il basso le proprie tariffe.
Ho giusto prenotato un Flr-Fco-Led e ritorno per meno di 190euro con AZ, probabilmente 20 anni fà lo stesso volo mi sarebbe costato 850mila lire
Re: ryanair
http://rassegna.camera.it/chiosco_new/p ... cle=1EFKRG
http://rassegna.camera.it/chiosco_new/p ... cle=1EFF14
Porta turisti al Sud ma evade i contributi
Lo «scambio» che privilegia la compagnia
MILANO - Si parla molto, e giustamente, dell'incapacità del sistema Italia di attrarre investimenti esteri ma c'è un caso particolare, quello della compagnia Ryanair, che pone interrogativi del tutto diversi. Si sta infatti ampliando il fronte di quanti (l'Enac, i sindacati del trasporto, l'Alitalia) chiedono che vengano riesaminate le regole di ingaggio e che le amministrazioni dello Stato si mobilitino per far rispettare le leggi. Ma come può accadere che un caso di successo qual è Ryanair sia messo sotto accusa per concorrenza sleale?
La compagnia irlandese opera in Italia dal 2004 e grazie ai disastri dell'Alitalia e a un'indubbia capacità manageriale ha ormai raggiunto una posizione di forza. Nelle settimane scorse c'è stata addirittura una querelle mediatica con la compagnia di bandiera su chi potesse vantare la posizione di leader assoluto del mercato italiano. Prima Ryanair ha annunciato il sorpasso e poi il numero uno Michael O'Leary ha porto le sue scuse. I maliziosi sostengono però che la smentita del manager non è stata altro che una notizia data due volte. Gli irlandesi rappresentano il primo vettore per dieci scali italiani, su 50 rotte low cost interne prevalgono in 27 casi e complessivamente trasportano 6 milioni di passeggeri italiani sulle tratte nazionali e 16 su quelle internazionali. Ma, ed è questa la domanda che gli avversari di Ryanair pongono oggi, gli irlandesi hanno anche usufruito di una serie di condizioni di vantaggio ai limiti del lecito?
Vediamo di capirne di più. Ryanair ha status comunitario grazie alla sede legale di Dublino e in Italia è rappresentata fiscalmente da una Srl, la Meridian Vat, con sede a Napoli. I 650 dipendenti italiani della compagnia che pure hanno residenza e sede di lavoro in Italia vedono i loro stipendi accreditati su conti irlandesi e sono regolati da un contratto di diritto irlandese. Di conseguenza il loro datore di lavoro non ottempera ai dovuti versamenti all'Inps e all'Inail. La contribuzione in Irlanda è mediamente del 12% contro il 37% in Italia ma i lavoratori Ryanair usufruiscono del nostro servizio sanitario e della nostra previdenza. Se un pilota si sente male non va a farsi visitare a Dublino ma chiama il suo medico di famiglia. Si configura così un caso di evasione contributiva stimata in 12 milioni di euro e contestata da parte dell'ispettorato del lavoro di Bergamo, competente in virtù del fatto che Orio al Serio è la principale base operativa degli irlandesi in Italia.
Ma non è tutto. Nel 2010 anche il Fisco aveva contestato a Ryanair il mancato pagamento delle imposte sui ricavi da voli nazionali dal 2005 al 2009. Secondo la Guardia di Finanza servendosi la compagna irlandese di 22 aeroporti, 10 basi, e avendo in offerta 390 rotte da/per il Belpaese è di fatto «una stabile organizzazione» e deve di conseguenza pagare le tasse in Italia. La presunta evasione fiscale è stimata dal 2005 ad oggi in 500 milioni di euro e dopo i blitz della Gdf sono ancora in corso gli accertamenti. Per onor di cronaca va detto che non tutte le compagnie low cost si comportano così. Easyjet che ha sede a Londra paga i contributi in Italia e utilizza contratti italiani, lo stesso vale per la piccola Air Alps con sede a Innsbruck (Austria).
Oltre al regime speciale che di fatto le permette di evadere Fisco e contributi Ryanair in Italia usufruisce di un'altra condizione di favore. Incassa da diverse amministrazioni locali e da singoli scali contributi a fondo perduto. Cominciamo dalla Regione Sardegna che ha stanziato nell'epoca Soru 8,2 milioni per «iniziative di promozione internazionali» (leggi più voli) finalizzate a «destagionalizzare i flussi turistici» con riferimento agli scali di Alghero, Olbia e Cagliari. Successivamente tra i sardi e gli irlandesi c'è stato un contenzioso per un'ulteriore richiesta di soldi avanzata da O'Leary per Alghero. L'aeroporto veronese di Catullo a sua volta versa a Ryanair 2 milioni di euro l'anno in virtù di un contratto che la stampa locale ha definito «capestro». Ma lo stanziamento che ha generato più polemiche è quello di un'altra regione meridionale, la Puglia. Ben 12 milioni di euro decisi dall'amministrazione Vendola per potenziare i voli da/per Bari e Brindisi. «Grazie al low cost le famiglie pugliesi hanno avuto la possibilità di viaggiare - ha commentato l'assessore Silvia Godelli - ed è stato possibile incrementare il turismo con soggiorni lungo tutto l'arco dell'anno». Secondo le stime della compagnia irlandese l'indotto turistico pugliese ha avuto entrate aggiuntive per quattrocento milioni di euro come ricaduta dell'incremento dei voli.
Che fare, dunque? È palese che Ryanair ha sfondato in Italia grazie a condizioni normative e di supporto finanziarie irripetibili ma è anche vero che svolge una funzione sussidiaria, assicura collegamenti per le regioni alla disperata ricerca di turisti. In più, la ramificazione degli irlandesi va di pari passo a un'altra tendenza, quella delle Ferrovie a tagliare i cosiddetti rami secchi. Per sintetizzare il tutto con una formula, è come se l'azienda Italia avesse concesso a O'Leary una sorta di outsourcing del trasporto in cambio di una fitta serie di agevolazioni, alcune emerse e altre sommerse. La Francia che di recente si è ribellata a questo modello di business rilanciando la guerra giudiziaria contro Ryanair si è vista depennare dal network, a dimostrazione che per O'Leary quel modello è intoccabile. O così o niente. Finora i governi italiani hanno sostanzialmente chiuso gli occhi, qualche ministro si è reso conto della singolarità dello scambio in atto e ha preferito girarsi dall'altra parte, ma pochi giorni fa il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione legislativa secondo la quale hostess, steward e piloti saranno soggetti alle norme di sicurezza sociale del Paese «dove cominciano e terminano la loro giornata lavorativa». E quindi un giorno o l'altro anche Roma dovrà fare i conti con la «patata bollente» Ryanair.
http://www.corriere.it/economia/12_apri ... 03d3.shtml
La risposta di Ryanair:
http://rassegna.camera.it/chiosco_new/p ... cle=1EAFBS
http://rassegna.camera.it/chiosco_new/p ... cle=1EFF14
Porta turisti al Sud ma evade i contributi
Lo «scambio» che privilegia la compagnia
MILANO - Si parla molto, e giustamente, dell'incapacità del sistema Italia di attrarre investimenti esteri ma c'è un caso particolare, quello della compagnia Ryanair, che pone interrogativi del tutto diversi. Si sta infatti ampliando il fronte di quanti (l'Enac, i sindacati del trasporto, l'Alitalia) chiedono che vengano riesaminate le regole di ingaggio e che le amministrazioni dello Stato si mobilitino per far rispettare le leggi. Ma come può accadere che un caso di successo qual è Ryanair sia messo sotto accusa per concorrenza sleale?
La compagnia irlandese opera in Italia dal 2004 e grazie ai disastri dell'Alitalia e a un'indubbia capacità manageriale ha ormai raggiunto una posizione di forza. Nelle settimane scorse c'è stata addirittura una querelle mediatica con la compagnia di bandiera su chi potesse vantare la posizione di leader assoluto del mercato italiano. Prima Ryanair ha annunciato il sorpasso e poi il numero uno Michael O'Leary ha porto le sue scuse. I maliziosi sostengono però che la smentita del manager non è stata altro che una notizia data due volte. Gli irlandesi rappresentano il primo vettore per dieci scali italiani, su 50 rotte low cost interne prevalgono in 27 casi e complessivamente trasportano 6 milioni di passeggeri italiani sulle tratte nazionali e 16 su quelle internazionali. Ma, ed è questa la domanda che gli avversari di Ryanair pongono oggi, gli irlandesi hanno anche usufruito di una serie di condizioni di vantaggio ai limiti del lecito?
Vediamo di capirne di più. Ryanair ha status comunitario grazie alla sede legale di Dublino e in Italia è rappresentata fiscalmente da una Srl, la Meridian Vat, con sede a Napoli. I 650 dipendenti italiani della compagnia che pure hanno residenza e sede di lavoro in Italia vedono i loro stipendi accreditati su conti irlandesi e sono regolati da un contratto di diritto irlandese. Di conseguenza il loro datore di lavoro non ottempera ai dovuti versamenti all'Inps e all'Inail. La contribuzione in Irlanda è mediamente del 12% contro il 37% in Italia ma i lavoratori Ryanair usufruiscono del nostro servizio sanitario e della nostra previdenza. Se un pilota si sente male non va a farsi visitare a Dublino ma chiama il suo medico di famiglia. Si configura così un caso di evasione contributiva stimata in 12 milioni di euro e contestata da parte dell'ispettorato del lavoro di Bergamo, competente in virtù del fatto che Orio al Serio è la principale base operativa degli irlandesi in Italia.
Ma non è tutto. Nel 2010 anche il Fisco aveva contestato a Ryanair il mancato pagamento delle imposte sui ricavi da voli nazionali dal 2005 al 2009. Secondo la Guardia di Finanza servendosi la compagna irlandese di 22 aeroporti, 10 basi, e avendo in offerta 390 rotte da/per il Belpaese è di fatto «una stabile organizzazione» e deve di conseguenza pagare le tasse in Italia. La presunta evasione fiscale è stimata dal 2005 ad oggi in 500 milioni di euro e dopo i blitz della Gdf sono ancora in corso gli accertamenti. Per onor di cronaca va detto che non tutte le compagnie low cost si comportano così. Easyjet che ha sede a Londra paga i contributi in Italia e utilizza contratti italiani, lo stesso vale per la piccola Air Alps con sede a Innsbruck (Austria).
Oltre al regime speciale che di fatto le permette di evadere Fisco e contributi Ryanair in Italia usufruisce di un'altra condizione di favore. Incassa da diverse amministrazioni locali e da singoli scali contributi a fondo perduto. Cominciamo dalla Regione Sardegna che ha stanziato nell'epoca Soru 8,2 milioni per «iniziative di promozione internazionali» (leggi più voli) finalizzate a «destagionalizzare i flussi turistici» con riferimento agli scali di Alghero, Olbia e Cagliari. Successivamente tra i sardi e gli irlandesi c'è stato un contenzioso per un'ulteriore richiesta di soldi avanzata da O'Leary per Alghero. L'aeroporto veronese di Catullo a sua volta versa a Ryanair 2 milioni di euro l'anno in virtù di un contratto che la stampa locale ha definito «capestro». Ma lo stanziamento che ha generato più polemiche è quello di un'altra regione meridionale, la Puglia. Ben 12 milioni di euro decisi dall'amministrazione Vendola per potenziare i voli da/per Bari e Brindisi. «Grazie al low cost le famiglie pugliesi hanno avuto la possibilità di viaggiare - ha commentato l'assessore Silvia Godelli - ed è stato possibile incrementare il turismo con soggiorni lungo tutto l'arco dell'anno». Secondo le stime della compagnia irlandese l'indotto turistico pugliese ha avuto entrate aggiuntive per quattrocento milioni di euro come ricaduta dell'incremento dei voli.
Che fare, dunque? È palese che Ryanair ha sfondato in Italia grazie a condizioni normative e di supporto finanziarie irripetibili ma è anche vero che svolge una funzione sussidiaria, assicura collegamenti per le regioni alla disperata ricerca di turisti. In più, la ramificazione degli irlandesi va di pari passo a un'altra tendenza, quella delle Ferrovie a tagliare i cosiddetti rami secchi. Per sintetizzare il tutto con una formula, è come se l'azienda Italia avesse concesso a O'Leary una sorta di outsourcing del trasporto in cambio di una fitta serie di agevolazioni, alcune emerse e altre sommerse. La Francia che di recente si è ribellata a questo modello di business rilanciando la guerra giudiziaria contro Ryanair si è vista depennare dal network, a dimostrazione che per O'Leary quel modello è intoccabile. O così o niente. Finora i governi italiani hanno sostanzialmente chiuso gli occhi, qualche ministro si è reso conto della singolarità dello scambio in atto e ha preferito girarsi dall'altra parte, ma pochi giorni fa il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione legislativa secondo la quale hostess, steward e piloti saranno soggetti alle norme di sicurezza sociale del Paese «dove cominciano e terminano la loro giornata lavorativa». E quindi un giorno o l'altro anche Roma dovrà fare i conti con la «patata bollente» Ryanair.
http://www.corriere.it/economia/12_apri ... 03d3.shtml
La risposta di Ryanair:
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Re: ryanair
Ieri sera ero a Valencia per prendere il volo di ritorno a BGY e delle signore italiane con un trolley di dimensioni assurde sono state multate e... i loro urli e insulti si sono sentiti per tutto l'aeroporto.. Che vergogna!
Re: ryanair
dicono che quando si viaggia con Ryanair i problemi siano la scomodità dei sedili, degli aeroporti e il sovrapprezzo per qualsiasi cavolata... beh in realtà l'unico problema che mi tocca davvero è la vergogna empatica per gente come questa, o chi fa i cori in cabina e altro simile...boeing4ever ha scritto:Ieri sera ero a Valencia per prendere il volo di ritorno a BGY e delle signore italiane con un trolley di dimensioni assurde sono state multate e... i loro urli e insulti si sono sentiti per tutto l'aeroporto.. Che vergogna!
Generalmente la tentazione di parlare in inglese e far finta di non essere cittadini della stessa nazione è forte.
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Re: ryanair
Be' se non altro alla fine l'addetta al gate ha sfoderato le uniche parole italiane e che conosceva e ha detto loro: "Allora potete rifiutare di imbarcarvi"bigshot ha scritto:dicono che quando si viaggia con Ryanair i problemi siano la scomodità dei sedili, degli aeroporti e il sovrapprezzo per qualsiasi cavolata... beh in realtà l'unico problema che mi tocca davvero è la vergogna empatica per gente come questa, o chi fa i cori in cabina e altro simile...boeing4ever ha scritto:Ieri sera ero a Valencia per prendere il volo di ritorno a BGY e delle signore italiane con un trolley di dimensioni assurde sono state multate e... i loro urli e insulti si sono sentiti per tutto l'aeroporto.. Che vergogna!
Generalmente la tentazione di parlare in inglese e far finta di non essere cittadini della stessa nazione è forte.
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Re: ryanair
Un aiuto grazie:
mia nipote vorrebbe accompagnarmi in uno dei miei prossimi giri a Milano, non certo per stare con lo zio, ma bensì per essere accompagnata a visitare il negozio di Abercrombie & Fitch e beccare il regalo di compleanno...
Ora il problema è che ha appena fatto 15 anni e controllando le regole di FR, ho letto che i minori di 16 anni devono essere accompagnati.... ma non è chiaro se solo dai genitori o se vanno bene anche zii, amici di famiglia, professori etc..
Inoltre non abbiamo neanche lo stesso cognome perchè è figlia di mia sorella. Serve un'autorizzazione dei genitori o posso andare tranquillo.
Grazie per l'aiuto.
Claudio
mia nipote vorrebbe accompagnarmi in uno dei miei prossimi giri a Milano, non certo per stare con lo zio, ma bensì per essere accompagnata a visitare il negozio di Abercrombie & Fitch e beccare il regalo di compleanno...
Ora il problema è che ha appena fatto 15 anni e controllando le regole di FR, ho letto che i minori di 16 anni devono essere accompagnati.... ma non è chiaro se solo dai genitori o se vanno bene anche zii, amici di famiglia, professori etc..
Inoltre non abbiamo neanche lo stesso cognome perchè è figlia di mia sorella. Serve un'autorizzazione dei genitori o posso andare tranquillo.
Grazie per l'aiuto.
Claudio
"Avviso per chi crea le pubblicita' degli alberghi: Io odio sentirmi a casa quando sono via!" (George Bernard Shaw)
Re: ryanair
Ryanair non acconsente al trasporto di minori (sotto i 16 anni) non accompagnati. I minori di 16 anni devono essere sempre accompagnati da un passeggero di almeno 16 anni di età.
Quindi anche lo zio va bene
Re: ryanair
Non dovrebbero esserci problemi.gattovolante ha scritto: Inoltre non abbiamo neanche lo stesso cognome perchè è figlia di mia sorella. Serve un'autorizzazione dei genitori o posso andare tranquillo.
Qualche tempo fa ho accompagnato dei ragazzi per una gita a Roma da Orio, e un paio erano under 16.
Nessun problema all'imbarco a Orio, abbiamo dovuto rifare le carte d'imbarco a Ciampino perché dicevano che i due ragazzi dovevano essere segnati sulla mia carta d'imbarco. Ma è stata una cosa di 5 minuti e gratuita (strano!).
Ovviamente i due ragazzi non solo non avevano il mio cognome, ma manco eravamo parenti!
ciao
Andrea
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Re: ryanair
Bene... il fatto che lo interpretiamo in due alla stessa maniera.. mi fa stare più tranquillo.... thanksmormegil ha scritto:Ryanair non acconsente al trasporto di minori (sotto i 16 anni) non accompagnati. I minori di 16 anni devono essere sempre accompagnati da un passeggero di almeno 16 anni di età.
Quindi anche lo zio va bene
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Re: ryanair
Grazie mille...camicius ha scritto:Non dovrebbero esserci problemi.gattovolante ha scritto: Inoltre non abbiamo neanche lo stesso cognome perchè è figlia di mia sorella. Serve un'autorizzazione dei genitori o posso andare tranquillo.
Qualche tempo fa ho accompagnato dei ragazzi per una gita a Roma da Orio, e un paio erano under 16.
Nessun problema all'imbarco a Orio, abbiamo dovuto rifare le carte d'imbarco a Ciampino perché dicevano che i due ragazzi dovevano essere segnati sulla mia carta d'imbarco. Ma è stata una cosa di 5 minuti e gratuita (strano!).
Ovviamente i due ragazzi non solo non avevano il mio cognome, ma manco eravamo parenti!
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Re: ryanair
Non è solo per la chiusura della pista di Ciampino, o c'è qualcos'altro sotto?Santa ha scritto:c'è odore di Fiumicino nell'aria
Sinceramente lasciare Ciampino per Fiumicino, se fossi RYR, non lo farei mai... poi boh... trattative segrete forse permettono anche questo, a livello economico.
Re: ryanair
è tutt'oggi che il sito ryan mi rifiuta il checkin on line per un volo di giovedì..mandata mail al costumer e non rispondono che fare?
Re: ryanair
Spero che sia la sezione giusta, comunque vi volevo riportare dopo che ho seguito la discussione su un'altro forum internazionale, la diatriba di come Ryanair tratta i propri impiegati e in questo caso i piloti, non so' c'è qualcuno che segue il forum che lavora, ha lavorato o desidera lavorare per loro, ma vi posto un messaggio interno inviato ai piloti, vi volevo fare notare il tono usato(i contenuti sono cose che non posso giudicare), mai visto niente del genere anche se si tratta di un comunicato interno!
Cosa ne pensate?
Cosa ne pensate?
RYANAIR PILOT ERC UPDATE PERSONNEL DEPARTMENT - JULY 2012
The European Cock Up Association posed 6 questions in their 11th July rambling
about Ryanair’s ERC system. We’re happy to answer these in the interest of
accuracy... Remember these are the clowns who both lobbied for and welcomed
take home pay cuts for Ryanair Pilots of over €10,000 through new EU social
insurance regulations.
THE 6 Questions Posed BY THE COCK UP MERCHANTS ARE:
1. Why does Ryanair Management want urgent
negotiations?
We don’t. There are some years to run on
current base agreements and these will run
their full term unless of course Pilots through
their ERC’s wish to renegotiate early. It’s up to
Pilots and their ERC’s, it has nothing to do with
Ryanair.
2. Who is Ryanair proposing to negotiate with?
Ryanair will negotiate directly with its Pilots
through their ERC’s, as we have done for
20 years. We won’t be negotiating with the
European Cock Up Association - not now and
not ever. This position was clearly confirmed by
the Irish Supreme Court in 2007 who stated
“as a matter of law Ryanair is perfectly
entitled not to deal with Trade Unions, nor
can a law be passed compelling it to do so”.
Ryanair doesn’t choose who is on ERC’s as the
Cock Up Merchants claim. Ryanair Pilots choose
their ERC’s. If some Pilots choose not to engage
with the well established ERC system; then they
won’t be involved in these negotiations...but
there won’t be any negotiations with the ECA...
not now and not ever.
3. Why negotiate with each base separately?
Eh... that’s what multinationals do in different
countries!....This is the same old national airline
mindset from the Cockup crew who are used to
dealing with the old style national airlines in just
one country.
Terms and conditions must reflect local
markets..... Even the The Cockup Association
recognise this through their lobbying for and
welcoming of the EU regulation on social
insurance with a take home pay reduction of
€10,000 for new Captains in Charleroi, and
a mere €9,000 take home reduction for new
Captains in Frankfurt Hahn. Way to go ECA.
Aren’t unions supposed to lobby for pay
increases? Only the ECA lobby and welcome net
pay reductions.
4. How will Ryanair know what you want?
What Pilots have being doing for 20 years in
Ryanair... you’ll tell us. That’s why Ryanair Pilots
are the only Pilots who have a fixed 5/4 roster.
The European Cockup association, not content
with driving down pay, are currently lobbying
to make your 5/4 roster unworkable with their
submissions to EASA on FTL’s.....
5. If ERC’s enter negotiations with Ryanair, it will
be a one way conversation?
No it won’t ERC’s are the way this airline has
always conducted its collective negotiations with
Pilots. Ryanair Pilots understand the business,
understand what is achievable and are perfectly
capable of negotiating agreements that work
for them. The only one way conversation will be
the ECA talking to the wall as Ryanair won’t be
talking to them...not now and not ever.
6. ERC’s are for employees only ..what about
Brookfield?
Brookfield Pilots have already concluded a deal
with Brookfield earlier this year, negotiating
a substantial increase in hourly rates..with
no involvement from the European Cockup
Association.
THE EUROPEAN COCK UP ASSOCIATION
PROTECTING “OUR” PILOTS...but SCREWING RYANAIR PILOTS....
- AirGek
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Re: ryanair
Mica ho capito di cosa parla... La cock up association cos'è un club del porno? Cos'è l'ERC?
Tempi duri creano uomini forti,
Uomini forti creano tempi tranquilli,
Tempi tranquilli fanno gli uomini deboli,
Uomini deboli creano tempi duri
Uomini forti creano tempi tranquilli,
Tempi tranquilli fanno gli uomini deboli,
Uomini deboli creano tempi duri
Re: ryanair
LA cockup association è la European Cockpit Association http://www.eurocockpit.be/ , a Ryan la chiamano così.
Mentre ERC dovrebbe essere Employee Representative Committee, una specie di sindacato che dovrebbe rapresentare i piloti, ma da quello che ho travato in giro non si parla molto bene nemmeno di questo ERC, per questo chiedevo in giro se qualcuno ha più informazioni.
Altro sito dove ho letto un po' di cose interessanti http://ryanairdontcarecrew.blogspot.ch/ ... chive.html
Mentre ERC dovrebbe essere Employee Representative Committee, una specie di sindacato che dovrebbe rapresentare i piloti, ma da quello che ho travato in giro non si parla molto bene nemmeno di questo ERC, per questo chiedevo in giro se qualcuno ha più informazioni.
Altro sito dove ho letto un po' di cose interessanti http://ryanairdontcarecrew.blogspot.ch/ ... chive.html
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Re: ryanair
è legale stivare una valigia in quanto le cappelliere sono troppo piene senza etichettarla?
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