ancora paura

[agitata]

ciao a tutti.
ritorno qui dopo un pò di tempo con la mia solita paura di volare.
il motivo per cui mi ritrovo a scrivere è che abbiamo trovato un'offerta di viaggio per mauritius e dobbiamo praticamente confermare in giornata, ma io ho una paura tremenda del volo.
con noi (io e mio marito) voleranno anche le mie 2 bambine d i 3 e 2 anni e sinceramente sono terrorizzata più per loro che per me.
da quando sono nate è il primo volo lungo (quest'estate siamo andati in sardegna ed il volo è durato praticamente 1 ora) ed il pensiero di viaggiare su un aereo per così tanto tempo mi fa andare in panico.
dall'ultima volta che ho scritto ho cercato di capire meglio l'origine della mia fobia, ho letto il libro di Luca Evangelisti, e sicuramente ho fatto un piccolo "percorso psicologico" che mi ha aiutato a comprendere il perchè di questo stato di ansia, so che l'aereo è un sorta di vaso di pandora dove io riverso tutte le mie angoscie e le mie ansie e che non ha nulla a che vedere con l'aereo in sè.
nonostante questo, però, mi ritrovo qui adesso con la stessa ansia e non credo di riuscire a fare il passo ulteriore (prendere quel volo).
mi sento paralizzata dalla paura.

[flyingbrandon]

con noi (io e mio marito) voleranno anche le mie 2 bambine d i 3 e 2 anni e sinceramente sono terrorizzata più per loro che per me.

.............
mi sento paralizzata dalla paura.

Ciao!
Allora...per prima cosa non pensare di fare la "mamma"...non sei terrorizzata per loro....lo sei tu. Se loro si vivono questa paura è solo perché la sentono in te...altrimenti volerebbero molto probabilmente senza problema. Quindi, al momento, pensa a te e non a loro...
Secondo....paralizzata dalla paura? Come hai fatto a scrivere questo post? Comandi vocali?

[agitata]

con noi (io e mio marito) voleranno anche le mie 2 bambine d i 3 e 2 anni e sinceramente sono terrorizzata più per loro che per me.

.............
mi sento paralizzata dalla paura.

Ciao!
Allora...per prima cosa non pensare di fare la "mamma"...non sei terrorizzata per loro....lo sei tu. Se loro si vivono questa paura è solo perché la sentono in te...altrimenti volerebbero molto probabilmente senza problema. Quindi, al momento, pensa a te e non a loro...
Secondo....paralizzata dalla paura? Come hai fatto a scrivere questo post? Comandi vocali?

in realtà la paralisi mi impedisce di confermare questo viaggio...per il resto delle mie funzioni è ok

lo so che la paura è mia e se dovessi partire da sola sarebbe tutto più semplice, ma loro si affidano totalmente a me, se io le metto su quel volo e poi succede qualcosa, sarà colpa mia, io le farò soffrire e morire (oltretutto nemmeno per un motivo serio, ma per un puro divertimento come andare in vacanza)...lo so che sono pensieri terribili e forse nemmeno normali, ma sono nella mia testa e non riesco a toglierli.

e poi non riesco a togliermi dalla testa l'ìnicidente dell'airfrance, lo so che è un ragionamento sbagliato, ma prima di quel tragico evento, la mia via d'uscita era scegliere una compagnia aerea sicura (cioè che a me metteva fiducia e tranquillità) con aerei "nuovi" e controllati, era il mio appiglio personale...ora mi sento di non avere più nemmeno quello, mi trovo praticamente con le spalle al muro e nella mia testa continuo a pensare "anche se scegli il meglio, niente e nessuno potrà garantirti al 100% che non succeda nulla".

[flyingbrandon]

in realtà la paralisi mi impedisce di confermare questo viaggio...per il resto delle mie funzioni è ok
lo so che la paura è mia e se dovessi partire da sola sarebbe tutto più semplice, ma loro si affidano totalmente a me, se io le metto su quel volo e poi succede qualcosa, sarà colpa mia, io le farò soffrire e morire (oltretutto nemmeno per un motivo serio, ma per un puro divertimento come andare in vacanza)...lo so che sono pensieri terribili e forse nemmeno normali, ma sono nella mia testa e non riesco a toglierli.
e poi non riesco a togliermi dalla testa l'ìnicidente dell'airfrance, lo so che è un ragionamento sbagliato, ma prima di quel tragico evento, la mia via d'uscita era scegliere una compagnia aerea sicura (cioè che a me metteva fiducia e tranquillità) con aerei "nuovi" e controllati, era il mio appiglio personale...ora mi sento di non avere più nemmeno quello, mi trovo praticamente con le spalle al muro e nella mia testa continuo a pensare "anche se scegli il meglio, niente e nessuno potrà garantirti al 100% che non succeda nulla".

Le parole hanno un peso importante...più di quello che si creda. Quindi non sei paralizzata...non riesci a confermare questo viaggio perché hai paura e basta. Io non penso che se dovessi partire da sola sarebbe più semplice...lo pensi perché da sola non parti...in pratica hai paura e basta ma ti piace pensare che tu ce l'abbia per altri. Cerchi , anche tu, di legittimare la tua paura e questo non è un buon punto di partenza. Divertirsi non è un motivo serio? Dai...io invece penso sia un validissimo motivo. Quali sono , per te, i motivi validi per vivere?
Cosa ti garantisce al 100% che non succeda nulla? Sono curioso perché invece l'unica garanzia che ho io al 100% è che morirò...
Se i tuoi appigli , in generale, vertono sull'immortalità e sulle garanzie al 100% la vedo dura che tu possa non essere smentita in ogni aspetto della tua vita.
Ah...mi fa sorridere che tu per sentirti una "buona mamma" possa esitare a fare un viaggio di divertimento ma non ti passi minimamente dalla testa che, in realtà, quello che stai facendo di sicuro è iniettare di "paura" i tuoi figli. Non lo trovi quanto meno strano? Che tu possa essere responsabile di stroncare giovani vite a breve termine in un viaggio è per lo meno improbabile ma è certo, quasi al 100% come piace a te, che tu possa provare a rovinare la loro "psiche" nel corso della vita...

[agitata]

hai ragione (e mi sento anche una cacca per quello che sto trasmettendo a loro).

[flyingbrandon]

hai ragione (e mi sento anche una cacca per quello che sto trasmettendo a loro).

No non sentirti una cacca. Come nessuno è responsabile della tua vita tu non lo sei per la loro. Potranno essere i loro punti di partenza ma non necessariamente quelli di arrivo. E' importante però che ti renda conto che la tua "giustificazione" non regge. Loro non c'azzeccano con la tua paura dell'aereo...è tua. Se parti da questo puoi cercare di venirne a capo...se continui a pensare che tutto sommato sia motivata da eventi esterni...beh...mi sa che te la terrai...

[pasubio]

Guarda, mia moglie e io portiamo i bambini con noi in aereo da quando avevano tre anni.
Si sono sempre divertiti tantissimo. Abbiamo guardato assieme le nuvolette dall'alto, i paesini, le barche nel mare...
Ultimamente, tornando da un viaggio, il pilota stesso suggerì di guardare fuori: stavamo compiendo una virata al tramonto, con una luce spettacolare sui Pirenei.... restarono a bocca aperta (era davvero molto bello, con le montagne innevate al crepuscolo. C'era, in effetti, una visibilità magnifica).
Subito dopo, forniti (come sempre nei viaggi) di fogli e colori, hanno disegnato lo spettacolo visto dai finestrini.

Insomma.... i piccoli il viaggio se lo sanno godere. Cerca di non insinuargli inutili fobie.
Sursum corda!

[mermaid]

anche i miei figli volano da quando hanno pochi mesi (il grande ha iniziato a volare a 3 mesi), per loro è come prendere la macchina, ovviamente restano meravigliati dal volare - tanto che vogliono imparare a volare loro stessi come gli uccelli - ma per loro è un mezzo di trasporto come un altro. ha ragione flaingbrendon, è solo una scusa alla quale ti aggrappi per giustificare una paura tua. se te la senti, accetta la mega offerta e nel tempo che ti rimane prima del volo lavora su te stessa!

[agitata]

hai ragione (e mi sento anche una cacca per quello che sto trasmettendo a loro).

No non sentirti una cacca. Come nessuno è responsabile della tua vita tu non lo sei per la loro. Potranno essere i loro punti di partenza ma non necessariamente quelli di arrivo. E' importante però che ti renda conto che la tua "giustificazione" non regge. Loro non c'azzeccano con la tua paura dell'aereo...è tua. Se parti da questo puoi cercare di venirne a capo...se continui a pensare che tutto sommato sia motivata da eventi esterni...beh...mi sa che te la terrai...

sì lo so che la paura è mia e che dipende esclusivamente da come sono io (e mi odio per questo), però da quando ho loro è aumentata in modo esponenziale...prima viaggiavo, sempre con paura e ansia, ma mi "buttavo" perchè ho sempre amato viaggiare e girare per il mondo (tanto per fare un esempio sono andata in Nuova Zelanda con quasi 24 ore di aereo).
adesso non ho più questa spensieratezza...

[agitata]

Guarda, mia moglie e io portiamo i bambini con noi in aereo da quando avevano tre anni.
Si sono sempre divertiti tantissimo. Abbiamo guardato assieme le nuvolette dall'alto, i paesini, le barche nel mare...
Ultimamente, tornando da un viaggio, il pilota stesso suggerì di guardare fuori: stavamo compiendo una virata al tramonto, con una luce spettacolare sui Pirenei.... restarono a bocca aperta (era davvero molto bello, con le montagne innevate al crepuscolo. C'era, in effetti, una visibilità magnifica).
Subito dopo, forniti (come sempre nei viaggi) di fogli e colori, hanno disegnato lo spettacolo visto dai finestrini.

Insomma.... i piccoli il viaggio se lo sanno godere. Cerca di non insinuargli inutili fobie.
Sursum corda!

lo so...quest'estate sono andata in sardegna e loro erano tranquillissime.
farò di tutto per non farlo e spero di riuscirci.

[agitata]

anche i miei figli volano da quando hanno pochi mesi (il grande ha iniziato a volare a 3 mesi), per loro è come prendere la macchina, ovviamente restano meravigliati dal volare - tanto che vogliono imparare a volare loro stessi come gli uccelli - ma per loro è un mezzo di trasporto come un altro. ha ragione flaingbrendon, è solo una scusa alla quale ti aggrappi per giustificare una paura tua. se te la senti, accetta la mega offerta e nel tempo che ti rimane prima del volo lavora su te stessa!

ci rifletto ancora un pò e vedo cosa fare, grazie!

[flyingbrandon]

sì lo so che la paura è mia e che dipende esclusivamente da come sono io (e mi odio per questo), però da quando ho loro è aumentata in modo esponenziale...prima viaggiavo, sempre con paura e ansia, ma mi "buttavo" perchè ho sempre amato viaggiare e girare per il mondo (tanto per fare un esempio sono andata in Nuova Zelanda con quasi 24 ore di aereo).
adesso non ho più questa spensieratezza...

Scusa....se prima viaggiavi sempre con paura e ansia...come fai a dire che avevi "spensieratezza"?
Non ti devi odiare, in nessun caso questo può portarti avanti, dovresti però slegare le due cose. Devi ammettere...ma devi farlo davvero con te stessa, che quello dei figli è un "pretesto". Loro non hanno e non hanno niente a che fare con la tua paura...se non sleghi questo legame sarai sempre convinta di farlo per loro...e con questa convinzione non farai mai passare la tua paura...perché, ovviamente, i figli sono più importanti di un "viaggio per divertimento".
Ciao!

[agitata]

sì lo so che la paura è mia e che dipende esclusivamente da come sono io (e mi odio per questo), però da quando ho loro è aumentata in modo esponenziale...prima viaggiavo, sempre con paura e ansia, ma mi "buttavo" perchè ho sempre amato viaggiare e girare per il mondo (tanto per fare un esempio sono andata in Nuova Zelanda con quasi 24 ore di aereo).
adesso non ho più questa spensieratezza...

Scusa....se prima viaggiavi sempre con paura e ansia...come fai a dire che avevi "spensieratezza"?
Non ti devi odiare, in nessun caso questo può portarti avanti, dovresti però slegare le due cose. Devi ammettere...ma devi farlo davvero con te stessa, che quello dei figli è un "pretesto". Loro non hanno e non hanno niente a che fare con la tua paura...se non sleghi questo legame sarai sempre convinta di farlo per loro...e con questa convinzione non farai mai passare la tua paura...perché, ovviamente, i figli sono più importanti di un "viaggio per divertimento".
Ciao!

ok, parto da questo e slego la mia paura dalle mie figlie.
vediamo cosa succede.