Ogni tanto ritornano...
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Ogni tanto ritornano...
Ciao a tutti...è passato un po' di tempo dalle mie ultime volte sul forum.
Sono tornato...e ora sono pure un CTA a LIEA.
A presto....
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Re: Ogni tanto ritornano...
bentornato e complimenti!
Click Here to view my aircraft photos at JetPhotos.Net!
China su fronte, si ses sezzidu pesa! ch'es passende sa Brigata tattaresa boh! boh! E cun sa mannu sinna sa mezzus gioventude de Saldigna
Non bat dinare a pacare
una vida pro miserat chi siat
s' omine
no er de imbolare
pro una gherra chi
est' unu affare
*Virtute Siderum Tenus*
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- cabronte
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Re: Ogni tanto ritornano...
Ben ritrovato
!!
Paolo

Paolo
"La corsa di decollo è una metamorfosi, ecco una quantità di metallo che si trasforma in aeroplano per mezzo dell'aria. Ogni corsa di decollo è la nascita di un aeroplano" (Staccando l'ombra da terra - D. Del Giudice)


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Re: Ogni tanto ritornano...
grazie a tutti
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Re: Ogni tanto ritornano...
Grande, stai pure a casa mia maledetto!
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Re: Ogni tanto ritornano...
Sono stato fortunato, mi hanno mandato in un gran bel posto...davymax ha scritto:Grande, stai pure a casa mia maledetto!

Tu voli da queste parti?
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Re: Ogni tanto ritornano...
Magari!!cyrano85 ha scritto:Sono stato fortunato, mi hanno mandato in un gran bel posto...davymax ha scritto:Grande, stai pure a casa mia maledetto!
Tu voli da queste parti?

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Re: Ogni tanto ritornano...
ottimo... 

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Re: Ogni tanto ritornano...
grazieBoeing 737-800 ha scritto:Bentornato!
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Re: Ogni tanto ritornano...
Bentornato! 

"...la comitiva, guidata da Fantozzi che era il capogruppo (e anche il più insidiato dal vino) prese posto in un terrificante trimotore Savoia Marcheti in tela cerata. Unico inconveniente: Fantozzi aveva perso i biglietti dell'intero gruppo. Ma il pilota era così preoccupato per il decollo (risultò poi che l'aereo era fermo da una trentina d'anni) che non vi diede gran peso e li accettò sulla fiducia..."
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Re: Ogni tanto ritornano...
Grazie
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Re: Ogni tanto ritornano...
Giacomo, dai, raccontaci il tuo percorso per arrivare a fare quello che hai sempre sognato!! Penso che qui siano tutti curiosi... 

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Re: Ogni tanto ritornano...
Ok dai... Ora sto montando in servizio, oggi pomeriggio o questa sera se ho qualche minuto vi racconti volentieri.. Buona giornata a tutti
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Re: Ogni tanto ritornano...
Kitano ha scritto:Giacomo, dai, raccontaci il tuo percorso per arrivare a fare quello che hai sempre sognato!! Penso che qui siano tutti curiosi...
Scusate per l'immenso ritardo di risposta ma tra lavoro, rientro in continente ecc ecc non ho avuto molto tempo...
Grazie a Kitano per la richiesta perchè forse qualcuno qui dentro è interessato a seguire la mia strada e può essere interessato a sapere come si diventa un Controllore del Traffico Aereo...
Il mio percorso è iniziato con la domanda di selezione inviata nel novembre 2007, se non ricordo male...
Il percorso di selezione è durato un anno e mezzo circa ed è stato suddiviso in 3 fasi:
1) test attitudinali e test scritto di inglese (maggio 2008)
2) test psico-attitudinali, listening di inglese, colloquio in inglese con madrelingua, test di gruppo, colloquio personale (ottobre 2008)
dopo queste prime due fasi ho ricevuto una mail ad aprile 2009 dove mi è stato comunicato di essere idoneo e sarei stato contattato per la terza fase di selezione (visite mediche) prima di iniziare il corso a Forlì.
La chiamata per le visite mediche è arrivata a febbraio 2010 e dopo essere stato a Roma per le visite mediche ho iniziato il corso a Forlì il 26 aprile 2010.
Il percorso in academy è un percorso che richiede molto impegno di studio e talvolta un carattere molto forte per superare i momenti di crisi dovuti spesso alla stanchezza che prima o poi toccano a tutti visto che il corso è molto intensivo.
Il corso è suddiviso in 5 fasi che devono essere completate tutte con un punteggio minimo di almeno 70/100 pena l'espulsione dal corso.
In ogni fase (tranne la prima) si devono superare test scritti e prove pratiche al simulatore, più una prova scritta e pratica finale.
La prima fase "BASIC" è di solo studio teorico, dura 4 mesi e si studiano le materie basi: aeromobili, navigazione aerea, equipaggiamenti e sistemi, meteorologia, diritto aeronautico e prime nozioni di gestione del traffico aereo(ATM).
La seconda fase "Torre" è, forse, la più intensa dal punto di vista di studio teorico e pratico poichè si viene catapultati completamente nello studio delle materie ATM e le cose da imparare sono davvero tante...ma studiando in compagnia piano piano le cose entrano in testa; in questa fase si ha anche, finalmente, il primo contatto con cuffie e microfono anche se, ovviamente, all'interno di un simulatore. Tutta la fase torre è dedicata alla gestione del traffico di aeroporto (mezzi in area di manovra, arrivi, partenze e sorvoli dell'ATZ).
La terza fase "Torre-Radar" è il seguito della prima, ma in questa fase viene introdotto l'uso del radar di aerodromo e del radar di superficie per agevolare il lavoro del controllore di torre che così può avere un supporto ulteriore per compiere le sue scelte di gestione del traffico.
Al termine di questa fase abbiamo fatto 1 mese intensivo di lezioni di inglese con esame di abilitazione ICAO4/ICAO5.
Dopo il mese di inglese siamo stati una settimana in tirocinio in una torre di controllo. (io a Forlì)
Rientrati dal tirocinio è iniziata la quarta fase "Avvicinamento procedurale" dove abbiamo avuto modo di affacciarci ad un "nuovo mondo". L'avvicinamento procedurale è stata una fase abbastanza intensa e particolare perchè per la prima volta si gestiscono degli aerei senza vederli ma solo basandosi su orologio e riporti fatti dai piloti.
Il procedurale è sicuramente una fase affascinante del corso, si pensa che sia storia del passato e mai la si vedrà in ambito lavorativo e poi, nel mio caso, si viene "spediti" ad Alghero dove il procedurale è il pane quotidiano!!! ahahahah

Si arriva infine alle quinta ed ultima fase "Avvicinamento Radar"...arrivati a questa fase ormai le forze residue sono sempre meno e si cerca in tutti i modi di spingere ancora perchè ormai il traguardo è vicino.
L'avvicinamento radar è meraviglioso, finalmente vedi tutto su quel magico schermo e ti senti il padrone del mondo...però, la cosa più importante da imparare è il RISPETTO più totale per il mezzo Radar poichè, come ogni mezzo tecnologico, pure lui ha i suoi limiti e ogni tanto può lasciarti a piedi e in quei casi il caro buon vecchio procedurale torna in tuo aiuto.
Superata l'ultima fase si arriva all'esame finale composto da un esame scritto su tutta la parte teorica svolta durante il corso più un giro al simulatore radar valutato da una commissione esterna...
Se si esce "vincitori" anche da questo ultimo esame si riceve, durante una bellissima cerimonia, la licenza di "studente controllore del traffico aereo".
Eh sì..avete letto bene... "studente"... ancora non si è arrivati alla fine.
Dopo un periodo di vacanza si riceve una mail con la lista delle destinazioni disponibili e questa va rispedita ordinata secondo la propria preferenza dal primo all'ultimo posto; passa ancora qualche giorno e poi una telefonata un mercoledì mattina ti dice "Lunedì mattina ore 8 presentati a..........ALGHERO"; è così che in mezza giornata prepari i bagagli, carichi l'auto con tutto ciò che ti serve nella casa che prenderai, prenoti al volo un traghetto e la sera dopo sei già in viaggio per la nuova avventura.
Arrivato finalmente il lunedì inizia la fase di addestramento pratico presso l'aeroporto in cui, a condizione di superare gli esami di abilitazione, lavorerai per i prossimi anni...
Sull'impianto si inizia con un mese circa di studio teorico, si ripassano le basi, si studiano le caratteristiche dell'aeroporto e della zona in cui si lavora; si accede quindi ad un esame teorico, superato il quale si sale per la prima volta in torre di controllo dove si inizia l'addestramento sul campo.
In addestramento si lavora finalmente con gli aerei veri e si è sempre affiancati da un istruttore pronto ad intervenire in frequenza per correggere eventuali errori dell'addestrando.
Il passaggio alla vita reale è abbastanza forte...in academy i piloti erano dei ragazzi addestrati per fare i piloti al simulatore, sbagliavano poche volte (se non a richiesta esplicita dell'istruttore per addestramento), parlavano in inglese molto chiaro, erano molto standard in quello che facevano e qualsiasi situazione veniva vissuta comunque come una simulazione...la realtà è fatta di persone vere a bordo degli aerei, caratteri diversi, conoscenze diverse, accenti diversi (i francesi a volte sono davvero difficili da capire), sbagliano più facilmente, alcuni cercano di "fregarti", alcuni molto precisi nei vari riporti altri un po' meno, ecc ecc... all'inizio non è certo semplice...
Passo dopo passo si impara e si arriva al giorno dell'esame di abilitazione.
Una volta abilitati arriva finalmente il giorno tanto sognato...la firma del contratto di lavoro e la consegna della licenza di "Controllore del traffico aereo" e da lì inizia completamente una nuova vita...
Io ad oggi sono abilitato "torre" e dopo essere stato assunto ho iniziato l'addestramento "Avvicinamento procedurale" che dovrei completare circa a metà di questo mese...speriamo in bene!

Spero di non aver annoiato nessuno...anche perchè se uno si è annoiato forse non è nemmeno giunto a leggere questa riga

A chi sogna di fare questo lavoro posso solo dire di non abbandonare mai il sogno fino all'ultimo...non bisogna mai mollare un attimo... Bisogna andare a fare le selezioni senza leggere quel che scrivono sui vari forum dove danno mille consigli inutili ("Devi fare questo, dire questo o non dire quello")...i selezionatori non sono dei tonti,capiscono bene chi finge di essere ciò che non è...l'importante è essere convinti di voler seguire questo sogno, darsi da fare per superare la parte di inglese e dare il massimo il giorno della selezione e poi...un briciolo di fortuna non guasta mai.

In bocca al lupo a tutti quelli che inseguono un sogno che hanno nel cuore, come quello che ho inseguito io...
- JT8D
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Re: Ogni tanto ritornano...
Grazie cyrano85 per la tua interessantissima testimonianza
, che sarà molto utile a chi vorrà intraprendere questa strada
!!
Paolo


Paolo
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Re: Ogni tanto ritornano...
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