Pesi Aeromodello dinamico Dirigibile

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Ciao anche a questa sezione in cui sono entrato solo saltuariamente da quando sono iscritto in questo forum

Come progetto con un locale hacklab stiamo progettando (adesso) e realizzando (vedremo quando) un dirigibile radio-controllato per scopi elettronici/informatici/multimediali

C'è però un problema che mi interessa riguardante le regole per l'utilizzo di tali modelli riguardanti sia le regole ENAC per le ATZ (non siamo così pazzi da volare sotto il sentiero di avvicinamento ma purtroppo qui l'ATZ copre tutta la città di mestre e potrebbe essere interessante riprendere dall'alto qualche evento cittadino) sia l'eventuale necessità di attestato/abilitazione per aeromodellista.
Andando direttamente ai "due cuori" del problema: quanto pesa (o come si misura il peso) per la burocrazia un dirigibile?
Il peso in ordine di volo è di 1 KG al massimo nelle ATZ e di 8 KG per la categoria "A" degli aeromodelli... e quindi la questione è cruciale

PS: ma poi tra aeromodelli vale la regola aurea dei "fratelli maggiori" che i mezzi più leggeri dell'aria hanno la precedenza?

Grazie a chi mi saprà rispondere

[giragyro]

In teoria un aeromodello'non puo' sorvolare terreni abitati, strade , assembramenti di persone. I dirigibili Rc vengono utilizzati molto spesso oermriorese dall'alto negli stadi chiusi o nei palazzetti . A meno di non riprodurre uno zeppelin sono molto sensibili alla variazioni del vento e della temperatura atmosferica , quindi inadatti al volo outdoor.

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In teoria un aeromodello'non puo' sorvolare terreni abitati, strade , assembramenti di persone. I dirigibili Rc vengono utilizzati molto spesso oermriorese dall'alto negli stadi chiusi o nei palazzetti . A meno di non riprodurre uno zeppelin sono molto sensibili alla variazioni del vento e della temperatura atmosferica , quindi inadatti al volo outdoor.

La sceltà è tra quadricottero e dirigibile... ma essendo noi un gruppo di persone quanto meno stravaganti (o almeno io) l'opzione dirigibile è la preferita (ormai i quadricotteri li hanno tutti).
Scelta che dal punto di vista costruttivo aiuterebbe non poco data la possibilità di passare facilmente da un controllo diretto dei comandi ad una sorta di fly-by-radio "alla Airbus" (facilmente nel senso che puoi provare gli effetti di un singolo comando senza rischiare di spatacciare tutto in 5 secondi).
È più facile, inoltre, aumentare le dimensioni per raggiungere payload interessanti per portare in giro reflex/strumentazione radio

Per le variazioni di temperatura/pressione (e anche per trimmare sull'asse trasversale) pensavamo a dei ballonet mentre per aumentare la manovrabilità e compensare, almeno in parte, il vento stiamo valutando a dei motori orientabili (praticamente spinta vettoriale).

PS: tutto questo verrà fatto in maniera molto graduale ovviamente, intanto l'obiettivo 1 è avere un blimp (al massimo un semirigido con qualche leggero rinforzo nei punti più critici) di ridotte dimensioni dove fare le prime prove con le superfici di controllo e con dei motori fissi.

[giragyro]

In casa devo avere ancora da qualche parte i disegni di un progetto che avevamo iniziato insieme ad altri due ragazzi in epoca oramai lontana. Si trattava di un dirigibile semirigido con forma a goccia di 7 metri circa propulso da una coppia di motori wankel da 3,5 cc ad ....poi quando ci hanno fatto i primi preventivi per l'involucro abbiamo lasciato perdere tutto e ci siamo dati al pylon racing....bei tempi. Vi auguro di riuscir !

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In casa devo avere ancora da qualche parte i disegni di un progetto che avevamo iniziato insieme ad altri due ragazzi in epoca oramai lontana. Si trattava di un dirigibile semirigido con forma a goccia di 7 metri circa propulso da una coppia di motori wankel da 3,5 cc ad ....poi quando ci hanno fatto i primi preventivi per l'involucro abbiamo lasciato perdere tutto e ci siamo dati al pylon racing....bei tempi. Vi auguro di riuscir !

Avendo in gruppo un professionista nell'ambito della propulsione elettrica il nostro tentativo non prevede motori termici e forse potrebbe vedere un minimo di pannellini solari (autocostruiti/di recupero/nuovi... dipende) per migliorarne l'autonomia.

Per curiosità cosa avevate pensato per l'involucro? A noi hanno suggerito il mylar ricoperto di alluminio (le copertine riflettenti) che costa molto poco (circa 15 cent al metro quadrato + spedizione), è leggero, resiste bene alla traspirazione del'elio ma purtroppo è fragile e va rinforzato all'esterno.

[giragyro]

Il nostro progetto prevedeva l'utilizzo in esterni del dirigibile, l'involucro era di un tessuto sintetico gommato utilizzato per i palloni frenati pubblicitari.
non prevedeva ballonet ma vavole automatiche e zavorra mobile. Il tutto contenuto in una nacelle esterna sospesa che oltre alla zavorra mobile avrebbe aloggiato i motori , ilmserbatoio da 2 litri di miscela, la ricevente , le batterie ed i 4 servi di derivazione nautica per il comando degli impennaggi. L'involucro con relativi valvolaggi lo avremmo fatto dealizzare da una ditta qui vicino a noi all'epoca specializzata nella produzione di aerostti e plloni pubblicitari.

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Il nostro progetto prevedeva l'utilizzo in esterni del dirigibile, l'involucro era di un tessuto sintetico gommato utilizzato per i palloni frenati pubblicitari.
non prevedeva ballonet ma vavole automatiche e zavorra mobile. Il tutto contenuto in una nacelle esterna sospesa che oltre alla zavorra mobile avrebbe aloggiato i motori , ilmserbatoio da 2 litri di miscela, la ricevente , le batterie ed i 4 servi di derivazione nautica per il comando degli impennaggi. L'involucro con relativi valvolaggi lo avremmo fatto dealizzare da una ditta qui vicino a noi all'epoca specializzata nella produzione di aerostti e plloni pubblicitari.

qui la questione che mi da più grattacapi e la gestione (nel senso di approvvigionamento) dell'elio... ma è solo una questione che riguarda internet, ormai se cercando il prezzo dell'elio trovi solo i minikit per palloncini

Devo trovare qualche fornitore più serio

[giragyro]

Se cerchi in rete nella tua zona fornitori gas tecnici dovresti trovare qualcosa, altrimenti chiedi al primo palloncinaio che trovi ad una fiera