F105 thud sito dedicato spettacolare
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F105 thud sito dedicato spettacolare
Per chi fosse interessato a conoscere questo prodotto delle " ferriere " Repubblic ecco qui un sito dedicato realizzato davvero molto bene completo di ogni tipo di informazione su questo aereo.
il soggetto puo' piacere o meno, il 105 non fu proprio un successo, ma il lavoro fatto dagli sviluppatori merita di essere conosciuto ed apprezzato a mio avviso.
http://www.burrusspta.org/thud.html
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Re: F105 thud sito dedicato spettacolare
Purtroppo non riesco a vedere il sito, mi appare soltanto una schermata con delle nuvole (forse colpa del tablet) ...diciamo che l'F-105 fu un po' carne da macello..venne usato a perdere fino quasi a esaurimento scorte in Vietnam!giragyro ha scritto:Per chi fosse interessato a conoscere questo prodotto delle " ferriere " Repubblic ecco qui un sito dedicato realizzato davvero molto bene completo di ogni tipo di informazione su questo aereo.
il soggetto puo' piacere o meno, il 105 non fu proprio un successo, ma il lavoro fatto dagli sviluppatori merita di essere conosciuto ed apprezzato a mio avviso.
http://www.burrusspta.org/thud.html

Peró secondo me era bellissimo...quelle prese d'aria!

- giragyro
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Re: F105 thud sito dedicato spettacolare
23 tonnellate di aereo che a bassa quota andava a giocare a nascondino con i Sam, gli americani a volte proprio non ci arrivano.....



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Re: F105 thud sito dedicato spettacolare
Sono persino arrivati al punto di fargli indossare la gloriosa livrea dei "Thunderbirds" .....

..... ma la cosa è durata poco ..... con un "ferro da stiro" di tal fatta .....
http://aerobaticteams.net/thunderbirds- ... llery.html



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http://aerobaticteams.net/thunderbirds- ... llery.html

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Re: F105 thud sito dedicato spettacolare
c'è da dire che a " sboronaggine " non son secondi a nessuno , ma vi immaginate il frastuono che dovevano produrre 4 thud in formazione serrata e l'effetto sul pubblico sottostante ?
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Re: F105 thud sito dedicato spettacolare
All'epoca si ironizzava sul fatto che se fosse stata disponibile una pista di decollo che circondava la Terra, la Republic avrebbe costruito un aereo che per decollare l'avrebbe sfruttata tutta quanta...
Gli F-105 ebbero modo anche di abbattere qualche Mig (magari in circostanze abbastanza fortunate), e c'è una sequenza piuttosto famosa scattata dalla gun camera di un Thud a distanza ravvicinatissima che ritrae l'abattimento di un Mig-17..

Gli F-105 ebbero modo anche di abbattere qualche Mig (magari in circostanze abbastanza fortunate), e c'è una sequenza piuttosto famosa scattata dalla gun camera di un Thud a distanza ravvicinatissima che ritrae l'abattimento di un Mig-17..
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Re: F105 thud sito dedicato spettacolare
Non penso sarà stato superiore a quello dei bimotori F-4E .....giragyro ha scritto:..... ma vi immaginate il frastuono che dovevano produrre 4 thud in formazione serrata e l'effetto sul pubblico sottostante ?


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Re: F105 thud sito dedicato spettacolare
a me è bastato sentire una coppia di F4 greci sorvolare katakolon , non oso immginare una formazione che impatto acustico potesse avere .
poi è arrivata la crisi e sono attivati i Talon ....come passare dall'incredibile hulk ad un mastro liutaio cremonese del 700.
poi è arrivata la crisi e sono attivati i Talon ....come passare dall'incredibile hulk ad un mastro liutaio cremonese del 700.
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Re: F105 thud sito dedicato spettacolare
Gli F-105 si vedono per pochi secondi...

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Re: F105 thud sito dedicato spettacolare
1957 ..... da "Flight International" ..... le prime immagini non ritoccate .....
http://www.flightglobal.com/FlightPDFAr ... 200676.PDF
http://www.flightglobal.com/FlightPDFAr ... 201062.PDF
..... e il primo "tre viste" .....
http://www.flightglobal.com/FlightPDFAr ... 201417.PDF
http://www.flightglobal.com/FlightPDFAr ... 200676.PDF
http://www.flightglobal.com/FlightPDFAr ... 201062.PDF
..... e il primo "tre viste" .....
http://www.flightglobal.com/FlightPDFAr ... 201417.PDF
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Re: F105 thud sito dedicato spettacolare
Certo che usare un bombardiere per i Thunderbirds...con quel carico alare doveva essere un bel sasso da manovrare! 

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Re: F105 thud sito dedicato spettacolare
Salve,
un breve intervento circa il tema delle vittorie più o meno "fortunate" contro i MiG-17. E' un modo di dire sovente ripreso da molti testi, in realtà non significa un granchè... bisogna vedere quali vittorie non sono da considerare fortunate. Potevano esserlo anche quelle dei MiG-21 che arrivavano "a bomba" dietro alle formazioni di F-105 o F-4 e sparavano a caso i loro Atoll contro una fonte di calore, qualcosa alla fine riuscivano a prendere; quindi, erano anch'esse fortunate?
La fortuna non esiste, questo è ovvio. Piuttosto si trattava di piloti USAF con una super-fiducia in sè stessi che invece di smanettare in Full A/B per sganciarsi dalla mischia e lanciare le bombe a casaccio pur di alleggerirsi, lo facevano semmai per agguantare il "Charlie" di turno impegnato a sparare cannonate contro il Thud davanti a sè.
E sovente si trattava di una flight di 4 F-105 contro 6-7 Mig aventi, dalla loro parte, l'iniziativa dell'attacco e il vantaggio di quota.
Mi ero letto con attenzione i dettagliatissimi report dei piloti USAF riguardanti 21 vittorie, su 28 in totale (28 ufficiali, in realtà parecchie di più).
Non c'è fortuna; ci sono invece manovre a numeri di "G" terribili che sfioravano il limite di tolleranza delle "CSU-3" in dotazione ai piloti americani**(figuriamoci le non-sofisticate anti-G fornite dalla Cina all'Aviazione del Nord), c'è perseveranza nell'attaccare ad ogni costo il MiG, ci sono inseguimenti a 950 Km/h quasi a pelo terra, c'è qualche volta un missile AIM-9 come primo tentativo e poi il cannone Vulcan come "colpo di grazia".
E le vittorie vere potrebbero essere 37-38, invece di 28... tante volte il MiG-17 "scampava" sparpagliando pezzi quà e là sulle risaie o fumando copiosamente, e con MOLTA probabilità era finito a terra. Ma non bastava, ufficialmente, per una vittoria.
PS. Il rimando alle tute Anti-G non è casuale, lungo gli anni ho ricostruito un pilota full-size di F-105 completo al 1000% e spettacolare al punto giusto... (potrebbe andare in volo realmente ed eseguire una missione sul Nord, tanto è equipaggiato alla perfezione
), è banale dire che gli "manca solo la parola"..
Ovviamente è pure equipaggiato di Anti-G (Model CSU-3/P del 1968), ed avendone collezionate parecchie di ogni modello lungo gli anni ho potuto fare confronti con quelle di altre nazioni... atroce!!!
un breve intervento circa il tema delle vittorie più o meno "fortunate" contro i MiG-17. E' un modo di dire sovente ripreso da molti testi, in realtà non significa un granchè... bisogna vedere quali vittorie non sono da considerare fortunate. Potevano esserlo anche quelle dei MiG-21 che arrivavano "a bomba" dietro alle formazioni di F-105 o F-4 e sparavano a caso i loro Atoll contro una fonte di calore, qualcosa alla fine riuscivano a prendere; quindi, erano anch'esse fortunate?
La fortuna non esiste, questo è ovvio. Piuttosto si trattava di piloti USAF con una super-fiducia in sè stessi che invece di smanettare in Full A/B per sganciarsi dalla mischia e lanciare le bombe a casaccio pur di alleggerirsi, lo facevano semmai per agguantare il "Charlie" di turno impegnato a sparare cannonate contro il Thud davanti a sè.
E sovente si trattava di una flight di 4 F-105 contro 6-7 Mig aventi, dalla loro parte, l'iniziativa dell'attacco e il vantaggio di quota.
Mi ero letto con attenzione i dettagliatissimi report dei piloti USAF riguardanti 21 vittorie, su 28 in totale (28 ufficiali, in realtà parecchie di più).
Non c'è fortuna; ci sono invece manovre a numeri di "G" terribili che sfioravano il limite di tolleranza delle "CSU-3" in dotazione ai piloti americani**(figuriamoci le non-sofisticate anti-G fornite dalla Cina all'Aviazione del Nord), c'è perseveranza nell'attaccare ad ogni costo il MiG, ci sono inseguimenti a 950 Km/h quasi a pelo terra, c'è qualche volta un missile AIM-9 come primo tentativo e poi il cannone Vulcan come "colpo di grazia".
E le vittorie vere potrebbero essere 37-38, invece di 28... tante volte il MiG-17 "scampava" sparpagliando pezzi quà e là sulle risaie o fumando copiosamente, e con MOLTA probabilità era finito a terra. Ma non bastava, ufficialmente, per una vittoria.
PS. Il rimando alle tute Anti-G non è casuale, lungo gli anni ho ricostruito un pilota full-size di F-105 completo al 1000% e spettacolare al punto giusto... (potrebbe andare in volo realmente ed eseguire una missione sul Nord, tanto è equipaggiato alla perfezione

Ovviamente è pure equipaggiato di Anti-G (Model CSU-3/P del 1968), ed avendone collezionate parecchie di ogni modello lungo gli anni ho potuto fare confronti con quelle di altre nazioni... atroce!!!
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Re: F105 thud sito dedicato spettacolare
Quanto alle 23 tonnellate di aereo che giocavano a nascondino con i SAM, mi pare di cogliere una sfumatura leggera di ironia o simili...
ma sarebbe ingiusta: la stessa cosa l'avrebbe fatta un F-4 Phantom, poniamo (26 tonnellate di aereo)e non ci verrebbe mai in mente di pensare in negativo del glorioso Spettro. Eppure gli F-4 dei tre Services, insieme, hanno perduto in totale (per ogni causa) 756 esemplari in quella guerra, contro i 397 del "Thud".
E questi ultimi saranno anche stati quasi la metà degli 833 fabbricati, ma le cose vanno viste in senso relativo alle sortite effettuate, MAI in senso assoluto !!
Il "Thunderchief" se la vedeva coi SAM a bassa quota, SOLTANTO perchè finiva laggiù a causa dei MiG che ne scompigliavano le formazioni a quote medie; MiG a quote medio-alte, SAM a quote medie e la AAA a bassa-media quota. E se metteva nel sacco (e succedeva sovente) i SAM grazie a tattiche simil-suicide e alla grande velocità a bassa quota, è un tributo in più all'aereo e ai suoi eccezionali piloti.
ma sarebbe ingiusta: la stessa cosa l'avrebbe fatta un F-4 Phantom, poniamo (26 tonnellate di aereo)e non ci verrebbe mai in mente di pensare in negativo del glorioso Spettro. Eppure gli F-4 dei tre Services, insieme, hanno perduto in totale (per ogni causa) 756 esemplari in quella guerra, contro i 397 del "Thud".
E questi ultimi saranno anche stati quasi la metà degli 833 fabbricati, ma le cose vanno viste in senso relativo alle sortite effettuate, MAI in senso assoluto !!
Il "Thunderchief" se la vedeva coi SAM a bassa quota, SOLTANTO perchè finiva laggiù a causa dei MiG che ne scompigliavano le formazioni a quote medie; MiG a quote medio-alte, SAM a quote medie e la AAA a bassa-media quota. E se metteva nel sacco (e succedeva sovente) i SAM grazie a tattiche simil-suicide e alla grande velocità a bassa quota, è un tributo in più all'aereo e ai suoi eccezionali piloti.
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Re: F105 thud sito dedicato spettacolare
Non sono un pilota, ma credo che il Thud fosse fatto per il wild weasel come io sono fatto per il calcio in serie A. Le difese contraeree del Nord Vietnam erano le più agguerrite del mondo dopo quelle dell'Unione Sovietica.
Quando uno entra nel raggio d'azione dei missili terra-aria penso debba evitare accuratamente la "fascia" o porzione di cielo in cui i missili sono più pericolosi, per cui o gli sta sopra a quella fascia di cielo, o purtroppo gli deve stare sotto.
Se i Thud si ritrovavano a bassa quota il motivo non penso fossero i MIG. Probabilmente è che sopra era troppo pericoloso. Dal poco che so io, il SA-2 Guideline (Dvina) aveva una traiettoria iniziale automatica tesa e soltanto dopo il missile diventava veramente pericoloso una volta esaurito il booster. Bisognava imparare a "giocare" con la forma del profilo di volo e delle prestazioni dei missili nemici il che non è una gran cosa perchè significa che si è costretti a entrare nel loro raggio d'azione invece di colpirli da lontano.
Le prime armi a disposizione contro le postazioni missilistiche nordvietnamite furono le "normali" bombe a caduta come le Mk-117, Mk-81 e 82, il che secondo me equivale più o meno a quando nella prima guerra mondiale, con fucile e baionetta, si veniva buttati al massacro contro i nidi di mitragliatrice nemici.
Solo dopo arrivarono le "scatole nere" e finalmente la guerra antimissile divenne quello che è oggi, cioè una guerra soprattutto elettronica.
I primi F-100 Supersabre e i primi F-105D non erano stati neanche pensati per la lotta wildweasel. Infatti il primo "vero" wild weasel dell'USAF fu il 105G, biposto. Cioè comparve un tecnico di sistemi esclusivamente dedicato alla guerra elettronica e ai missili antiradar come l'AGM-45. L'AGM-78 inizialmente da ciò che so veniva da un missile terra-aria della Marina. Sugli aerei dell'USAF manco era previsto e dovettero creare piloni e cablaggi fatti apposta. Quel che penso io è che in realtà l'USAF si ritrovò del tutto impreparata in Vietnam perchè non aveva un vero aereo che coprisse quei compiti, per cui cercò di adattarci altri aerei.
Quando uno entra nel raggio d'azione dei missili terra-aria penso debba evitare accuratamente la "fascia" o porzione di cielo in cui i missili sono più pericolosi, per cui o gli sta sopra a quella fascia di cielo, o purtroppo gli deve stare sotto.
Se i Thud si ritrovavano a bassa quota il motivo non penso fossero i MIG. Probabilmente è che sopra era troppo pericoloso. Dal poco che so io, il SA-2 Guideline (Dvina) aveva una traiettoria iniziale automatica tesa e soltanto dopo il missile diventava veramente pericoloso una volta esaurito il booster. Bisognava imparare a "giocare" con la forma del profilo di volo e delle prestazioni dei missili nemici il che non è una gran cosa perchè significa che si è costretti a entrare nel loro raggio d'azione invece di colpirli da lontano.
Le prime armi a disposizione contro le postazioni missilistiche nordvietnamite furono le "normali" bombe a caduta come le Mk-117, Mk-81 e 82, il che secondo me equivale più o meno a quando nella prima guerra mondiale, con fucile e baionetta, si veniva buttati al massacro contro i nidi di mitragliatrice nemici.
Solo dopo arrivarono le "scatole nere" e finalmente la guerra antimissile divenne quello che è oggi, cioè una guerra soprattutto elettronica.
I primi F-100 Supersabre e i primi F-105D non erano stati neanche pensati per la lotta wildweasel. Infatti il primo "vero" wild weasel dell'USAF fu il 105G, biposto. Cioè comparve un tecnico di sistemi esclusivamente dedicato alla guerra elettronica e ai missili antiradar come l'AGM-45. L'AGM-78 inizialmente da ciò che so veniva da un missile terra-aria della Marina. Sugli aerei dell'USAF manco era previsto e dovettero creare piloni e cablaggi fatti apposta. Quel che penso io è che in realtà l'USAF si ritrovò del tutto impreparata in Vietnam perchè non aveva un vero aereo che coprisse quei compiti, per cui cercò di adattarci altri aerei.
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Re: F105 thud sito dedicato spettacolare
L'intervento di GyraGyro era però quanto di più generico si può immaginare... sembra quasi che quei mattacchioni di Americani (..."non ci arrivano proprio") scegliessero tra il voler fare una missione sul Nord Vietnam, in alternativa ad una partita a Rugby.
Il Thud faceva ciò che faceva a bassa quota, così come l'avrebbe fatto al suo posto il tanto più blasonato Phantom... e se più in alto era pericoloso, non lo era così tanto di più. Non dappertutto c'era contraerea pesante, e i SAM erano evitabili entro certi limiti, PROPRIO perchè ci si trovava su in alto.
Viceversa, la combinazione di MiG a quote medio-alte e di contraera pesante (85 mm. - 100 mm.) era proprio voluta per far scendere più in basso i piloti americani. Questo risulta anche da dichiarazioni del nemico dopo le ostilità, oltre ovviamente che essere risultato così lampante durante le missioni.
I caccia Vietnamiti non avevano nè la speranza nè la possibilità di infliggere chissà quali danni agli Americani, lo sapevano benissimo (e come avrebbero potuto oltretutto?). Il loro UNICO scopo era di scompigliare le formazioni nemiche e costringerle a sganci di emergenza prima del bersaglio, oppure gettarsi in picchiata finendo nella rete della AAA leggera e dei SAM ,lanciati a dozzine anche solo a scopo intimidatorio o senza grandi aspettative di arrivare a segno (altra cosa documentata).
Oltre ovviamente, ad incidere sul morale dell'avversario se con i loro non sofisticati MiG riuscivano ogni tanto a colpire un aereo USA, con la perdita certa o probabile del prezioso equipaggio.
Il Thud faceva ciò che faceva a bassa quota, così come l'avrebbe fatto al suo posto il tanto più blasonato Phantom... e se più in alto era pericoloso, non lo era così tanto di più. Non dappertutto c'era contraerea pesante, e i SAM erano evitabili entro certi limiti, PROPRIO perchè ci si trovava su in alto.
Viceversa, la combinazione di MiG a quote medio-alte e di contraera pesante (85 mm. - 100 mm.) era proprio voluta per far scendere più in basso i piloti americani. Questo risulta anche da dichiarazioni del nemico dopo le ostilità, oltre ovviamente che essere risultato così lampante durante le missioni.
I caccia Vietnamiti non avevano nè la speranza nè la possibilità di infliggere chissà quali danni agli Americani, lo sapevano benissimo (e come avrebbero potuto oltretutto?). Il loro UNICO scopo era di scompigliare le formazioni nemiche e costringerle a sganci di emergenza prima del bersaglio, oppure gettarsi in picchiata finendo nella rete della AAA leggera e dei SAM ,lanciati a dozzine anche solo a scopo intimidatorio o senza grandi aspettative di arrivare a segno (altra cosa documentata).
Oltre ovviamente, ad incidere sul morale dell'avversario se con i loro non sofisticati MiG riuscivano ogni tanto a colpire un aereo USA, con la perdita certa o probabile del prezioso equipaggio.
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Re: F105 thud sito dedicato spettacolare
HellBent ha scritto:Quanto alle 23 tonnellate di aereo che giocavano a nascondino con i SAM, mi pare di cogliere una sfumatura leggera di ironia o simili...
HellBent ha scritto:L'intervento di GyraGyro era però quanto di più generico si può immaginare... sembra quasi che quei mattacchioni di Americani (..."non ci arrivano proprio") scegliessero tra il voler fare una missione sul Nord Vietnam, in alternativa ad una partita a Rugby.
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C'ha pure messo le faccine...non penso che fosse uno sfottó nei loro confronti...

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Re: F105 thud sito dedicato spettacolare
Non lo penso neanch'io tutto sommato...
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Re: F105 thud sito dedicato spettacolare
Ma -come preferisco sempre pensare- un'opera cartacea per fortuna non verrà mai soppiantata completamente da video, filmati, History Channel e grafica computerizzata...
.. libri eccezionali su questa macchina eccezionale esistono eccome, e le foto anche a colori sono sorprendentemente abbondanti. L'iconografia sul Thud non è ancora esaurita.
Proprio l'esigenza dell'argomento fotografie la sentivo in modo particolare, quando ero alle prese con la ricostruzione perfetta in ogni singolo dettaglio di un pilota di F-105 basato a Takhli RTAB (dal cosciale di volo con carte originali al paracadute completo, dai guanti in pelle B-3A datati Aprile 1968 al "Survival Kit" originale ed intoccato, dal casco con visore riflettente dorato all'Anti-G mod. CSU-3/P, ecc.).
Un lavoro durato tre anni, ma ora gli manca solo la proverbiale possibilità di parlare... dopodichè potrebbe PERFETTAMENTE andare in missione sul Nord.
A questo punto mi manca soltanto l'F-105, che ci vuole?
.. libri eccezionali su questa macchina eccezionale esistono eccome, e le foto anche a colori sono sorprendentemente abbondanti. L'iconografia sul Thud non è ancora esaurita.
Proprio l'esigenza dell'argomento fotografie la sentivo in modo particolare, quando ero alle prese con la ricostruzione perfetta in ogni singolo dettaglio di un pilota di F-105 basato a Takhli RTAB (dal cosciale di volo con carte originali al paracadute completo, dai guanti in pelle B-3A datati Aprile 1968 al "Survival Kit" originale ed intoccato, dal casco con visore riflettente dorato all'Anti-G mod. CSU-3/P, ecc.).
Un lavoro durato tre anni, ma ora gli manca solo la proverbiale possibilità di parlare... dopodichè potrebbe PERFETTAMENTE andare in missione sul Nord.
A questo punto mi manca soltanto l'F-105, che ci vuole?

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Re: F105 thud sito dedicato spettacolare
La combinazione contraerea vietnamita più MIG non la vedo molto plausibile. Che senso ha mettersi a sparare in cielo quando ci sono anche aerei amici? Ogni contraerea penso cessasse immediatamente il fuoco appena aveva notizia di aerei amici in zona.
Il SA-2 era fatto soprattutto per la difesa strategica e poteva arrivare a colpire bersagli fino nella fascia più bassa della stratosfera (cioè il B-52). Erano i B-52 a preoccupare (molto) i nordvietnamiti, non tanto gli altri erei americani. I B-52 erano l'unica vera arma che avrebbe potuto mutare le sorti del conflitto, per cui il SA-2 fu la risposta.
I vietnamiti centellinavano non tanto i loro aerei, quanto i loro piloti (da caccia), che venivano addestrati in Russia. In generale quindi non è che gli aerei wild weasel americani andassero semplicemente a caccia di SAMs, ma andavano a caccia di SAMs quasi sempre nel quadro di operazioni più grandi, cioè per disturbare le difese aeree missilistiche in modo che venissero distratte dai bombardieri o comunque dai velivoli che rappresentavano il nucleo dell'operazione in corso. Non penso che i MIG operassero all'interno di aree coperte dai SAMs amici quando questi erano attivi, anzi mi sembra plausibile che i MIG provassero a "spingere" gli americani verso le aree coperte dai missili e dalla contraerea, aree che, come regola generale, gli americani finchè gli era possibile evitavano accuratamente di sorvolare (quando le conoscevano).
L'F-105 io so che nacque come bombardiere nucleare supersonico. I SAMs russi nacquero per contrastare i bombardieri americani. Prima l'uovo o la gallina? Secondo me, prima la gallina, cioè l'F-105. Senza una minaccia reale non esisterebbero contromisure a quella minaccia (come appunto i SAMs). Visto che i missili terra-aria erano stati pensati proprio per abbattere bombardieri come l'F-105 (o il B-52), a rigor di logica il passo successivo avrebbe dovuto essere un aereo nuovo per distruggere i SAMs (e non usare l'F-105 per lottare contro missili progettati per abbatterlo). Come poi ovviamente avvenne, con la comparsa delle versioni "dedicate" dell'F-105 (F-105G) e del Phantom. Per dedicate intendo con le giuste "scatole nere" a bordo. Ma finchè non arrivarono le "scatole nere", per i piloti americani sul Nord Vietnam erano guai molto grossi.
I piloti dell'US Navy e dei Marines stranamente stavano "meglio" dei loco colleghi dell'Air Force. La Marina infatti era riuscita a sviluppare scatole nere prima dell'USAF e a mettere a punto tattiche di cooperazione tra velivoli molto efficaci, usando soprattutto l'agile A-4 Skyhawk nelle missioni che oggi chiameremmo "SEAD" e che in genere la Marina chiamava "Iron hand" (wild weasel per l'USAF) dal nome della prima operazione. Poi la marina americana iniziò a ricevere l'A-6 Intruder, aereo che i piloti USAF poterono soltanto sognare di avere, finchè non gli arrivarono i primi F-111A che però divennero pienamente operativi solo nel '72. Sei o sette anni dopo l'Intruder!
Il SA-2 era fatto soprattutto per la difesa strategica e poteva arrivare a colpire bersagli fino nella fascia più bassa della stratosfera (cioè il B-52). Erano i B-52 a preoccupare (molto) i nordvietnamiti, non tanto gli altri erei americani. I B-52 erano l'unica vera arma che avrebbe potuto mutare le sorti del conflitto, per cui il SA-2 fu la risposta.
I vietnamiti centellinavano non tanto i loro aerei, quanto i loro piloti (da caccia), che venivano addestrati in Russia. In generale quindi non è che gli aerei wild weasel americani andassero semplicemente a caccia di SAMs, ma andavano a caccia di SAMs quasi sempre nel quadro di operazioni più grandi, cioè per disturbare le difese aeree missilistiche in modo che venissero distratte dai bombardieri o comunque dai velivoli che rappresentavano il nucleo dell'operazione in corso. Non penso che i MIG operassero all'interno di aree coperte dai SAMs amici quando questi erano attivi, anzi mi sembra plausibile che i MIG provassero a "spingere" gli americani verso le aree coperte dai missili e dalla contraerea, aree che, come regola generale, gli americani finchè gli era possibile evitavano accuratamente di sorvolare (quando le conoscevano).
L'F-105 io so che nacque come bombardiere nucleare supersonico. I SAMs russi nacquero per contrastare i bombardieri americani. Prima l'uovo o la gallina? Secondo me, prima la gallina, cioè l'F-105. Senza una minaccia reale non esisterebbero contromisure a quella minaccia (come appunto i SAMs). Visto che i missili terra-aria erano stati pensati proprio per abbattere bombardieri come l'F-105 (o il B-52), a rigor di logica il passo successivo avrebbe dovuto essere un aereo nuovo per distruggere i SAMs (e non usare l'F-105 per lottare contro missili progettati per abbatterlo). Come poi ovviamente avvenne, con la comparsa delle versioni "dedicate" dell'F-105 (F-105G) e del Phantom. Per dedicate intendo con le giuste "scatole nere" a bordo. Ma finchè non arrivarono le "scatole nere", per i piloti americani sul Nord Vietnam erano guai molto grossi.
I piloti dell'US Navy e dei Marines stranamente stavano "meglio" dei loco colleghi dell'Air Force. La Marina infatti era riuscita a sviluppare scatole nere prima dell'USAF e a mettere a punto tattiche di cooperazione tra velivoli molto efficaci, usando soprattutto l'agile A-4 Skyhawk nelle missioni che oggi chiameremmo "SEAD" e che in genere la Marina chiamava "Iron hand" (wild weasel per l'USAF) dal nome della prima operazione. Poi la marina americana iniziò a ricevere l'A-6 Intruder, aereo che i piloti USAF poterono soltanto sognare di avere, finchè non gli arrivarono i primi F-111A che però divennero pienamente operativi solo nel '72. Sei o sette anni dopo l'Intruder!
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Re: F105 thud sito dedicato spettacolare
Ciò che ho riportato è contenuto, in sintesi, in opere come "...And Kill MiGs" di L. Drendel (ma non solo), e traspare comunque da ciò che dicono gli aviatori stessi.
Alla fine -comunque la vogliamo mettere- i caccia Nordvietnamiti erano la causa principale delle difficoltà che trovavano gli equipaggi dei cacciabombardieri cominciando all'incirca da Febbraio-Marzo 1967 fino all'estate 1968.
E non come quantità di perdite inflitte direttamente all'USAF bensì come pianificazione, esecuzione e tipi di caccia da aggiungere alle formazioni da bombardamento. E senza contare che se le cose andavano a catafascio, era virtualmente impossibile rimettersi a posto rispettando quote, tempi e procedure come da briefing.. proprio perchè la tendenza degli attaccanti era di scendere più in basso, inevitabilmente, per scrollarsi di dosso i MiG-17 che assalivano a colpi di cannone (i MiG-21 a quanto pare effettuavano non più di un passaggio ciascuno arrivando possibilmente da dietro ad almeno Mach 0.9 - Mach 1, col lancio simultaneo di due "Atoll").
Ma anche gli F-4 scendevano, inevitabilmente. E proprio a quote più basse i SAM erano più letali, in proporzione.
Alla fine -comunque la vogliamo mettere- i caccia Nordvietnamiti erano la causa principale delle difficoltà che trovavano gli equipaggi dei cacciabombardieri cominciando all'incirca da Febbraio-Marzo 1967 fino all'estate 1968.
E non come quantità di perdite inflitte direttamente all'USAF bensì come pianificazione, esecuzione e tipi di caccia da aggiungere alle formazioni da bombardamento. E senza contare che se le cose andavano a catafascio, era virtualmente impossibile rimettersi a posto rispettando quote, tempi e procedure come da briefing.. proprio perchè la tendenza degli attaccanti era di scendere più in basso, inevitabilmente, per scrollarsi di dosso i MiG-17 che assalivano a colpi di cannone (i MiG-21 a quanto pare effettuavano non più di un passaggio ciascuno arrivando possibilmente da dietro ad almeno Mach 0.9 - Mach 1, col lancio simultaneo di due "Atoll").
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Re: F105 thud sito dedicato spettacolare
E qui mi riaggancio a quanto esposto in precedenza:
tenendo conto di tutto ma proprio di tutto, le vittorie dei Thuds contro i MiG-17 NON erano frutto di fortuna...
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Re: F105 thud sito dedicato spettacolare
A quanto ne so, gli SA2 facevano piu' paura dalle quote medie in su, vedi U2 abbattuto sull'Unione Sovietica e pure il l'idea da parte degli americani di abbandonare il bombardamento ad alta quota (addio XB 70).
Il 105 era nato come macchina altamente specializzata, e cioe' sgancio di ordigno nucleare tattico da bassisima quota ad altissima velocita', un potentissimo motore con due ali corte e sottili, in un teatro di guerra europeo. A questo serviva il comparto bomba interno, poi sempre usato per extra fuel. In Vietnam venne utilizzato per missioni convenzionali, per le quali appunto non era stato pensato.
Qundo facevo l'istruttore in America ebbi a che fare spesso con un ex pilota di 105, tra l'altro il primo ad essere colpito durante una missione portando pero' a casa la pelle (anche se il 105 venne ritirato dal servizio per i troppi danni). La vicenda e' trattata in vari libri, uno dei quali, airwar vietnam di lou drendel, riporta anche un disegno raffigurante l'evento. Questo pilota mi ha sempre detto che il "problema" maggiore durante le missioni era costituito dall'artiglieria disseminata ovunque.
Comunque, davvero un bellissmo aereo, imponente ma elegante. Come il thunderstick II del mio avatar in display a Tyler TX.
Il 105 era nato come macchina altamente specializzata, e cioe' sgancio di ordigno nucleare tattico da bassisima quota ad altissima velocita', un potentissimo motore con due ali corte e sottili, in un teatro di guerra europeo. A questo serviva il comparto bomba interno, poi sempre usato per extra fuel. In Vietnam venne utilizzato per missioni convenzionali, per le quali appunto non era stato pensato.
Qundo facevo l'istruttore in America ebbi a che fare spesso con un ex pilota di 105, tra l'altro il primo ad essere colpito durante una missione portando pero' a casa la pelle (anche se il 105 venne ritirato dal servizio per i troppi danni). La vicenda e' trattata in vari libri, uno dei quali, airwar vietnam di lou drendel, riporta anche un disegno raffigurante l'evento. Questo pilota mi ha sempre detto che il "problema" maggiore durante le missioni era costituito dall'artiglieria disseminata ovunque.
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Piloti gente strana:
Pagano quando vogliono volare e se li paghi non vogliono piu' volare...
JAA FAA FI FII MEI GrAn FiGl d PutT Gran FARab LaDr MaScalz d Gran CroC Duca VisConte... e pure Arch-Ing... Per chi capisce.
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Re: F105 thud sito dedicato spettacolare
In questo link http://34tfsthuds.us/resources/Pictures ... nald_W.pdf c'è un resoconto delle operazioni col Thud....e tra le altre cose si narra di un abbattimento (non ufficiale a quanto pare ) di un Mig..mediante il travetto con le bombe sganciato in fretta e furia...
In conjunction with the attack on the Doumer Bridge, Wild Weasel pilot Maj George O. Guss from Takhli's 333 TFS (reported to be flying F-105F 63-8320) claimed an unusual MiG kill. "... Maj ... Guss cleared the aircraft wings of ordnance and jettisoned the racks in preparation for a dogfight with a flight of four MiG-17s. A MiG flew straight into the ejected rack and was destroyed." (He was not officially granted a MiG kill.) (USAF Museum Friends Bulletin Vol 3, No. 1, Spring 1980.) "The story about me downing a MiG with ejection racks happened on my first flight over North Vietnam. I was #2 in our flight of two F-105F's when four MiG-17's jumped us. My leader tried to turn with them which was impossible. One of them was firing and he couldn't get enough lead. The other three were beginning to move under me which didn't look good. At that time, I pushed what we called the 'master panic button' that jettisoned everything on the plane - bombs, pylons and rockets - and went for the deck. My leader looked back and saw a ball of fire and thought I had been hit. He swears he saw an airplane go down. All I know is I had a full load and they had a lot of garbage to dodge." (Letter from the late Lt Col George O. Guss, USAF Ret, to Rick Versteeg posted on Thud Ridge Web site.)
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Re: F105 thud sito dedicato spettacolare
SaturnV ha scritto:A quanto ne so, gli SA2 facevano piu' paura dalle quote medie in su, vedi U2 abbattuto sull'Unione Sovietica e pure il l'idea da parte degli americani di abbandonare il bombardamento ad alta quota (addio XB 70).
Il 105 era nato come macchina altamente specializzata, e cioe' sgancio di ordigno nucleare tattico da bassisima quota ad altissima velocita', un potentissimo motore con due ali corte e sottili, in un teatro di guerra europeo. A questo serviva il comparto bomba interno, poi sempre usato per extra fuel. In Vietnam venne utilizzato per missioni convenzionali, per le quali appunto non era stato pensato.
Qundo facevo l'istruttore in America ebbi a che fare spesso con un ex pilota di 105, tra l'altro il primo ad essere colpito durante una missione portando pero' a casa la pelle (anche se il 105 venne ritirato dal servizio per i troppi danni). La vicenda e' trattata in vari libri, uno dei quali, airwar vietnam di lou drendel, riporta anche un disegno raffigurante l'evento. Questo pilota mi ha sempre detto che il "problema" maggiore durante le missioni era costituito dall'artiglieria disseminata ovunque.
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@ Saturn V, ma per caso il pilota che menzionavi potrebbe essere Dave Graben? Leggendo "il primo ad essere colpito...etc" sono andato a memoria (ce l'ho eccezionale per fortuna) e non mi sbagliavo.
Perlomeno, il fenomenale libro di C. Hobson che riporta UNA PER UNA tutte le 3.322 perdite di aerei ad ala fissa nel Sud-Est Asiatico (l'avete letto? E' una cosa pazzesca) lo cita come la 1° perdita di F-105 in quel teatro - la data è il 14 Agosto 1964.
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Re: F105 thud sito dedicato spettacolare
David Stanley Graben, e la data e' quella. Per me e qualche altro italiano "il Nonno Graben". E' un grandissimo, appassionato, competente, chiacchierone, vecchio sclerotico. Io lo ammiro moltissimo, al di la' del 105, perche' e' una persona genuina e genuinamente appassionata. Pensa che oltre ad avere un meyers 145 del 1947 o giu' di li' e un mooney m10 ( mi pare) che mette in moto a mano (certe sudate, e viene la volta che si fa male) ha pure un C47 volabile parcheggiato affianco a casa, con ovviamente piu' di 3000 piedi di pista privata sul retro. Si vede anche con google maps. E' pure in fissa con i modelli radiocomandati !
Mi ha sempre detto che come il 105, nessun altro. E lui di aerei ne ha volati. Militari e non.
E mi ha pure autografato uno dei miei libri.
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Re: F105 thud sito dedicato spettacolare
Grande....!!
Thanks Saturn. Saltando velocemente all'argomento perdite in SEA: per chi non l'avesse letto, raccomando il succitato libro di Chris Hobson del 2001 circa le perdita di aerei (NON elicotteri) di USAF, US Navy e USMC, 1961-1973.
Fatti passare uno ad uno,in ordine di data, TUTTI (tutti, sul serio) i 3.322 aerei perduti dai tre Services americani nel SudEst Asiatico, comprensivi di: matricola, identità degli aviatori, base, unità, circostanze della perdita, aneddoti vari. Dal primo (un C-47 il 23 Marzo 1961) all'ultimo (un F-4D il 29 Giugno 1973).
Una cosa che lascia atterriti...
Thanks Saturn. Saltando velocemente all'argomento perdite in SEA: per chi non l'avesse letto, raccomando il succitato libro di Chris Hobson del 2001 circa le perdita di aerei (NON elicotteri) di USAF, US Navy e USMC, 1961-1973.
Fatti passare uno ad uno,in ordine di data, TUTTI (tutti, sul serio) i 3.322 aerei perduti dai tre Services americani nel SudEst Asiatico, comprensivi di: matricola, identità degli aviatori, base, unità, circostanze della perdita, aneddoti vari. Dal primo (un C-47 il 23 Marzo 1961) all'ultimo (un F-4D il 29 Giugno 1973).
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Re: F105 thud sito dedicato spettacolare
Dovrebbe essere questo .....SaturnV ha scritto:David Stanley Graben .....
..... ha pure un C47 volabile parcheggiato affianco a casa, con ovviamente piu' di 3000 piedi di pista privata sul retro.
Si vede anche con google maps.



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Re: F105 thud sito dedicato spettacolare
Il libro di Hobson cita (ovviamente...
) la circostanza.
Nel caso di Graben si trattò della prima perdita di un F-105, ma avvenne sul Laos. Colpito durante un attacco a postazioni di Flak leggera e con un incendio a bordo, il pilota salì fino a 12.000 metri circa per esaurire le fiamme dall'ossigeno.
Una lunga discesa/planata fino a Korat RTAB consentì a Graben di salvarsi, ma l'aereo troppo danneggiato non fu più ritenuto conveniente di riparazioni. Il primo, quindi, di un totale (per tutte le cause) di 397 F-105 andati perduti nel SudEst Asiatico.
** Notare come il totale accuratamente registrato di 397 Thunderchief esaminati uno per uno nel libro di Chris Hobson, contrasti con la cifra di 382 aerei che per moltissimo tempo è stata presente su quasi tutte le pubblicazioni aeronautiche trattanti questo aereo.

Nel caso di Graben si trattò della prima perdita di un F-105, ma avvenne sul Laos. Colpito durante un attacco a postazioni di Flak leggera e con un incendio a bordo, il pilota salì fino a 12.000 metri circa per esaurire le fiamme dall'ossigeno.
Una lunga discesa/planata fino a Korat RTAB consentì a Graben di salvarsi, ma l'aereo troppo danneggiato non fu più ritenuto conveniente di riparazioni. Il primo, quindi, di un totale (per tutte le cause) di 397 F-105 andati perduti nel SudEst Asiatico.
** Notare come il totale accuratamente registrato di 397 Thunderchief esaminati uno per uno nel libro di Chris Hobson, contrasti con la cifra di 382 aerei che per moltissimo tempo è stata presente su quasi tutte le pubblicazioni aeronautiche trattanti questo aereo.
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Re: F105 thud sito dedicato spettacolare
Non trovo più alcuni link con filmati eccezionali di F-105 in azione dalle loro basi in Thailandia, un peccato perchè specialmente le sequenze che mostrano i piloti, il personale di terra e altre cose simili sono troppo interessanti. Di per sè stessi, i filmati puri e semplici degli aerei alla lunga risultano (per me, almeno) piuttosto somiglianti tra loro e quasi senza più molto interesse.
Sono notevoli i dettagli, per esempio, delle tute di volo generalmente pre-1969 (o comunque fino all'anno 1969 inoltrato, non dopo) che sono del tipo classicissimo "K-2B" in cotone non ignifugato, color grigio-salvia chiaro.
Su questo colore che sovente è addirittura chiarissimo, risalta in modo notevole il verde scuro del pantalone "anti-G" oltre al paracadute e il corpetto multitasche di survival tipo SRU-21/P.
Dopo, arriveranno i prototipi di quelle tute ancor oggi dominanti, quelle siglate "CWU-27" in tessuto Nomex ignifugo, aventi una notevole gamma di tinte ma tutte, comunque, incentrate sul colore verde.
Un osservatore attento noterà anche una gamma di colori dei caschi che sono all'opposto di una pretesa mimetica "tattica" (in effetti, pazienza un elicotterista ma il pilota di un jet da caccia o bombardamento non ha il bisogno che il suo casco debba risultare poco o nulla visibile...), molte volte i coprivisore sono in tinte sgargianti; un classico che mi fa impazzire è il coprivisore di un Rosso Acceso, su calotta Verde Scuro...
Sovente anche la suddetta calotta è bianca, o colorata.
Un vezzo che certamente veniva pagato in proprio come "extra" è il visore specchiato in oro riflettente. Si tratta di una cosa in più che nulla ha a vedere col bisogno originale alla base di questa tecnica "back in the early '60s", cioè la protezione aggiuntiva dal flash nucleare di un'atomica tattica appena sganciata.
Oltretutto, pochissime cose al mondo (oltre alla pelle del sedere di un neonato) sono delicate come uno di questi oggetti... delicati in un mondo esagerato, e credetemi io personalmente ne so qualcosa.
*PS. mi riferivo al visore dorato, non al sedere del neonato
Sono notevoli i dettagli, per esempio, delle tute di volo generalmente pre-1969 (o comunque fino all'anno 1969 inoltrato, non dopo) che sono del tipo classicissimo "K-2B" in cotone non ignifugato, color grigio-salvia chiaro.
Su questo colore che sovente è addirittura chiarissimo, risalta in modo notevole il verde scuro del pantalone "anti-G" oltre al paracadute e il corpetto multitasche di survival tipo SRU-21/P.
Dopo, arriveranno i prototipi di quelle tute ancor oggi dominanti, quelle siglate "CWU-27" in tessuto Nomex ignifugo, aventi una notevole gamma di tinte ma tutte, comunque, incentrate sul colore verde.
Un osservatore attento noterà anche una gamma di colori dei caschi che sono all'opposto di una pretesa mimetica "tattica" (in effetti, pazienza un elicotterista ma il pilota di un jet da caccia o bombardamento non ha il bisogno che il suo casco debba risultare poco o nulla visibile...), molte volte i coprivisore sono in tinte sgargianti; un classico che mi fa impazzire è il coprivisore di un Rosso Acceso, su calotta Verde Scuro...
Sovente anche la suddetta calotta è bianca, o colorata.
Un vezzo che certamente veniva pagato in proprio come "extra" è il visore specchiato in oro riflettente. Si tratta di una cosa in più che nulla ha a vedere col bisogno originale alla base di questa tecnica "back in the early '60s", cioè la protezione aggiuntiva dal flash nucleare di un'atomica tattica appena sganciata.
Oltretutto, pochissime cose al mondo (oltre alla pelle del sedere di un neonato) sono delicate come uno di questi oggetti... delicati in un mondo esagerato, e credetemi io personalmente ne so qualcosa.
*PS. mi riferivo al visore dorato, non al sedere del neonato