
Poi al ritorno invece hanno tolto diretto e faremo scalo a Roma. Bari Roma Roma Torino. Ora non ho ho mai fatto scalo. Come funziona? Bisogna rifare il chekin?
Oppure già al primo chekin ti assegnano posti anche per secondo volo?
Ho un ansia.
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Le file da 3 non ti fanno venire l'ansia? È una buona idea quella di lasciare la figlia con il papà....aramcla ha scritto: E solo l'idea che le file sono da due mi prende ansia.... l'idea di non poter star seduta vicino a mio marito e figlia.... Lascio mia figlia seduta vicino al papà....![]()
Perché?aramcla ha scritto:
Ho un ansia.
Dimenticavo...guarda le cose come sono...hai una macchina...hai una casa...hai delle chiavi...ma l'ansia...quello è uno stato mentale che crei tu...non ce l'hai...aramcla ha scritto: Ho un ansia.
No non far finta di niente...lo capisce sicuramente. Puoi dire serenamente che ti stai cagando sotto...aramcla ha scritto:Grazie ragazzi delle info....
Avete ragione è una condizone che creo io nella mia testa... ma soffrendo di attacchid i panico a terra... ho già volato diverse volte ma ogni volta la stessa storia... e devo far pure finta di esser tranquilla con mia figlia.
Spero che al ritorno l'aereo sia puntuale per non far le corse per l'altro aereo... e spero le valige mi seguano
Ah ok...allora perché continui? Perché ti accontenti di "annaspare"?aramcla ha scritto:Non è un ottima scelta
Ma perché questa presunzione? Anzi doppia presunzione! La prima...che se uno non vive un disagio non può capire...ok...e se avessi vissuto disagi peggiore dei tuoi? Allora potrei capire...e se avessi capito dovrei dirti qualcosa di diverso? Seconda presunzione...se qualcosa non l'hai capita tu non significa che altri non la capiscano.aramcla ha scritto:Ci sto provando e comunque se non sison mai vissuti non si può capire, anche io prima ero così.... ma credimi con la forza di volonta sto cercando di sconfiggerli
Non ho detto che sei presuntuosa...lo è l'atteggiamento che maschera una tua incapacità. Non voglio neanche far polemiche...anche io parlavo dell'ansia per il volo...ma se vuoi anche per l'attacco di panico...mi hai detto che ce la stai mettendo tutta , attraverso la forza di volontà, ma non ho capito chi lotti...cosa lotti...come lotti! Perché ti vivi le mie domande come aggressive? Io non ti sto aggredendo...ti sto parlando...ma se non ne hai voglia...per me non c'è problema.aramcla ha scritto:Ei ma sei peggio di uno psicologo! Non volevo esser presuntuosa... Certo che se aggredisci tutti così...! comunque io avevo scritto per parlar dell ansia del volo.... Scusa non voglio far polemiche.
Volevo meglio chiarire un concetto...che è quello su cui poi ruota tutto. Trovo che 3/4 e poco più...anzi 4/4--...dei problemi siano dovuti all'agire in modo inconsapevole. Ne siamo capaci, siamo abituati a farlo e, ahimè, visto che in tutti i contesti...a livello famigliare....a livello sociale....a livello scolastico viene continuamente spinto e insegnato un modello di vita "inconsapevole"...basato su schemi di pensiero...schemi di comportamento...schemi di giudizio e bla bla bla...noi ci adeguiamo e viviamo così come ci è stato detto...stando anche attenti che gli altri ricevano ciò che ci hanno detto dover ricevere. Noi passiamo, rispetto alla società, in secondo piano. Trovo che il nostro corpo, il nostro cervello e tutto quel qualcosa in più che avvolge la sola somma di atomi che ci compongono contengono un barlume di informazione su come si debba vivere...il modo naturale per farlo e questo spesso entra in contrasto con ciò che ci dicono giusto fare. Questo genera casini...a te attacchi di panico....ad un altro emicrania...ad un altro asma...ad un altro che si sente troppo escluso ipocondria...e via così. La manifestazione di un disagio è spesso la risposta ad un disallineamento tra ciò che pensi, ciò che senti, ciò che vivi. Detto questo...non è necessario vedere il disagio attraverso una manifestazione "patologica"...basta leggere quello che scrive e, soprattutto, come lo scrive per capire se uno è consapevole o non è consapevole di quello che dice, pensa, vive. Quando tu dici che bisogna vivere certe cose prima di poter capire ... parlare e, sottolinei, che anche tu prima facevi così...frase usata , in modo inconsapevole, in 10000000 contesti....soprattutto in 1000000 pensieri....dici una "boiata"...è una frase senza senso e perfino paradossale. Vediamo perché? Questa è logica e non psicologia. Per prima cosa, per dirmi una frase di questo tipo dovresti , almeno, conoscere la mia vita. Non sai ciò che vivo, non sai ciò che ho vissuto ma soprattutto tu limiti, senza conoscere niente, la mia capacita di comprensione. Io critico, ti metto in mostra, quello che è uno "schema mentale" che ti porta ad avere "paura", fobie, attacchi di panico. Tu mi rispondi con una mia presunta o tale "incapacità" della mia persona. Sono due ambiti differenti. E sai perché ciò accade? Perché ti identifichi con il pensiero. Tu non sei un pensiero...non sei neanche uno schema mentale. Se io critico quello, uno schema mentale, non devi sentirti né aggredita né offesa perché non parlo della tua persona. Quindi oltre all'errore di identificarsi con un pensiero e quindi prendere come "offesa" nei confronti della persona quella che semmai è un'offesa sul tipo di pensiero c'è da dire che trovo anche il concetto di quella frase una cagata pazzesca. Mi spiego meglio...sei per caso tossicodipendente da Eroina o cocaina? Abusi costantemente di sostanze alcoliche? Io no...e non è che una mia idea su una dipendenza forte e, in questi casi, dannosa per il corpo, sia necessariamente sbagliata perché non l'ho vissuta in prima persona. Così come trovo veramente una "sconfitta", forse l'unica, il suicidio. Può avere ottime ragioni per farlo ma quello che per me è importante è che ne può avere ottime anche per NON farlo. Non si sta facendo quindi un discorso sul giusto o sbagliato ma su pensieri che ti portano a vivere quello che stai vivendo tu e pensieri che NON ti portano a vivere quello che stai vivendo tu. La protagonista, per la tua vita, sei Tu...siamo tutti diversi...il tuo modo di percepire è diverso dal mio sicuramente. I tuoi capelli sono simili a quelli di altri ma sono diversi...il tuo DNA lo è...siamo simili ma non siamo identici quindi anche un'altra persona che viva gli stessi sintomi tuoi ...darebbero vita comunque a percezioni diverse. Siccome la vita sembra far percorrere in modi diversi emozioni forti...la cui forza spesso non è oggettiva ma soggettiva....cioè dipende da come tu la percepisci...nessuno è in grado di dire quanto hai sofferto tu o quanto ho sofferto io o quanto ha sofferto pincopallo...mediamente però tutti viviamo entusiasmi, dolori, lutti, malattie, amori, etc. etc....quindi....da qui la conclusione al mio post precedente...è una frase presuntuosa...manifesta presunzione nel pensare che il mio dolore...la mia paura...sia unica...e solo vivendo la stessa cosa si possa comprendere la sua forza...è ancora più presuntuoso pensare che se non ho capito io qualcosa non sia possibile per altri...ma sai perché non penso tu sia presuntuosa? Perché hai solo INCONSAPEVOLMENTE messo lì una frase...come fanno tutti....in tutti i campi...."ah sai...non assumono nessuno...ho provato anche io a mandare il CV e non mi hanno ancora risposto"...troverai detta o scritta o questa frase in 100000 contesti...e la trovo sempre da brivido...e inizio a comprendere perché spesso, pochi, riescano ad emergere. Ora non voglio appesantire troppo...volevo solo mostrarti come io non aggredisco nessuno...semmai metto in luce un pensiero....tuo...perché tu vivi male con quello schema di pensiero...non sono certo venuto io a bussare alla tua porta per dirti di cambiare modo di pensare....soprattutto ....alla fine di tutto...che tu viva in un modo o nell'altro...che tu prenda un aereo o non lo faccia...che a te sembri di morire o meno...a me frega poco...quasi niente. Sono contento che tu riesca a realizzare ciò che vuoi ma non sono dispiaciuto che tu non riesca...quindi...non avrò mai motivo di aggredirti perché , per me, non rappresenti niente e così io per te...e ciò che non rappresenta niente non è fonte né di rabbia, né di altro...non ho proprio motivo di volerti aggredire...aramcla ha scritto:Non volevo esser presuntuosa... Certo che se aggredisci tutti così...! comunque io avevo scritto per parlar dell ansia del volo.... Scusa non voglio far polemiche.