sigmet ha scritto:A proposito cosa ne pensi delle check list in chirurgia?
Mi hanno parato il c**o in due occasioni che ricordo alla perfezione. E non tanto a me, quanto più a quello che era dall'altra parte. Se avessi cannato e non le avessi utilizzate avrei potuto dire, a mia parziale discolpa, che, in entrambe le occasioni, ero sfinita perchè era la seconda ora di straordinario di un pomeriggio infame, quindi ero alla decima ora di servizio. Che c'era un casino assoluto, perchè riportare in sala un paziente per un re-intervento alle undici di sera non è uno scherzo e, soprattutto, non è uno scherzo arrivare a lì. Che la mia testa fumava e le mie capacità erano sicuramente appannate dalla stanchezza, che mi ero dimenticata delle check-list, che i turni sono fatti a c***o ed io a mezzanotte dovevo essere a casa da un pezzo e blablabla, ma non sarebbe comunque bastato nè a proteggere chi dovevo proteggere, nè a mettermi l'anima in pace, nè ad evitarmi conseguenze, perchè l'errore che hanno evitato era un errore maggiore.
Per quanto riguarda le certificazioni, invece, posso dire che due sere dopo aver terminato il PTC a Bologna anni fa, di notte sono stata chiamata per un brutto incidente. A distanza di anni rileggo la mia scheda di intervento e sono certa che ora non sarei in grado di rispondere alla stessa chiamata con la stessa preparazione. E' che, al momento, mi dedico a saldare a TIG e a fare fatture ma, nel caso dovessi mai risalire su un ambulanza, le certificazioni le voglio e, se non me le garantisce l'azienda, me le pago, esattamente come ho fatto quella volta (800 euro/due giornate più l'esame). E non per avere la carta, perchè della carta me ne frego, ma per avere la preparazione che mi serve.
In medicina i protocolli si chiamano protocolli. Poi ci sono procedure e linee guida. E ci sono le check-list.
Per fortuna direi. Che non è fortuna ma probabilmente è ricerca.
Ho un iPhone, un iPad, 4 PC, svariate chiavette USB e dischi esterni. Però in casa c'è un posto in cui ho copia di tutti i documenti che non voglio e posso perdere. Su carta. Sempre in casa ci sono 3 estintori, uno per piano, rigorosamente manutenuti.
Perchè una casa mi ha già preso fuoco, della serie che certe cose non capitano mai, così spero, nel caso, di salvare anche le mie carte (sempre se riesco e dopo il mio c**o, chiaramente...
).
Avevo risposto anche a Giorgio, ma la risposta è lunga e non la posto per non annoiare. Eventualmente lo faccio più avanti.
Anzi Giorgio, ti ringrazio per la risposta.
C'erano anche altre domande nel mio post di prima. Nel caso, se non sono stupide e ritieni che siano pertinenti al topic, avrei la curiosità di sapere qual'è il tuo pensiero a proposito.
sigmet ha scritto:Sai, ho visto di recente dal vivo un operazione alla prostata fatta con l'ausilio di un robot.
Quando sei pronto
fammi sapere che agli urologi ti raccomando io...