Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
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Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
http://www.sassarinotizie.com/articolo- ... _roma.aspx
Da domani Alitalia a partire dal volo delle 21:15 tornerà in servizio sulla tratta AHO-FCO FCO-AHO
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Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Insomma insomma...di sicuro il BHS non era il massimo (ed infatti è stato riprogettato ex novo) e sempre di sicuro anche i neoassunti servivano AZ, ma non penso proprio che siano questi i veri motivi che fanno diventare uno scalo "sconveniente".
Anche perché è ormai qualche anno (un bel po' di anni a dirla tutta) che il BHS funziona a meraviglia e che non ci sono nuove assunzioni. Se poi Alitalia se la prende perché SEA non mette gente ex-AZ nel top management, beh...
La Lega lasciatela perdere che come ogni partito di aerei ne capisce ben poco.
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- Mobius
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Re: R: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Sia chiaro, il fatto che un tempo MXP non fosse idoneo come hub di Alitalia non significa che le cose non possano cambiare. Anzi, probabilmente se AZ decidesse di aprire un hub a MXP in questo preciso istante, troverebbe infrastrutture e personale molto più adatti.
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Re: R: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Completamente d'accordo.Mobius ha scritto:Sia chiaro, il fatto che un tempo MXP non fosse idoneo come hub di Alitalia non significa che le cose non possano cambiare. Anzi, probabilmente se AZ decidesse di aprire un hub a MXP in questo preciso istante, troverebbe infrastrutture e personale molto più adatti.
Anche perché tirando le somme mi sembra che alla fine ci abbiano perso sia la compagnia che il gestore...
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Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Giusto per informazione.
Brasile 2014: Azzurri in volo con Alitalia a Rio de Janeiro
Le speranze azzurre per il Mondiale Brasile 2014 decolleranno questa sera con Alitalia. Il volo charter, AZ8080, con a bordo la delegazione, partirà nella tarda serata dall'aeroporto di Roma Fiumicino per giungere a Rio de Janeiro all'alba del 6 giugno. L'equipaggio del volo è composto da undici persone, tre piloti e otto assistenti di volo. Ai comandi dell'Airbus A330 ci sarà il comandante Marco Ugolini, mentre l'assistenza a bordo sarà coordinata da Rino Anastasio, responsabile voli speciali.
Alitalia è official carrier della Figc (Federazione Italiana Giuoco Calcio), sponsor ufficiale di tutte le rappresentative azzurre, oltre alla Nazionale maggiore di calcio, anche la Nazionale Under 21, la Nazionale Giovanile, la Nazionale Calcio a 5 e la Nazionale Femminile. Una collaborazione nata nel 2009 che si conferma nel tempo e che ha caratterizzato tutta l'esperienza della compagnia aerea. La presenza di Alitalia accanto agli Azzurri, sottolinea l'aviolinea in una nota, testimonia la volontà della compagnia di sostenere valori quali italianità, innovazione e modernità, che sono parte integrante della cultura e della tradizione del nostro Paese e della sua Nazionale di calcio.
Alitalia è la prima compagnia nei collegamenti diretti fra l'Italia e il Brasile con un'offerta complessiva, nel mese di giugno, di 13 frequenze settimanali: 7 frequenze settimanali verso San Paolo e 7 frequenze verso Rio de Janeiro. Inoltre, grazie alla partnership con la compagnia brasiliana Gol, siglata lo scorso anno, Alitalia è in grado di offrire voli verso tutte le le città che ospiteranno le partite dei Mondiali con comode connessione dagli aeroporti di San Paolo e Rio de Janeiro. Il Brasile è un mercato strategico per lo sviluppo di Alitalia con volumi in continua crescita. Nel 2013 Alitalia ha trasportato oltre 311.000 passeggeri, con un incremento di oltre il 6% rispetto al 2012.
fonte: adnkronos.com
(una mega marchetta insomma)
EDIT: sul sito ADR c'è questo però...

Brasile 2014: Azzurri in volo con Alitalia a Rio de Janeiro
Le speranze azzurre per il Mondiale Brasile 2014 decolleranno questa sera con Alitalia. Il volo charter, AZ8080, con a bordo la delegazione, partirà nella tarda serata dall'aeroporto di Roma Fiumicino per giungere a Rio de Janeiro all'alba del 6 giugno. L'equipaggio del volo è composto da undici persone, tre piloti e otto assistenti di volo. Ai comandi dell'Airbus A330 ci sarà il comandante Marco Ugolini, mentre l'assistenza a bordo sarà coordinata da Rino Anastasio, responsabile voli speciali.
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Alitalia è la prima compagnia nei collegamenti diretti fra l'Italia e il Brasile con un'offerta complessiva, nel mese di giugno, di 13 frequenze settimanali: 7 frequenze settimanali verso San Paolo e 7 frequenze verso Rio de Janeiro. Inoltre, grazie alla partnership con la compagnia brasiliana Gol, siglata lo scorso anno, Alitalia è in grado di offrire voli verso tutte le le città che ospiteranno le partite dei Mondiali con comode connessione dagli aeroporti di San Paolo e Rio de Janeiro. Il Brasile è un mercato strategico per lo sviluppo di Alitalia con volumi in continua crescita. Nel 2013 Alitalia ha trasportato oltre 311.000 passeggeri, con un incremento di oltre il 6% rispetto al 2012.
fonte: adnkronos.com
(una mega marchetta insomma)
EDIT: sul sito ADR c'è questo però...

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Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Speriamo che li facciano volare con uno degli scassoplani DIP o DIR...... 

Spiridione.
Ho volato su un MD80 così vecchio, che sulla porta di una toilette c'era scritto ORVILLE
e sulla porta dell'altra WILBUR....
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Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Se selezioni il numero del volo esce quello che dici, ma se selezioni i voli in partenza oggi per Rio ti esce un terzo volo, stesso numero e stesso orario, e te lo da disponibileTheClubber ha scritto: EDIT: sul sito ADR c'è questo però...

DR
Salt Lake... Salt Lake! This is Columbia 409! It's Nancy Pryor... stewardess. Something hit us! All the flight crew is dead or badly injured! There's no one left to fly the plane! Help us! Oh my God, help us! (Nancy Pryor, Airport 1975)
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Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
AZ8080 spero anche io sia un bellissimo ex airone. quello meritano , non certo un nuovo A 330 .
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Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Ma ti pare... quella è l'elite del nostro paese, le persone nelle quali tutta la nazione ripone le sue speranze e i suoi sogni... 

Tempi duri creano uomini forti,
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Tempi tranquilli fanno gli uomini deboli,
Uomini deboli creano tempi duri
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Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Alitalia: preaccordo entro giugno, in autunno le nozze (fonti)
18:59 MILANO (MF-DJ)--Preaccordo entro fine giugno per vincolare reciprocamente le parti a una serie di impegni che porteranno alla nascita della nuova Alitalia e ancora un'estate di tempo a disposizione per trovare la quadra sul fronte occupazionale e su quello del debito, dove le posizioni delle varie parti coinvolte restano al momento piuttosto distanti. Sarebbe questo, secondo quanto riferiscono alcune fonti interpellate da MF DowJones, lo schema di massima che portera' entro l'autunno alle nozze definitive tra Etihad e Alitalia. Una roadmap che sarebbe stata ribadita anche nel corso della riunione che si e' tenuta in mattinata a Palazzo Chigi tra alcuni esponenti del Governo e i principali istituti di credito coinvolti nel riassetto di Alitalia, occasione in cui le banche hanno ribadito un sostanziale gradimento al piano industriale proposto da Abu Dhabi. Entro fine mese, l'a.d. della compagnia italiana, Gabriele Del Torchio, dovrebbe portare ai vertici del vettore arabo l'impegno di massima da parte degli stakeholder di Alitalia e procedere alla firma di un preaccordo vincolante. Prima delle firme definitive, che dovrebbero essere apposte sui documenti entro l'autunno, le parti dovranno tuttavia tornare al tavolo negoziale per cercare di risolvere sia il problema occupazionale (Etihad ha indicato in circa 2.500 gli esuberi della compagnia aerea italiana, cifra che riguarderebbe prevalentemente il personale di terra) sia quello del debito che grava sul vettore italiano. Al momento, sul primo fronte il confronto deve ancora avere inizio poiche' nelle ultime ore i leader sindacali hanno rilasciato dichiarazioni di circostanza, rinviando ogni commento specifico - ed ogni eventuale azione - al momento in cui potranno visionare nei dettagli la proposta di accordo che la compagnia emiratina ha recapitato all'inizio di questa settimana al quartier generale di Alitalia. Cosi', nell'immediato il nodo gordiano resta quello del debito, con le posizioni di Etihad e delle banche creditrici del vettore italiano ancora piuttosto distanti, ma con gli istituti di credito che - riferisce a MF DowJones una fonte a conoscenza della trattativa - sono allineati su una medesima posizione che sara' mantenuta anche per l'ultima fase negoziale estiva. Mentre la compagnia araba chiede un colpo di spugna sui debiti per 560 milioni di euro - ossia una cancellazione a titolo definitivo - e la rinegoziazione di altri 150-200 milioni circa d'esposizione a condizioni ancora da stabilire, le quattro banche creditrici (Intesa Sanpaolo, Unicredit, B.Mps e B.P.Sondrio) sono di tutt'altra opinione. Tuttavia, se fino a qualche settimana fa avevano tenuto una posizione di sostanziale intransigenza, hanno via via aperto a progressive concessioni nei giorni in cui sembrava che il negoziato potesse saltare da un momento all'altro, mostrandosi disposte a cancellare circa 190 milioni dell'esposizione complessiva di Alitalia (per lo piu' linee di credito a medio e a lungo termine), convertendo in capitale altri 400 milioni e rinegoziando la parte restante. I 190 milioni di euro che verrebbero cancellati rappresentano la parte piu' dolorosa da scrivere a bilancio, write-off che verrebbero catalogati come perdite secche nel prossimo conto economico. Con un'aggravante ulteriore per Intesa Sanpaolo e Unicredit, poiche' si tratterebbe di perdite in buona parte 'figlie' della nuova finanza iniettata pochi mesi fa, tra dicembre e gennaio, sulla quale pertanto il tempo per costruire adeguate coperture non e' stato sufficiente. ofb oscar.bodini@mfdowjones.it (fine) MF-DJ NEWS 0518:58 giu 2014
18:59 MILANO (MF-DJ)--Preaccordo entro fine giugno per vincolare reciprocamente le parti a una serie di impegni che porteranno alla nascita della nuova Alitalia e ancora un'estate di tempo a disposizione per trovare la quadra sul fronte occupazionale e su quello del debito, dove le posizioni delle varie parti coinvolte restano al momento piuttosto distanti. Sarebbe questo, secondo quanto riferiscono alcune fonti interpellate da MF DowJones, lo schema di massima che portera' entro l'autunno alle nozze definitive tra Etihad e Alitalia. Una roadmap che sarebbe stata ribadita anche nel corso della riunione che si e' tenuta in mattinata a Palazzo Chigi tra alcuni esponenti del Governo e i principali istituti di credito coinvolti nel riassetto di Alitalia, occasione in cui le banche hanno ribadito un sostanziale gradimento al piano industriale proposto da Abu Dhabi. Entro fine mese, l'a.d. della compagnia italiana, Gabriele Del Torchio, dovrebbe portare ai vertici del vettore arabo l'impegno di massima da parte degli stakeholder di Alitalia e procedere alla firma di un preaccordo vincolante. Prima delle firme definitive, che dovrebbero essere apposte sui documenti entro l'autunno, le parti dovranno tuttavia tornare al tavolo negoziale per cercare di risolvere sia il problema occupazionale (Etihad ha indicato in circa 2.500 gli esuberi della compagnia aerea italiana, cifra che riguarderebbe prevalentemente il personale di terra) sia quello del debito che grava sul vettore italiano. Al momento, sul primo fronte il confronto deve ancora avere inizio poiche' nelle ultime ore i leader sindacali hanno rilasciato dichiarazioni di circostanza, rinviando ogni commento specifico - ed ogni eventuale azione - al momento in cui potranno visionare nei dettagli la proposta di accordo che la compagnia emiratina ha recapitato all'inizio di questa settimana al quartier generale di Alitalia. Cosi', nell'immediato il nodo gordiano resta quello del debito, con le posizioni di Etihad e delle banche creditrici del vettore italiano ancora piuttosto distanti, ma con gli istituti di credito che - riferisce a MF DowJones una fonte a conoscenza della trattativa - sono allineati su una medesima posizione che sara' mantenuta anche per l'ultima fase negoziale estiva. Mentre la compagnia araba chiede un colpo di spugna sui debiti per 560 milioni di euro - ossia una cancellazione a titolo definitivo - e la rinegoziazione di altri 150-200 milioni circa d'esposizione a condizioni ancora da stabilire, le quattro banche creditrici (Intesa Sanpaolo, Unicredit, B.Mps e B.P.Sondrio) sono di tutt'altra opinione. Tuttavia, se fino a qualche settimana fa avevano tenuto una posizione di sostanziale intransigenza, hanno via via aperto a progressive concessioni nei giorni in cui sembrava che il negoziato potesse saltare da un momento all'altro, mostrandosi disposte a cancellare circa 190 milioni dell'esposizione complessiva di Alitalia (per lo piu' linee di credito a medio e a lungo termine), convertendo in capitale altri 400 milioni e rinegoziando la parte restante. I 190 milioni di euro che verrebbero cancellati rappresentano la parte piu' dolorosa da scrivere a bilancio, write-off che verrebbero catalogati come perdite secche nel prossimo conto economico. Con un'aggravante ulteriore per Intesa Sanpaolo e Unicredit, poiche' si tratterebbe di perdite in buona parte 'figlie' della nuova finanza iniettata pochi mesi fa, tra dicembre e gennaio, sulla quale pertanto il tempo per costruire adeguate coperture non e' stato sufficiente. ofb oscar.bodini@mfdowjones.it (fine) MF-DJ NEWS 0518:58 giu 2014
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Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Ma perché sperate che volino con DIR o DIP? (perdonate il patriottismo.
E poi, con i soldi che hanno potrebbero quasi comperarsela Alitalia
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Salt Lake... Salt Lake! This is Columbia 409! It's Nancy Pryor... stewardess. Something hit us! All the flight crew is dead or badly injured! There's no one left to fly the plane! Help us! Oh my God, help us! (Nancy Pryor, Airport 1975)
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Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Come vedete un adeguamento di LIN stile Montreal ? Tutti sarebbero contenti......
Da Milano..... Nel Mondo..... Via FRA, MUC e ZRH.............
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Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Dato che ci sono i Mondiali immagino ci sia un aumento di passeggeri per il Brasile. Non sarebbe plausibile, nel mese dei Mondiali, fare la FCO-GIG con un 777? Tuttavia mi risulta che AZ continui ad operare col 330 su quella tratta...
DR
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Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Lo scorso 29 maggio sono andato per una settimana ad abu dhabi ed ho volato con alitalia, ho viaggiato in classe economica. Sono rimasto favorevolmente colpito dal servizio di bordo, poco dopo il decollo da fiume ci hanno servito da bere con dei salatini, dopo 20 minuti il pranzo e poco prima di atterrare uno snack (dolcetto pizzetta e da bere) cosi anche il ritorno.
Buoni l ife con somma goduria della videocamere in decollo ed atterraggio.
Ma la cosa che mi colpito di più è la comodità dell a 330, veramente spazioso, potendo prendere i posti finestrino corridoio (ero con mia moglie) massima libertà di movimento.
Non cosi è stato sul 777 sempre in economy di aza, io non sono particolarmente alto (1.69 di inverno 1,70 d’estate) ma vi giuro mai visto un aereo cosi scomodo ( e ne ho presi veramente tanti di aerei), chiaramente essendo ancora un fanciullo mi piace volare con il viso attaccato al finestrino, per cui scelta obbligata finestrino e posto centrale, non conosco il pitch di entrambi gli aerei ma secondo me il 777 ha un pitch da nano…
Quando ho tirato giù il tavolinetto sul 777, mi arrivava alla pancia (va bene che mi sono ingrassato ma non mi era mai successo). Al ritorno da new york il passeggero di fronte a me ha tirato giù il sedile a jamaica bay e l ha ritirato su a maccarese, sono arrivato anchilosato.
Il 330 nonostante la stessa cosa del sedile di fronte abbassato questi problemi non li ho avuti. Non entro nel merito della bontà tecnica delle due macchine, ma da domani potendo scegliere meglio il 330.
Buoni l ife con somma goduria della videocamere in decollo ed atterraggio.
Ma la cosa che mi colpito di più è la comodità dell a 330, veramente spazioso, potendo prendere i posti finestrino corridoio (ero con mia moglie) massima libertà di movimento.
Non cosi è stato sul 777 sempre in economy di aza, io non sono particolarmente alto (1.69 di inverno 1,70 d’estate) ma vi giuro mai visto un aereo cosi scomodo ( e ne ho presi veramente tanti di aerei), chiaramente essendo ancora un fanciullo mi piace volare con il viso attaccato al finestrino, per cui scelta obbligata finestrino e posto centrale, non conosco il pitch di entrambi gli aerei ma secondo me il 777 ha un pitch da nano…
Quando ho tirato giù il tavolinetto sul 777, mi arrivava alla pancia (va bene che mi sono ingrassato ma non mi era mai successo). Al ritorno da new york il passeggero di fronte a me ha tirato giù il sedile a jamaica bay e l ha ritirato su a maccarese, sono arrivato anchilosato.
Il 330 nonostante la stessa cosa del sedile di fronte abbassato questi problemi non li ho avuti. Non entro nel merito della bontà tecnica delle due macchine, ma da domani potendo scegliere meglio il 330.
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Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
sono curioso di sapere ey-az cosa decideranno su ap.
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Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Io ti posso dire che per la prima partita gli ultras italia voleranno IB e TP ma saranno pochi, hanno ritirato pochi biglietti dalla figc la maggior parte sono andati agli italiani del Brasile.danko156 ha scritto:Dato che ci sono i Mondiali immagino ci sia un aumento di passeggeri per il Brasile. Non sarebbe plausibile, nel mese dei Mondiali, fare la FCO-GIG con un 777? Tuttavia mi risulta che AZ continui ad operare col 330 su quella tratta...
i 15.000 inglesi previsti per la prima vanno quasi tutti con British, Virgin e alcuni charter..........
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Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
appena partito. purtroppo non e' un ex ap. e' A330 EI-EJO
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Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Davvero gli hanno dato uno dei due ex AP che facevano MXP-BOS e MXP-ORD?marco1970 ha scritto:appena partito. purtroppo non e' un ex ap. e' A330 EI-EJO
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Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
non e' ne ei dir ne ei dip che sono ex airone . e' lA330 tiziano. non mi semra appartenesse agli ex airone. infatti ricordo bene A 330 tiziano entrato in servizio appena due anni , consegnato a luglio 2012 . altro che scassoplano ex ap.
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Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Era piuttosto ovvio...
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Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
TIZIANO sarebbe l' A330 configurato nelle tre classi? Speriamo che il suo arrivo al ritorno non sia fco ma Pratica di Mare 

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Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Beh... però, quella volta, a Pratica di Mare, era un 330 Eurofly. Altri tempi.... 

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e sulla porta dell'altra WILBUR....
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Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
danko156 ha scritto:Ma perché sperate che volino con DIR o DIP?
Dopo il pareggio conto il CargoLux, i 330 sono troppa grazia!

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Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
spiridione ha scritto:danko156 ha scritto:Ma perché sperate che volino con DIR o DIP?
Dopo il pareggio conto il CargoLux, i 330 sono troppa grazia!




E invece gli han dato anche un grande Comandante!!
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Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Comunque percepisco un fondo di tifoseria fra "adepti" contrapposti di compagnie aeree diverse, e ai miei occhi chi riesce ad assumere un atteggiamento del genere è un alieno proveniente da un mondo che dev'essere davvero poco ospitale.
Che possa assumere toni coinvolti o sporadicamente polemici chi da un certo tipo di scelte può vedersi garantito un futuro professionale e la sicurezza economica per la sua famiglia, o invero mobilità, incertezza occupazionale, preoccupazioni per il futuro, posso capirlo.
Toni da bar stile totoallenatore dopo la partita amichevole poco gratificante in vista dei mondiali, non li capisco proprio.
Questa cosa, questi toni occasionalmente addirittura astiosi verso uno dei tanti brand dell'aviazione commerciale, li ho visti riservati solo all'Alitalia o alla Fiat (conosco persone che "ce l'hanno con le Fiat e ne parlano male", manco fosse il partito politico avversario... non si limitano a non comprarle), mai, per dire, agli elettrodomestici Candy o al Parmigiano Reggiano piuttosto che alle biciclette Bianchi). Misteri dell'umanità.
Che possa assumere toni coinvolti o sporadicamente polemici chi da un certo tipo di scelte può vedersi garantito un futuro professionale e la sicurezza economica per la sua famiglia, o invero mobilità, incertezza occupazionale, preoccupazioni per il futuro, posso capirlo.
Toni da bar stile totoallenatore dopo la partita amichevole poco gratificante in vista dei mondiali, non li capisco proprio.
Questa cosa, questi toni occasionalmente addirittura astiosi verso uno dei tanti brand dell'aviazione commerciale, li ho visti riservati solo all'Alitalia o alla Fiat (conosco persone che "ce l'hanno con le Fiat e ne parlano male", manco fosse il partito politico avversario... non si limitano a non comprarle), mai, per dire, agli elettrodomestici Candy o al Parmigiano Reggiano piuttosto che alle biciclette Bianchi). Misteri dell'umanità.
"The curve is flattening: we can start lifting restrictions now" = "The parachute has slowed our rate of descent: we can take it off now!"
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Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Alitalia: no di B.P.Sondrio a ristrutturazione crediti (Mess)
08:13 ROMA (MF-DJ)--Banca Popolare di Sondrio sarebbe contraria alle condizioni poste da Etihad per entrare nel capitale di Alitalia, che oggi riunisce il Cda. Lo scrive Il Messaggero aggiungendo che il negoziato con le banche per ristrutturare i 565 milioni di linee di credito in vista dello spin-off delle attivita' operative in una newco, separandole dal contenzioso e altre eredita' passate, fatica a procedere: il rischio concreto e' che si allunghino ancor piu' i tempi. La Popolare di Sondrio, esposta in totale per circa 90 milioni dei quali 15 mln sotto forma di factoring, concessi a febbraio nella nuova finanza da 165 milioni, sarebbe contraria a cambiare il contratto per allinearsi alla ristrutturazione delle passivita' mediante la cancellazione di circa 190 milioni e trasformazione degli altri 375 in un convertendo a tre anni. Secondo il rappresentante dell'istituto valtellinese il contratto sulla nuova finanza scade il 31 dicembre 2016 e, in garanzia, Intesa Sanpaolo, Unicredit, B.Mps e Sondrio hanno ottenuto il pegno sul marchio Alitalia e sul 100% di Loyalty, la newco con il programma MilleMiglia. Fino alla scadenza, l'istituto non e' disposto a cambiare i termini. Allo stesso tempo, e' stato rinegoziato il debito esistente sino a fine 2015, di cui la popolare lombarda ha una quota di 75 milioni.
08:13 ROMA (MF-DJ)--Banca Popolare di Sondrio sarebbe contraria alle condizioni poste da Etihad per entrare nel capitale di Alitalia, che oggi riunisce il Cda. Lo scrive Il Messaggero aggiungendo che il negoziato con le banche per ristrutturare i 565 milioni di linee di credito in vista dello spin-off delle attivita' operative in una newco, separandole dal contenzioso e altre eredita' passate, fatica a procedere: il rischio concreto e' che si allunghino ancor piu' i tempi. La Popolare di Sondrio, esposta in totale per circa 90 milioni dei quali 15 mln sotto forma di factoring, concessi a febbraio nella nuova finanza da 165 milioni, sarebbe contraria a cambiare il contratto per allinearsi alla ristrutturazione delle passivita' mediante la cancellazione di circa 190 milioni e trasformazione degli altri 375 in un convertendo a tre anni. Secondo il rappresentante dell'istituto valtellinese il contratto sulla nuova finanza scade il 31 dicembre 2016 e, in garanzia, Intesa Sanpaolo, Unicredit, B.Mps e Sondrio hanno ottenuto il pegno sul marchio Alitalia e sul 100% di Loyalty, la newco con il programma MilleMiglia. Fino alla scadenza, l'istituto non e' disposto a cambiare i termini. Allo stesso tempo, e' stato rinegoziato il debito esistente sino a fine 2015, di cui la popolare lombarda ha una quota di 75 milioni.
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Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Messina, come Intesa favorevoli a trattativa con Etihad, poi usciremo
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Padova, 6 giu - Intesa SanPaolo sostiene la trattativa fra Etihad e Alitalia, ma mantiene l'obiettivo di uscire dopo un periodo determinato di tempo. Lo ha detto l'amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, in risposta a una domanda sul futuro della compagnia di bandiera che gli e' stata rivolta nel corso dell'assemblea generale della Confindustria di Padova. "Tutto quello che deve essere fatto per favorire il progetto con Etihad deve essere fatto - ha detto Messina - Ieri ho avuto un incontro con il sottosegretario Del Rio e credo che il governo stia gestendo questa trattativa con Etihad nel modo giusto". Secondo Messina, perche' l'operazione abbia successo, occorrera' che il sindacato dia la propria parte sulla base di un apprezzamento del piano di sviluppo della compagnia. "Come Intesa Sanpaolo noi da parte nostra intendiamo garantire stabilita' - ha detto - ma per un tempo definito. Poi ci dovra' essere una via di uscita per noi. Comunque siamo favorevoli ad approfondire questa trattativa".
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Padova, 6 giu - Intesa SanPaolo sostiene la trattativa fra Etihad e Alitalia, ma mantiene l'obiettivo di uscire dopo un periodo determinato di tempo. Lo ha detto l'amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, in risposta a una domanda sul futuro della compagnia di bandiera che gli e' stata rivolta nel corso dell'assemblea generale della Confindustria di Padova. "Tutto quello che deve essere fatto per favorire il progetto con Etihad deve essere fatto - ha detto Messina - Ieri ho avuto un incontro con il sottosegretario Del Rio e credo che il governo stia gestendo questa trattativa con Etihad nel modo giusto". Secondo Messina, perche' l'operazione abbia successo, occorrera' che il sindacato dia la propria parte sulla base di un apprezzamento del piano di sviluppo della compagnia. "Come Intesa Sanpaolo noi da parte nostra intendiamo garantire stabilita' - ha detto - ma per un tempo definito. Poi ci dovra' essere una via di uscita per noi. Comunque siamo favorevoli ad approfondire questa trattativa".
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Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Lettera Etihad, alta tensione Alitalia
Stamattina il Cda della compagnia di bandiera esamina le condizioni del vettore arabo per salvare la società
Appuntamento cruciale questa mattina quando, alle 11 si riunirà il Consiglio d’amministrazione dell’Alitalia che prenderà in esame la lettera d’intenti della compagnia araba Etihad contenente le condizioni alle quali la società entrerebbe in Alitalia.
Dalle indiscrezioni degli ultimi giorni Etihad sarebbe disposta a salire fino al 49% del capitale della compagnia guidata da Gabriele Del Torchio, attraverso un investimento complessivo di 600 milioni di euro ma a patto che il debito della compagnia di 565 milioni venga “ristrutturato”, ovvero, a patto che le banche se ne facciano carico magari trasformando i debiti in quote di capitale oppure rinviando i tempi di rimborso. E' uno dei nodi più intricati dell’operazione. Poi c’è il capitolo degli esuberi: Etihad avrebbe contabilizzato 2500 persone di troppo che dovrebbero lasciare l’azienda. Su questo i sindacati non si sono ancora espressi ed è importante conoscere la loro posizione prima che il governo sia il proprio via libera per evitare che accada ciò che accadde nel 2008 quando i sindacati bloccarono il passaggio dell’Alitalia ad Air France.
Poi c’è il ruolo degli aeroposrti: Linate e Malpensa in Lombardia e Fiumicino a Roma. Etihad avrebbe deciso di fissare l’hub per i voli intercontinentali a Fiumicino trasformando Malpensa nell’hub dei voli cargo (merci) mentre i voli da e per Linate dovrebbero essere completamente liberalizzati abolendo il cosiddetto decreto “Bersani-bis” che pone un tetto ai voli sullo scalo milanese. Questo comporterebbe un ripensamento abbastanza profondo del business di Malpensa che, nato come scalo passeggeri, diventerebbe uno snodo del traffico merci mettendo a rischio nuovi posti di lavoro.
http://economia.panorama.it/Lettera-...sione-Alitalia
Stamattina il Cda della compagnia di bandiera esamina le condizioni del vettore arabo per salvare la società
Appuntamento cruciale questa mattina quando, alle 11 si riunirà il Consiglio d’amministrazione dell’Alitalia che prenderà in esame la lettera d’intenti della compagnia araba Etihad contenente le condizioni alle quali la società entrerebbe in Alitalia.
Dalle indiscrezioni degli ultimi giorni Etihad sarebbe disposta a salire fino al 49% del capitale della compagnia guidata da Gabriele Del Torchio, attraverso un investimento complessivo di 600 milioni di euro ma a patto che il debito della compagnia di 565 milioni venga “ristrutturato”, ovvero, a patto che le banche se ne facciano carico magari trasformando i debiti in quote di capitale oppure rinviando i tempi di rimborso. E' uno dei nodi più intricati dell’operazione. Poi c’è il capitolo degli esuberi: Etihad avrebbe contabilizzato 2500 persone di troppo che dovrebbero lasciare l’azienda. Su questo i sindacati non si sono ancora espressi ed è importante conoscere la loro posizione prima che il governo sia il proprio via libera per evitare che accada ciò che accadde nel 2008 quando i sindacati bloccarono il passaggio dell’Alitalia ad Air France.
Poi c’è il ruolo degli aeroposrti: Linate e Malpensa in Lombardia e Fiumicino a Roma. Etihad avrebbe deciso di fissare l’hub per i voli intercontinentali a Fiumicino trasformando Malpensa nell’hub dei voli cargo (merci) mentre i voli da e per Linate dovrebbero essere completamente liberalizzati abolendo il cosiddetto decreto “Bersani-bis” che pone un tetto ai voli sullo scalo milanese. Questo comporterebbe un ripensamento abbastanza profondo del business di Malpensa che, nato come scalo passeggeri, diventerebbe uno snodo del traffico merci mettendo a rischio nuovi posti di lavoro.
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Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
il cda e' finito. ha incaricato l ad ed il presidente di avviare stesura di contratto per ingresso etihad. dunque pare il cda abbia approbvato . la mia fonte e' sky. seguira sicuramente comunicato di alitalia
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Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
da asca
Alitalia: Cda delega vertici a proseguire trattative con Etihad
06 Giugno 2014 - 17:20
(ASCA) Romam 6 giu 2014 - Il Cda dell'Alitalia ha delegato i vertici a proseguire la trattativa con Etihad per arrivare a un accordo definitivo. Lo si legge nella nota al termine del Cda di oggi. ''Il Consiglio di amministrazione - si legge nella nota - ha preso atto della lettera inviata da Etihad Airways ed esaminato il contenuto della proposta. I consiglieri hanno espresso apprezzamento perf la proposta di Etihad e hanno delegato il presidente e l'amministratore delegato a proseguire le trattative finalizzate alla stesura di un accordo definitivo con la compagnia emiratina''.
Alitalia: Cda delega vertici a proseguire trattative con Etihad
06 Giugno 2014 - 17:20
(ASCA) Romam 6 giu 2014 - Il Cda dell'Alitalia ha delegato i vertici a proseguire la trattativa con Etihad per arrivare a un accordo definitivo. Lo si legge nella nota al termine del Cda di oggi. ''Il Consiglio di amministrazione - si legge nella nota - ha preso atto della lettera inviata da Etihad Airways ed esaminato il contenuto della proposta. I consiglieri hanno espresso apprezzamento perf la proposta di Etihad e hanno delegato il presidente e l'amministratore delegato a proseguire le trattative finalizzate alla stesura di un accordo definitivo con la compagnia emiratina''.
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Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
il mandato è per continuare le trattive col fine di arrivare alla stesura del contratto
ora continua la trattativa per arrivare all'accordo sul debito,le banche ancora non ci sentono alle richieste di etihad sul medesimo argomento,bisogna che capiscano che non ci sono altri pretendenti pronti a sborsare denaro.
stando alla stampa la proposta di cancellazione di 1/3 del debito e conversione del resto non è sufficiente per etihad
di fatto è da febbraio che la trattativa è ferma su questo punto,sennò avrebbero già finalizzato
ora continua la trattativa per arrivare all'accordo sul debito,le banche ancora non ci sentono alle richieste di etihad sul medesimo argomento,bisogna che capiscano che non ci sono altri pretendenti pronti a sborsare denaro.
stando alla stampa la proposta di cancellazione di 1/3 del debito e conversione del resto non è sufficiente per etihad
di fatto è da febbraio che la trattativa è ferma su questo punto,sennò avrebbero già finalizzato
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Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Alitalia, trattativa con banche su piano Etihad ancora in corso-sindaco
venerdì 6 giugno 2014 16:35
ROMA, 6 giugno (Reuters) - Tommaso Di Tanno, membro del collegio sindacale di Alitalia, conferma che le banche creditrici della compagnia aerea non hanno ancora dato il proprio via libera al piano di ristrutturazione del debito proposto dal gruppo arabo Etihad per un eventuale ingresso nel capitale del vettore italiano.
"Le trattative con le banche sono ancora in corso", ha detto Di Tanno lasciando la sede di Alitalia a Fiumicino dove si sta svolgendo il consiglio di amministrazione.
Ieri alcune fonti vicine alla vicenda hanno detto a Reuters che le banche hanno apprezzato il piano industriale di Etihad, ma non hanno ancora detto sì al piano finanziario che prevede un mix di ristrutturazione, cancellazione e conversione in azioni del debito.
venerdì 6 giugno 2014 16:35
ROMA, 6 giugno (Reuters) - Tommaso Di Tanno, membro del collegio sindacale di Alitalia, conferma che le banche creditrici della compagnia aerea non hanno ancora dato il proprio via libera al piano di ristrutturazione del debito proposto dal gruppo arabo Etihad per un eventuale ingresso nel capitale del vettore italiano.
"Le trattative con le banche sono ancora in corso", ha detto Di Tanno lasciando la sede di Alitalia a Fiumicino dove si sta svolgendo il consiglio di amministrazione.
Ieri alcune fonti vicine alla vicenda hanno detto a Reuters che le banche hanno apprezzato il piano industriale di Etihad, ma non hanno ancora detto sì al piano finanziario che prevede un mix di ristrutturazione, cancellazione e conversione in azioni del debito.
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Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
FIUMICINO, 6 giugno (Reuters) - La trattativa fra banche, Alitalia ed Etihad non è ancora conclusa e allunga i tempi per l'intesa finale per l'integrazione fra le due compagnie aeree.
E' stato il sindaco Tommaso Di Tanno, al termine della riunione del cda di oggi, a rispondere che non c'è ancora un accordo fra le banche e i due vettori sulla rinegoziazione del debito richiesta da Etihad per investire 500/600 milioni nel capitale di Alitalia e acquisire fino al 49% del vettore italiano.
Oggi il Monte dei Paschi di Siena, una delle banche creditrici, ha scritto nel prospetto pubblicato per l'aumento di capitale da 5 miliardi che le trattative fra Alitalia e le banche creditrici (tra cui Mps) "sono in una fase preliminare e, pertanto, non sono stati ancora condivisi i termini e le condizioni di una eventuale rinegoziazione di tale indebitamento".
Comunque il consiglio di amministrazione di Alitalia ha valutato e "apprezzato" la proposta di integrazione messa a punto dall'Ad di Etihad, James Hogan, e ha dato mandato ai vertici della compagnia, il presidente Roberto Colaninno e l'Ad Gabriele Del Torchio, "a proseguire le trattative finalizzate alla stesura di un accordo definitivo con la compagnia emiratina", si legge nella nota diffusa al termine della riunione del consiglio.
La decisione del cda è stata commentata positivamente dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, che ha anche sollecitato le parti in causa "ad andare avanti speditamente".
Il cda si riunirà nuovamente venerdì 13 giugno per approvare il bilancio per il 2013. Per il giorno precedente sono invece stati convocati i sindacati per avviare la discussione sugli esuberi. Nella lettera sono idnicati all'ordine del giorno le "prospettive aziendali e provvedimenti conseguenti".
Oggi il cda ha deciso le date dell'assemblea per il bilancio fissate per domenica 29 giugno in prima e venerdì 25 luglio in seconda convocazione.
Bmps, Intesa Sanpaolo, Unicredit e Popolare di Sondrio vantano circa 700 milioni di crediti nei confronti di Alitalia. Etihad ha chiesto la cancellazione di circa 560 milioni e la rinegoziazione della parte rimanente.
Il Monte dei Paschi "segnala che, al 31 marzo 2014, l'esposizione complessiva del gruppo nei confronti di Alitalia ammontava a 93,3 milioni di euro, di cui 63,4 milioni di euro riferiti a operazioni di natura auto-liquidabili (tra cui factoring e anticipi a fronte flussi biglietterie estere)".
(Alberto Sisto)
http://it.reuters.com/article/italianNe ... 8I20140606
E' stato il sindaco Tommaso Di Tanno, al termine della riunione del cda di oggi, a rispondere che non c'è ancora un accordo fra le banche e i due vettori sulla rinegoziazione del debito richiesta da Etihad per investire 500/600 milioni nel capitale di Alitalia e acquisire fino al 49% del vettore italiano.
Oggi il Monte dei Paschi di Siena, una delle banche creditrici, ha scritto nel prospetto pubblicato per l'aumento di capitale da 5 miliardi che le trattative fra Alitalia e le banche creditrici (tra cui Mps) "sono in una fase preliminare e, pertanto, non sono stati ancora condivisi i termini e le condizioni di una eventuale rinegoziazione di tale indebitamento".
Comunque il consiglio di amministrazione di Alitalia ha valutato e "apprezzato" la proposta di integrazione messa a punto dall'Ad di Etihad, James Hogan, e ha dato mandato ai vertici della compagnia, il presidente Roberto Colaninno e l'Ad Gabriele Del Torchio, "a proseguire le trattative finalizzate alla stesura di un accordo definitivo con la compagnia emiratina", si legge nella nota diffusa al termine della riunione del consiglio.
La decisione del cda è stata commentata positivamente dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, che ha anche sollecitato le parti in causa "ad andare avanti speditamente".
Il cda si riunirà nuovamente venerdì 13 giugno per approvare il bilancio per il 2013. Per il giorno precedente sono invece stati convocati i sindacati per avviare la discussione sugli esuberi. Nella lettera sono idnicati all'ordine del giorno le "prospettive aziendali e provvedimenti conseguenti".
Oggi il cda ha deciso le date dell'assemblea per il bilancio fissate per domenica 29 giugno in prima e venerdì 25 luglio in seconda convocazione.
Bmps, Intesa Sanpaolo, Unicredit e Popolare di Sondrio vantano circa 700 milioni di crediti nei confronti di Alitalia. Etihad ha chiesto la cancellazione di circa 560 milioni e la rinegoziazione della parte rimanente.
Il Monte dei Paschi "segnala che, al 31 marzo 2014, l'esposizione complessiva del gruppo nei confronti di Alitalia ammontava a 93,3 milioni di euro, di cui 63,4 milioni di euro riferiti a operazioni di natura auto-liquidabili (tra cui factoring e anticipi a fronte flussi biglietterie estere)".
(Alberto Sisto)
http://it.reuters.com/article/italianNe ... 8I20140606
- MATTEO1981
- FL 200
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- Iscritto il: 13 dicembre 2008, 19:23
- Località: Bergamo 309 miles to Frankfurt Main
Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Io non capisco perchè appurate certe situazioni non provino la strategia Montreal?
Da Milano..... Nel Mondo..... Via FRA, MUC e ZRH.............
- TheClubber
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Re: Alitalia - Compagnia Aerea Italiana
Torno per un millisecondo sul volo della Nazionale...
Mi ha fatto sorridere sta roba:
Il quotidiano La Stampa oggi in edicola dedica un interessante articolo al viaggio dell'Italia direzione Brasile avvenuto nella giornata di ieri. Sull'aereo c'erano a disposizione solo 18 posti deluxe e gli altri giocatori - i più giovani - hanno viaggiato in economica. "Nonnismo ad alta quota, solo i senatori viaggiano in business", il titolo proposto.
I calciatori che si sono dovuti accontentare di posto meno prestigiosi sono Mirante, Perin, Darmian, De Sciglio, Parolo, Verratti, Cerci, Immobile, Insigne.
L'articolo è preso da TMW, non posso linkare l'originale perché sul telefono serve l'abbonamento...
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Mi ha fatto sorridere sta roba:
Il quotidiano La Stampa oggi in edicola dedica un interessante articolo al viaggio dell'Italia direzione Brasile avvenuto nella giornata di ieri. Sull'aereo c'erano a disposizione solo 18 posti deluxe e gli altri giocatori - i più giovani - hanno viaggiato in economica. "Nonnismo ad alta quota, solo i senatori viaggiano in business", il titolo proposto.
I calciatori che si sono dovuti accontentare di posto meno prestigiosi sono Mirante, Perin, Darmian, De Sciglio, Parolo, Verratti, Cerci, Immobile, Insigne.
L'articolo è preso da TMW, non posso linkare l'originale perché sul telefono serve l'abbonamento...
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