Simba79 ha scritto:
Ed è da a

prile che non faccio altro che pensare al momento in cui sarò sull aereo...
Nell ultimo mese poi la notte mi sveglio con il pensiero fisso...Dovrò volare....
Dai...da Aprile ad ora , se avessi pensato solo a quello saresti già ricoverata da qualche parte...diciamo, più verosimilmente che ci pensi spesso ok?
Bene...ti svegli con il pensiero fisso "dovrò volare"...e ciò è cosa buona e bella no? Se ti svegliassi con il pensiero fisso "morirò volando"...oppure "cadrò con l'aereo"... Sarebbe più fastidioso...o no? Quindi, esattamente, cosa si cela di così "terrificante" nel "dovrò volare"?
Simba79 ha scritto:
Ho volato altre volte mai per piu di due ore e sempre in estate...Ho sempre avuto paura e questa volta non va meglio...
Quindi l'hai fatto...è andato tutto bene...ma l'esperienza non modifica la tua percezione. Se non ho capito male, quindi, ogni volta che usi il coltello ti fai un piccolo taglio per vedere se effettivamente taglia...metti un dito sul fuoco per vedere se scotta...e quando apri la porta di casa prima controlli con la catenella che non ci sia nessuno...poi riponi il coltello che hai controllato tagliare e, nel dubbio, accendi un falò per tenere lontani i lupi ...perchè...nonostante, per esperienza ,dietro quella porta non ci sia nulla di preoccupante....non si sa mai? È più o meno così?
Gli aerei non hanno un timer che dopo le due ore di volo esplodono e neanche che in inverno si lacerano...quindi, per questo, non c'è problema...
Il fatto che non vada meglio è dovuto a te...a come elabori le tue informazioni, comprese quelle che hai fatto perfino con esperienza diretta e quindi il problema non è l'aereo ma il tuo modo di pensare. Da aprile ad oggi hai rischiato di morire molte più volte affrontando la tua vita normalmente, con la testa per aria (paradossale eh

) che non il "rischio" che ti sembra di correre in quelle due ore....a questo hai mai pensato?
Simba79 ha scritto:
ho letto i vari consigli le informazioni sul volo ecc ecc ma è piu forte di me il panico mi prende uguale.....
Aiuto come faròòò
Per colpa di questa paura non riesco nemmeno a godermi il natale........
Tu sei più forte di te...eh beh...un paradosso logico. Il panico non ti prende...il panico lo crei. La paura non ha colpa...se vuoi parlare di colpe sono tue e del tuo modo di utilizzare la mente e il pensiero. Perdi ore , giorni, mesi a pensare a qualcosa di inesistente....perdendoti tutto ciò che in questi mesi avrebbe avuto un senso se tu fossi stata presente.
Ciao!