FAS ha scritto:Grazie per il PDF addizionale,
scusami se proseguo con le domande.....
quindi quello che avrebbe potuto bloccare meccanicamente il respiro poteva proprio essere la pressione dinamica sulla zona del diaframma?
é il diaframma che é riuscito a mantenere la sua funzione?
e poi mi parlavi di narici, pensi che in quel frangente abbia capito che sarebbe stato meglio respirare con il naso piuttosto che con la bocca, o viceversa?
la posizione delle braccia verso l'alto (non credo aveva la forza di abbassare le braccia) ha influito negativamente o positivamente?
in questi momenti particolari (di stress- non so come chiamarli perdona) il corpo come reagisce? lo svenimento avrebbe potuto aiutare?
e poi le temperature......??!?!?
(...)
Figurati... una volta tanto che possiamo essere noi a toglierti delle curiosità
Premetto che parlo sulla scorta dei miei ricordi di quando ero interno nell'Istituto di Fisiologia Umana del Prof. Agostoni di Milano, un esperto della funzione respiratoria... parliamo di metà anni '80.
L'espansione della cassa toracica è data essenzialmente dai muscoli intercostali e questi hanno ben poca forza contrattile, tant'è che la depressione che mantiene il polmone, ricoperto dalla pleura viscerale, adeso alla cassa toracica ("tappezzata" dalla pleura parietale), è nell'ordine di circa -5cmH2O.
Basta quindi una lieve pressione esterna comprimente il torace per rendere inefficienti tali muscoli. Per fortuna viene in aiuto il diaframma che può farsi spazio all'interno dell'addome spostando i visceri che, per quanto incomprimibili, possono però comprimere l'intestino pieno d'aria.
Quindi, se anche il flusso d'aria gli impediva di espandere la cassa, una funzione di respirazione "addominale" la poteva avere (sempre ipotizzo ovviamente).
Sull'apertura nasale, ero senza parole perchè un flusso d'aria a 800km/h diretto nel naso impedisce qualsivoglia atto respiratorio. Già se ti capita di essere fermo in un posto dove ci sono 30 Kn di vento e provi a respirare a bocca aperta non ci riesci, respiri con il naso perchè "pesca" quasi perpendicolarmente al flusso (in realtà il pavimento nasale corrisponde al palato duro, è orizzontale, ma per fortuna le narici sono verso il basso).
Per lui, vista la posizione che pare avesse, dovrebbe essere stato l'opposto, probabilmente è riuscito a respirare con la bocca.
Perchè poi però per Bernoulli non si sia creata, sulla bocca tangenziale al flusso, una depressione che gli impedisse di respirare, quello non lo so e non lo capisco, lì mi puoi aiutare tu.
Le braccia, sicuramente alzate, per me han contribuito a quelle turbolenze che lo hanno aiutato, ma, altro stupore, il report non parla di lesioni alle spalle.... come diavolo han fatto a resistere senza danno le sue cuffie dei rotatori??
Se la perdita di coscienza l'abbia aiutato o meno, non lo so, solo supposizioni, di certo c'è che in stato di incoscienza non irrigidisci i muscoli e hai meno danni al sistema muscoloscheletrico in caso di forti forze agenti sulle strutture tendinee e articolari (forse così ha salvato le spalle... boh).
Sulla respirazione probabilmente ha influito rendendogliela automatica e regolata solo dal centro respiratorio cerebrale, libera quindi dall'ansia generata dal comprensibile terrore del momento.
La temperatura?.... per me un vero mistero, al di là del fatto che abbassa tutti i livelli metabolici sia per riduzione del calore interno che per meccanismi di difesa fisiologici, di certo il povero Comandante deve ringraziare i Copilota che l'ha riportato in fretta a quote con temperature umane.
Morale... per me, appurato che non è un film della serie Airport, è solo uno di quei casi in cui se replichi un milione di volte il tutto, non si riesce ad ottenere lo stesso risultato felice.....poi magari mi sbaglio ed invece si scopre che analizzando istante per istante posizione del corpo, flusso d'aria, condizioni fisiche di partenza del Comandante, manovre dell'aereo ecc ecc, il finale fausto è comprensibilissimo, ma una cosa è certa, se la statistica ha un senso... 6 al superenalotto non lo fa più!