Cara Emi, facciamo il punto , vuoi?
EmiM ha scritto:Ciao a tutti! Giovedì (sì, esatto, il giorno in cui cade l'anniversario della strage Germanwings
![Sad :(](./images/smilies/icon_sad.gif)
) per la prima volta volerò negli States con Alitalia (tratta Roma - New York, Boston-Roma). Ho 22 anni e mi recherò negli USA per uno stage all'ONU. Sto praticamente avverando uno dei miei sogni e sarebbe tutto perfetto se non fosse che, da anni, mi porto dietro la fobia dell'aereo!
Forse è meglio se dai un'occhio a Flightradar24 e poi vedi, se le date possono avere una qualsivoglia importanza...
hai presente quanti aerei ci sono in volo, ogni giorno????
EmiM ha scritto:Prendo l'aereo più volte l'anno da quando sono nata, ma col tempo quello che prima mi sembrava un normalissimo mezzo di trasporto è divenuto il mio incubo peggiore! Sono in terapia da uno psicologo da ormai due anni, quindi conosco l'origine della mia paura: ansia per il distacco dalla mia famiglia, paura della fine del topo e, soprattutto, mancanza di fiducia verso gli altri. Il fatto è che sapere queste cose non mi aiuta affatto e, ogni volta che devo salire su un aereo, mi sento come se stessi per morire.
Tu conosci l'origine della tua paura, ma non sei andata oltre.
Il passo successivo è la consapevolezza sul fatto che
non abbiamo il controllo su niente.
Non puoi umanamente prevedere tutto, nessuno può, e dobbiamo fare i conti con l'ineluttabile.
Penso che Bracconi, su Repubblica, abbia sintetizzato a meraviglia questo concetto:
"E’ lo stupore ogni volta più grottesco con cui consideriamo inaccettabile, perfino incomprensibile, il lavorìo silenzioso della morte e la sua capacità di disattendere qualsiasi nostro sistema di controllo.
Se questo stupore resta sempre lo stesso, tanto da farci definire ciò che ci spaventa assurdo e a tal punto da farci invocare garanzie per il futuro che in nessuna specialità di futuro potranno esserci date, è perché un male sottile ci ha persuasi che tutto quello che abbiamo saputo finora escogitare – navigatori, satelliti, sensori, abs e cabine di pilotaggio blindate – possa farci stare finalmente al sicuro.
E invece non è così. Il solo modo per vivere al sicuro – vivere sicuramente, si direbbe – è sapere che nel computo di costi e benefici delle nostre magnifiche sorti i rischi equivalgono (almeno) ai vantaggi, e che non c’è nulla che ci possa garantire la totale sicurezza, e ancora più nulla che sappia disinnescare le strade tortuose con cui il male si infila nella nostra vita."
http://bracconi.blogautore.repubblica.i ... refresh_ce
La buona notizia è che
il settore aeronautico è uno dei più sicuri al mondo, per l'alto livello dei controlli
E' vero che quando cade un aereo ci sono molte vittime ( anche se non sempre, tra l'altro..), i giornali ci ricamano sopra con titoloni altisonanti.... ma se fai il confronto con quanta gente muore per strada, beh , butta subito via la patente!
EmiM ha scritto:Stavolta, vista la durata considerevole del viaggio, porterò con me degli ansiolitici, anche se cercherò di non utilizzarli. In molti mi dicono che i voli intercontinentali sono molto più piacevoli di quelli brevi, quindi mi chiedevo se qualcuno mi potesse raccontare la sua esperienza con Alitalia e, soprattutto, se faccio bene ad essere in ansia soprattutto per il volo notturno Boston-Roma (la cosa che mi preoccupa di più è che i piloti possano essere stanchi, come successo sul volo Air France Rio-Parigi di qualche anno fa...)
Innanzitutto, l'incidente del volo Air France non è successo perchè i piloti erano stanchi. Se vai a leggerti il report dell'incidente, quello ufficiale, vedrai che purtroppo si sono sommate delle situazioni che alla fine hanno portato alla tragedia. Le cause sono state analizzate e sono state emanante delle raccomandazioni affinché quelle date situazioni non possano più presentarsi.
Inoltre, come hai potuto vedere, gli incidenti capitano soprattutto sulle strade: hai visto cos'è successo in Spagna? Le ragazze morte sull'autobus?....
Per quanto riguarda gli ansiolitici non ti aiuteranno, anzi:nella migliore delle ipotesi bloccheranno la tua consapevolezza, il che è tutto dire.... nella peggiore ti aumenteranno lo stato ansiogeno, e viaggerai come uno zombie...