Purtroppo ho una folle paura di volare e questa cosa mi provoca moltissima rabbia perché mi piacerebbe tanto poter girare il mondo e soprattutto perché mi rendo conto che è una paura insensata e anzi che è una vera e propria fobia (per definizione insensata).
Premetto che ho sempre avuto paura di volare fin da piccola tanto che appena diventata un po' più grandicella per me è stata una benedizione non dover più andare in vacanza con i miei genitori e non dover più prendere l'aereo.
Da quando ho smesso di andare in vacanza con i miei genitori infatti per otto anni non ho più preso l'aereo. Due anni fa ho però deciso di provare a vincere la mia paura perché davvero vorrei vedere il mondo e perché questa mia paura iniziava a starmi piuttosto stretta... Da quel giorno ho cercato e cerco tutt'ora di viaggiare in aereo (l'ho preso circa 6 volte - quindi 12 volte tra andata e ritorno) e sono molto contenta di esserci riuscita perché ho vissuto esperienze bellissime. Purtroppo dalla mia ho anche che il mio compagno di viaggio ha molta paura come me e quindi mi manca anche avere accanto qualcuno che mi calmi (per esempio, nei viaggi fatti con le amiche ero molto più rilassata perché banalmente anche il solo essere presa in giro da loro mi faceva sentire stupida e aveva un effetto calmante. E infatti mi ricordo che il primo viaggio che ho fatto due anni fa in compagnia di un'amica a parte le tensioni iniziali durante il viaggio ho avuto pochissimi timori - decollo fantastico e nessuna turbolenza - e anzi appena atterrata mi sono sentita stupida per non aver preso l'aereo per ben otto anni tanto che ho pensato che magari in questi otto anni gli aerei erano migliorati, senonché il viaggio successivo in compagnia del fidanzato è stato tragico perché lui essendo terrorizzato ha terrorizzato anche a me).
Resta il fatto che ho ancora paura di volare e non so come vincere la mia paura... già da un paio di settimane prima inizio ad avere pensieri negativi (considerate che è già una vittoria perché anni fa solo a propormi di prenotare un volo mi faceva chiudere lo stomaco e mi provocava ansia e malessere...) che si acuiscono all'avvicinarsi del giorno della partenza tanto che per esempio qualche mese fa mi è venuta anche una crisi di pianto (non mi era mai successo) due giorni prima di prendere l'aereo perché nella mia testa si erano già elaborati gli scenari più tragici... Un'altra volta mi è capitato di dover rinunciare a un viaggio per motivi personali (non legati alla mia paura) e ricordo che quella volta mi sono sentita come se avevo scampato il mio destino (e naturalmente il volo che avrei dovuto prendere è partito e atterrato senza uccidere nessuno!).
I momenti per me più brutti sono il decollo (quando l'aereo balla perché per esempio mi è capitato un decollo fantastico in cui nemmeno mi sono accorta che l'aereo aveva raggiunto la quota e sono stata non bene ma benissimo) e quando l'aereo è in quota. Per farvi un esempio stupido anche guardare un video su internet o vedere un aereo che decolla mi provoca un istantaneo mal di pancia... Quando l'aereo é in quota rimango sempre sull'attenti, pronta a captare il minimo rumore come segnale di morte imminente... se non ci sono turbolenze in linea di massima riesco a stare abbastanza tranquilla (ecco in ogni caso non divento molesta per gli altri passeggeri neanche quando l'aereo balla) certo i miei voli non hanno mai superato le due ore e mezza di durata perché penso che di più non ce la potrei fare (ma piano piano ho allungato sempre più la durata del volo perché vorrei riuscire a arrivare alle quattro ore per raggiungere la meta dei miei sogni).
Invece, cosa assurda perché sono comunque in aereo e l'atterraggio comporta gli stessi rischi di un decollo, inizio a stare benissimo quando so che sta iniziando la fase di discesa, nel senso che non me ne frega niente di come cavolo scendo dall'aereo basta che scendo... appena vedo che la punta si inclina verso il basso avverto davvero una sensazione di sollievo e non ci penso più (ho notato che in generale sto meglio quando durante il viaggio riesco a vedere la terra, difatti mi siedo sempre dal lato del finestrino o al massimo in mezzo in modo da poter sempre guardare fuori). Non ditemi che la fase di atterraggio è la più pericolosa o cose del genere perché fino a che non mi è stata messa la paura del decollo l'unica fase che mi faceva paura era quando l'aereo era in quota e se mi viene la paura anche dell'atterraggio mó è finita hahaha... E, altra assurdità, mente per i voli di andata sto male da un mese prima, appena raggiungo la tanto ambita meta mi rilasso e non vivo nell'ansia del volo di ritorno (almeno mi godo la vacanza) con l'ovvia conseguenza che mentre per i voli di andata mi preparo psicologicamente a partire da un mese prima, per i voli di ritorno l'ansia mi prende proprio appena salgo e quindi sono leggermente più ingestibili dei voli di andata.
Va beh direi che ho scritto un papiro e che sono la prima a rendersi conto che è tutto assurdo... spero mi possiate dare qualche consiglio visto che fra un mese dovrò prendere un aereo...
Preciso che la mia paura non deriva da precedenti esperienze di volo negative (nemmeno quando ero piccola) ma (in passato) dal fatto che mia madre aveva (ora non più a suo dire) paura dell'aereo e al momento del decollo mi prendeva sempre per mano stritolandomi la mano, si terrorizzava alle turbolenze e si metteva a piangere all'atterraggio (cosa che capita anche a me perché mi dico mio Dio sono atterrata viva!) e (ora) anche dai recenti eventi terroristici (nel senso che non ho tantissima paura di un problema tecnico - la stessa che ho prendendo un treno, cioè comunque molto bassa - ma più che altro del gesto di qualche folle e in misura minore di un evento climatico eccezionale tipo che ne so una tempesta di neve e dovendo volare tra un mese verso il nord Europa anche questa paura mi sta dando un po' da pensare... ma se ci fosse la neve si può volare?).
Preciso anche che non ho mai preso farmaci e che l'ultima volta su consiglio di un amico ho preso i fiori di Bach e non so se è una cosa mentale o che ma un po' forse mi hanno calmata...grazie a tutti!
Ah... dimenticavo un'ultima cosa da folli che faccio... Volo solo ed esclusivamente con i tappi nelle orecchie da quando salgo a quando scendo appositamente per cercare di sentire meno rumori possibili e non fomentare il mio terrore... penso che se salissi senza tappi nelle orecchie morirei di infarto
