
Incipit: inizialmente avevo in mente di fare un altro TR ma questa volta, un po' perché è una meta già vista e un po' perché questa volta sono stato meno fortunato con il tempo (le foto venute bene non sono molte), posto qui in spotters area e aggiungo qualche foto OT in coda al post.
Per chi fosse piu' interessato alla parte OT, qui c'e' il TR dell’anno scorso e qui altre foto di aerei e aeroporti del precedente viaggio.
Breve riassunto del viaggio: a dicembre 2016, stanco del freddo e delle grigie e umide giornate shanghainesi, spulcio i prezzi dei voli e ne trovo uno a una cifra ragionevole per PVG-OKA a Marzo con Juneyao Airlines. Prenoto e inizio ad organizzare il viaggio, la volta scorsa infatti avevo fatto solo una "toccata e fuga" di due giorni che di certo non bastano per vedere i posti piu' interessanti.
Questa volta mi porto dietro anche il tele per fotografare aerei e altri soggetti "sfuggevoli" come vedrete più sotto. Il volo di Juneyao arriva a Okinawa di sera, ormai il sole sta tramontando dopo un forte temporale e questo 787 sta completando il push-back:

L'aeroporto di Naha e' diviso tra area per il traffico civile e base militare della JASDF dove sono parcheggiati in bella mostra F-15 e P-3 Orion:

Arrivo in centro a Naha che ormai è buio e pernotto in un hotel dalla camera minuscola (ho stimato 8-9mq), il giorno dopo vado al porto e scopro che tutti i traghetti per le isole vicine sono cancellati per maltempo, o meglio per il vento troppo forte, anche se in città c’è solo una leggera brezza.
Date le frequenti cancellazioni dei traghetti, avevo già pianificato una possibile meta alternativa per questo giorno: la base USAF di Kadena, la più grande base americana in Giappone, che insieme a Guam costituisce la proiezione delle forze armate USA su questo lato del Pacifico. Durante la guerra in Vietnam molti aerei, equipaggiamenti e militari transitavano da qui.
La visita a Kadena si rivela comunque un po' deludente, in 3 ore si vedono passare solo alcune formazioni di caccia in lontananza (comunque spettacolari, per le manovre e il sound), un P-3 Orion della US Navy e a sorpresa questo 747 bianco della Atlas Air evidentemente noleggiato dall'USAF:

Se vi state chiedendo com’è fare spotting in una base militare da queste parti, è notevole il fatto che appena fuori dal perimetro abbiano costruito un edificio adibito appositamente a terrazza panoramica. Ai piani inferiori ci sono negozi, un ristorante e una specie di piccolo museo di Kadena

La terrazza, con spotter attrezzatissimi, ma anche famiglie con bambini e signori in giacca e cravatta (credo in pausa pranzo)


All'interno c’è un'esposizione che racconta la trasformazione di Kadena da tranquillo villaggio isolano in un vero e proprio "hub" militare, insieme a diversi modellini degli aerei che volano (o volavano) qui:

Ci sono anche diversi monitor con le immagini delle telecamere montate sul tetto che puntano sulla base, qui si intravede il 747 atterrato poco prima... spotting in remoto!

Vista la scarsità di aerei mi dedico ad altri volatili:

Strada nei dintorni della base:

Pullman per tornare a Naha, circa 45 minuti di viaggio da Kadena. Il prezzo della corsa qui varia in base alla distanza, ma è incredibile come siano riusciti a complicare una cosa semplice come prendere un bus... vi risparmio la procedura che richiede un minimo di studio prima di salire a bordo. A parte questo, mai visto un autobus così pulito nonostante non sembri affatto nuovo...

Ringrazio Limosky per la segnalazione della terrazza di Kadena in questo suo vecchio post emerso casualmente durante una ricerca su Google!
Continua...