Fermato al SECONDO volo RY pakistano con piccolo ordigno

[Valerio Ricciardi]

Ah vabbé, credevo che la palma dei peggiori quanto ad intelligenza nei controlli fossero i belgi...

Sale con un pennarello esplosivo su un volo Ryanair
diretto a Bergamo: processato a Manchester

di Federica Macagnone

Fermato e rispedito a casa senza controlli approfonditi e senza alcuna segnalazione. Una “svista” che ha consentito al pakistano Nadeem Muhammad, 43 anni, di prendere un aereo da Manchester cinque giorni dopo essere stato trovato in possesso di un ordigno, sbarcare all'aeroporto Orio al Serio in provincia di Bergamo e ripartire alla volta del Regno Unito una settimana dopo. Solo allora, ad attenderlo, ha trovato la polizia: quello che trasportava, infatti, non era un semplice pennarello, ma un vero e proprio ordigno pronto a esplodere.

Come riporta il Guardian, l'uomo con passaporto italiano, ma residente a Manchester, si era presentato in aeroporto lo scorso 30 gennaio per prendere un volo Ryanair diretto a Bergamo: durante i controlli gli addetti alla sicurezza avevano trovato un evidenziatore ritenuto sospetto, ma la polizia inglese lo aveva semplicemente invitato a tornarsene a casa, convinta che non si trattasse di un ordigno. Muhammad, però, non si è arreso e il 5 febbraio si è presentato nuovamente ai controlli, questa volta riuscendo a superarli: è arrivato tranquillamente allo scalo bergamasco dal quale è poi ripartito alla volta di Manchester il 12 febbraio.
Il tutto mentre la polizia, smentendo una prima analisi iniziale, l'8 febbraio si era accorta che quello che apparentemente sembrava un pennarello nascosto nella fodera della valigia era un ordigno pronto a esplodere: all'interno, infatti, sono state trovate tre batterie e fili. Gli esperti, infatti, erano arrivati alla conclusione che si trattava di un «impianto esplosivo grezzo, ma potenzialmente pericoloso». Al rientro dall'Italia Muhammad è stato arrestato ed è finito sotto processo.

«In un primo momento nessuno ha capito che si trattava di un esplosivo - ha dichiarato il procuratore Jonathan Sandiford - L’unico motivo per cui avrebbe cercato di portare quel dispositivo sull’aereo era farlo esplodere sul Boeing 737 della Ryanair per l’Italia». Dal canto suo, Muhammad si è difeso respingendo ogni accusa, dichiarando che l'ordigno potrebbe essere stato messo in valigia dalla moglie.
Al momento rimangono ancora aperte tutte le piste, compresa quella del terrorismo. «Potrebbe essere l'ipotesi più probabile - ha concluso Sandiford - Ma non escludiamo alcuna altra ipotesi, compresa quella del tentativo di suicidarsi».

Martedì 1 Agosto 2017

http://www.ilmessaggero.it/primopiano/e ... 95464.html

[Lampo 13]

Potrebbe anche essere un test dei controlli di sicurezza fatto in previsione di qualcosa di più grosso...
A questo proposito, ma i coltelli in ceramica perché non vengono obbligatoriamente addizionati di
una polvere ferrosa in modo da far suonare i metal detector?
Altro pensiero. perché sbattersi nel cercare di passare i controlli di sicurezza quando basta mettersi
in fila nei momenti di picco e farsi esplodere per fare senza fatica centinaia di morti?
Continuo a pensare che o questa gente è un po' cretina oppure c'è qualche lavoro strano dei Servizi!

[Misha]

Altro pensiero. perché sbattersi nel cercare di passare i controlli di sicurezza quando basta mettersi
in fila nei momenti di picco e farsi esplodere per fare senza fatica centinaia di morti?
Continuo a pensare che o questa gente è un po' cretina oppure c'è qualche lavoro strano dei Servizi!

Perché un conto è farsi esplodere in coda (cosa che bene o male possono fare tutti), un altro è farsi esplodere superati i controlli di sicurezza... Personalmente, in questo caso, non parlerei di fatalità (per quanto di fatalità si possa parlare) ma perderei davvero fiducia in chi deve garantire la mia sicurezza, ciò che penso sia l'obiettivo ultimo: destabilizzare (anche chi detiene il potere)... Questo, almeno, quel che penso io.

[Alberto.c]

Potrebbe anche essere un test dei controlli di sicurezza fatto in previsione di qualcosa di più grosso...
A questo proposito, ma i coltelli in ceramica perché non vengono obbligatoriamente addizionati di
una polvere ferrosa in modo da far suonare i metal detector?
Altro pensiero. perché sbattersi nel cercare di passare i controlli di sicurezza quando basta mettersi
in fila nei momenti di picco e farsi esplodere per fare senza fatica centinaia di morti?
Continuo a pensare che o questa gente è un po' cretina oppure c'è qualche lavoro strano dei Servizi!

Lo stesso discorso varrebbe per gli attentati "dei camion" se invece di farli in località "famose" e
comunque dotate di forze di polizia abbastanza pronte li facessero in qualche paesello i morti
sarebbero molti ma molti di più e probabilmente gli resterebbe il tempo per svignarsela !
Credo interessi più fare sensazione !!!!!
E l'aereo in volo nell'immaginario delle persone ne fa molta di più !!!!

[fabrizio66]

Io credo che farsi esplodere (che brutta cosa) in una hall di un aeroporto abbia un impatto mediatico uguale a quello di un aereo.
Anche perché un aereo che esplode come il caso del pan am non "crea" da un punto di vista mediatico lo stesso impatto da quello che possono dare centinaia di telecamere sparsi in un aeroporto con le immagini della catastrofe.
Che brutti discorsi.
oramai se una mente criminale (di qualsiasi specie) volesse tentare un qualcosa di eclatante, lo scegliere un aereo comporterebbe un tale sforzo organizzativo con una possibilità scarsa di successo.
Non dimentichiamo che l attentato all aeroporto di bruxelles non è stato uno scherzo in termini di drammaticità della pubblicità dell evento.
Oramai le menti perverse cercano di creare danni, oltre ai morti, al sistema economico, basta pensare ai cali di prenotazioni che seguono dopo gli attentati sui voli.
Certo il mezzo aereo/aeroporto vuoi per il retaggio degli anni passati, fiumicino in primis, hanno nell immaginario delle persone comuni un "appeal" forte, ma se gli attentatori si spostassero su altri mezzi di trasporto in primis il treno, credo che l impatto sarebbe lo stesso.
Anche xche penso alle conseguenze di far far deragliare un treno alta velocità a 300 km mentre passa magari vicino ad una città, ed in questo caso le misure di sicurezza a protezione dei binari sono praticamente inesistenti.

[AirGek]

Io mi chiedo come mai non abbiano ancora caricato un'autobomba su una nave...

[fabrizio66]

Io mi chiedo come mai non abbiano ancora caricato un'autobomba su una nave...

Air Gek purtroppo i posti sensibili sono veramente tanti, considera che negli anni 70 la mafia organizzo un attentato allo stadio olimpico.
Misero una macchina imbottita di esplosivo di fronte alla curva dei tifosi della Lazio, fortunatamente non funziono il radiocomando se no sarebbe stata una strage.
L unica forma sicura di prevenzione rimane l intelligence, debbo i dire che in questo i nostri, sono maestri nel loro lavoro.

[spiridione]

Io mi chiedo come mai non abbiano ancora caricato un'autobomba su una nave...

Hai mai sentito parlare del Moby Prince...?

[Maxge]

Io penso che un attentato esplosivo su un aereo abbia un impatto molto più grande, a parità di vittime, rispetto ad un attentato a terra, anche nella hall di un aeroporto.
Primo perchè un disastro aereo fa comunque più notizia, secondo perchè è molto più destabilizzante anche sotto un profilo economico; basti pensare ai bilioni di $ spesi per creare la Homeland Security e quante restrizioni siano state imposte un po' alla volta sui viaggi aerei.

[Valerio Ricciardi]

A questo proposito, ma i coltelli in ceramica perché non vengono obbligatoriamente addizionati di
una polvere ferrosa in modo da far suonare i metal detector?

Idea sensatissima, il fatto è che se la tecnologia permette di realizzare lame in ceramica con relativa facilità, quello che proponi tu, sarebbe attuabile solo con una convenzione internazionale che sia accettata da tutti (a livello mondiale, come quella per cui in tutto il mondo al semaforo rosso vuol dire fermati e verde puoi passare).

A quel punto basta che lo Zimbabwe, la Liberia e Timor Est non firmino... e ogni potenziale terrorista comprerebbe online da loro i coltelli non tracciabili.

Pure il laser da oltre 5 mW, a luce verde, quelli che si utilizzano negli star party per indicare punti nel cielo e delineare costellazioni... e che giovinastri idioti puntano sui cockpit degli aerei in avvicinamento non sono in libera vendita; fatti un giro su Internet e guarda quanti minuti impieghi ad aggiudicartene uno...

[Valerio Ricciardi]

L'unica forma sicura di prevenzione rimane l'intelligence, debbo dire che in questo i nostri, sono maestri nel loro lavoro.

Si, fra i migliori e più efficienti al mondo, con la frustrazione di fare un lavoro in cui la gratificazione può venire solo da... loro stessi, dai colleghi più vicini e dai superiori, perché nella maggioranza dei casi i successi è essenziale non vengano alla luce sui media.

Successi che un paio di volte ho saputo in camera caritatis essere addirittura eclatanti.

Però è molto più opportuno (veramente) che si dica ancora in giro che al momento in Italia non succede nulla o succede ben poco, perché l'Italia non è considerata bersaglio o nemico interessante.

[Alberto.c]

A questo proposito, ma i coltelli in ceramica perché non vengono obbligatoriamente addizionati di
una polvere ferrosa in modo da far suonare i metal detector?

Sarebbe abbastanza inutile, ci sarebbero sempre i cinesi che li producono
senza ed a metà prezzo per poi venderli in nero da qualche parte.
Inoltre si potrebbero costruire lame sufficienti per "uccidere" e molto altro
anche con certi tipi di legno o pietre ...