paura_di_cadere";p="60320 ha scritto:
comunque l'obiettivo che mi sto prefiggendo è un viaggetto a milano per maggio. Ho un matrimonio e ci terrei ad andarci. Però solo se c'è Miyomo a bordo e Slollo che mi aspetta all'aereoporto
Azz, a me mi ha totalmente tagliato fuori...!!!
A.
Antonio
Voglio fare un atterraggio in cabina di pilotaggio di un liner!
La vertigine non e' paura di cadere, ma voglia di volare...
Beh, in teoria nell'italiano neostandard si può usare...se poi consideriamo che è una conversazione tra amici allora è accettabile...certo in un contesto accademico, per esempio, ti prendono a calci nel sedere....
La lingua cambia nel tempo...anche negativamente
Scusate l'off topic
scusate ma le solite frasi "l'aereo è il mezzo piu sicuro".."ci sono piu probabilità di fare 6 al superenalotto che cada il tuo aereo", "l'aereo è progettato e costruito per volare" ecc ecc,alle persone che non hanno una normale e razionale paura di un mezzo che non prendono tutti i giorni, ma che hanno una vera fobia di volare e di essere vincolati dentro l'aereo e quindi non poter gestire la situazione,(terreno fertile per scatenare un attacco di panico)e chi li ha provati sa quanto siano sgradevoli, non servono proprio a nulla se non a fargli evitare ancora di piu il volo.io sono uno di questi.sapete come risolvo il mio problema? terapia farmacologica: valium..10 gocce per i tre giorni antecedenti la partenza,15 gocce nelle fasi di avvicinamento all'aeroporto,altre 15 subito prima dell'imbarco e la botta finale appena mi siedo sulla mia poltrona: 25.lo so non è molto "sano" ma è molto piu efficace ed economico di fare 3,4 anni di costosissima e dubbiamente utile psicoterapia...quando arrivo sono un pò rincoglionito ma mi faccio una bella dormita e mi passa tutto. ciao a tutti