Caso disperato

La fobia del volo: dubbi comuni, cause, soluzioni.
Vincere la Paura di Volare con MD80.it

Moderatore: Staff md80.it

Rispondi
Avatar utente
TheGuardian
02000 ft
02000 ft
Messaggi: 229
Iscritto il: 11 novembre 2005, 8:53

Re: re: Caso disperato

Messaggio da TheGuardian »

paura_di_cadere";p="60320 ha scritto: comunque l'obiettivo che mi sto prefiggendo è un viaggetto a milano per maggio. Ho un matrimonio e ci terrei ad andarci. Però solo se c'è Miyomo a bordo e Slollo che mi aspetta all'aereoporto :P
Azz, a me mi ha totalmente tagliato fuori...!!!

:cry: :cry:

:big4: :big4:

A.
Antonio

Voglio fare un atterraggio in cabina di pilotaggio di un liner!

La vertigine non e' paura di cadere, ma voglia di volare...

*************************************************
paura_di_cadere

Re: re: Caso disperato

Messaggio da paura_di_cadere »

TheGuardian";p="62715 ha scritto:Azz, a me mi ha totalmente tagliato fuori...!!!.
Non sapevo fossi di milano... :P
Barney
02000 ft
02000 ft
Messaggi: 372
Iscritto il: 10 settembre 2005, 11:32

Re: re: Caso disperato

Messaggio da Barney »

TheGuardian";p="62715 ha scritto:
Azz, a me mi

A.
ehm... :oops:
paura_di_cadere

re: Caso disperato

Messaggio da paura_di_cadere »

Beh, in teoria nell'italiano neostandard si può usare...se poi consideriamo che è una conversazione tra amici allora è accettabile...certo in un contesto accademico, per esempio, ti prendono a calci nel sedere....
La lingua cambia nel tempo...anche negativamente
Scusate l'off topic :roll:
pluto
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 1
Iscritto il: 5 maggio 2006, 18:46

La Mia Opinione

Messaggio da pluto »

scusate ma le solite frasi "l'aereo è il mezzo piu sicuro".."ci sono piu probabilità di fare 6 al superenalotto che cada il tuo aereo", "l'aereo è progettato e costruito per volare" ecc ecc,alle persone che non hanno una normale e razionale paura di un mezzo che non prendono tutti i giorni, ma che hanno una vera fobia di volare e di essere vincolati dentro l'aereo e quindi non poter gestire la situazione,(terreno fertile per scatenare un attacco di panico)e chi li ha provati sa quanto siano sgradevoli, non servono proprio a nulla se non a fargli evitare ancora di piu il volo.io sono uno di questi.sapete come risolvo il mio problema? terapia farmacologica: valium..10 gocce per i tre giorni antecedenti la partenza,15 gocce nelle fasi di avvicinamento all'aeroporto,altre 15 subito prima dell'imbarco e la botta finale appena mi siedo sulla mia poltrona: 25.lo so non è molto "sano" ma è molto piu efficace ed economico di fare 3,4 anni di costosissima e dubbiamente utile psicoterapia...quando arrivo sono un pò rincoglionito ma mi faccio una bella dormita e mi passa tutto. ciao a tutti
Ospite

Re: Caso Disperato

Messaggio da Ospite »

Permettimi pluto, ho la presunzione di dirti che sbagli di grosso a pensarla così.

Ogni volta che sali su un aereo allora devi prendere il valium?
I problemi si affrontano e le medicine a lungo andare fanno male.

Per volare tranquillamente non occorrono 4 anni di psicoterapia, bensì un pizzico di cultura in più su questo mezzo e il mondo che lo circonda.
Rispondi