E i motoalianti hanno addirittura una pala sola!

Moderatore: Staff md80.it
Dipende essenzialmente dalla potenza che deve sviluppare l'elica. Per quanto riguarda il rendimento, hai ragione, se aumenti il numero di pale aumenta diminuisce il rendimento.Otaku ha scritto:Ciao a tutti, qualcuno mi può spiegare quali criteri determinano la scelta del numero delle pale dell'elica di un aereo? Io so solo che più aumenta il numero e più ciascuna pala deve muoversi nella scia di quella precedente, con perdita di "presa" sull'aria... ma allora perchè un numero di pale che cambia da aereo ad aereo??? Non ne bastano due?
E i motoalianti hanno addirittura una pala sola!Ci sarà un contrappeso dalla parte opposta...
Credo alla riduzione del diametro, che porta ad una riduzione della velocità periferica delle pale (a parita di numero di giri al mozzo), e quindi riduce l'effetto di "taglio" che una pala fa sulla scia delle altre.pippo682 ha scritto:Confermo che ci sono anche conseguenze acustiche. Per limitare il rumore del nostro aereo di traino, uno Stinson con motore da 235 HP, siamo passati da un bipala ad un quadripala, con diametro più piccolo. Le prestazioni sono leggermente diminuite, ma è risultato un po' più silenzioso. Non so se la diminuzione di rumore sia da addebitare al numero di pale o al diametro, però...
Direi che sia la stessa cosa, da due punti di vista differenti.dodullo ha scritto:Anche qui moooolto genericamente: come hai giustamente scritto tu, il fan ha una funzione completamente diversa dall'elica. L'elica genera trazione per effetto della "portanza" delle sue pale, il fan genera spinta per effetto della variazione di velocità di una certa massa d'aria
scusate non vi seguo!!..N757GF ha scritto:Direi che sia la stessa cosa, da due punti di vista differenti.dodullo ha scritto:Anche qui moooolto genericamente: come hai giustamente scritto tu, il fan ha una funzione completamente diversa dall'elica. L'elica genera trazione per effetto della "portanza" delle sue pale, il fan genera spinta per effetto della variazione di velocità di una certa massa d'aria
L'effetto aerodinamico di un airfoil puo` essere visto in termini di pressione sulla superficie, e allora si parla di portanza oppure di variazione della quantita` di moto che viene impressa all'aria (terzo principio), ma sono due metodi di analisi dello stesso fenomeno.dodullo ha scritto:Non ti seguo neanche io....N757GF ha scritto:Direi che sia la stessa cosa, da due punti di vista differenti.dodullo ha scritto:Anche qui moooolto genericamente: come hai giustamente scritto tu, il fan ha una funzione completamente diversa dall'elica. L'elica genera trazione per effetto della "portanza" delle sue pale, il fan genera spinta per effetto della variazione di velocità di una certa massa d'aria![]()
Mi permetto di precisare Fas.FAS ha scritto:ricordate che nel caso di un sistema ad elica, il propulsione é data dall´elica stessa, nel caso di un turbojet la propulsione é data dal sistema turbina/ugello!
piú che giusto! facevo un discorso generale per includere anche i velivoli di piccolo peso che non necessariamente hanno motore turbogas!Ro60 ha scritto:Mi permetto di precisare Fas.FAS ha scritto:ricordate che nel caso di un sistema ad elica, il propulsione é data dall´elica stessa, nel caso di un turbojet la propulsione é data dal sistema turbina/ugello!
Nel sistema turboelica, parte della spinta, una piccola percentuale, proviene anche dal getto del turbogas.
Nei turbogetti la propulsione viene ottenuta per accelerazione della massa di gas in uscita dall'ugello.
Non dalla turbina, a meno che tu non faccia riferimento alle turboventole plurialbero, nelle quali parte della turbina, la low pressure, fà girare direttamente il fan ed il compressore di bassa...Parlando di un turbogetto a singolo albero, la turbina serve unicamente all'azionamento del compressore.
Dico giusto?
Ciao e grazie.
FAS ha scritto:ricordate che nel caso di un sistema ad elica, il propulsione é data dall´elica stessa, nel caso di un turbojet la propulsione é data dal sistema turbina/ugello!
Questa mi era sfuggita...Eretiko ha scritto:Perdonami,FAS ha scritto:indipendentemente dal tipo di motore, della funzione dell´elica e del fan..che hanno due compiti totalmente differenti.
ma non "accelerano" aria tutti e 2?
Ciao
Per favore evitiamo di scrivere nozioni che creano confusione.Ro60 ha scritto:Il fan consente che parte dell'aria accelerata, non compressa, acceda agli stadi di compressione successivi...
Dai, non voglio spaccare il capello in quattro...
però m'interessa l'opinione di Francesco, sopratutto se ha dei dati su questo "lavoro d'aria"...
Per carità, chiedo venia!I-DISA ha scritto:Per favore evitiamo di scrivere nozioni che creano confusione.Ro60 ha scritto:Il fan consente che parte dell'aria accelerata, non compressa, acceda agli stadi di compressione successivi...
Dai, non voglio spaccare il capello in quattro...
però m'interessa l'opinione di Francesco, sopratutto se ha dei dati su questo "lavoro d'aria"...
Il fluido nel passare nel fan viene compresso e come.
Il rapporto manometrico "beta = Pvalle/Pmonte" di copressione del fan tipicamente si attesta attorno al' 1,15 che è poi un valore molto prossimo a quello che hanno gli satdi di compressore assiale.
Gli stadi di compressore assiale conferiscono un salto di pressione, in termini di rapporto manometrico di compressione, di 1.2-1.3 circa. Con 1.3 credo che mi sono anche tenuto largo.Ro60 ha scritto:Per carità, chiedo venia!I-DISA ha scritto:Per favore evitiamo di scrivere nozioni che creano confusione.Ro60 ha scritto:Il fan consente che parte dell'aria accelerata, non compressa, acceda agli stadi di compressione successivi...
Dai, non voglio spaccare il capello in quattro...
però m'interessa l'opinione di Francesco, sopratutto se ha dei dati su questo "lavoro d'aria"...
Il fluido nel passare nel fan viene compresso e come.
Il rapporto manometrico "beta = Pvalle/Pmonte" di copressione del fan tipicamente si attesta attorno al' 1,15 che è poi un valore molto prossimo a quello che hanno gli satdi di compressore assiale.
Avevo domandato dei dati ed eccoli...!
Stavolta domando scusa io, anche a FAS per l'inesattezza da me postata.
Mi dici per favore, qualè il salto di pressione da uno stadio del compressore al successivo?
Grazie.
Eretiko ha scritto:Non lo è in quanto FAN l'aria da esso "spostata" non partecipa alla combustione e nel caso di un turbofan ad alto rapporto di diluizione fornisce l'85/90% della spinta totale.FAS ha scritto:nel caso del fan: questo spinge il fluido che prima di dare trazione deve passare ancora attraverso la camera di combustione e che quindi deve subire un ulteriore trasformazione... in questo caso la trazion/spinta é data dall´ugello
E questo è limpido e cristallino!!!
Il rimanente 15/20% va nel "core" e partecipa alla combustione
Ciao
ma lo stesso ingresso della presa d´aria dovrebbe iniziare a fare questo lavoro!I-DISA ha scritto:Per favore evitiamo di scrivere nozioni che creano confusione.Ro60 ha scritto:Il fan consente che parte dell'aria accelerata, non compressa, acceda agli stadi di compressione successivi...
Dai, non voglio spaccare il capello in quattro...
però m'interessa l'opinione di Francesco, sopratutto se ha dei dati su questo "lavoro d'aria"...
Il fluido nel passare nel fan viene compresso e come.
Il rapporto manometrico "beta = Pvalle/Pmonte" di copressione del fan tipicamente si attesta attorno al' 1,15 che è poi un valore molto prossimo a quello che hanno gli satdi di compressore assiale.
Ho letto da qualche parte che si è anche arrivati ad uno strepitoso 1.5...I-DISA ha scritto:Gli stadi di compressore assiale conferiscono un salto di pressione, in termini di rapporto manometrico di compressione, di 1.2-1.3 circa. Con 1.3 credo che mi sono anche tenuto largo.Ro60 ha scritto:Per carità, chiedo venia!I-DISA ha scritto:Per favore evitiamo di scrivere nozioni che creano confusione.Ro60 ha scritto:Il fan consente che parte dell'aria accelerata, non compressa, acceda agli stadi di compressione successivi...
Dai, non voglio spaccare il capello in quattro...
però m'interessa l'opinione di Francesco, sopratutto se ha dei dati su questo "lavoro d'aria"...
Il fluido nel passare nel fan viene compresso e come.
Il rapporto manometrico "beta = Pvalle/Pmonte" di copressione del fan tipicamente si attesta attorno al' 1,15 che è poi un valore molto prossimo a quello che hanno gli satdi di compressore assiale.
Avevo domandato dei dati ed eccoli...!
Stavolta domando scusa io, anche a FAS per l'inesattezza da me postata.
Mi dici per favore, qualè il salto di pressione da uno stadio del compressore al successivo?
Grazie.