A meno che l'accquirente di AZ non stia oltre oceano, quale è quella
compagnia straniera che si presta alla causa di MXP, creando concorrenza
agli hub di casa propria ???
Certo, Schiphol è concorrenziale a CDG, ma in quel caso AF non poteva
farci niente: la KLM aveva solo quella base (e non due come AZ) e,
soprattutto, sarebbe stato un sacrilegio svilire uno scalo come
Amsterdam che non è neppure da paragonare a MXP.
MXP ha gravi defezioni (l'attraversamento della rwy35L, la mancanza
di collegamenti adeguati con Milano, ecc.).
Amsterdam, invece, basta vederlo per inchinarsi difronte alle sue tante
piste e alle sue tante strutture ed infrastrutture.
A poco servono, dunque le prese di posizioni più o meno dure contro
il divorzio tra AZ e MXP.
Se AZ verrà presa da AF o da LH, i giochi sono già fatti: AZ
se ne va da MXP. Punto. Piaccia o non piaccia.
E non ci sarà niente e nessuno (penso io) che potrà impedire ciò.
Anche FCO è un hub, certo, ma è più lontano dal cuore dell'Europa.
E' più decentrato e da meno fastidio.
(Esempio: se abito a Genova e devo andare a JFK, perchè mai dovrei prendere
AZ e passare da FCO quando posso prendere BA e passare da LHR ???
Perchè dovrei andare a Sud-est per poi andare a Nord-ovest quando
il mercato mi permette, a buone condizioni, di andare subito a Nord-ovest
con scalo a LHR???)
FCO, nel contesto europeo, ha più la vocazione ad essere un hub per
le destinazioni di Africa, Medio Oriente e Asia meridionale (dal momento
che, per la parte settentrionale, ci sono le rotte sulla Siberia).
Inoltre, FCO, si trova in un bacino d'utenza che è povero sia per
potenziali viaggiatori, sia per produttività, sia per reddito pro capite.
Insomma, non darebbe fastidio ad hub come CDG, LHR, FRA.
Se invece, AZ, non viene "colonizzata" dallo straniero,
temo che fallisca...
(Chi se la prenderebbe ? Ma posso sbagliarmi...).
E, allora, in questo caso, MXP non sarebbe più "divorziato" da AZ ma
sarebbe "vedovo" di AZ...
Morale: credo che chiunque abbia a cuore le sorti di MXP non debba
combattere battaglie vane per evitare l'inevitabile (la fuoriuscita
di AZ) bensì debba auspicare che entri in scena una compagnia del
Nord Italia che faccia base a MXP.
Se passa lo straniero, divorzio ineluttabile tra AZ e MXP
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In realtà il "mercato" può risolvere molte cose. Una compagnia aerea che opera nel mercato cerca il profitto per cui, chiunque compri o non compro AZ, farà scelte in base a cosa è più profittevole. Se il bacino di utenza di MXP è "ricco" come molti pensano inevitabilmente alcune rotte intercontinentali lì vi rimarranno, non per volontà politiche, ma perchè "rende". Poco importa, a mio parere, che abbia ruolo di hub o meno. A me, come credo all'utente medio, interessa avere molte possibilità di collegamenti, se possibile senza scalo, altrimenti pure con uno scalo. Dei passeggeri in transito sull'aeroporto se ne preoccupi le SEA e basta.
Il destino di AZ è stato segnato dall'aver troppo seguito logiche non di mercato nella sua gestione (e non da oggi, nè da ieri).
Alla fine andrà come deve andare... si comprerà AZ e la rendere efficente (come servizio) benissimo, in caso contrario altri ne prenderanno il posto. Dal punto di vista passeggero le cose non possono che andare meglio di così a mio parere.
Certo non vedere più la livrea AZ in giro per il mondo farà tristezza, ma è solo uan questione "sentimentale".
Discorso analogo vale per FCO...
Comunque anche l'ultima iniziativa della Regione Lombardia dimostra che più la politica sta fuori dalle scelte economiche (Roma, Milano o Canicattì che sia) meglio è.
Il destino di AZ è stato segnato dall'aver troppo seguito logiche non di mercato nella sua gestione (e non da oggi, nè da ieri).
Alla fine andrà come deve andare... si comprerà AZ e la rendere efficente (come servizio) benissimo, in caso contrario altri ne prenderanno il posto. Dal punto di vista passeggero le cose non possono che andare meglio di così a mio parere.
Certo non vedere più la livrea AZ in giro per il mondo farà tristezza, ma è solo uan questione "sentimentale".
Discorso analogo vale per FCO...
Comunque anche l'ultima iniziativa della Regione Lombardia dimostra che più la politica sta fuori dalle scelte economiche (Roma, Milano o Canicattì che sia) meglio è.
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Ma MXP è nato male.
L' attraversamento della 35L, rallenta il traffico dei movimenti e frena la crescita dell' aeroporto.
Quell' aeroporto andrebbe spianato e ricostruito come si deve:
piste parallele esterne ed aerostazione in mezzo ! (come MUC o LHR).
Poi andrebbe collegato meglio: nodo di interscambio ferrovie-nord/ferrovie dello stato, ecc.
Il bacino di utenza di MXP è ricco, ma MXP verrebbe scartato da AF perchè,
pur con le sue defezioni "disturba" CDG (perchè gli può sottrarre un pò di mercato) ma, al tempo stesso, non è un hub su cui puntare a causa delle defezioni stesse.
A parità di "bacini ricchi", siccome MXP è come un "circuito" che funziona male, lo si "esclude" per evitare che interferisca col "circuito" che funziona bene...
Per quanto riguarda i voli intercontinentali, ci saranno quelli che servono il bacino di utenza ma verranno tolti quelli "in più" che erano alimentati dai
voli dei pax in transito.
Quindi si perderanno gli intercontinentali "in più" e, sopprattutto, si perderanno i voli con i transiti !
Altra storia sarebbe se degli imprenditori del nord decidessero di mettere sul mercato una sorta di compagnia del nord con base a MXP...
Una compagnia che prende tutti voli regionali dalle città del nord come Torino, Genova, Bologna, Verona, Venezia, Trieste, Rimini, ecc. e li convoglia su MXP. Con una flotta di Regional Jet per questo servizio (CRJ100, ATR, Jumbolino, Dornier, ecc.). Poi da MXP opera gli intercontinentali sui Wide-Body...
Sul Modello di LH che ha LH propriamente detta e "LH regional"...
In questo caso, anche se MXP continuerebbe ad essere l'aeroporto mal riuscito che conosciamo, verrebbe comunque valorizzato dalla compagnia "new-entry" del nord perchè non avrebbe altra alternativa.
L' attraversamento della 35L, rallenta il traffico dei movimenti e frena la crescita dell' aeroporto.
Quell' aeroporto andrebbe spianato e ricostruito come si deve:
piste parallele esterne ed aerostazione in mezzo ! (come MUC o LHR).
Poi andrebbe collegato meglio: nodo di interscambio ferrovie-nord/ferrovie dello stato, ecc.
Il bacino di utenza di MXP è ricco, ma MXP verrebbe scartato da AF perchè,
pur con le sue defezioni "disturba" CDG (perchè gli può sottrarre un pò di mercato) ma, al tempo stesso, non è un hub su cui puntare a causa delle defezioni stesse.
A parità di "bacini ricchi", siccome MXP è come un "circuito" che funziona male, lo si "esclude" per evitare che interferisca col "circuito" che funziona bene...
Per quanto riguarda i voli intercontinentali, ci saranno quelli che servono il bacino di utenza ma verranno tolti quelli "in più" che erano alimentati dai
voli dei pax in transito.
Quindi si perderanno gli intercontinentali "in più" e, sopprattutto, si perderanno i voli con i transiti !
Altra storia sarebbe se degli imprenditori del nord decidessero di mettere sul mercato una sorta di compagnia del nord con base a MXP...
Una compagnia che prende tutti voli regionali dalle città del nord come Torino, Genova, Bologna, Verona, Venezia, Trieste, Rimini, ecc. e li convoglia su MXP. Con una flotta di Regional Jet per questo servizio (CRJ100, ATR, Jumbolino, Dornier, ecc.). Poi da MXP opera gli intercontinentali sui Wide-Body...
Sul Modello di LH che ha LH propriamente detta e "LH regional"...
In questo caso, anche se MXP continuerebbe ad essere l'aeroporto mal riuscito che conosciamo, verrebbe comunque valorizzato dalla compagnia "new-entry" del nord perchè non avrebbe altra alternativa.
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Re: Se passa lo straniero, divorzio ineluttabile tra AZ e MX
veramente LH ha detto che punterebbe anche su mxp...maksim ha scritto:A meno che l'accquirente di AZ non stia oltre oceano, quale è quella
compagnia straniera che si presta alla causa di MXP, creando concorrenza
agli hub di casa propria ???
Certo, Schiphol è concorrenziale a CDG, ma in quel caso AF non poteva
farci niente: la KLM aveva solo quella base (e non due come AZ) e,
soprattutto, sarebbe stato un sacrilegio svilire uno scalo come
Amsterdam che non è neppure da paragonare a MXP.
MXP ha gravi defezioni (l'attraversamento della rwy35L, la mancanza
di collegamenti adeguati con Milano, ecc.).
Amsterdam, invece, basta vederlo per inchinarsi difronte alle sue tante
piste e alle sue tante strutture ed infrastrutture.
A poco servono, dunque le prese di posizioni più o meno dure contro
il divorzio tra AZ e MXP.
Se AZ verrà presa da AF o da LH, i giochi sono già fatti: AZ
se ne va da MXP. Punto. Piaccia o non piaccia.
E non ci sarà niente e nessuno (penso io) che potrà impedire ciò.
Anche FCO è un hub, certo, ma è più lontano dal cuore dell'Europa.
E' più decentrato e da meno fastidio.
(Esempio: se abito a Genova e devo andare a JFK, perchè mai dovrei prendere
AZ e passare da FCO quando posso prendere BA e passare da LHR ???
Perchè dovrei andare a Sud-est per poi andare a Nord-ovest quando
il mercato mi permette, a buone condizioni, di andare subito a Nord-ovest
con scalo a LHR???)
FCO, nel contesto europeo, ha più la vocazione ad essere un hub per
le destinazioni di Africa, Medio Oriente e Asia meridionale (dal momento
che, per la parte settentrionale, ci sono le rotte sulla Siberia).
Inoltre, FCO, si trova in un bacino d'utenza che è povero sia per
potenziali viaggiatori, sia per produttività, sia per reddito pro capite.
Insomma, non darebbe fastidio ad hub come CDG, LHR, FRA.
Se invece, AZ, non viene "colonizzata" dallo straniero,
temo che fallisca...
(Chi se la prenderebbe ? Ma posso sbagliarmi...).
E, allora, in questo caso, MXP non sarebbe più "divorziato" da AZ ma
sarebbe "vedovo" di AZ...
Morale: credo che chiunque abbia a cuore le sorti di MXP non debba
combattere battaglie vane per evitare l'inevitabile (la fuoriuscita
di AZ) bensì debba auspicare che entri in scena una compagnia del
Nord Italia che faccia base a MXP.
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Re: Se passa lo straniero, divorzio ineluttabile tra AZ e MX
E' vero, l'ho già sentita anch'io questa cosa (e non so spiegarmi il motivoairbusfamilydriver ha scritto:veramente LH ha detto che punterebbe anche su mxp...maksim ha scritto:A meno che l'accquirente di AZ non stia oltre oceano, quale è quella
compagnia straniera che si presta alla causa di MXP, creando concorrenza
agli hub di casa propria ???
Certo, Schiphol è concorrenziale a CDG, ma in quel caso AF non poteva
farci niente: la KLM aveva solo quella base (e non due come AZ) e,
soprattutto, sarebbe stato un sacrilegio svilire uno scalo come
Amsterdam che non è neppure da paragonare a MXP.
MXP ha gravi defezioni (l'attraversamento della rwy35L, la mancanza
di collegamenti adeguati con Milano, ecc.).
Amsterdam, invece, basta vederlo per inchinarsi difronte alle sue tante
piste e alle sue tante strutture ed infrastrutture.
A poco servono, dunque le prese di posizioni più o meno dure contro
il divorzio tra AZ e MXP.
Se AZ verrà presa da AF o da LH, i giochi sono già fatti: AZ
se ne va da MXP. Punto. Piaccia o non piaccia.
E non ci sarà niente e nessuno (penso io) che potrà impedire ciò.
Anche FCO è un hub, certo, ma è più lontano dal cuore dell'Europa.
E' più decentrato e da meno fastidio.
(Esempio: se abito a Genova e devo andare a JFK, perchè mai dovrei prendere
AZ e passare da FCO quando posso prendere BA e passare da LHR ???
Perchè dovrei andare a Sud-est per poi andare a Nord-ovest quando
il mercato mi permette, a buone condizioni, di andare subito a Nord-ovest
con scalo a LHR???)
FCO, nel contesto europeo, ha più la vocazione ad essere un hub per
le destinazioni di Africa, Medio Oriente e Asia meridionale (dal momento
che, per la parte settentrionale, ci sono le rotte sulla Siberia).
Inoltre, FCO, si trova in un bacino d'utenza che è povero sia per
potenziali viaggiatori, sia per produttività, sia per reddito pro capite.
Insomma, non darebbe fastidio ad hub come CDG, LHR, FRA.
Se invece, AZ, non viene "colonizzata" dallo straniero,
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(Chi se la prenderebbe ? Ma posso sbagliarmi...).
E, allora, in questo caso, MXP non sarebbe più "divorziato" da AZ ma
sarebbe "vedovo" di AZ...
Morale: credo che chiunque abbia a cuore le sorti di MXP non debba
combattere battaglie vane per evitare l'inevitabile (la fuoriuscita
di AZ) bensì debba auspicare che entri in scena una compagnia del
Nord Italia che faccia base a MXP.
di questa cosa da parte di LH. Ma meglio così...).
Allora, per tutti noi che lavoriamo a MXP, W La Germania !!!

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Re: Se passa lo straniero, divorzio ineluttabile tra AZ e MX
perchè probabilmente LH opera in regime multi hub,vedi muc e framaksim ha scritto:E' vero, l'ho già sentita anch'io questa cosa (e non so spiegarmi il motivoairbusfamilydriver ha scritto:veramente LH ha detto che punterebbe anche su mxp...maksim ha scritto:A meno che l'accquirente di AZ non stia oltre oceano, quale è quella
compagnia straniera che si presta alla causa di MXP, creando concorrenza
agli hub di casa propria ???
Certo, Schiphol è concorrenziale a CDG, ma in quel caso AF non poteva
farci niente: la KLM aveva solo quella base (e non due come AZ) e,
soprattutto, sarebbe stato un sacrilegio svilire uno scalo come
Amsterdam che non è neppure da paragonare a MXP.
MXP ha gravi defezioni (l'attraversamento della rwy35L, la mancanza
di collegamenti adeguati con Milano, ecc.).
Amsterdam, invece, basta vederlo per inchinarsi difronte alle sue tante
piste e alle sue tante strutture ed infrastrutture.
A poco servono, dunque le prese di posizioni più o meno dure contro
il divorzio tra AZ e MXP.
Se AZ verrà presa da AF o da LH, i giochi sono già fatti: AZ
se ne va da MXP. Punto. Piaccia o non piaccia.
E non ci sarà niente e nessuno (penso io) che potrà impedire ciò.
Anche FCO è un hub, certo, ma è più lontano dal cuore dell'Europa.
E' più decentrato e da meno fastidio.
(Esempio: se abito a Genova e devo andare a JFK, perchè mai dovrei prendere
AZ e passare da FCO quando posso prendere BA e passare da LHR ???
Perchè dovrei andare a Sud-est per poi andare a Nord-ovest quando
il mercato mi permette, a buone condizioni, di andare subito a Nord-ovest
con scalo a LHR???)
FCO, nel contesto europeo, ha più la vocazione ad essere un hub per
le destinazioni di Africa, Medio Oriente e Asia meridionale (dal momento
che, per la parte settentrionale, ci sono le rotte sulla Siberia).
Inoltre, FCO, si trova in un bacino d'utenza che è povero sia per
potenziali viaggiatori, sia per produttività, sia per reddito pro capite.
Insomma, non darebbe fastidio ad hub come CDG, LHR, FRA.
Se invece, AZ, non viene "colonizzata" dallo straniero,
temo che fallisca...
(Chi se la prenderebbe ? Ma posso sbagliarmi...).
E, allora, in questo caso, MXP non sarebbe più "divorziato" da AZ ma
sarebbe "vedovo" di AZ...
Morale: credo che chiunque abbia a cuore le sorti di MXP non debba
combattere battaglie vane per evitare l'inevitabile (la fuoriuscita
di AZ) bensì debba auspicare che entri in scena una compagnia del
Nord Italia che faccia base a MXP.
di questa cosa da parte di LH. Ma meglio così...).
Allora, per tutti noi che lavoriamo a MXP, W La Germania !!!![]()
Deutschland, Deutschland über alles !
- mcgyver79
- md80.it Staff
- Messaggi: 8506
- Iscritto il: 25 gennaio 2006, 14:04
A prescindere dalla crisi AZ sembra che qualcosa per MXP si muova... sempre a rilento ma l'interesse c'è (copy/paste da guidaviaggi.it)
Star Alliance lancia l'offerta su Malpensa
La prima alleanza dei cieli chiede diritti aeroportuali meno cari e costi di handling più competitivi
Diciassette compagnie aeree major più tre vettori regionali, Star Alliance ha presentato oggi a Milano la propria offerta di collaborazione a Malpensa.
“Credo sia sottovalutata la presenza dell’alleanza presso questo scalo, dal 1998, primo anno di apertura del nuovo terminal, Star è passata da 6 vettori a dieci e da 168 frequenze settimanali servite a 484 verso 12 aeroporti europei e due intercontinentali”, ha detto il portavoce Patrick Trancu.
Ecco dunque le “richieste” della prima alleanza dei cieli: “Premesso che ogni singolo vettore giudicherà se rinforzare la posizione a Malpensa, stiamo lavorando con Sea per un branding comune in alcune aree dello scalo – prosegue Trancu -.Tuttavia facciamo notare che i diritti aeroportuali a Orio al Serio sono esattamente la metà di quelli di Malpensa e occorre anche abbattere i costi di handling del 30%”.
Dall'Italia Star serve 25 aeroporti, oltre a Mxp, mentre hanno appena compiuto il loro ingresso le due compagnie cinesi Air China e Shanghai Airlines. E' data in entrata per il 2009 Egyptair.
Ciaooooo.
Star Alliance lancia l'offerta su Malpensa
La prima alleanza dei cieli chiede diritti aeroportuali meno cari e costi di handling più competitivi
Diciassette compagnie aeree major più tre vettori regionali, Star Alliance ha presentato oggi a Milano la propria offerta di collaborazione a Malpensa.
“Credo sia sottovalutata la presenza dell’alleanza presso questo scalo, dal 1998, primo anno di apertura del nuovo terminal, Star è passata da 6 vettori a dieci e da 168 frequenze settimanali servite a 484 verso 12 aeroporti europei e due intercontinentali”, ha detto il portavoce Patrick Trancu.
Ecco dunque le “richieste” della prima alleanza dei cieli: “Premesso che ogni singolo vettore giudicherà se rinforzare la posizione a Malpensa, stiamo lavorando con Sea per un branding comune in alcune aree dello scalo – prosegue Trancu -.Tuttavia facciamo notare che i diritti aeroportuali a Orio al Serio sono esattamente la metà di quelli di Malpensa e occorre anche abbattere i costi di handling del 30%”.
Dall'Italia Star serve 25 aeroporti, oltre a Mxp, mentre hanno appena compiuto il loro ingresso le due compagnie cinesi Air China e Shanghai Airlines. E' data in entrata per il 2009 Egyptair.
Ciaooooo.
McGyver