buon giorno a tutti,
fra poco riaffronterò la mia ansia di volare e poiché per me il momento peggiore è costituito dal decollo, potete darmi quante più informazioni possibili su questo momento? Io purtroppo ho la sensazione che mi giri la testa, mi sembra che vada giù, che l'aereo perda potenza e non so se questa sensazione si chiamaaa ....come direee... paura, ma sento dei vuoti nello stomaco, delle strane farfalline. Visto però che ormai sono determinata a viaggiare ed a non privarmi più di questo immmenso piacere, vorrei farlo senza troppe paure dettate anche dall'ignoranza di conoscenze tecniche appropriate.
Grazie, grazie
Marina
la conquista degli altri è potere, la conquista di se stessi è forza - Lao Tzu
ciao, io ho centinaia di decolli alle spalle, capisco che l'ansia di staccarci da terra è normale in noi esseri umani.Ma ti assicuro che l'aereo ha motori di una potenza mostruosa e l'ansia ESSO non c'è l'ha, "ESSO ama" staccarsi da terra, è FATTO PER VOLARE..
Quindi stai tranquilla e goditi questo momento e tutto il volo..
Saluti
Bè guarda, effettivamente al decollo c'è un momento in cui sembra di "andare giù" ma questa è solo una sensazione in quanto, se non vado errato, l' aereo aumenta di potenza e quindi la nostra percezione "sfasa". Comunque non c'è nulla di cui preoccuparsi...
Per rispondere al tuo post, mi permetto di "rubare" la splendida firma di un collega di staff:
"La corsa di decollo è una metamorfosi, una quantità di metallo che si trasforma in aeroplano per mezzo dell'aria. Ogni corsa di decollo è la nascita di un aeroplano."
Ogni decollo si basa sugli stessi principî, ed ogni decollo è diverso dall'altro.
Andrea
Dilige et quod vis fac
Sant'Agostino
La libertà è una forma di disciplina
C.S.I.
Chi parla male, pensa male e vive male. Bisogna trovare le parole giuste: le parole sono importanti
Nanni Moretti (in Palombella rossa)
La statistica è dalla nostra parte, hai idea di quanti voli ci siano ogni giorno nel mondo e quanti passeggeri trasportino?
Vai tranquillo, ci sentiamo al ritorno
Ti capisco, anche a me il decollo non piace. Però poi guardo fuori e vedo scorrere la pista sempre più velocemente. Allora penso che sta per cominciare una nuova avventura (oppure penso che sto tornando a casa) e mi dimentico di tutto; del rumore dei jet, delle primi sussulti, del sorriso finto stampato sul volto degli AV...
L'aereo torna soltanto ad essere un mezzo di trasporto che mi porta dove desidero.
Secondo me il decollo è la parte più emozionante del viaggio in aereo. Sentire i motori che "cantano", il colpo della partenza, l'aereo che prende velocità, che vince la forza di gravità e , soprattutto, la sicurezza di viaggiare con un mezzo sicuro!
Se decolli da un aeroporto normale (3 km di pista) si accellera al 95% di n1, si stacca da terra a circa 170 nodi, a 400 piedi dal terreno si tira su il carrello, a 1000 piedi flap a zero e si riduce la potenza al 90% di n1.
è una bella sensazione anche se a volte da fastidio la forza g, come a ciampino che me stavo a senti male.
ciao
Concorde001 ha scritto:Se decolli da un aeroporto normale (3 km di pista) si accellera al 95% di n1, si stacca da terra a circa 170 nodi, a 400 piedi dal terreno si tira su il carrello, a 1000 piedi flap a zero e si riduce la potenza al 90% di n1.
è una bella sensazione anche se a volte da fastidio la forza g, come a ciampino che me stavo a senti male.
ciao
Concorde001 ha scritto:Se decolli da un aeroporto normale (3 km di pista) si accellera al 95% di n1, si stacca da terra a circa 170 nodi, a 400 piedi dal terreno si tira su il carrello, a 1000 piedi flap a zero e si riduce la potenza al 90% di n1.
è una bella sensazione anche se a volte da fastidio la forza g, come a ciampino che me stavo a senti male.
ciao
Eh 'nsomma...
ma che io sappia i flap nn c'entrano con l'altitudine...mi sbaglio?
"...e mentre la mente, in silenziosa ascesa, superava l'alto, inviolato santuario dello spazio, levai in alto la mano e sentii il volto di Dio." - J.G.Magee Junior
Virtute Siderum Tenus!
controlli pre-acro fatti, virata di sicurezza, riferimento, 7000 ft, motore a 10 di PDA...85 nodi...83...82..81...80....TUTTO PEDALE E BARRA ALLA PANCIA!!
Entri in pista dalla taxiway, ti fermi un attimo (a volte neanche quello) e acceleri fino a quando non ti stacchi (a 300 km/h).
Avrei un paragone ma è meglio che non lo dico.
Avete già capito.
Ti sembra di cadere? Piazzati davanti allora! I sedili posteriori hanno un calo di altezza appena l'aereo stacca in quanto vanno verso il basso. Se sei sull'ala non hai nessun cambio di altezza. Se stai davanti vai subito su.
Buongiorno a tutti,
Sono Marco, un'altro che vola solo perchè costretto.
Venerdi scorso ho fatto ritorno con un A320 della Adria Airways da Bruxelles a Lubiana.
Dopo circa 30 secondi - un minuto dal decollo mi sono veramente c..to addosso. Ad un certo punto della salita il pilota ha ridotto la potenza dei motori e si è "raddrizzato" per circa 5 -10 secondi, per poi riprendere a risalire normalmente. Mi sembra di avere intuito che abbia ridotto la potenza in concomiutanza del passaggio tra le nuvole e che poi, una volta superate, abbia ripreso. Qualcuno mi sa rispondere?
Ultima modifica di ROBYMAR il 10 aprile 2008, 16:57, modificato 1 volta in totale.
Ciao Marco. Non è inverosimile che stesse semplicemente salendo troppo ripido e abbia deciso di ridurre il rateo di salita, oppure ha avuto indicazioni in quel senso dalla torre di controllo. Non è una cosa insolita, è successo diverse volte anche a me ed è inutile dire che non è una sensazione esattamente piacevole, per quanto del tutto sotto controllo.
ROBYMAR ha scritto:Buongiorno a tutti,
Sono Marco, un'altro che vola solo perchè costretto.
Venerdi scorso ho fatto ritorno con un A320 della Adria Airways da Bruxelles a Lubiana.
Dopo circa 30 secondi - un minuto dal decollo mi sono veramente c..to addosso. Ad un certo punto della salita il pilota ha ridotto la potenza dei motori e si è "raddrizzato" per circa 5 -10 secondi, per poi riprendere a risalire normalmente. Mi sembra di avere intuito che abbia ridotto la potenza in concomiutanza del passaggio tra le nuvole e che poi, una volta superate, abbia ripreso. Qualcuno mi sa rispondere?
Normalissime procedure.
Si pensa spesso che il decollo sia una salita lineare ed uniforme.
Non è così.
Ci sono decolli abbastanza uniformi e ci sono decolli a "gradini".
Dipende tutto da molte cose, ma quello che conta è che tali variazioni sono assolutamente normali e se le fanno è perchè vanno fatte.
Non preoccuparti, tutto normale, tutto sotto controllo.
Guarda anche a me il decollo non piace ma diciamo che si sopporta ed è una sensazione che man mano diminuisce quindi mentre pensi: mamma maiaaaaah, già ti sei alzato e man mano senti che l'aereo è più stabile. Poi credo che la sensazione dello stacco diminuisca con l'abitudine. Con due voli nella stessa giornata al secondo ho sentito pochissimo, quasi niente!!!
Aldus ha scritto:
Si pensa spesso che il decollo sia una salita lineare ed uniforme.
Non è così.
A volte sì - ma è molto noioso . A me è capitato l'ultima volta venerdì scorso a Berlino: decollo, nessuna virata, rateo di salita molto basso, sino in quota di crociera..
Andrea
Dilige et quod vis fac
Sant'Agostino
La libertà è una forma di disciplina
C.S.I.
Chi parla male, pensa male e vive male. Bisogna trovare le parole giuste: le parole sono importanti
Nanni Moretti (in Palombella rossa)
Magi ha scritto:buon giorno a tutti,
fra poco riaffronterò la mia ansia di volare e poiché per me il momento peggiore è costituito dal decollo, potete darmi quante più informazioni possibili su questo momento? Io purtroppo ho la sensazione che mi giri la testa, mi sembra che vada giù, che l'aereo perda potenza e non so se questa sensazione si chiamaaa ....come direee... paura, ma sento dei vuoti nello stomaco, delle strane farfalline.
Ciao Marina, anche per me il momento "peggiore" è il decollo. Anche a me gira la testa e subito dopo lo stacco da terra ho la sensazione di cadere, che perda potenza e via dicendo.
Cerca, però, di separare ciò che "senti" da ciò che realmente accade. Le sensazioni che il tuo corpo ti da, in aereo, sono spesso sbagliate, soprattutto in decollo. Tieni presente che molte sensazioni sono spesso anche amplificate dallo stato psicologico in cui ti trovi.
Stai tranquilla, pensa che sei sul mezzo più sicuro in assoluto e che stai andando in vacanza
Chuck Norris understands the ending of 2001: a space odyssey
grazie a tutti per le risposte, quindi mi sembra di capire che effettivamente, durante la fase di decollo, ci sono degli assestamenti di velocità che danno la sensazione di caduta. In effetti io non ho fastidi particolari durante lo stacco da terra, anzi trovo la corsa al decollo un momento molto particolare, aggressivo ,bello; è durante la salita, fino al momento dell'assestamento in quota che sto veramente malissimo con tutte le farfalle nello stomaco e con il maaammmmaaaa miaaaaa nella testa. L'ultima volta poi sono partita da Ciampino e pensavo che era la fine, una sensazione così brutta non me lo ricordavo proprio!!!!!!!! e pensare che ero in 6 fila, quindi sul davanti!!!!
Ciao Marina
ah! dimenticavo, qualsiasi commento sarà sempre gradito!!
la conquista degli altri è potere, la conquista di se stessi è forza - Lao Tzu
Concorde001 ha scritto:Se decolli da un aeroporto normale (3 km di pista) si accellera al 95% di n1, si stacca da terra a circa 170 nodi, a 400 piedi dal terreno si tira su il carrello, a 1000 piedi flap a zero e si riduce la potenza al 90% di n1.
è una bella sensazione anche se a volte da fastidio la forza g, come a ciampino che me stavo a senti male.
ciao
io me so' sentito male a legge' quello che hai scritto
ROBYMAR ha scritto:Buongiorno a tutti,
Sono Marco, un'altro che vola solo perchè costretto.
Venerdi scorso ho fatto ritorno con un A320 della Adria Airways da Bruxelles a Lubiana.
Dopo circa 30 secondi - un minuto dal decollo mi sono veramente c..to addosso. Ad un certo punto della salita il pilota ha ridotto la potenza dei motori e si è "raddrizzato" per circa 5 -10 secondi, per poi riprendere a risalire normalmente. Mi sembra di avere intuito che abbia ridotto la potenza in concomiutanza del passaggio tra le nuvole e che poi, una volta superate, abbia ripreso. Qualcuno mi sa rispondere?
a volte il controllore ci autorizza a 4000 ft e poi magari non fa in tempo a proseguire l'autorizzazione per una nuova salita che il nostro esuberante aeroplano ha già raggiunto i 4000 ... e quindi livella, poi autorizzati a quota superiore si ricomicia a salire.
è comunque NORMALISSIMO ridurre la spinta a 1500 ft da terra dopo circa un minutino dal rilascio freni.
sul airbus la riduzione è molto "udibile" : iiiiiiiiiiiiiiiiiiiii ....uuuuuuuuuuuuuuuu
a me è capitata una situazione strana domenica al ritorno da amsterdam con myair....
crj 900, stacchiamo le ruote da terra e iniziamo la salita, prima di superare i 10000 piedi il pilota ha fatto una brusca frenata con gli spoiler, ha abbasato il muso ed ha uscito il carrello.... qualche secondo con le ruote fuori, fa rientrare il carrello e riparte con la salita.... cosa può essere accaduto? la mia paura era che ci fossero problemi alle landing gear...
immaginavo già il pilota che ci comunicava, arrivati a bari, di tenerci pronti x un ammaraggio....
karlpaap ha scritto:a me è capitata una situazione strana domenica al ritorno da amsterdam con myair....
crj 900, stacchiamo le ruote da terra e iniziamo la salita, prima di superare i 10000 piedi il pilota ha fatto una brusca frenata con gli spoiler, ha abbasato il muso ed ha uscito il carrello.... qualche secondo con le ruote fuori, fa rientrare il carrello e riparte con la salita.... cosa può essere accaduto? la mia paura era che ci fossero problemi alle landing gear...
immaginavo già il pilota che ci comunicava, arrivati a bari, di tenerci pronti x un ammaraggio....
Sicuro sia sceso il carrello? Come hai fatto a capirlo?
si è sentito il classico rumore del carrello quando scende, anke perkè i flap nn erano estesi e il rumore del trim nn è così e soprattuto, data la velocità,era evidente il rumore dell'aria che entrava nel vano delle ruote.... si capisce quando il carrello è fuori, ha rallentato davvero tanto, non penso però che si trattasse della stiva...
karlpaap ha scritto:si è sentito il classico rumore del carrello quando scende, anke perkè i flap nn erano estesi e il rumore del trim nn è così e soprattuto, data la velocità,era evidente il rumore dell'aria che entrava nel vano delle ruote.... si capisce quando il carrello è fuori, ha rallentato davvero tanto, non penso però che si trattasse della stiva...
rallentamento necessario per estrarre il carrello.
perchè estrarlo in volo ? una probabile indicazione di temperatura alta che con questa manovra ha consentito il raffreddamento.
perchè si può scaldare il carrello o i freni ? lungo rullaggio con ripetute frenate che fanno salire la temperatura, la temperatura sale lentamente e può segnalarci un overheat anche 15 minuti dopo la frenata.
nn ho parlato di 5000 piedi, so solo che eravamo sotto i 10000 perchè eravamo appena decollati, vedevo l'aeroporto sotto i miei piedi e nn si era ancora spenta la luce delle cinture di sicurezza che normalmente si spegne superati i 10000 piedi... nn so di preciso a che quota ci trovavamo