Entrambi i voli con A319 Easyjet (del quale ho comprato il "model aircraft!) da LIN a ORY.
Con U2 tutto bene: rilassante ed efficiente; spazio adeguato e molta cortesia. Voli tranquilli con cieli prevalentemente coperti: speravo di fotografare le Alpi e i laghi lombardi... ma s'è visto poco o nulla.
A Linate arriviamo con la navetta di Starfly presa a Milano Centrale. E' domenica, l'aeroporto è vicino e non c'è traffico: arriviamo in un lampo. Addirittura prima dell'apertura del check-in
.Le vetrate sono sporchissime, faccio un paio di foto ad MD80 e 319 AZ. Poi mi dedico a ripassare il programma per Parigi, a partire dai cambi per le tre linee di metro che ci porteranno a Parigi Nord dove ci aspetta l'appartamento che abbiamo affittato
La Metro: linea 4 - Orleans-Clignancourt, fermata Citè
Saliamo sull'Airbus dalla scaletta posteriore: l'APU fischia e - non avendo nessuno dietro - mi ricordo che l'arancio è il mio colore preferito
Inflight sopra la Alpi.
Arrivati a Orly scivoliamo lentamente a fianco di una lista di AF parcheggiati...
A proposito di AF: questa insegna offende il mio senso della simmetria...
Ma quante foto e cartoline avrete già visto di Parigi???
Cerco di farvi vedere qualcosa che non sia la solita lista di monumenti...
Ile de la Citè
Particolare di una delle due fontane in Place de la Concorde. Qui fu ghigliottinato Luigi XVI
Chiatte sulla Senna, sullo sfondo la Rive Droite.
Fontana Maccanica in Piazza Stravinsky, adiacente al Centre Pompidou
Chez Maxim.
statua di Napoleone a Les Invalides
Pont Alexandre
Belleville: chi ha letto Pennac si faccia sentire!!
Dal Trocadero, La Tour sembra assediata da folle di turisti (o da turisti folli?
)
Montmartre
Pigalle La Nuit
Qualche foto notturna:
La Tour
Sacre-Coeur
Quartiere Latino
La Defense
Notre Dame
Ed un suo rosone, dall'interno
Dopo ventidue anni ho trovato la città molto cambiata: estremamente vivace e rumorosa, organizzatissima e sporchissima al tempo stesso. Scintillante nelle sue bellezze e nelle sue contraddizioni: le banlieu sono cosmopolitismo puro, con i neri che sembrano afroamericani a Manhattan e i bianchi che trasudano orgoglio patriottico a tutta manetta.
(data della foto: 21 aprile 2008)
Millemila turisti ovunque che assaltano, fotografano, mangiano e visitano Musei a caso mentre i parigini diventano matti a schivarli andando al lavoro. Clochard ovunque di tutte le razze, sesso e religioni
I francesi vivono incollati ai cellulari e agli I-Pod ed intanto Sarkò va alla Télé a parlare di Carlà e dei suoi errori.
Il cibo in vendita compare dietro ogni angolo ed io ho fatto scorpacciate di formaggi, vini, anatre e crepes!
Ma è ora di tornare. Ad Orly ci porta una fantastica linea ferroviaria completamente automatica: l'OrlyVal
Ho tempo per fare foto, ma appena preso questo piccolo oggettino
Un addetto alla surètè, con estrema gentilezza, mi dice che non posso fotografare. E' la prima volta che mi succede, ma in Francia potevo aspettarmelo.
Una volta a bordo, riesco però a prendere una chicchetta niente male:
Un 330 che ama andare a Guadalupe. Marche strepitose: F-ORLY!
Siamo di ritorno a LIN. Spoiler Up! Cerco di spottare gli spotters del 25 aprile... ma niente! Forse sono seduto dalla parte sbagliata!
Spero vi sia piaciuto...
A presto
