Vi racconto la mia storia: ho 35 anni ed ho volato una sola volta (a/r milano-dublino) nell'ormai lontanissimo 1992. Di quel volo ricordo che ero molto giovane, non avevo nessunissima paura, e me lo sono goduto alla grande, tutta la vacanza fù bellissima, fù il primo viaggio all'estero da solo, amicizie nuove, amori estivi, il giusto spirito di avventura e di scoperta del mondo, insomma un'altra persona rispetto a quello che sono diventato dopo.
Poi il blocco: dal 1993 è iniziato un periodo alquanto difficile per me in generale ed è in quel contesto che è nata la mia paura di volare. Ricordo che qualche anno dopo il primo volo si parlava con la mia ragazza di allora di un possibile viaggio a Londra (che poi non facemmo) e ricordo che al solo parlarne l'ansia saliva tremenda. Insieme a questa paura ne erano uscite cento altre: la nave, i traghetti, gli ascensori "con vista", i tornanti in montagna, passare in auto i ponti del tratto appeninico dell'autosole, etc. soffrivo di attacchi di panico ed ero terrorizzato, pensate un pò, persino dal raffreddore!!
Anni di psicoterapia mi hanno fatto fare tanta strada, se penso a me oggi e a com'ero in quegli anni, dico che ho lavorato tanto sulle mie paure e insicurezze e sono più maturo, più solido, insomma praticamente tutte queste fobie sono scomparse da molti anni tranne una.. indovinate un pò quale???
Per anni l'ho tenuta nascosta nel cassetto, rinviando, rinviando, cercando di setacciare tutti i bei posti di vacanza che non richiedessero l'aereo (posti che oramai stanno finendo..

Ultimamente ho iniziato a parlarne, soprattutto con un mio amico che prende aerei come autobus: bene ora succede che a metà novembre vado a parigi con questo amico e lui è riuscito da farmi acquistare il volo da parigi a milano di rientro (l'andata la faccio in tgv) con easyjet. A dire la verità io ho acquistato per il ritorno sia il volo sia il biglietto tgv per poter fino all'ultimo momento "rinunciare" però vorrei proprio tanto buttare quei soldi del treno per il ritorno e dopo sedici anni riprendere l'aereo e risentirmi "normale" libero!!.
Già il fatto di avere acquistato il biglietto per l'aereo è una piccola vittoria, davvero fino a un pò di tempo non se ne parlava neppure, mi sono addirittura stupito che sia bastata una tiritera del mio amico perchè dal mio eterno "no, no, non me la sento assolutamente.." passassi ad un "ok ci provo, intanto compro il biglietto".
Davvero non vorrei tornare con il treno, davvero potrebbe essere la volta buona, però ho paura... soprattutto quei cavolo di momenti prima di partire quando l'aereo corre a tutta velocità e poi si alza, io soffro di vertigini, e ho una grande paura del vuoto.. ma vorrei essere libero..libero come le signore di 70 anni e i bambini di 10 anni che in aereo dormono o giocherellano.. vorrei vedere il mondo..
Ce la farò mai??
Ciao e grazie.